Resa dei conti a Pinzolo, la Roma si aggiudica l’amichevole contro il Terek Grozny per 3 a 2 al termine di una gara tirata ed equilibrata. All’85’ la Roma trova per la terza volta il vantaggio, sugli sviluppi di una punizione battuta da Totti, Marchizza ribadisce in rete dopo il palo colpito da Ponce che aveva staccato di testa con ottima scelta di tempo, nulla da fare per Gorodov che aveva provato a intervenire. Giallorossi abili a tornare subito in avanti ogni volta che hanno subito gol e questo riscontro non può che confortare Spalletti. A tempo scaduto Gorodov con una gran parata nega il 4-2 a Iturbe. Il ritiro di Pinzolo si conclude dunque con una vittoria per i giallorossi che ora faranno ritorno a Trigoria per proseguire la preparazione in vista della nuova stagione.
Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo e ne mancano solamente dieci al novantesimo, il punteggio di Roma-Terek Grozny vede le due squadre sul 2 a 2. Al 60′ giallorossi vicini al terzo gol, cross chirurgico di Emerson Palmieri per Dzeko che stacca di testa senza però inquadrare lo specchio della porta a pochi passi da Gorodov. Al 67′ altra occasione per Dzeko che intercetta il cross di Torosidis ma viene disturbato da un difensore avversario che lo chiude in calcio d’angolo. Al 76′ errore grossoloano di Semerov che regala il pallone a Ponce che, tutto solo davanti a Gorodov, si fa ipnotizzare dall’estremo difensore avversario. Al 77′ russi pericolosi con Mbengue che serve Grozav, decisivo il salvataggio di Seck che mette la sfera in corner. Al 81′ il Terek Grozny pareggia con la doppietta di Grozav che direttamente da calcio di punizione indirizza il pallone sotto l’incrocio dei pali dove Lobont non può arrivare.
ricominciata l’amichevole a Pinzolo tra la Roma e il Terek Grozny, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede la formazione di Spalletti avanti per 2 a 1. Diverse novità per i giallorossi al rientro in campo, con gli ingressi di Gyomber, Seck, Ricci, Totti e Iturbe. Quest’ultimo va vicino al raddoppio al 49′ dopo che Piriz ha perso un brutto pallone, il centravanti argentino va in porta ma non riesce a trovare l’angolino. Al 54′ pareggia il Terek Grozny, Ivanov ruba palla a un distratto Emerson Palmieri e serve l’assist a Grozav che non sbaglia e trafigge Lobont firmando la rete dell’1-1. Alla Roma bastano sessanta secondi per tornare in vantaggio, Totti inventa un corridoio per Dzeko che davanti a Gorodov non può sbagliare e riporta avanti i giallorossi.
terminato il primo tempo dell’amichevole tra Roma e Terek Grozny, le due squadre vanno al riposo sul punteggio di 1 a 0 per la formazione di Spalletti che ha comunque avuto indicazioni positive dai suoi in questi primi quarantacinque minuti di gioco. I giallorossi cercano di segnare almeno un gol prima dell’intervallo e ci riescono al 41′ quando Perotti, senza essere marcato dai difensori avversari che lo lasciano libero di tirare, trova col destro l’angolino per battere Gorodov che – complice un’indecisione – arriva troppo tardi sul pallone, quando ormai ha già varcato la linea di porta. L’unica cosa da rivedere per i giallorossi è la posizione di Salah, che viene spesso pescato in fuorigioco e quindi deve più attento a giocare dietro la linea difensiva del Terek Grozny.
Quando siamo al trentesimo minuto del primo tempo, il punteggio di Roma-Terek Grozny rimane fermo sullo 0-0. La formazione di Rachimov, che nell’ultimo campionato russo ha concluso al settimo posto e per la prossima stagione ha l’obiettivo di conquistare un posto nelle coppe europee, si sta dimostrando un avversario decisamente più arcigno rispetto al Pinzolo. Al 17′ i giallorossi si rendono per la prima volta pericolosi su calcio di punizione, Perotti va in porta e costringe il portiere Gorodov a intervenire deviando il pallone in corner. Al 19′ Dzeko innesca Salah che è libero di tirare ma spedisce la sfera abbondantemente sopra la traversa. La Roma prova a sfondare a più riprese ma la difesa del Terek Grozny è schierata bene in mezzo al campo e concede davvero pochi spazi all’undici di Spalletti.
Allo stadio La Pineta di Pinzolo è cominciata la seconda amichevole pre-campionato della Roma che oggi affronta i russi del Terek Grozny, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è fermo sullo 0-0. Da segnalare, nelle fila dei giallorossi, il debutto di Juan Jesus (ex-Inter). L’undici di Spalletti prova subito a mettere pressione agli avversari (più avanti di condizione visto che il campionato russo comincia tra una settimana). La prima palla gol del match arriva all’8′ ed è appannaggio della formazione di Rachimov, con un’iniziativa personale il rumeno Grozav entra in area e calcia in porta, trovando la respinta del connazionale Lobont.
