La MotoGp 2016 si fa sempre più entusiasmante: se Jorge Lorenzo oggi ha dominato il Gran Premio di Francia sul circuito di Le Mans, alle sue spalle Marc Marquez e Valentino Rossi si lanciano all’inseguimento. In particolare il Dottore continua a stupire: dopo i primi due Gran Premi della stagione il pilota della Yamaha sembrava onestamente fuori dai giochi, lontano dal passo dei due spagnoli e leggermente frustrato da risultati negativi. A Jerez è cambiato tutto: Rossi è tornato alla vittoria con una gara per lui insolita (in fuga dall’inizio alla fine) e a Le Mans ha ritrovato le sue certezze, operando in pista il doppio sorpasso su Marquez e Dovizioso e approfittando poi della caduta dei due piloti. Lorenzo era troppo lontano, ma per il Dottore i 20 punti conquistati sono importanti: adesso gli spagnoli con cui ha rivaleggiato per tutto l’anno seguente sono di nuovo a tiro, e già nel prossimo Gran Premio potrebbero arrivare belle sorprese… La caduta di Marquez di oggi ha di fatto riaperto ogni tipo di corsa per il titolo mondiale vista anche la vittoria del Gran Premio di Francia in MotoGP di Jorge Lorenzo. Il Campione del Mondo in carica, infatti, supera in classifica il pilota Honda portandosi a 90 punti. Marquez dopo la caduta è riuscito a rialzarsi e ripartire ma sicuramente questo non ha portato al podio tanto sperato in Francia. Ottimo anche Valentino Rossi che arriva sul podio a 78 punti, e si trova a soli sei punti dal pilota Honda Marquez che fino alla scorsa gara sembrava quasi inarrivabile per il pilota della Yamaha. Le Ducati, devono ancora una volta dire addio al Mondiale: difficile infatti che riescano a risollevarsi o per lo meno a puntare al primo posto in classifica: oggi Dovizioso ha dovuto ritirarsi dalla gara dopo la caduta, doppio zero in classifica vista anche la caduta di Iannone.
Grazie alla vittoria nel Gran Premio di Francia 2016 MotoGp, a Le Mans, Jorge Lorenzo è in testa alla classifica del Mondiale: lo spagnolo sale a quota 90 punti e supera il connazionale Marc Marquez, che scivola sulla pista sporca (nello stesso momento in cui lo fa Andrea Dovizioso) e perde un potenziale podio, riuscendo comunque a rialzare la sua Honda HRC e a ripartire, andando a chiudere la gara di Le Mans con il tredicesimo posto e dunque 2 punti. Anche Valentino Rossi fa un ottimo passo avanti: il Dottore partito settimo si ritrova secondo con una grande rimonta (era già in questa posizione quando sono caduti Dovizioso e Marquez) e dunque si porta a 78 punti, a -12 da Lorenzo ma soltanto a 6 da Marquez, avendo ormai riaperto a tre la corsa per il titolo. Il quarto della classifica era Dani Pedrosa: lo spagnolo della Honda arriva quarto anche oggi in Francia, e dunque si porta a 53 punti perdendo un po’ di contatto. Benissimo Maverick Vinales, che porta sul podio la Suzuki: ora ha 49 punti. Male ancora una volta le Ducati: doppia caduta per Andrea Iannone e Andrea Dovizioso, e doppio zero in classifica.
In attesa di vivere il Gran Premio di Francia 2016, quinto appuntamento con il Mondiale 2016 di MotoGp che si disputerà sul circuito di Le Mans, diamo uno sguardo alla classifica del Mondiale Piloti della classe regina del Motomondiale, che fa tappa nella località che ospita anche la mitica 24 Ore automobilistica – su un tracciato solo in parte coincidente con quello usato oggi dalle moto. Dunque, dopo le prime quattro uscite stagionali, il leader della classifica iridata è Marc Marquez, che si sta riscattando nel migliore dei modi dopo un 2015 molto difficile. Il pilota spagnolo della Honda, campione del Mondo nelle due precedenti edizioni, ha già conquistato 82 punti, frutto del terzo posto al debutto a Losail, delle due vittorie ottenute a Termas de Rio Hondo e in Texas ed infine di un nuovo terzo posto a Jerez, dove ha dato dimostrazione di maturità accontentandosi del massimo risultato possibile in una gara che vedeva più forti le due Yamaha. Lo insegue il connazionale Jorge Lorenzo, vittorioso al debutto e secondo sia negli Usa sia in Spagna per un totale di 65 punti, visto che in Argentina invece è caduto: un ritiro che è la principale spiegazione dei 17 punti di ritardo rispetto al numero 93, ma con quattordici Gran Premi ancora da disputare naturalmente tutto è possibile, anche se potrebbe pesare su Jorge l’incognita dell’appoggio della sua scuderia dopo l’annuncio del passaggio in Ducati per l’anno prossimo.
Terzo Valentino Rossi a quota 58 punti grazie soprattutto alla splendida vittoria di Jerez, una fuga solitaria come poche ne abbiamo viste nella pur lunghissima e gloriosa carriera del Dottore di Tavullia. In negativo invece pesa molto la caduta di Austin, un passo falso che relega il Dottore alle spalle dei due suoi grandi rivali spagnoli: l’anno scorso Vale era la lepre, stavolta dovrà inseguire. Il resto della classifica è pesantemente condizionata dai tanti episodi bizzarri successi nelle prime gare: Oscar della sfortuna naturalmente ad Andrea Dovizioso che, dopo lo splendido secondo posto in Qatar, è stato abbattuto sia in Argentina sia in Texas, vittima incolpevole di incidenti causati da altri in gare nelle quali sarebbe potuto salire sul podio, mentre a Jerez è stato costretto al ritiro da un guasto sulla sua Ducati. Poteva essere ad altezza Lorenzo-Rossi, invece ha soli 23 punti.
1. Jorge Lorenzo (Yamaha) 90
2. Marc Marquez (Honda) 84
3. Valentino Rossi (Yamaha) 78
4. Dani Pedrosa (Honda) 53
5. Maverick Vinales (Suzuki) 49
6. Pol Espargaro (Yamaha) 47
7. Aleix Espargaro (Suzuki) 42
8. Hector Barbera (Ducati) 39
9. Eugene Laverty (Ducati) 38
10. Andrea Iannone (Ducati) 25
11. Andrea Dovizioso (Ducati) 23
12. Stefan Bradl (Aprilia) 22
13. Bradley Smith (Yamaha) 20
14. Scott Redding (Ducati) 16
15. Alvaro Bautista (Aprilia) 14
16. Michele Pirro (Ducati) 12
17. Esteve Rabat (Honda) 11
18. Loris Baz (Ducati) 7
19. Cal Crutchlow (Honda) 5
20. Yonny Hernandez (Ducati) 3
21. Jack Miller (Honda) 2