Ha portato un oro fondamentale nel medagliere italiano con un grandissimo successo nel salto in alto. Sono tantissimi i commenti su Twitter da parte del pubblico che festeggia così il trionfo di un atleta davvero incredibile: “#ginamrcotamberi #top #campionatiassolutirieti2016 #highjump #worldchampion“, “Super Gianmarco Tamberi! Medaglia d’oro nel salto in alto agli Europei di Atletica ad Amsterdam“. C’è anche chi pensa al futuro e lancia la nuova sfida per l’atleta: “Attenzione al loco alle Olimpiadi di Rio 2016″. E poi c’è chi addirittura ”copia” il suo stile tagliandosi la barba a metà e scrivendo: “Gimbo stile di vita… o meglio di barba“, clicca qui per tutti i commenti dei follower.
Con la 4×400 metri femminili si chiude la giornata delle finali per la pattuglia italiana. Ed è una gara che riserva emozioni ai nostri colori: la Gran Bretagna vince senza troppi problemi tagliando il traguardo in 3:25.05; indiscusso anche il secondo posto della staffetta francese a meno di un secondo di distanza (3:25.96); lo sprint è per il terzo posto e Libania Grenot finalizza alla perfezione il lavoro precedente delle sue tre compagne, infilando le avversarie di Polonia e Germania e strappando la medaglia di bronzo nella volata finale. Grande frazione da parte della campionessa europea e Italia sul podio: oltre alla Grenot le ragazze di bronzo sono Maria Benedicta Chigbolu, Maria Enrica Spacca e Chiara Bazzoni. L’ultima finale è quella dei 4×400 metri maschili e anche in questo caso l’ultimo rettilineo riserva colpi di scena; il belga Kevin Borlée riesce a superare il britannico Matthew Hudson-Smith, tra di loro s’infila anche il polacco Rafal Omelko che strappa così il secondo posto. Questi i tempi finali: Belgio 3:01.10, Polonia 3:01-18, Gran Bretagna 3:01.18.
Europei atletica Amsterdam 2016: Gianmarco Tamberi è campione europeo e medaglia d’oro nella specialità del salto in alto. L’atleta azzurro aveva fissato a 2,29 la quota sufficiente per la medaglia e a 2,32 la misura necessaria per l’oro, la finale odierna ha confermato tutto quanto; l’errore del britannico Robbie Grabarz consegna a Tamberi la medaglia d’oro, Gimbo si cimenta poi nel salto a 2,40 metri per provare a migliorare il suo risultato. 5000 metri uomini: doppietta spagnola con il primo posto di Ilias Fifa, tempo top di 13:40.85, ed Adel Mechaal a ruota (13:40,85); nell’arrivo in volata, con i primi quattro atleti al fotofinish, strappa il terzo posto il tedesco Richard Ringer con il tempo di 13:40.85. Gli italiani: Yemaneberhan Crippa termina ottavo in 13:46.30, undicesimo invece Jamel Chatbi in 13:49.93. Si torna al salto in alto maschile per il tentativo a 2,40 di Gianmarco Tamberi: niente da fare, il marchigiano non riesce a superare la misura nei tre salti ma rimane comunque il dominatore della gara, con la sua medaglia d’oro.
La polacca Angelika Cichocka è la vincitrice dei 1500 metri femminili, vinti con il tempo di 4 minuti e 33 secondi spaccati. L’olandese Sifan Hassan sembrava favorita per vincere la gara ma ha subito il sorpasso dell’avversaria all’imbocco dell’ultimo rettilineo, terminando al secondo posto in 4:33.76; terza l’irlandese Ciara Mageean con il tempo di 4:33,78. L’italiana Margherita Magnani è giunta penultima (undicesima) al traguardo in 4:36,51, davanti alla serba Amela Terzic. 4×100 maschile: vince la Gran Bretagna con il tempo di 38,17, davanti a Francia (38,38) e Germania (38,47). Quarta l’Olanda (38,57) e quinta l’Italia del quartetto Ferraro-Cattaneo-Mantenti-Tortu, che terminano in 38 secondi e 69 centesimi e non riescono così a strappare la qualificazione ai Giochi Olimpici di Rio 2016, perché l’obiettivo era tagliare il traguardo entro i 38”55. Salto in lungo femminile: l’azzurra Dariya Derkach rimane indietro dopo il terzo salto, la misura di 13,36 le vale solo il nono posto; rammarico per il secondo tentativo che l’aveva vista volare abbondantemente oltre i 14 metri, ma saltando 3 centimetri più avanti del consentito. Salto in alto maschile: Gian Marco Tamberi continua la sua scalata, superando anche la prova dei 2,32 m. Ora i finalisti rimasti sono quattro e l’unico a non aver ancora sbagliato è proprio Tamberi.
