Dopo tre sconfitte consecutive in trasferta, maturate sui campi di Udinese, Inter e Roma, la squadra partenopea è tornata a vincere lontano dal San Paolo espugnando lo stadio Olimpico ‘Grande Torino’. Maurizio Sarri può sicuramente essere soddisfatto per la prestazione dei suoi giocatori a Torino, che ha avvicinato a soli 90 minuti il secondo posto definitivo in classifica. Nel post gara, ai microfoni di Mediaset Premium, l’allenatore del Napoli ha ricordato come manchi ancora una partita da non sbagliare, quella di domenica prossima contro il Frosinone. Il mister partenopeo ha invocato l’aiuto dello stadio San Paolo, che per l’occasione dovrà essere ancora una volta il dodicesimo uomo in campo. Sarri ha poi parlato anche dei singoli giocatori indicando alcuni tra i più migliorati rispetto all’anno scorso: il premio all’americana’ è andato a Kalidou Koulibaly, vera e propria roccia della difesa azzurra che in questo campionato ha mantenuto un rendimento molto elevato.
È stata indirizzata fin da subito grazie ai due gol dei partenopei, che sono arrivati entrambi nei primi 20 minuti di gioco. Immancabile il sigillo di Gonzalo Higuain, che ha sbloccato il risultato segnando il gol numero 33 del suo straordinario campionato: il Pipita ha regalato ai suoi tifosi tantissime soddisfazioni in questa stagione e l’urlo del telecronista-tifoso Carlo Alvino, voce del Napoli per Sky Sport, al momento del gol all’Olimpico piemontese, è una spiegazione migliore di mille parole…
La sfida dell’Olimpico tra Torino e Napoli è terminata sul risultato di due a uno in favore della compagine azzurra, al termine di una partita ricca di emozioni. Andiamo ora ad analizzare i dati statistici del match per comprendere meglio l’andamento della partita. Iniziamo dal possesso palla (39% Torino 61% Napoli). La squadra granata è andata al tiro 7 volte, centrando la porta in 2 occasioni; il Napoli ha concluso 15 volte e ha impegnato Padelli in 6 circostanze. Ammontano a 319, invece, i passaggi completati dalla formazione di Ventura mentre 583 dalla truppa di Sarri. Passiamo ora alla precisione di esecuzione. Il Torino ha ottenuto una percentuale pari a 82,0, mentre il Napoli 88,0. Per quanto riguarda i calci d’angolo sono 3 in favore degli ospiti, 1 solo invece per i padroni di casa. Dal punto di vista disciplinare è stata una gara abbastanza corretta con 28 falli fischiati dal direttore di gara che ha estratto 5 cartellini gialli. Ecco invece il dato relativo alle presenze allo stadio: ad assistere alla sfida tra Torino e Napoli erano presenti circa 23 mila spettatori.
Il commento del mister dei granata, Giampiero Ventura, al termine dell’uno a due interno col Napoli: “C’è rammarico perché nel primo tempo non abbiamo giocato, limitandoci ad assistere alla partita del Napoli. Nel calcio si vince e si perde, ma stasera per larghi tratti dell’incontro non abbiamo neanche provato a fare calcio. Queste sono partite per far crescere ulteriormente i nostri giovani, che nel secondo tempo hanno mostrato un atteggiamento diverso”. Ecco invece quanto dichiarato da mister Sarri: “Ci piacerebbe riportare il Napoli in Champions League per la quarta volta nella sua storia. La Juve a Verona ha dimostrato che non esistono partite facili, quindi con il Frosinone dovremmo essere concentratissimi. Speriamo che ci vada bene per coronare questo grande campionato. Quest’anno abbiamo innescato un certo tipo di mentalità, che ha richiesto tanto lavoro e tante energie. Da qui bisogna crescere, quando avversari riescono a sporcarci la partita non riusciamo spesso a cambiare copione ed entrare in una partita che può essere anche sofferta ed essere di baricentro più basso”.
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