Michael Phelps ha vinto loro nella finale dei 200 metri a Farfalla. Una prova maiuscola, quella dellamericano, che vince a trentun anni suonati una nuova medaglia olimpica. Una gara la sua generosa, potente, anche se non priva di emozioni sullesito finale. Dopo la prima vasca nuotata in gestione della gara Phelps ha tentato di fare il vuoto e nella seconda e terza frazione è parso riuscirci senza alcuna difficoltà. Le emozioni sono però tutte dietro langolo quando la virata per lultima frazione accusa un problema. Phelps sbaglia, ci mette una vita e viene risucchiato dagli inseguitori che annullano uno distacco che era fino a pochi secondi prima letteralmente abissale. E così la finale dei 200 farfalla diventa una sorta di finale sulla lunghezza dei 50 metri. Phelps non si scompone troppo, ci mette tutto quello che ha, bracciata dopo bracciata riesce a rispuntare davanti a tutti, ma ecco che il destino sembra riservare un ultimo colpo di coda alluomo dei record. Dalla corsia sette, come dal nulla, appare Masato Sakai. Luomo che non ti aspetti e lo fa con una progressione devastante. Crollano Cseh e Le Clos (chiuderanno fuori dal podio), si scatena il giapponese che a tratti la prospettiva proietta addirittura davanti a Phelps, ma il tocco a fine vasca non lascia dubbi. Phelps vince loro con 4 centesimi di vantaggio sullo straordinario Sakai, terzo arriva lungherese Kenderesi. Una finale splendida, con Phelps che conclude con il gesto alla Mutombo not in my house, perchè le Olimpiadi di Rio, come le altre, sono sempre casa sua.
Michael Phelps si appresta a vivere unaltra finale alle Olimpiadi Rio 2016: quella dei 200 farfalla. Lo Squalo di Baltimora, 31 anni, è risorto dopo un periodo difficile: dai quattro ori (e due argenti) a Londra 2012 sono successe tante cose, compreso un ritiro dalle competizioni e una squalifica di sei mesi per guida in stato di ebbrezza. Tuttavia resta lui il signore supremo del nuoto mondiale: basta solo vederlo comparire in vasca per averne sportivamente paura. Pochi giorni fa ha messo al collo loro numero 19 alle Olimpiadi: un numero impressionante, e poco importa che lo abbia fatto con i fidati compagni della 4×100 stile libero. Ora arrivano i 200 farfalla: è difficile dire se questa sia la sua gara o se sia unaltra, vista la poliedricità di Phelps. Resta che nel 2001 ne ha migliorato il record del mondo per la prima volta, allora eravamo a 15492 e otto anni dopo, nel 2009 a Roma, il record era già 15151b e lo aveva migliorato una serie infinita di volte. Oggi si va per unaltra impresa: non contano nemmeno gli avversari (gli ungheresi Tamas Kenderesi, ma soprattutto leterno Laszlo Cseh, sono i più accreditati insieme a Chad Le Clos), è Phelps contro Phelps, il nuovo Squalo contro il vecchio Squalo, il mito contro la leggenda. Non resta che attendere, e scoprire se dovremo celebrare lennesimo oro di un campione.
Prenderà il via alle 3:28 italiane del 10 agosto 2016 l’attesa finale dei 200 metri farfalla di nuoto maschile alle Olimpiadi di Rio 2016. In vasca andrà alla ricerca della medaglia d’oro lo Squalo, Michael Phelps, che dovrà vedersela con dei rivali di tutto rispetto come l’ungherese Laszlo Cseh e il sudafricano Chad Le Clos. Nonostante un parterre di tutto rispetto, come in ogni gara alla quale Phelps prende parte, il favorito dei bookmakers è proprio il nuotatore statunitense. L’agenzia di scommesse Intralot quota la vittoria dello Squalo a 2.25. Il secondo favorito dei 200 m farfalla è Laszlo Cseh (quota 4.00), mentre il detentore del titolo olimpico conquistato a Londra 2012, Chad Le Clos, viene quotato a 4.50. I pronostici sono fatti per essere smentiti, ma sembra difficile ipotizzare un uomo più veloce in vasca di questi tre fenomeni del nuoto mondiale.
