La prima semifinale in calendario per Euro 2016 è Galles-Portogallo, che sancirà una delle due finaliste nel tabellone degli Europei. L’appuntamento è per domani sera al Parc Olympique Lyonnais, calcio d’inizio alle ore 21:00. Dici Galles-Portogallo e non puoi non pensare immediatamente al confronto tra le due star, il gallese Gareth Bale e il portoghese Cristiano Ronaldo. Entrambi sono reduci da un’ottima stagione con il Real Madrid, che li visti mettere assieme la bellezza di 70 gol in due tra la Liga spagnola e le coppe (19 Bale, 51 Cristiano Ronaldo). Ad Euro 2016 ha segnato di più il gallese, in rete 3 volte contro le 2 del collega lusitano. Bale però ha esordito più giovane in nazionale maggiore: come ricorda il sito ufficiale uefa.com, l’esordio del numero 11 britannico risale all’amichevole contro Trinidad e Tobago del 27 maggio 2006, a soli 16 anni. 18 sono invece gli anni di Cristiano Ronaldo nel giorno del debutto con il Portogallo, avvenuto il 20 agosto 2003 contro il Kazakistan (sempre in amichevole); da allora CR7 ha macinato presenze (131) e gol (60) con la nazionale maggiore, diventando il primatista storico in ambedue le classifiche. Per Bale 60 sono le presenze con il Galles, condite da 22 reti. Nella semifinale di Euro 2016 però si riparte da 0-0: chi avrà la meglio?
Nel tabellone e calendario degli Europei 2016 sono rimaste le due semifinali, Galles-Belgio che si gioca domani (mercoledì 6 luglio) sera e Germania-Francia. Per quanto riguarda l’Italia è ancora fresca la ferita relativa all’eliminazione dai quarti di finale, maturata ai calci di rigore contro la Germania. A proposito di tiri dal dischetto, il sito ufficiale uefa.com ha riportato i dati relativi alla percentuale realizzativa dei tiri dal dischetto nelle varie edizioni degli Europei. In tal senso Euro 2016 risulta la peggiore se si escludono i precedenti del 1960 (sempre in Francia), quando fu calciato un solo rigore, e di Belgio 1972 in cui ne fu realizzato 1 su 2. Ad Euro 2016 siamo ad una percentuale del 63,6%: 7 penalty su 11 sono andati a segno, a sbagliare sono stati il tedesco Mezut Ozil, il portoghese Cristiano Ronaldo, lo spagnolo Sergio Ramos e l’austriaco Aleksandar Dragovic. Nel 2012 erano stati assegnati 4 rigori dei quali 3 realizzati, nel 2008 invece 4/5 per l’80%. Nelle edizioni degli Europei con più di tre rigori decretati la miglior precisione si è registrata ad Euro 2004, quando furono calciati in rete 7 tiri su 8. Queste statistiche non considerano le lotterie dei rigori dopo i tempi supplementari.
Due le partite rimaste nel tabellone di Euro 2016: il calendario del torneo prevede Portogallo-Galles nella serata di domani (mercoledì 6 luglio), mentre giovedì 7 si gioca sempre dalle ore 21:00 la supersfida tra Germania e Francia. Mentre sale l’attesa per le due semifinali di Euro 2016, è aperta come di consueto la votazione per il gol più bello del turno precedente, quindi i quarti di finale. Collegandosi al sito uefa.com ciascun utente ha la possibilità di partecipare al sondaggio scegliendo tra cinque reti: si parte con il piattone di Robert Lewandowski che ha aperto le marcature in Polonia-Portogallo, seguito a ruota dal sinistro del baby Renato Sanches nella stessa partita. Poi il missile terra-aria di Radja Nainggolan che aveva illuso il Belgio, prima della grande reazione del Galles passata anche dai piedi di Hal Robson-Kanu, bravissimo a liberarsi in piena area di rigore prima di battere Courtois per il punto del sorpasso. Infine la dolcezza di Antoine Griezmann nella goleada della Francia ai danni dell’Islanda, un pallonetto morbido a finalizzare una bella trama in verticale dei Bleu. Votazioni aperte, a voi la scelta Il gol premiato come più bello della fase a gironi è stato quello di Zoltan Gera, centrocampista dell’Ungheria, nel 3-3 contro il Portogallo (rasoiata mancina da fuori area), mentre l’Eurogol degli ottavi è stato a furor di popolo la rovesciata dello svizzero Xherdan Shaqiri contro la Polonia.