Una sfida molto delicata si gioca allo Stadio Armando Picchi, dove il Livorno ospita il Perugia. Gli amaranto sono penultimi con appena 37 punti grazie ad appena 9 vittorie, 10 pareggi e 20 sconfitte con 39 gol fatti e 53 incassati. Dall’altra parte gli umbri invece sono undicesimi a 53 con 14 successi, 11 pari e 14 ko grazie a 38 gol fatti e 37 incassati. C’è grande equilibrio nelle statistiche medie a partita delle due squadre con il possesso palla che è 25’19” a 25’24” mentre la supremazia territoriale è 9’33” a 9’53”. Le conclusioni sono invece 13.1 a 11.8, in porta 5.1 a 4.3. Il numero di palle giocate è 555.3 a 556.2, con una percentuale di passaggi riusciti pari a 60.9% a 62.7%.
Si gioca una sfida delicatissima all’Armando Picchi dove il Livorno ospita il Perugia. Gli amaranto sono al momento penultimi, ma non possono smettere di sognare la salvezza che però dista ben quattro punti. Dall’altra parte c’è il Grifone che ha poco da chiedere alla classifica, ma che vuole onorare il suo campionato. Sono quattro i precedenti tra i due club, con una vittoria a testa e due pareggi. Al Picchi in particolare si è giocato due volte, con un pari e una vittoria dell’agosto del 2012 per 4-1 del Livorno.
Il Livorno si gioca una buona fetta delle residue chance di permanenza in serie A, attendendo in casa il Perugia, ormai matematicamente salvo e privo di grandi velleità di classifica. Per i toscani sarà fondamentale conquistare un successo e sperare in una buona combinazione di risultati dagli altri campi. Fra gli uomini di Gelain mancherà di certo l’esperto difensore Ceccherini, appiedato dal giudice sportivo per un turno, mentre sono solo due i giocatori in diffida, anche si tratta di due nomi importanti come il centrocampista Biagianti e l’attaccante Vantaggiato, entrambi a rischio squalifica per la trasferta di Ascoli. Il Perugia di Bisoli non annovera squalificati nella propria rosa, ma il tecnico toscano dovrà fare attenzione alle diffide di Aguirre, Alhassan, Rosati, Taddei e Zapata, tutti con 4 cartellini gialli sul groppone e che rischiano di saltare il prossimo match interno contro la Pro Vercelli.
Match molto delicato quello in programma sabato 7 maggio 2016 allo stadio Armando Picchi. Dalle ore 15:00 saranno di fronte i padroni di casa e il Perugia, formazioni a caccia di punti per i rispettivi traguardi. Situazione difficile per il Livorno che si trova al penultimo posto in classifica con 37 punti: lo svantaggio rispetto alla linea di galleggiamento (e ai playout) è di 4 lunghezze, da recuperare in queste ultime tre giornate sperando che le concorrenti davanti perdano terreno. Il Perugia invece non deve più guardarsi alle spalle da tempo ma di contro dista 8 punti dall’ottavo posto, margine della zona playoff; se la distanza dovesse rimanere invariata anche dopo la 40^giornata le speranze del Grifo sarebbero annullate. Di seguito le probabili formazioni di Livorno-Perugia e le quote per il pronostico della partita.
SNAI favorisce nettamente il Livorno: il segno 1 per la vittoria dei labronici è abbassato a quota 1,57, mentre il segno 2 per il successo esterno del Perugia si alza a quota 5,85. A metà strada il segno X per il pareggio: 3,85 la quota corrispondente. Opzione Under valutata da SNAI 1,75, Over 1,95, Goal 1,87 e NoGoal 1,83.
Elenco di assenti piuttosto lungo per mister Gelain, problema davvero non di poco conto per una squadra che ha disperato bisogno di una vittoria per inseguire la salvezza: sono fuori causa lo squalificato Ceccherini (al suo posto uno fra Emerson e Vergara) ma anche gli infortunati Borghese, Gonnelli, Jelenic e Bunino. Il modulo sarà probabilmente ancora una volta il 3-5-1-1 con Fedato trequartista alle spalle della punta centrale Vantaggiato. Attenzione a centrocampo, dove Luci dovrebbe essere preferito a Cazzola.
L’elenco degli indisponibili è ancora più lungo per il Perugia di mister Bisoli, che al Picchi dovrà fare a meno di ben sette giocatori e cioè Taddei, Alhassan, Bianchi, Del Prete, Belmonte, Fabinho e Spinazzola. Anche lo stesso Bisoli era stato espulso nella scorsa giornata, ma sarà regolarmente in panchina perché non è stato squalificato e dovrebbe proporre un modulo 4-2-3-1 con Ardemagni punta centrale e alle sue spalle il terzetto formato da Guberti, Aguirre e Drole, che agiranno sulla trequarti.
12 Pinsoglio; 33 Vergara, 11 Lambrughi, 6 Gasbarro; 7 Moscati, 8 Luci, 4 Schiavone, 27 Biagianti, 14 Vajushi; 19 Fedato; 10 Vantaggiato. All. Gelain.
Squalificati: Ceccherini.
Indisponibili: Borghese, Gonnelli, Jelenic, Bunino.
1 Rosati; 28 Molina, 14 Volta, 23 Mancini, 13 Rossi; 15 Zebli, 20 Prcic; 5 Guberti, 21 Aguirre, 30 Drole; 9 Ardemagni. All. Bisoli.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Taddei, Alhassan, Bianchi, Del Prete, Belmonte, Fabinho, Spinazzola.
Arbitro: Di Paolo.