Michael Phelps è abituato a stare sotto ai riflettori. Lo sarà anche stanotte, quando proverà a fare suo l’oro nei 200 metri farfalla di nuoto maschile, ma lo è stato anche nel suo giorno di esordio alle Olimpiadi di Rio 2016, quando non sono passati inosservati i numerosi “cerchi” impressi sulla sua pelle. Alcuni hanno pensato fossero tatuaggi, ma la ragione era un’altra. Come riporta Corriere.it, è stato lo stesso Phelps a spiegare che si trattava dei segni lasciati sul suo corpo dal cupping, la terapia antidolore proveniente dalla Cina molto utilizzata, ma solo ufficiosamente dal team Usa. Phelps, intervistato a proposito ha dichiarato:”Ho chiesto ieri di fare un po’ di coppettazione perché mi sentivo un po’ dolorante e il mio allenatore deve averlo fatto un po’ forte, e mi ha lasciato qualche livido”. Ecco spiegati i cerchi sulla pelle di Phelps: semplicemente il segno lasciato da un vasetto di circa 5 cm di diametro che sprigiona calore e “risucchia” il dolore. Fosse questo il segreto del suo successo…Clicca qui per vedere gli effetti del cupping su Michael Phelps!
C’è grande attesa per la finale dei 200 metri farfalla maschili che vedranno in vasca il fenomeno statunitense Michael Phelps. Giunto alla sua quinta Olimpiade, Phelps è tornato al nuoto quando questo sembrava rappresentare per lui una parentesi chiusa. Come riportato da “La Repubblica”, Phelps a margine dell’oro vinto con la sua nazionale nella 4×100 sl ha raccontato il periodo di avvicinamento a Rio 2016:”Sono stati i due anni più belli e importanti della mia vita questi ultimi. Ho lavorato duro per essere di nuovo qui col mio coach Bob Bowman. E l’ho fatto in un altro modo rispetto al passato: con la gioia di vivere”. La svolta di Phelps? Sicuramente la nascita del figlio Boomer, avuto dall’ex miss California Nicole Johnson:”Le mie emozioni sono 10 volte più forti da quando c’è Boomer. Nicole mi manda una sua foto ogni giorno e ogni giorno vedo che cresce. La mia potenziale ultima Olimpiade gliela racconterò”.
Fra le gare di nuoto più spettacolari e seguite senza dubbio bisogna annoverare i 200 metri farfalla sia maschili che femminili. Alle Olimpiadi Rio 2016 la finale maschile sarà nella notte italiana del 10 agosto, alle 3:28 nel nostro Paese, ma la giornata del 9 agosto sarà dedicata alle batterie. L’atleta più forte e apprezzato in gara e senza dubbio l’ungherese Laszlo Cseh, già vincitore di cinque medaglie olimpiche, ma non dell’oro, quella più prestigiosa. Potrebbe essere questa l’occasione giusta per conquistare un riconoscimento sportivo che sarebbe senz’altro strameritato dopo una carriera sugli scudi, alla quale manca solo lo squillo conclusivo. Il testa a testa fino all’ultima bracciata sarà con il più forte nuotatore di tutti i tempi, lo statunitense Michael Phelps, già vincitore in questa edizione della medaglia d’oro nella staffetta 4×100 metri stile libero. Con quest’ultima medaglia conquistata Phelps ha alzato ulteriormente il suo mostruoso record: 19 medaglie d’oro, due d’argento e due di bronzo conquistate in quattro edizioni dei giochi Olimpici.
In realtà Phelps è alla sua quinta partecipazione ad un’Olimpiade, ma a Sydney 2000, suo esordio assouto, non riuscì a conquistare nessuna medaglia. Sul terzo posto virtuale prima della finale troviamo il sudafricano Chad le Clos, che ce la metterà tutta per provare ad impensierire i due fenomeni che sulla carta lo precedono. Appena dietro il nuotatore singaporese Joseph Schooling, seguito dal giapponese Daiya Seto, vincitore della medaglia di bronzo nei 400 metri misti. Parecchio staccati, ma comunque da menzionare, il polacco Jan Switkowski, il danese Viktor Bregner Bromer e lo statunitense Thomas Shields.
Se avete intenzione di seguire le gare dei 200 metri farfalla in diretta tv o in diretta streaming video è possibile farlo sui canali della Rai (Rai Due, Rai Sport 1 o Rai Sport 2 a seconda di come sarà decisa la programmazione) sul sito ufficiale della Rai, possibilmente collegando il vostro computer, tablet o cellulare ad una rete Wifi per una maggiore qualità.