Tempo di grandi emozioni a Rio de Janeiro. Oggi 22 agosto 2016 è calato il sipario sulle olimpiadi con la cerimonia di chiusura dei giochi, tra la consegna delle ultime medaglie e l’evento finale vero e proprio. La manifestazione ha aperto i battenti all’1 (ora italiana) sotto un cielo davvero tempestoso. Le terribili condizioni climatiche hanno messo a dura prova la manifestazione facendo letteralmente tremare gli organizzatori della kermesse ma, alla fine tutto è andato per il meglio tranne forse, le problematiche con la diretta tv, causa maltempo e black out. Rio ha salutato il mondo passando il testimone al Giappone tra la pioggia a catinelle ed i tipici colori della festa. La sfilata ha rappresentato un grande momento di gioia così come la serenità degli atleti, finalmente liberi di potersi divertire davvero a prescindere da come sia andata. Oltre al divertimento, la musica, la festa e la pioggia, alcuni video hanno deliziato la cerimonia di chiusura, tra i campioni alle prese con dei balletti, alle vittorie all’ultimo secondo e le tantissime lacrime dopo aver conquistato una medaglia o dopo averla persa.
Gli atleti delle Olimpiadi di Rio 2016 hanno sfilato di nuovo nelle scorse ore per la cerimonia di chiusura dell’evento di cui sono stati protagonisti. Nonostante la pioggia sono stati tanti i sorrisi loro e del pubblico, che assistito festante ai fuochi d’artificio che hanno scritto la parola fine di quest’evento. Il Maracanà si è riempito sotto la pioggia che cadeva a catinelle e splendide coreografie hanno intrattenuto i telespettatori in attesa dell’inizio vero e prorio della cerimonia, con la sfilata dei portabandiera. Il cielo sopra lo stadio si è riempito di colori mentre gli atleti baciavano le medaglie faticosamente conquistate. Kygo, star della musica elettronica, si è esibito insieme all’americana Julia Michaels mentre scorrevano le immagini degli atleti. Clicca qui per vedere il video della cerimonia finale sul sito di Rai.it.
“Rise” di Katy Perry era stata annunciata come la colonna sonora dell Olimpiadi di Rio 2016. Non sorprende quindi che molti si aspettassero di vederla esibirsi nel corso della cerimonia di chiusura, conclusasi poche ore fa. Il suo nome accostato a quello dell’hashtag “#ClosingCeremony” ha fatto il giro del mondo. La grande attesa di è lentamente trasformata in delusione quando i fans hanno capito che la loro beniamina non si sarebbe esibita: ” abbastanza ironico che Katy Perry abbia scelto di comporre un inno per Rio 2016 ma non si sia esibit né alla cerimonia di apertura e né a quella di chiusura”, “Sì ma ora uscitemi Katy Perry grazie”, “Voi mi state dicendo che aspettato due Katy Perry per nulla?”. Clicca qui per vedere tutti i tweet.
Si è conclusa la Cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Rio 2016: colori, risate ed emozioni sono stati gli ingredienti chiave, che hanno definitivamente messo la parola fine ai giochi olimpiaci di questanno. Lappuntamento, ora, è tra quattro è per Tokyo 202o. Il portabandiera per lItalia è stato Daniele Lupo, scelto dal presidente del CONI Giovanni Malagò: latleta, qualche giorno prima, ha conquistato insieme a Paolo Nicolai la medaglia dargento nella finale di beach volley. Lo ringrazio di cuore perché mi sta dando unopportunità bellissima ha commentato latleta riferendosi proprio a Malagò, come si legge sulle pagine di Brescia oggi come alfiere italiano cono veramente onorato ed emozionato. Per gli Stati Uniti – la nazione che a Rio 2016 ha portato a casa il maggior numero di medaglia (per un totale di 121, con 46 ori, 37 argenti e 38 medaglie di bronzo) – in prima linea cera invece Simone Biles, che ha ricevuto i complimenti del Presidente Obama, diretti a tutti gli atleti che hanno gareggiato. Couldnt be prouder of #TeamUSA. Your determinato and passion inspired so many of us. You carried that flag high tonight, @Simone_Biles! sono state la perla scelte dal Presidente nella serata di ieri (clicca qui per vederle direttamente dalla sua pagina Twitter ufficiale).
Questa notte, all’1:00 ora italiana, è calato ufficialmente il sipario sulle Olimpiadi Rio 2016. Dopo l’assegnazione delle ultime medaglie, si è celebrata la cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici con una kermesse strepitosa. Le condizioni meteo, come riporta Quotidiano.net, inizialmente hanno fatto temere il peggio, ma alla fine gli organizzatori ed i presenti hanno potuto tirare un sospiro di sollievo. A firmare anche in questo caso la grandiosa scenografia (come per la cerimonia d’apertura) è stato l’italiano Marco Balich. Gli ingredienti del gran finale sono stati le classiche danze brasiliane, i colori e l’inaspettata pioggia che però non ha placato la gioia dei presenti, atleti compresi, decisamente più rilassati dopo le ultime estenuanti prove. Prima della tradizionale premiazione della maratona, disciplina madre delle Olimpiadi, non sono mancati i filmati che hanno condito la grande festa conclusiva e che hanno immortalato i momenti più importanti delle ultime settimane all’insegna del grande sport mondiale: dagli atleti che improvvisano balletti inediti alle medaglie vinte per un soffio, fino alle sentite lacrime sul podio. Una ulteriore clip ha ricordato il passaggio del testimone a Tokyo, dove si svolgeranno nel 2020 le prossime Olimpiadi. A seguire, un ulteriore colpo di scena: il primo ministro del Giappone, Shinzo Abe nei panni di Super Mario Bross è sbucato da un cilindro posto al centro del grande stadio Maracana dando l’appuntamento a Tokyo 2020.
La cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Rio 2016 di stanotte durerà circa 2 ore e 30 e si svolgerà in modo più formale, almeno inizialmente, rispetto a quella di apertura. La sfilata di tutti i Paesi in questo caso avverrà in modo unito, per simboleggiare il sentimento di unità fra tutte le popolazioni. Giovanni Malagò, presidente del CONI, ha scelto Daniele Lupo come portabiandiera degli azzurri e che in questi giorni ha conquistato con Paolo Nicolai l’argento nella pallanuoto, segnando un punto nella storia di questa disciplina olimpionica, introdotta nei giochi solo nel recente 1996. In un’intervista di SportMediaset, Lupo ha rivelato di essere molto emozionato per il ruolo che avrà nella cerimonia ed ha ricordato anche lo stesso sentimento che di certo avranno provato gli italiani durante la sua performance nel beach volley. All’evento mancheranno invece sia Pelè, assente per alcuni problemi fisici anche all’Apertura, che il Presidente Michel Temer che avrebbe dovuto fare il discorso di ringraziamento a nome dei propri cittadini. Temer sarà invece presente, riferisce ItalPress, alle Paralimpiadi di Rio 2016 che si terranno dal prossimo 7 settembre fino al 18 dello stesso mese.
La cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Rio 2016 verrà trasmessa in diretta su Rai 2 all’1 di questa notte e sancirà la fine dei Giochi a 4 cerchi: a cavallo tra il 21 e il 22 agosto comincerà, dunque, lo show. Sarà possibile sintonizzarsi alla diretta già a partire dalle 00:45, anche in streaming sui siti ufficiali della Rai (raisport.rai.it e rai.tv) oltre che sull’app creata dall’emittente per Rio 2016. Dopo oltre due settimane di esibizioni, performance e soprattutto medaglie si chiude la parentesi sportiva più prestigiosa. La Fiamma è quindi sul punto di spegnersi, grazie al rito che accompagnerà il termine dei Giochi Olimpionici e con il consueto passaggio del testimone a Tokyo, dove nel 2020 si svolgerà la prossima manifestazione sportiva. Alla città verrà infatti offerto uno spazio particolare per fare una propria presentazione ed in cui molto probabilmente vivremo già un assaggio del mix fra tradizione giapponese ed alta tecnologia, uno degli emblemi del Paese. E’ consuetudine affidare al Paese ospite il compito di scegliere con quale modalità intrattenere il pubblico e trattandosi di Rio de Janeiro non potrà mancare di certo il suo famoso Carnevale. Spazio quindi alle nudità ed ai colori, ma anche alla musica popolare che farà ballare tutti, presenti e telespettatori a casa, anche a ritmo di samba.
Il momento più toccante della cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Rio 2016 sarà sicuramente il finale spegnimento del Braciere. La Fiamma si riaccenderà di nuovo alle Paralimpiadi di quest’anno, per poi ricomparire sulla scena mondiale solo nel 2020, quando sarà Tokyo ad ospitare i Giochi. Con la chiusura ufficiale dell’evento sportivo, si darà voce alla musica ed al Carnevale di Rio, grazie anche alla cantante Roberta de Sà che celebrerà la defunta collega ed attrice Carmen Miranda, considerata brasiliana di adozione ed una delle icone del Carnevale. Significativa questa parte della chiusura che trasporterà tutti i telespettatori ed i presenti nella famosa scia di allegria ed eccessi della manifestazione brasiliana. Più sottotono da questo punto di vista il ruolo giocato da Londra nelle Olimpiadi 2012, dove si era affidato alla musica il compito di raccontare la storia del Paese. Una presenza importante nella cultura londinese ed inglese in generale, a partire da quei Beatles che la fecero diventare internazionale, fino agli One Direction, gruppo giovanile preferito dai teenager e senza dimenticare il celebre God Save the Queen che è stato intonato prima della sfilata dei portabandiera.
Per tutta la durata della cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Londra 2012, sono state trasmesse varie tranche dei momenti salienti dei Giochi, a partire dai sentimenti provati dagli atleti durante le gare e rese immortali dalle telecamere. Al centro dello stadio è stata infatti posizionata una piramide composta da 333 cubi per gli highlights, uno per ogni disciplina presente nei Giochi. Dopo le medaglie consegnate da Jacques Rogge agli atleti kenioti Mutai e Kriprotich, oltre che all’ugandese Mokoka, la “parola” è stata lasciata ai Queen, o meglio alla riproduzione della voce del leader Freddie Mercury, ma anche a John Lennon con la sua imagine e l’immancabile George Michael con Freedom e White Light. Il concertone ha portato sul palco tutte le band e le star più accreditate della Gran Bretagna, ma anche le modelle Naomi Campbell e Kate Moss che hanno sfilato prima dell’entrata di Fat Boy Slim e delle successive Spice Girls, con un’inaspettata reunion delle popstars che hanno scatenato i fans. Esibizione sbalorditiva anche per Brian May, ex chitarrista dei Queen, che con uno splendido assolo ha invitato sul palco Jessie J per intonare insieme il brano We Will Rock You. Tutto questo per arrivare poi al momento culmine in cui il simbolo della fenice è comparso man mano che il Braciere si è spento. Clicca qui per rivedere l’esibizione di Brian May dei Queen e Jessie J alle Olimpiadi di Londra 2012.