Stiamo a vedere quali saranno i calciatori che i due commissari tecnici Chris Coleman e Jan Kozak si porteranno in panchina nella sfida Galles-Slovacchia valida per il girone B degli Europei 2016. Nella squadra britannica pare che partirà dalla panchina l’interno di centrocampo del Crystal Palace Joe Ledley, calciatore tecnico e di grande spessore fisico che nella ripresa potrà sicuramente fare la differenza qualora fosse chiamato in causa. Dall’altra parte invece si accomoderà in panchina Patrik Hrosovsky del Viktoria Plzen oltre a Ondrej Duda del Legia Varsavia, entrambi sono giocatori di talento che probabilmente però non saranno utilizzati dal primo minuto di gioco. I due tecnici comunque avranno a disposizione diversi giocatori di esperienza a cui decideranno di affidare le sorti della squadra a partire dal fischio iniziale.
Vede in campo due squadre schierate con moduli non troppo dissimili. Il Galles alterna il 5-4-1 al 4-1-4-1, ma è in particolare la posizione di Aaron Ramsey a far variare l’assetto della nazionale di Chris Coleman. Quando il Galles attacca può diventare una sorta di 4-2-3-1, con gli esterni di centrocampo che si alzano sulla linea dell’attaccante e Ramsey che si posiziona in mediana per impostare e farsi trovare presente; in questo caso il Galles sarebbe disposto specularmente rispetto alla Slovacchia, perchè Jan Kozak predilige il 4-2-3-1 nel quale Kucka è il riferimento a centrocampo e il giocatore che chiama il pressing. Anche la posizione di Marek Hamsik è importante: il capitano del Napoli parte dalla trequarti alle spalle dell’attaccante centrale, ma può svariare per tutto il campo e andare a posizionarsi nel ruolo di mezzala, che è quello che predilige. Raramente però Kozak cambia il suo modulo, che rimane dunque con due esterni larghi e un giocatore centrale che si muove sfruttando gli spazi aperti dalla prima punta.
È la partita di esordio per queste due nazionali agli Europei 2016: vediamo chi sono i due capitani in campo, che si stringeranno la mano pochi istanti prima del calcio d’inizio. E’ Ashley Williams il capitano del Galles: difensore centrale esperto (compirà 32 anni a fine agosto), ha speso tanti anni nelle serie minori del calcio inglese, giocando due anni e mezzo nell’Hednesford e poco più di cinque anni nello Stockport. Nel marzo 2008 è passato ai gallesi dello Swansea: nel 2011 ha ottenuto la promozione in Premier League e da allora ci è sempre rimasto. Con la maglia del Galles 59 presenze e un gol. Il capitano della Slovacchia è Martin Skrtel: anche lui difensore centrale, anche lui classe ’84, dopo tre stagioni nello Zenit San Pietroburgo è approdato al Liverpool dove è subito diventato titolare. Per lui 320 partite e 18 gol con i Reds, con 7 reti nel campionato 2013-2014. Quest’anno ha fatto più panchina che altro, ma rimane una colonna della sua nazionale: con 81 presenze è il quarto giocatore con più apparizioni nella Slovacchia, i gol sono 5 (l’ultimo nel settembre 2008).
Si gioca oggi la sfida Galles-Slovacchia per il girone B degli Europei 2016 in Francia. Tra i protagonisti ovviamente ci sarà Gareth Bale, esterno d’attacco del Real Madrid che fece scalpore al suo arrivo in Spagna per la cifra record di cento milioni di euro pagati per arrivare al calciatore del Tottenham. Attenzione però perchè il Galles non è solo Bale, in squadra c’è anche Aaron Ramsey, centrocampista centrale dell’Arsenal giocatore di talento e dotato di grandi tempi di inserimento. Dall’altra parte invece c’è una conoscenza del nostro campionato, il centrocampista del Napoli Marek Hamsik. Questi partirà da interno sinistro del centrocampo a cinque disengato da Jan Kozak e sicuramente avrà la possibilità di svariare sul fronte d’attacco anche per il fatto che è il centrocampista più talentuoso della squadra.
Si gioca per il Girone B degli Europei 2016 la gara Galles-Slovacchia, sfida che mette di fronte due squadre molto sottovalutate ma dal talento davvero importante soprattutto nei singoli. Nel Galles il commissario tecnico Chris Coleman avrà sicuramente dei dubbi soprattutto in difesa. Chester sembra favorito per partire da titolare al posto di Collins che si dovrebbe accomodare in panchina. Davanti invece si giocano la maglia vicino a quella di Bale in due, David Cotterill e Hal Robson-Kanu. Dall’altra parte invece dubbi in mezzo al campo tra l’incursore del Milan Juraj Kucka e il talentuoso Viktor Pecovsky dello Zilina. Davanti Michal Duris del Viktoria Plzen dovrebbe essere l’unica punta anche se Adam Nemec del Willem II scalpita così come Stanislav Sestak del Ferencvaros che però sembra essere leggermente indietro rispetto agli altri due.
