Gianni Meersman vince la quinta tappa della Vuelta a la Espana 2016. Il belga della Etixx Quickstep precede l’italiano Fabio Felline (Trek Segafredo). Terzo posto per Kevin Reza della FDJ. Nella volata finale bagarre infinita con due-tre cadute nella pancia del gruppo. A farne le spese più di tutti il corridore della Lotto-NL Jumbo, Steven Kurijswijk, il quale dovrebbe essersi infortunato alla clavicola. A due chilometri dal traguardo scatto di Philippe Gilbert (BMC) e Simon Clarke (Cannondale Drapac), ma l’Astana ha chiuso questo tentativo molto pericoloso. Grazie a questa vittoria, la seconda in questa Vuelta, Meersman è la nuova maglia verde. Machado ha invece vinto il Gpm di giornata, il Puerto de Marco de Alvare, prendendosi 3 punti utili per la classifica scalatori. Secondo posto e 2 punti preziosi in chiave maglia a pois per Thomas De Gendt (Lotto Soudal). Geniez (FDJ) conserva la maglia a pois ma arriva quarto allo scollinamento restando a secco di punti.
Ci siamo. Stiamo per arrivare alla conclusione di questa quinta tappa della Vuelta a la Espana 2016. Il portoghese Thiago Machado (Team Katusha) ha ormai perso quasi totalmente il suo vantaggio sul gruppo maglia rossa. Adesso, quando mancano 11 chilometri alla fine, il gruppo è distante solo qualche secondo. Machado ha comunque vinto il Gpm di giornata, il Puerto de Marco de Alvare, Gran premio della montagna di terza categoria. Secondo posto e 2 punti preziosi in chiave maglia a pois per Thomas De Gendt (Lotto Soudal) che subito dopo lo scollinamento rallenta cercando la coda del gruppo. Terminata la salita il gruppo ha deciso di accelerare cercando di preparare al meglio la volata finale. In questo momento Machado viene ripreso. La Movistar e il Team Sky si mettono a protezione del proprio capitano. Tra poco la strada si stringerà e i corridori daranno vita alla bagarre finale dal quale uscirà il vincitore di tappa.
A 25 chilometri da Lugo, cittadina galiziana dov’è posto il traguardo finale, la quinta tappa della Vuelta a la Espana 2016 entra nel vivo. Il portoghese Thiago Machado (Team Katusha) ha staccato l’altro battistrada Morice (Direct Energie) dopo il traguardo volante, andando a prendersi i tre punti previsti per la vittoria del Puerto de Marco de Alvare, Gran premio della montagna di terza categoria. Secondo posto e 2 punti preziosi in chiave maglia a pois per Thomas De Gendt (Lotto Soudal) che subito dopo lo scollinamento rallenta cercando la coda del gruppo. Terminata la salita il gruppo ha deciso di accelerare cercando di preparare al meglio la volata finale. Nelle primissime posizioni del gruppo in questo momento c’è la Etixx Quick Step al completo. La squadra belga sta proteggendo Gianluca Brambilla e allo stesso tempo cercando di lanciare Gianni Meersman, vincitore della seconda tappa, alla volata finale. Machado intanto perde terreno: ora il vantaggio è sceso a 1 minuto e 35 secondi.
Fuga solitaria per Thiago Machado in questa fase della quinta tappa della Vuelta a la Espana 2016. Il portoghese Thiago Machado (Team Katusha) ha staccato l’altro battistrada Morice (Direct Energie) dopo il traguardo volante, andando a prendersi i tre punti previsti per la vittoria del Puerto de Marco de Alvare, Gran premio della montagna di terza categoria lungo 11,80 chilometri con una pendenza del 3,60 %. Dietro di lui transitano il belga Thomas De Gendt (Lotto Soudal) che conquista 2 punti, lo spagnolo Omar Fraile Matarranz (Team Dimension Data), 1 punto per lui, e il francese maglia a pois blu Alexandre Geniez (FDJ), rimasto a secco di punti. Dopo lo scollinamento il gruppo ha deciso di accelerare cercando di preparare al meglio la volata finale. In questo momento è il nipponico Fumiyuki Beppu della Trek-Segafredo a tirare il gruppo. Il margine da Machado è di 2 minuti e 45 secondi.
