Il tridente pesante della selezione inglese, composto da Harry Kane, Wayne Rooney e Jamie Vardy, porta come biglietto da visita 67 gol complessivi nell’ultima stagione. Kane ne ha totalizzati 28 ma non è riuscito a mettere le mani su un trofeo con il suo Tottenham. Anche per colpa di Vardy che ha sorpreso il mondo conquistando la Premier League assieme al Leicester, allenato da Claudio Ranieri; Vardy è stato la punta di diamante della squadra realizzando 24 gol in Premier League, negli ultimi giorni il suo trasferimento all’Arsenal pareva cosa fatta ma poi la proprietà del Leicester ha bloccato l’affare con un dietrofront improvviso. 47 sono invece la reti di Artem Dzyuba e Fedor Smolov: il primo ne ha realizzati 6 in Champions League con lo Zenit San Pietroburgo, Smolov invece è stato protagonista nella Prem’er-Liga russa segnando 20 gol per il Krasnodar. Nello Zenit milita anche Aleksandr Kokorin, venticinquenne attaccante autore di 8 gol nell’ultima annata.
È una delle gare più interessanti della prima giornata di Euro 2016. Sono diversi i calciatori interessanti che i due tecnici Roy Hodgson e Leonid Viktorovich Sluckij si porteranno in panchina, pronti ad entrare in campo in caso di necessità. Tra gli inglesi incuriosisce moltissimo il giovane talento del Manchester United Rashford. Questi è esploso quest’anno conquistandosi il posto da titolare in una squadra prestigiosa a suon di gol. E’ ovviamente chiuso da una grande concorrenza, ma potrebbe entrare nella ripresa a posto di uno tra Vardy, Rooney e Kane. Dall’altra parte invece attenzione ad Aleksandr Kokorin che partirà alle spalle del compagno di squadra nello Zenit Artem Dzyuba. Staremo a vedere se i cambi saranno importanti o meno per il fine della partita.
Nell’ultima amichevole contro il Portogallo il ct inglese Roy Hdgson ha proposto un modulo 4-3-1-2 in cui Wayne Rooney ha vestito i panni del trequartista. Il fuoriclasse del Manchester United è ancora l’ago della bilancia per le sorti dell’Inghilterra: all’occorrenza potrà essere avanzato di qualche metro al posto del centravanti Kane, oppure giostrare centralmente sulla trequarti in un 4-2-3-1. Anche quest’ultimo assetto è stato sperimentato da Hodgson che potrebbe spostare Milner sulla fascia destra ed inserire una punta esterna come Sterling o Lallana, al posto di un attaccante. Proprio questo sembra il maggiore dubbio di natura tattica per il match contro la Russia: puntare su un reparto offensivo veloce (pacchetto 3+1, per puntare sulle corsie laterali) o più pesante, con Kane e Vardy in campo assieme? Possibilità di 4-2-3-1 anche per la Russia di Slutski, che punta su attaccanti di movimento come Kokorin e Smolov, capaci di giocare come centravanti ma anche di partire più larghi e dare una mano al centrocampo. Il centrocampista Oleg Shatov dovrà muoversi ad eslatico, per dar fastidio tra le linee avversarie ma anche dar manforte al reparto di mezzo.
L’Inghilterra di Roy Hodgson si propone come outsider di questo Europeo, dopo che in questo campionato sono venuti fuori tanti calciatori di grande spessore tecnico e intelligenza. Nella prima gara la squadra britannica affronterà la Russia, in una gara che sicuramente non sarà facile per diversi motivi. Tra gli inglesi il protagonista assoluto sarà Harry Kane che quest’anno è esploso definitivamente in Premier League battendo il compagno di reparto Jamie Vardy nella classifica capocannonieri 25 a 24, nonostante poi sia stato l’altro a vincere il campionato con il Leicester. Kane è un attaccante rapido e intelligente, bravo a trovare spazio quando è spalle alla porta e imprevedibile quando parte dalla distanza. Dall’altra parte invece attenzione all’esperienza del centrocampista classe 1984 Igor Denisov, capitano della Russia e faro della Dinamo Mosca. Il calciatore nonostante l’età ormai oltre i trenta ha tempi di gioco e grande tecnica.
Si gioca oggi Inghilterra-Russia, gara valida per il Gruppo B degli Europei 2016. Roy Hodgson non ha molti dubbi, pronto a confermare il blocco che ha visto fare bene durante le qualificazioni. Attenzione però al centrocampo, vedremo se il tecnico britannico punterà sui giovani Dier e Wilshere, come pare, oppure se si affiderà all’esperienza di gente come James Milner che in mezzo al campo può fare sempre la differenza grazie a quantità e qualità. Vedremo come approccerà alla partita invece Leonid Viktorovich Sluckij che sicuramente si affiderà al blocco degli esperti, ma che dovrà decidere se schiacciarsi dietro aspettando l’avversario o alzare il baricentro provando a fare la partita. La punta centrale sarà Dzyuba, vedremo se al suo fianco ci sarà Smolov del Krasnodar o Dzagoev del Cska Mosca.
, partita valida per la prima giornata del girone B degli Europei 2016, si gioca al Vélodrome di Marsiglia alle ore 21; è una sfida subito importante per entrambe le formazioni che si giocano l’accesso ai quarti di finale, in questo girone sono comprese anche Slovacchia e Galles e, almeno per il secondo posto nel girone, dovrebbe esserci tanta incertezza. Arbitra la partita il nostro Gianluca Rizzoli, lui pure all’esordio in questi Europei 2016; andiamo dunque a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Inghilterra-Russia.
Le quote Snai per Inghilterra-Russia, partita del girone B degli Europei 2016, ci dicono che il segno 1 per la vittoria dell’Inghilterra vale 1,87; il segno X per il pareggio vale 3,30 mentre il segno 2 per la vittoria della Russia vale 4,75 volte la somma che deciderete di giocare.
Dopo la “gavetta” al Mondiale 2014, l’Inghilterra di Roy Hodgson è pronta a giocare un ruolo da protagonista in Francia. Lo fa con qualche modifica rispetto alla formazione di due anni fa; nel frattempo è esploso Jamie Vardy e Harry Kane è diventato un bomber di primissimo profilo. Sono loro a guidare l’attacco: Hodgson se la gioca con loro due sulla stessa linea, con il supporto di Wayne Rooney che in questa fase della carriera esplora il ruolo di trequartista non disdegnando anche di fare qualche passo indietro. Sulla linea mediana ci si affida a due giovani del Tottenham come Eric Dier e Dele Alli; sicuramente uno dei titolari dovrebbe essere Henderson, ma il capitano del Liverpool ha recuperato da poco da un infortunio e per questa prima partita potrebbe essere lasciato in panchina (anche Barkley si gioca una maglia). Milner è imprescindibile nella mediana dell’Inghilterra per la sua versatilità; la difesa è il punto debole della nazionale, viene comandata da Gary Cahill con il supporto di Smalling. Tanto Tottenham anche sulle corsie: i terzini sono infatti Kyle Walker e Danny Rose. Il portiere, senza discussioni, è Joe Hart che ha coperto il buco che l’Inghilterra ha avuto per tanti anni tra i pali.
Reduce dal pareggio nell’amichevole contro la Serbia, la Russia di Leonid Slutski cerca conferme dopo aver chiuso in ascesa il girone di qualificazione. Il CT ripropone il 4-2-3-1 utilizzato nel Cska Mosca: il punto di riferimento avanzato è Artem Dzyuba che si presenta a questi Europei sapendo di poter diventare un cannoniere di primo livello. Alle sue spalle Kokorin, una prima punta che si adatta a giocare laterale, con l’aiuto di Shatov (forse la vera stella di questa nazionale) e Smolov; la mediana è affidata all’esperienza di Denisov, un giocatore poco reclamizzato ma che è fondamentale per gli equilibri della Russia, grazie alla sua capacità di interdizione unita alla regia. Gli fa compagnia Golovin; in difesa Smolnikov e Schennikov sembrano essere i titolari definitivi, mentre in mezzo non si è ancora trovata un’alternativa a Ignashevich e Vitaly Berezutski, statici e soprattutto datati. Non è detto che nel corso della competizione Slutski non decida di dare fiducia a Neustadter, tedesco naturalizzato che gioca nello Schalke 04; in porta c’è il veterano Akinfeev, ma anche qui un oriundo come Guilherme ha qualche pretesa di soffiargli la maglia.
1 Hart; 2 Walker, 6 Smalling, 5 G. Cahill, 3 D. Rose; 4 Milner, 17 E. Dier, 20 Alli; 10 Rooney; 9 Kane, 11 Vardy
A disposizione: 13 Forster, 23 Heaton, 12 Clyne, 16 Stones, 14 Henderson, 18 Wilshere, 8 Lallana, 19 Barkley, 7 Sterling, 22 Rashford, 15 Sturridge
Allenatore: Roy Hodgson
Squalificati: –
Indisponibili: –
1 Akinfeev; 3 Smolnikov, 4 Ignashevich, 14 V. Berezutski, 21 Schennikov; 7 Denisov, 13 Golovin; 9 Kokorin, 17 Shatov, 10 Smolov; 22 Dzyuba
A disposizione: 16 Guilherme, 2 Shishkin, 12 Lodygin, 6 A. Berezutski, 5 Neustadter, 8 Glushakov, 11 Mamaev, 15 Shirokov, 19 Samedov, 18 Ivanov, 23 Kombarov, 20 Torbinski
Allenatore: Leonid Slutski
Squalificati: –
Indisponibili: –
Arbitro: Nicola Rizzoli (Italia)