La Salernitana vince di misura contro il Como e raggiunge il 18esimo posto in classifica, arrivando a un soffio dalla salvezza matematica. Questa sera l’1-0 finale è stato firmato da Donnarumma dopo appena 5 minuti di gioco. Gli uomini di Menichini, già autori di una splendida rimonta, dovranno ora affrontare la Virtus Lanciano nei playout. La gara di andata è fissata in terra abruzzese sabato 4 giugno alle 20:30, mentre il ritorno è previsto per il mercoledì seguente all’Arechi per la stessa ora. Il Como conclude invece all’ultimo posto in classifica. L’anno prossimo i lariani giocheranno in Lega pro.
La Salernitana ha meritato la vittoria. Un’ulteriore conferma arriva da una lettura statistica del match: la squadra di Menichini ha avuto un maggior possesso palla rispetto agli avversari (51%) e ha tirato più volte verso lo specchio (14 a 9 i tiri totali, di cui 10 – 1 quelli in porta). I calci d’angolo collezionati dai campani sono stati 7, contro i 2 degli ospiti. Le ammonizioni sono state invece 3 per i lariani e 2 per i campani. (fonte: risultati.it).
È soddisfatto della prova dei suoi ragazzi. Il tecnico della Salernitana analizza a Sky il momento della sua squadra: “Ci giochiamo tutto in 180 minuti. Dovremmo recuperare al meglio le energie fisiche e mentali e dovrò mettere in campo gente che può dare il proprio contributo senza guardare ai nomi. C’è rammarico per non essere riusciti a chiudere qui questa stagione ma prendiamo atto della situazione e siamo pronti a questa nuova battaglia. Mentalmente la squadra è pronta. Sappiamo tutti che ci giochiamo un campionato intero in queste due partite ed i ragazzi sono preparati a questo. E’ da luglio che i calciatori vivono una situazione di sofferenza: è da tempo che vivono la sensazione da ultima spiaggia. Certo è che attendere 15 giorni a Salerno è più difficile che altrove dal momento che le pressioni sono tante. Meglio affrontare il Lanciano o il Livorno? Sarebbe ugualmente difficile con entrambe. Non si può scegliere. Sia l’una che l’altra, così come la Salernitana si giocano una stagione intera con in questi 180 minuti. Bisogna vedere come ci si arriva nelle condizioni psico fisiche. Anche gli episodi giocano un ruolo fondamentale in queste gare. Dal canto nostro faremo quadrato e ci concentreremo al meglio con la giusta positività.”
Di diverso umore invece Stefano Cuoghi che ha raccontato le sue impressioni in sala stampa, dopo il ritorno all’Arechi: “Sono un po’ tifoso della Salernitana per i miei trascorsi in questa piazza e conosco il calore della gente e la passione che riescono a trasmettere. A Salerno mi sono giocato la Serie B da allenatore contro il Genoa ed ho ancora impresso il trasporto di questa curva e di questa gente. Se la Salernitana si potrà salvare? Penso proprio di si. Ha due giocatori davanti che in questa categoria sono molto forti. La Salernitana meriterebbe di disputare 6-7 anni di Serie A e uno-due di B per poi risalire. Non diversamente…”. (Francesco Davide Zaza)
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