Mancano 50 chilometri alla chiusura di questa quinta tappa della Vuelta a la Espana 2016. Il portoghese Thiago Machado (Team Katusha) ha staccato l’altro battistrada Morice (Direct Energie) cercando la fuga solitaria in vista del Puerto de Marco de Alvare, Gpm di terza categoria lungo 11,80 chilometri con una pendenza del 3,60 %. Proprio in questo momento i corridori iniziano la scalata. Intanto il gruppo si dà da fare e recupera Morica. Le azioni decise di Silvan Dillier (Bmc Racing), Julien Bernard (Trek Segafredo), Pieter Serry (Etixx Quick Step) e nell’ultimo periodo di Martin Velits (Etixx Quickstep) hanno portato il gruppo in ripresa. In questo momento Machado ha 5 minuti di vantaggio. Per quanto riguarda invece le condizioni atmosferiche ha smesso di piovere, almeno per il momento. Coda del gruppo intanto per Alberto Contador. Nessun problema per il capitano della Tinkoff che si reca all’ammiraglia.
Mancano 60 chilometri alla chiusura di questa quinta tappa della Vuelta a la Espana 2016. Il portoghese Thiago Machado (Team Katusha) ha staccato l’altro battistrada Morice (Direct Energie) cercando la fuga solitaria in vista del Puerto de Marco de Alvare, Gpm di terza categoria lungo 11,80 chilometri con una pendenza del 3,60 %. Intanto il gruppo si dà da fare. Le azioni di Silvan Dillier (Bmc Racing), Julien Bernard (Trek Segafredo) e Pieter Serry (Etixx Quick Step) stanno portando il gruppo maglia rossa a recuperare un bel pò di margine sui fuggitivi. Per quanto riguarda invece le condizioni atmosferiche ha smesso di piovere. Le previsioni restano però incerte e i corridori stanno cercando di approfittare di questa fase antecedente l’unica salita di giornata. In questo momento Machado e il gruppo è separato da un margine di 5 minuti e 3 secondi. Stiamo entrando nella fase più interessante della frazione. Vedremo se il gruppo riuscirà ad avvicinarsi ulteriormente.
Sempre due uomini al comando di questa quinta tappa della Vuelta a la Espana 2016. Machado (Team Katusha) e Morice (Direct Energie) sono da circa due ore in testa ma in questo momento per la prima volta il gruppo prova a reagire. Merito della Trek Segafredo che con un’azione decisa ha imposta al gruppo un recupero sensibile. I battistrada restano però ancora distanti. Quando mancano 80 chilometri al traguardo finale Machado e Morice hanno un vantaggio di 5 minuti e 25 secondi. Le condizioni atmosferitche non stanno aiutando i corridori. Dalla partenza ci sono stati diversi rovesci sparsi. Da circa un’ora però la pioggia scende incessantemente complicando i piani degli atleti. Ci si avvia a percorrere ora il tratto più duro. Dopo il traguardo volante ci sarà infatti un Gpm di terza categoria che potrebbe testare le energie degli atleti, già messe alla prova dai continui saliscendi. Negli ultimi 50 chilometri nessuna salita ma tratti ancora irregolari.
Due i fuggitivi sono in testa alla quinta tappa della Vuelta a la Espana 2016. Tiago Jose Pinto Machado (Team Katusha) e Julien Morice (Direct Energie) hanno messo a segno un tentativo di fuga ben presto riuscendo a staccare il gruppo maglia rossa dopo pochi chilometri. In verità il gruppo ha dato l’impressione di voler lasciar fare. Il Team Sky e la BMC hanno scandito il ritmo senza particolari intenzioni. Insomma gara relativamente tranquilla finora se non fosse per qualche acquazzone. Poco fa era tornato a brillare il sole, ma un nuovo rovescio si è abbattuto sulla corsa complicando i piani dei corridori. La pioggia ha infatti causato un crescere del tasso di umidità rendendo ancor più insopportabile il caldo. Intando dobbiamo segnalare il quinto ritiro in questa Vuelta a Espana: lascia la corsa Murillo Fischer (FDJ). Mancano 85 chilometri e il vantaggio dei battistrada si attesta sui 5 minuti.
Per il momento sono due i fuggitivi di questa quinta tappa della Vuelta a la Espana 2016. Tiago Jose Pinto Machado (Team Katusha) e Julien Morice (Direct Energie) sono in testa alla corsa da circa un’ora, essendo riusciti a staccare il gruppo maglia rossa dopo pochi chilometri. In verità il gruppo ha dato l’impressione di voler lasciar fare. Il Team Sky e la BMC hanno scandito il ritmo senza particolari intenzioni. Insomma gara relativamente tranquilla finora se non fosse per qualche acquazzone. Poco fa era tornato a brillare il sole, ma un nuovo rovescio si è abbattuto sulla corsa complicando i piani dei corridori. La pioggia ha infatti causato un crescere del tasso di umidità rendendo ancor più insopportabile il caldo. Il ritmo in questa prima ora è stato piuttosto sostenuto: la media oraria registrata è di 42,6 km/h. Mancano 100 chilometri al traguardo e il vantaggio dei fuggitivi cresce a 6 minuti e 39 secondi.