Comunicate le formazioni ufficiali dell’amichevole tra Roma e Terek Grozny, che prende il via alle ore 17:00 allo stadio ‘La Pineta’ di Pinzolo. La Roma conferma il modulo con quattro difensori: esordio per Juan Jesus, a centrocampo gioca il giovane D’Urso assieme a Strootman e ad Emerson Palmieri, che si cimenterà in un ruolo diverso da quello a lui più naturale. L’attacco invece vede ancora Dzeko al centro del tridente, Totti parte dalla panchina. Roma (4-3-3): Lobont; Torosidis, Manolas, Juan Jesus, Mario Rui; D’Urso, Strootman, Emerson; Salah, Dzeko, Perotti In panchina: Crisanto, Gyomber, Zukanovic, Marchizza, De Santis, Paredes, Di Livio, Totti, Soleri, Ponce, Iturbe, F.Ricci Allenatore: Luciano Spalletti Terek Grozny (4-2-3-1): Gorodov; Utsiev, Semenov, Rodolfo, Pliev; Kuzyaev, Piriz; Mitrishev, Ivanov, Grozav; Balaj In panchina: Godzyur, Gudiev, Bryzgalov, Wilkshire, Mohammadi, Kadyrov, Pedro Ken, Dzhabrailov, Mirzov, Lebedenko, Magomadov, Mbengue, Sadaev, Akhyadov Allenatore: Rashid Rakhimov.
L’amichevole tra Roma e Terek Grozny concluderà il ritiro di Pinzolo per la squadra giallorossa. Che da sabato 23 luglio a venerdì 8 agosto sarà in tournée negli Stati Uniti. Due le amichevoli ufficializzate per quei giorni: nella notte italiana tra lunedì 1 e martedì 2 agosto, dalle ore 02:30, Francesco Totti e compagni affronteranno il Liverpool di Jurgen Klopp, finalista nell’ultima Europa League, a Saint Louis. Giovedì 4 agosto invece, sempre nella notte italiana, la Roma sfiderà i canadesi del Montreal Impact nel loro stadio, lo Stade Saputo: calcio d’inizio alla 1:30. Dopo il rientro in Europa è in programma un’amichevole contro i tedeschi l’Hertha Berlino, ma la data di mercoledì 10 agosto è ancora da confermare. Nel mese di agosto sono altre le date cerchiate di rosso nel calendario della Roma: quelle del turno playoff di Champions League, le cui date saranno ufficializzate dopo il terzo turno preliminare.
Nell’amichevole di domenica 17 luglio 2016, mister Luciano Spalletti schiererà probabilmente in campo anche l’ultimo arrivato in casa giallorossa. Si tratta di Juan Guilherme Jesus Nunes, noto solo come Juan Jesus, difensore brasiliano classe 1991 reduce da quattro anni tra le fila dell’Inter. Per acquistarlo la Roma ha messo sul piatto 2 milioni di euro per il prestito e altri 8 per l’obbligo di riscatto. Cresciuto nell’Internacional de Porto Alegre, Juan Jesus si è messo in mostra debuttando nel massimo campionato brasiliano non ancora ventenne, nel 2010. Con la nazionale Under 20 ha vinto il Campionato Sudamericano (una sorta di Coppa America giovanile) ed anche il Mondiale di categoria, sempre nel 2011; inoltre ha preso parte alla spedizione olimpica verdeoro per i giochi di Londra 2012. Nel gennaio dello stesso anno è passato all’Inter con cui ha debuttato in Serie A il 13 maggio 2012, nella sconfitta interna contro la Lazio (1-3). Il rendimento di Juan Jesus in nerazzurro è calato con il passare del tempo e nell’ultima stagione Roberto Mancini ha trovato in Joao Miranda e Jeyson Murillo due titolari più affidabili; ora per il venticinquenne brasiliano si presenta una nuova ghiotta occasione per rilanciarsi ad alti livelli. Spalletti ha definito l’ex interista un difensore ‘di prima qualità, per quello che poteva permettersi la società’: con Juan Jesus il mister toscano punta ad impiegare anche la difesa a tre. Non il primo Juan che passa dalle parti di Trigoria: il precedente era anch’egli un difensore e brasiliano e ha vestito la casacca della Roma dal 2007 al 2012, lasciando ottimi ricordi.
