La rissa tra Keita Balde Diao e Senad Lulic nel corso dellallenamento della Lazio sancisce, di fatto, laddio del calciatore senegalese ai biancocelesti. La situazione era già tesa: nelle scorse settimane Keita aveva rifiutate due proposte di rinnovo e aveva chiesto di essere ceduto. Rimasto in rosa, si è presentato al ritiro di Auronzo di Cadore con una settimana di ritardo: i compagni non lhanno presa bene, nè lallenatore Simone Inzaghi che ha avuto un faccia a faccia con lui. Che il giovane attaccante non sia sereno si è capito ieri, quando è venuto alle mani con Lulic che allinterno dello spogliatoio della Lazio è uno dei senatori: adesso la cessione sembra inevitabile. Il giocatore spingerà per andarsene e il Monaco lo segue con attenzione, ma la trattativa si preannuncia complicata: il presidente Claudio Lotito chiede almeno 30 milioni di euro e il club del Principato è fermo a 20, inoltre Inzaghi ha chiesto alla società di confermare Keita viste le sue doti tecniche. Situazione in evoluzione, nelle prossime ore e nei prossimi giorni potrebbe cambiare qualcosa.
La rissa che ha coinvolto Keita Balde Diao in casa Lazio – oggetto dello scontro un fallo di Senad Lulic sul neo acquisto Jordan Lukaku – ha fatto il giro dItalia e del mondo; adesso la posizione del giovane attaccante è decisamente in bilico. Già lo scorso anno Keita era stato vicino alla cessione: carattere difficile quello del calciatore, che già quando giocava nel Barcellona aveva avuto problemi disciplinari. Inserito in una delle formazioni giovanili, nel corso di un torneo in Qatar il senegalese aveva incantato tutti sul campo, ma una sera aveva deciso di divertirsi e aveva infilato un cubetto di ghiaccio nel letto di un compagno. La società non laveva presa bene: prestito obbligato al Cornellà. Siccome però in Spagna questa formula non esiste per i giovani, Keita si era trasferito con unopzione, potendo decidere se rifirmare o meno con i blaugrana. Dopo 47 gol realizzati in una stagione, lattaccante aveva deciso di non tornare al Camp Nou: lo aveva preso la Lazio, dove finora il senegalese nato ad Arbucies (in Catalogna) ha segnato 15 gol in 103 partite. La sua avventura in biancoceleste sta per terminare?
La situazione legata a Keita Baldè ora diventa veramente insostenibile per tutti. L’esterno d’attacco della Lazio infatti è tornato ad allenarsi con il gruppo dopo essere stato assente nella prima parte del ritiro per patti con la società arrivati in seguito alla decisione di lasciarlo partire. Nell’allenamento di ieri il calciatore senegalese, Keita, è stato protagonista davvero di un brutto episodio. Dopo un fallo di gioco nella partitella di Senad Lulic su Jordan Lukaku, Keita è scattato per ”vendicare” il compagno di squadra. Keita e Lulic hanno scatenato una rissa e sono venuti alle mani ripresi, probabilmente in maniera involontaria, dalle telecamere del canale ufficiale della società biancoceleste. Sono stati numerosi i compagni di squadra che sono intervenuti per dividere i due ragazzi che poi si sono allontanati scocciati dalla situazione. Verranno probabilmente accelerate le pratiche per la cessione di Keita che continua a piacere alla Juventus e all’Inter.