Da registrare una medaglia storica, quella dell’albanese Luiza Gega che si è classificata seconda nella gara dei 3000 metri ostacoli femminili, ottenendo il primo podio per un’atleta del suo paese agli Europei di atletica. Luiza Gega è stata battuta solamente dalla tedesca Gesa-Felicitas Krause, che si è scrollata definitivamente di dosso l’avversaria nel corso dell’ultimo giro. Gara 4×100 metri donne: la staffetta italiana si perde nella parte iniziale rallentando troppo il primo cambio di testimone, le ragazze azzurre terminano all’ultimo posto con il tempo di 43 secondi e 57 centesimi (la qualificazione alle Olimpiadi non era però in discussione). Medaglia d’oro all’Olanda che vince in 42,04, seconda la Gran Bretagna con 42,45, a completare il podio la Germania in 42,48. Questo mentre Gian Marco Tamberi prosegue nella sua rincorsa ad na medaglia, nella gara del salto in alto maschile: il ventiquattrenne di Civitanova Marche arringa il pubblico e supera indenne anche i 2,29, poi mima il servizio tennistico.
, finale salto in alto: 2,19 per Gianmarco Tamberi al primo salto in alto. Non è riuscita a salire sul podio invece Ayomide Folorunso, che si è classificata in quarta posizione nella finale dei 400 metri femminili ad ostacoli: 55 secondi e 50 centesimi il tempo dell’atleta azzurra, preceduta di pochissimo dalla svizzera Lea Sprunger (55,41) che ha vinto la medaglia di bronzo. Prima e medaglia d’oro la danese Sara Slott Petersen, con il miglior tempo di 55,12, seconda dietro di lei la polacca Joanna Linkiewicz. A completare la batteria finale della gara la bielorussa Katsiatyna Belanovich, quinta in 56,10, la norvegese Amalie Hammild Iuel (tempo di 56,24), l’altra atleta danese Stina Torest (56,34) e la polacca Emilia Ankiewicz (57,31). Peccato per Ayomide Folorunso che ha comunque manifestato soddisfazione per le prestazioni offerte in questi Europei di atletica 2016, parlando ai microfoni di Rai Sport poco dopo la finale. Nel frattempo prosegue la finale del salto in alto: Tamberi supera la prova dei 2,24 metri e dopo l’atterraggio mima un tiro a canestro in sospensione.
In attesa delle Finali di questi emozionanti Europei di Atletica, previsti per questa tradi pomeriggio riviviamo la splendida gara di Veronica Inglese, medaglia d’argento nella mezza maratona femminile di Amsterdam. Veronica Inglese, 25 anni di Barletta si porta a casa quindi il secondo posto nella 21,097 km, per lei esordiente su una prova su strada in una grande rassegna globale. La Inglese, allieva del tecnico Massimo Magnani ha dimostrato questa mattina un buon temperamento, confermando l’ottimo stato di forma con la quale si è presentata a questi Europei di Atletica 2016 di Amsterdam dopo il sesto posto guadagnato mercoledì nei 10000 metri. Veronica Inglese ha impostato fin da subito un passo molto veloce, soprattutto nella prima frazione della gara, dove va in fuga assieme alla turca Saultan Haydar e la portoghese Moreira, che poi andrà a soffiarle la mdaglia di più preziosa. Un lieve rallentamento nell’ultim parte fa perdere all’Inglese il gradino più alto del podio la Veronica non può che ritenrsi soddisfatta come lei stessa ha affermato: “ho scelto di correre la prima parte molto veloce, poi ho accusato qualche problema di respirazione e sono stata costretta a rallentare. Ma torno a casa con uno splendido argento e due personali, meglio di così…. Con questi risultati vedremo Veronica Inglese ai Giochi Olimpici di Rio 2016 sicuramente nella gara dei 10000 metri, anche se vanta anche il tempo minimo necessario nei 5000, mentre nella prossima stagione la barlettana si cimenterà anche nella maratona.
Arrivano due medaglie agli Europei di Atletica d Amsterdam 2016 dove gli azzurri hanno raccolto due medaglie nella mezza maratona. Veronica Inglese ha conquistato l’argento mentre Daniele Meucci il bronzo. L’oro è andato invece rispettivamente alla portoghese Moreira e allo svizzero Abraham. Per Meucci è un passo indietro perchè l’italiano ha conquistato l’oro a Zurigo due anni fa. Ora tocchera a Tamberi e Forolunso sperando di allungare la lista di medaglie italiane portate a casa che fino a questo momento sono tre. Staremo a vedere se ci saranno altre sorprese durante la giornata che di certo si preannuncia ancora molto lunga e piena di ostacoli.
uno dei protagonisti più attesi in questa quinta giornata degli Europei di atletica 2016, in corso in Olanda ad Amsterdam. Il ventiquattrenne saltatore italiano ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport parlando delle sue sensazioni prima della finale di oggi, che si terrà dalle ore 17:00, ed anche in vista delle ormai vicine Olimpiadi di Rio 2016. Tamberi ha dichiarato di non aver speso un grosso quantitativo di energie durante i salti di qualificazione, avvertendo però un lieve problema fisico: “Se dovessi ritrovarmi da solo a vittoria acquisita, non so se andrò avanti a lungo: nell’ultimo allenamento ho avvertito un lievissimo fastidio alla schiena“. Proprio per questo motivo Tamberi ha spiegato di aver eseguito la rincorsa a nove passi anziché quella a undici, che comunque tornerà ad eseguire in finale. Poi anche uno sguardo alla concorrenza: “Grabarz, il più costante ad alto livello, Beker e il mio amico Onnen, che salta alto, ma ha 33 anni e non so se regge due gare in due giorni“. Per Tamberi la finale degli Europei di atletica rappresenta un traguardo importante, ma per sua stessa ammissione di passaggio verso le Olimpiadi di Rio.