12 presenze in due stagioni sono dati che fanno davvero piangere il cuore, non solo ai tifosi romanisti. Kevin Strootman è stato tra i giocatori più sfortunati della Serie A: il centrocampista olandese non ha potuto aiutare la Roma come sperava a causa di tre interventi chirurgici al ginocchio sinistro. Quest’estate il numero 6 della Roma è tornato a disposizione sin dal ritiro estivo e nella conferenza stampa di venerdì si è mostrato ben deciso a tornare al massimo della forma: “Fisicamente sto bene ma cè differenza tra stare bene ed essere in forma al 100%. Come ha detto lallenatore, ho bisogno di giocare partite, amichevoli e di campionato ma sto bene e sono contento. Il ginocchio lo sento bene, i dottori hanno fatto un ottimo lavoro“. Si parla di Strootman come di un leader ma l’analisi del ventiseienne olandese è stata molto realistica: “Negli ultimi due anni ho giocato forse 5 partite e non ho aiutato la squadra. E sono stato anche in panchina perché gli altri hanno fatto bene nel girone ritorno, non voglio parlare di essere leader. Voglio solo giocare e tornare al top. Abbiamo tre capitani già e basta così. Ho giocato 40 partite con la Roma, voglio giocarne molte di più per essere importante per la quadra, oggi ancora non lo sono“. Strootman ha poi affermato di non avere un ruolo prediletto ma di voler giocare e basta, in qualsiasi posizione desidererà l’allenatore. Infine una risposta molto secca a chi gli ha domandato se lui si trasferirebbe mai alla Juventus: “No, io no“.
, domenica 17 luglio 2016 alle ore 17.00, vedrà tornare in campo i giallorossi dopo l’amichevole contro il Pinzolo che ha ufficialmente battezzato la nuova stagione. Per la squadra di Spalletti iniziano a prendere forma i programmi per la nuova stagione. Sul mercato sono state sistemate innanzitutto le fasce laterali di difesa, con gli arrivi di Mario Rui dall’Empoli e di Juan Jesus dall’Inter. Soprattutto per quest’ultimo è stato compiuto un ingente investimento economico, con alcuni tifosi che hanno espresso dubbi sul puntare su un elemento che ha avuto molti alti e bassi in nerazzurro. La richiesta di Spalletti è stata però esaudita, per avere al più presto disponibile una formazione in grado di essere pronta ad affrontare il preliminare di Champions di metà agosto.
Dopo la prima sgambata contro i dilettanti locali, i giallorossi alzano il livello contro una formazione della massima serie russa, per provare a migliorare la forma atletica proprio perché tra un mese esatto Totti e compagni saranno chiamati ad affrontare già il primo appuntamento decisivo della stagione. Anche sul fronte offensivo Luciano Spalletti ha comunque avuto segnali positivi dalla prima amichevole contro il Pinzolo. Ha subito lanciato quattro squilli sotto porta Edin Dzeko, col bosniaco rimasto in giallorosso per smentire i detrattori, dopo la scorsa stagione in cui i suoi errori sotto porta hanno superato i gol realizzati.
Positiva anche la prova del giovane brasiliano Gerson, che in molti indicano come possibile erede di Francesco Totti. Il capitano giallorosso dalla sua ha iniziato la stagione con qualche problema fisico, e forse sarà costretto a saltare anche questo appuntamento, anche se Spalletti aspetterà fino all’ultimo per capire se poterlo testare o meno almeno per qualche minuto.
Nella formazione titolare che affronterà i russi del Terek Grozny, Spalletti inserirà probabilmente Juan Jesus per testarlo subito in difesa, mentre in porta sarà confermato il brasiliano Alisson, che potrebbe essere titolare anche in campionato visto che Szczesny potrebbe non essere riscattato sul mercato dall’Arsenal. Sull’altra corsia esterna spazio per Mario Rui mentre i centrali titolari dovrebbero essere Manolas e Zukanovic, come già avvenuto contro il Pinzolo. A centrocampo Paredes, Strootman e Vainquer dovrebbero iniziare dal primo minuto, con Salah, Dzeko e Perotti confermati in avanti, in attesa del rientro di El Shaarawy dalle vacanze dopo l’Europeo e il recupero di Totti.
Spalletti ha espresso anche grande fiducia in merito al rientro di Iturbe nella formazione titolare. L’argentino ha fallito in Premier League dopo un anno e mezzo di difficoltà in giallorosso: la sua velocità potrebbe però essere provvidenziale nel 4-2-3-1 del tecnico giallorosso, con Spalletti che ha affermato di voler osservare con attenzione il suo rendimento per capire se poterlo considerare un’alternativa valida per tutta la stagione, a partire dal preliminare di Champions.
L’amichevole Roma-Terek Grozny, domenica 17 luglio 2016 alle ore 17.00, potrà essere seguita in diretta tv e in esclusiva televisiva dagli abbonati Sky sul canale 213, Roma Tv, canale tematico del club giallorosso che può essere visto da tutti gli abbonati al pacchetto Sky Calcio. Diretta Roma-Terek Grozny in streaming video via internet disponibile per coloro che si collegheranno tramite pc, tablet o smartphone sul sito skygo.sky.it.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE