E dire che si sentiva vecchio dopo aver conquistato loro nei 200 metri: Usain Bolt non era certo soddisfatto di quella corsa e lo si è visto subito quando è arrivato al traguardo, ma nella staffetta 4×100 ha dato il meglio di sé portando la Jamaica alla vittoria e vincendo la nona medaglia olimpica della sua carriera. A ben ragione può quindi dire di sentirsi il più grande. Nellultimo settore, infatti, ha polverizzato i suoi avversari che al momento del passaggio del testimone gli erano abbastanza vicini. Un altro arrivo in solitaria quindi per Bolt, che si mette alle spalle Giappone e Stati Uniti. E si lancia poi nei festeggiamenti che lo vedono baciare ancora una volta la pista di Rio, quella che di fatto lo ha fatto entrare ormai nella leggenda dellatletica e dello sport mondiale. https://www.youtube.com/watch?v=-E9GmJVLWgc#mce_temp_url# è possibile guardare il video della finale 4×100 maschile.
Il velocista giamaicano Usain Bolt con la vittoria del terzo oro in queste Olimpiadi di Rio 2016 nella staffetta 4×100 e del nono complessivamente, entra di diritto nella storia dellAtletica leggera: nessuno mai era riuscito per tre edizioni consecutive ad assicurarsi la medaglia doro nei 100 metri, nei 200 metri e nella staffetta 4×100. Lo stesso Bolt al termine della gara ha esultato rimarcando con spregiudicatezza: Sono il più grande. Sul suo profilo ufficiale Instagram, ha immediatamente provveduto a pubblicare una bellissima foto che lo vede preso nella staffetta con tanto di testimone tra le mani. Nel post si legge Triple Treble, frase che ha scatenato i tanti tifosi che lo seguono costantemente sui sociali. Infatti, sono stati oltre 280 mila i Mi Piace e migliaia i commenti lasciati. Clicca qui per vedere la foto pubblicata da Bolt sui social.
La Giamaica di Usain Bolt ha vinto la staffetta 4×100 metri maschile alle Olimpiadi di Rio 2016, trionfando così per la terza volta consecutiva dopo il 2008 e il 2012 in questa gara sempre molto attesa. Il quartetto formato da Asafa Powell, Yohan Blake, Nickel Ashmeade e in ultima frazione Usain Bolt ha vinto con il tempo di 37″27 davanti al sorprendente Giappone e al Canda di Andre De Grasse, indiscutibilmente il secondo miglior sprinter di queste Olimpiadi. Per Usain Bolt è una doppia tripletta: con la staffetta ma anche di successi individuali, visto che aggiunge la 4×100 ai 100 e ai 200, come aveva già fatto sia a Pechino sia a Londra. Festa Giamaica, delusione Usa: gli americani sono infatti stati squalificati e per loro prosegue dunque la maledizione olimpica. In ogni caso, erano comunque arrivati terzi, fra il Giappone e il Canada, quindi l’atteso duello con la Giamaica non è andato in scena: troppo forte il quartetto caraibico…
La Giamaica di Usain Bolt non ha deluso e si è aggiudicata nella notte la staffetta della 4×100 alle Olimpiadi di Rio 2016. Il quartetto da sogno formato dal campione dei 100 e dei 200 metri, oltre che da Asafa Powel, Yohan Blake e Nickel Ashmeade ha preceduto il sorprendente Giappone e il Canada, che ha potuto sfruttare la squalifica degli Stati Uniti. Ancora una volta, infatti, Gatlin è incappato in una delusione, dopo che non era neppure riuscito ad accedere alla finale dei 200 metri. Con questo terzo oro nelle edizioni 2016 delle Olimpiadi, Usain Bolt entra nella storia. Si tratta infatti della nona medaglia più preziosa nella storia dei giochi, dopo che già a Pechino e a Londra si era aggiudicato tre ori per competizione. Termina così l’avventura olimpica dell’uomo più veloce della storia che, dopo la vittoria nei 100 metri aveva dichiarato: ‘Mi servono altri due successi per diventare immortale’. L’obiettivo è stato raggiunto!
Nella notte italiana di sabato 20 agosto 2016 alle ore 3:35 va in scena la finalissima della staffetta 4×100 metri maschile. Uno degli ultimi appuntamenti di queste Olimpiadi di Rio 2016 e che senza dubbio è particolarmente atteso per rivedere allopera Usain Bolt e la sua Giamaica alla ricerca del terzo oro nella rassegna. Infatti, i principali favoriti per la vittoria sono i velocisti della Giamaica, peraltro detentori del titolo olimpico. Oltre al già citato e pluridecorato Bolt, il team caraibico presenta in squadra leterno Asafa Powell, Yohan Blake e Omar McLeod, già campione olimpico in questa edizione nella specialità dei 110 metri ostacoli.
Proveranno a contrastare il monopolio giamaicano gli atleti degli Stati Uniti d’America, che schierano il vice campione olimpico dei 100 metri Justin Gatlin, vicinissimo a soffiare a Bolt il primato con una gara da incorniciare. Lo accompagneranno per tentare l’impresa Tyson Gay, Trayvon Bromell e Mike Rodgers. Assolutamente da annoverare fra i favoriti per una medaglia i ragazzi del Canada, che schierano come punta di diamante Andre De Grasse, vincitore della medaglia di bronzo nei 100 metri dietro Usain Bolt e Justin Gatlin. Con lui ci saranno Brendon Rodney, Akeem Haynes e Aaron Brown. Il Giappone proverà a giocare il ruolo di quarto incomodo e di strappare una medaglia che avrebbe del miracoloso. Il miglior corridore dei nipponici è Asuka Cambridge, seguito da Yoahihide Kiryu, Ryota Yamagata e Shota Iizuka. Impossibile non menzionare la squadra di Trinidad e Tobago, per due edizioni consecutive vicecampione olimpica. L’elemento di punta è Rondel Sorrillo, affiancato da Keston Bledman, Richard Thompson e Emmanuel Callender.
La squadra della staffetta azzurra, così come tutto il movimento dell’atletica italiana, sta vivendo un periodo di crisi che dura ormai da troppo tempo. Gli azzurri infatti non sono qualificati per questa competizione e non potranno gareggiare per conquistare la prestigiosa medaglia d’oro (obiettivo già di per sé quasi impossibile). Dando uno sguardo allalbo doro, nella precedente edizione di Londra 2012 furono i giamaicani a conquistare la medaglia d’oro, seguiti dalla squadra di Trinidad e Tobago e dalla Francia. A Pechino 2008 fu ancora trionfo giamaicano con Usain Bolt protagonista. Le medaglia d’argento fu vinta da Trinidad e Tobago, quella di bronzo dal Giappone. Andando ulteriormente a ritroso nel tempo, ai Giochi Olimpici di Atene 2004, ci fu la vittoria della Gran Bretagna avanti agli Stati Uniti d’America (argento) e alla Nigeria (bronzo).
La gara della staffetta 4×100 maschile come di consueto viene trasmessa in diretta tv dalla Rai che ha dedicato alla rassegna olimpica tre canali opzionabili anche in versione HD (Rai 2, Rai Sport 1 e Rai Sport 2). In alternativa, è anche possibile seguirne le varie fasi in diretta streaming video collegandosi sul sito Rai.tv nellapposita sezione delle dirette.