Va di scena oggi la quinta giornata degli Europei di Atletica Amsterdam 2016. Andiamo a vedere quali saranno gli azzurri in gara. La prima specialità in cui si esibiranno i nostri è la mezza maratona. Alle 9.30 partono le donne, mentre alle 9.50 gli uomini. In gara ci sono nella categoria femminile Anna Incerti, Veronica Inglese, Rosaria Console, Catherine Bertone e Laila Soufyane, mentre tra gli uomini Daniele Meucci, Xavier Chevrier, Stefano La Rosa, Daniele D’Onofrio e Ruggero Pertile. Chiusa questa specialità nel pomeriggio alle 17.00 inizieranno le prime finali. Sarà impegnato Gianmarco Tamberi nel salto in alto, Ayomide Folorunso nella 400 metri a ostacoli, Marco Lingua nel lancio del martello e Daria Deerkach nel salto triplo. Negli 800 metri maschili poi troveremo Giordano Benedetti mentre nei 500 femminili Yemaneberhan Crippa e Jamel Chatbi.
Proseguono anche oggi gli Europei di atletica 2016 che sono in corso di svolgimento ad Amsterdam, capitale dell’Olanda, dove si concluderanno proprio oggi, al termine delal quinta e ultima giornata di gara. Per la seconda volta il Campionato continentale si disputa nell’anno olimpico: dal 2012 la cadenza degli Europei è diventata biennale e quindi si gareggia anche nella stagione delle Olimpiadi, risultando essere una fondamentale tappa in preparazione ai Giochi, che quest’anno saranno il mese prossimo a Rio de Janeiro. Questo significa che le gare più faticose non sono state incluse nel programma: niente marcia e maratona (ci sarà però la mezza), gare nelle quali è impensabile correre due grandi eventi in poco più di un mese. L’assenza che fa notizia è però non quella di una gara, bensì quella di un’intera Nazionale di primissimo livello: parliamo naturalmente della Russia, esclusa per il noto scandalo doping che impedirà agli atleti di Mosca anche di prendere parte ai Giochi.
Oggi è dunque già l’ultima giornata di gara, siamo arrivati al gran finale di questi Europei di atletica 2016 dal calendario molto compresso. Diamo ora uno sguardo a quelle che saranno le finali in programma oggi. Per la precisione, saranno in totale quindici i titoli da assegnare in una intensa giornata che ovviamente prevede solamente finali – e non potrebbe essere altrimenti. Si parte al mattino con la mezza maratona femminile alle ore 9.30 e la stessa gara al maschile alle ore 9.50 con in gara anche Daniele Meucci che due anni fa vinse la maratona.
Quanto alla sessione pomeridiana degli Europei di atletica 2016, sarà caratterizzata da ben tredici finali, che andiamo subito ad elencare: via alle ore 17.00 con il salto in alto maschile, cioè la gara che attendiamo con ansia per via delal presenza del campione del Mondo indoor Gianmarco Tamberi; alle ore 17.05 ecco i 400 metri ostacoli femminili, alle ore 17.10 il lancio del martello maschile, alle ore 17.15 i 3000 siepi femminili. Dunque un programma veramente senza respiro, che prosegue con le finali di altri due concorsi: alle ore 17.25 il salto triplo femminile, alle ore 17.30 il getto del peso maschile.
Le ultime sette finali in programma in base agli orari di partenza saranno invece tutte in pista: alle ore 17.35 la staffetta 4×100 metri femminile, la stessa gara al maschile sarà alle ore 17.55 ma prima ci saranno i 1500 metri femminili, da calendario alle ore 17.45. Ecco poi i 5000 metri maschili alle ore 18.10 e gli 800 metri maschili alle ore 18.30. Resteranno a quel punto solamente le due staffette 4×400 metri, come da tradizione poste al termine del programma dei Campionati: alle ore 18.40 le donne, alle ore 18.50 gli uomini, con i quali calerà il sipario su Amsterdam 2016.
L’appuntamento con gli Europei di atletica 2016 di Amsterdam in diretta tv, per quanto riguarda la sessione pomeridiana, sarà in chiaro su Rai Sport 2 (canale 58) a partire dalle ore 17.00 e su Eurosport (canale disponibile sia sulla piattaforma satellitare Sky e sul digitale terrestre di Mediaset Premium), sempre per seguire integralmente la giornata o su Eurosport 1 o su Eurosport 2. Stessi appuntamenti alla mattina per le due mezze maratone. Questo significa che ci sarà pure una doppia possibilità di diretta streaming video: gratuita e disponibile a tutti tramite il sito della Rai all’indirizzo www.rai.tv, oppure riservato ai vari abbonati tramite i servizi garantiti da Eurosport Player, Sky Go e Premium Play.