Comincia tra poco; non ci sono tantissimi giocatori che sono impegnati nei nostri campionati. Nelle formazioni di questa partita ne scoviamo soltanto due: si tratta di Juraj Kucka, portato in Italia dal Genoa e passato nell’estate 2014 al Milan, e Marek Hamsik che a 17 anni il Brescia ha portato nel nostro calcio e che nel 2007 si è trasferito al Napoli, dove è diventato capitano e ha giocato 403 partite condite da 98 gol. Il Galles ha “prestato” pochi giocatori all’Italia: i due più famosi hanno entrambi giocato nella Juventus. Ian Rush è stato bianconero nel 1987-1988: non si è mai adattato e, pur arrivando con la fama di super bomber (nel Liverpool), ha segnato solo 7 gol in campionato tornando indietro l’anno seguente. Ben altro impatto ha avuto John Charles, il Gigante Buono: alla Juventus tra il 1957-1962, ha formato una coppia devastante con Omar Sivori, vinto tre scudetti e due Coppe Italia e lasciato la Mole dopo aver segnato 105 gol in 182 partite, ancora oggi uno degli stranieri più prolifici nella storia bianconera.
Si gioca alle ore 18 di oggi presso lo stadio Bordeaux-Atlantique di Bordeaux; per la prima partita del girone B degli Europei 2016 scende in campo la nazionale britannica che per la prima volta nella storia gioca la fase finale di questa manifestazione, e sfida una Slovacchia che ha ambizioni di raggiungere anche i quarti di finale. Arbitra la partita il norvegese Svein Oddvar Moen; andiamo dunque a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Galles-Slovacchia.
Le quote Snai per Galles-Slovacchia, partita del girone B degli Europei 2016, ci dicono che il segno 1 per la vittoria del Galles vale 2,80; il segno X per il pareggio vale 3,00 mentre il segno 2 per la vittoria della Slovacchia vale 2,75 volte la somma che deciderete di giocare.
Il Galles di Chris Coleman si presenta con un 4-1-4-1 che però è difensivo soltanto leggendo i numeri; nella sostanza si tratta di una squadra che ha trazione offensiva, anche se il suo attaccante è una prima punta mascherata. Si tratta ovviamente di Gareth Bale, sul quale sono riposte tantissime speranze di questa nazionale; su di lui e su Aaron Ramsey, l’altra stella di prima grandezza che deve innanzitutto combattere con una condizione fisica non sempre ottimale. Jonathan Williams e Taylor sono gli esterni, e dalla loro trazione dipende il modo in cui il Galles sta in campo; al centro ci sono Vaughan e Andy King, quest’ultimo campione d’Inghilterra con il Leicester dove era di fatto il primo cambio dei centrocampisti titolari. Ramsey si pone come schermo davanti alla difesa, ma ha licenza di spostarsi in campo e farsi trovare pronto in zona gol; i due centrali di difesa sono Chester e Ashley Williams, sulle fasce invece ci sono Gunter e Ben Davies, che gioca nel Tottenham. In porta c’è Wayne Hennessey, protagonista in Premier League con la maglia del Crystal Palace (ha raggiunto la finale di FA Cup).
Slovacchia in campo con il 4-2-3-1; una nazionale che ha tanti talenti giovani e giocatori navigati, e che dunque potrebbe risultare dura da affrontare. In difesa, davanti al portiere Kozacik, comanda Martin Skrtel che a Liverpool ha perso il posto ma qui è capitano e leader della squadra. Pekarik e Svento sulle corsie esterne, Durica completa il reparto arretrato. Al centro del campo il compito di impostare la manovra spetta a Hrosovsky, mentre a interdire e proporsi c’è Juraj Kucka, reduce da una stagione in chiaroscuro con la maglia del Milan ma giocatore imprescindibile per Jan Kozak. Hamsik è ovviamente il punto di riferimento avanzato: qui gioca da trequartista, dove lo schierava Benitez nel Napoli, ma i compiti sono diversi e infatti in nazionale il giocatore fa spesso e volentieri la differenza. A destra c’è Mak, a sinistra Weiss che in Italia si era reso protagonista con la maglia del Pescara. La prima punta dovrebbe essere Duris, ma in panchina ci sono due giocatori come Nemec e Sestak che hanno più di una carta da giocarsi, e che potrebbero essere dei titolari aggiunti.
1 Hennessey; 2 Gunter, 5 Chester, 6 A. Williams, 4 B. Davies; 10 Ramsey; 20 J. Williams, 22 Vaughan, 8 A. King, 3 N. Taylor; 11 Bale
A disposizione: 12 O. Williams, 21 Ward, 15 Richards, 19 Collins, 24 Dummett, 7 J. Allen, 17 Cotterill, 26 Huws, 16 Ledley, 13 G. Williams, 18 Vokes, 9 Robson-Kanu
Allenatore: Chris Coleman
Squalificati: –
Indisponibili: –
23 Kozacik; 2 Pekarik, 3 Skrtel, 4 Durica, 18 Svento; 13 Hrosovsky, 19 Kucka; 20 Mak, 17 Hamsik, 7 Weiss; 21 Duris
A disposizione: 1 Mucha, 12 Novota, 5 Gyomber, 16 Salata, 14 Skriniar, 8 Gregus, 22 Pecovsky, 11 Nemec, 9 Sestak, 10 Stoch
Allenatore: Jan Kozak
Squalificati: –
Indisponibili: –
Arbitro: Svein Oddvar Moen (Norvegia)