Sono due i corridori in testa alla quinta tappa della Vuelta a la Espana 2016. Tiago Jose Pinto Machado (Team Katusha) e Julien Morice (Direct Energie) sono riusciti a mettere a segno la loro fuga dopo pochi chilometri. In verità il gruppo ha dato l’impressione di non voler ricompattarsi lasciando fare. Gara relativamente tranquilla finora se non fosse per qualche acquazzone che ha reso più impegnativa del solito la corsa. Poco fa era tornato a brillare il sole ma un nuovo rovescio si è appena abbattuto sulla corsa. Inoltre la pioggia ha causato un alto tasso di umidità che rende ancor più insopportabile il caldo. Il ritmo in questa prima ora è stato piuttosto sostenuto: la media oraria registrata è di 42,6 km/h. Per quanto riguarda invece le classifiche generali maglia rossa indossata dal colombiano Atapuma, così come quella bianca combinata, mentre il francese Geniez indossa quelle verde e a pois blu.
La prima fuga della quinta tappa della Vuelta a la Espana 2016 riesce dopo pochi chilometri. Autori Tiago Jose Pinto Machado (Team Katusha) e Julien Morice (Direct Energie). I due corridori scattano con decisione mentre il gruppo lascia fare. Dopo aver sfiorato i cinque minuti e mezzo di vantaggio, per la prima volta i due fuggitivi stanno perdendo leggermente terreno rispetto al gruppo maglia rossa sempre guidato dalla BMC. In questo momento dopo 42 chilometri percorsi il gruppo maglia rossa insegue con uno svantaggio di 4 minuti e 40 secondi. Nel frattempo sulla corsa è tornato a brillare un pallido sole, ma sul traguardo continua a piovere. Condizioni non favorevoli ai corridori anche perchè la pioggia ha causato un alto tasso di umidità che rende ancor più insopportabile il caldo. Per quanto riguarda le classifiche generali maglia rossa indossata dal colombiano Atapuma mentre il francese Geniez indossa quella verde e quella a pois blu.
La prima fuga della quinta tappa della Vuelta a la Espana 2016 riesce dopo pochi chilometri. Autori Tiago Jose Pinto Machado (Team Katusha) e Julien Morice (Direct Energie). I due corridori scattano con decisione mentre il gruppo lascia fare. In questo momento, dopo 27 chilometri percorsi, i due hanno accumulato un vantaggio di 4 minuti e mezzo sul gruppo maglia rossa, guidato dalla BMC. Il portoghese e il francese sono però distanti in classifica generale dal leader Atapuma (BMC): Machado prima della partenza era 58esimo a 8’51” dalla maglia rossa mentre Morice era addirittura 168 con un ritardo di 33’19”. Condizioni atmosferische non favorevoli in questo momento con un pò di pioggia che scende a intermittenza. I favoriti per la vittoria finale di oggi sono invece Meersman (Etixx – Quickstep), Bonifazio (Trek-Segafredo) e Sbaragli (Team Dimension Data) senza dimenticare Nielsen (ORICA-BikeExchange), Arndt (Team Giant – Alpecin ) e Drucker (BMC Racing Team).
E’ iniziata la quinta tappa della Vuelta a la Espana 2016. 194 corridori al via dopo i ritiri di Barguil (Team Giant Alpecin), Reynes Mimo (IAM Cycling), Zurlo (Lampre Merida) e quello odierno di Lluis Guillermo Mas Bonet (Caja Rural – Seguos RGA). Lo spagnolo della Caja Rural ieri è sfortunatamente caduto dopo l’arrivo e oggi ha deciso di gettare la spugna. Dopo pochi chilometri riesce il primo allungo. La coppia formata da Tiago Jose Pinto Machado (Team Katusha) e Julien Morice (Direct Energie) si porta al comando guadagnando ben presto un paio di minuti sul gruppo maglia rossa. Il portoghese e il francese sono però distanti dalla maglia rossa: Machado prima della partenza era 58esimo a 8’51” da Atapuma mentre Morice era addirittura 168 con un ritardo di 33’19”. Il gruppo non reagisce mentre BMC prova a scandire il ritmo. Intanto la giornata soleggiata viene interrotta da un pò di pioggia.
E’ iniziata la quinta tappa della Vuelta a la Espana 2016. 195 corridori al via dopo i ritiri di Barguil (Team Giant Alpecin), Reynes Mimo (IAM Cycling) e Zurlo (Lampre Merida). La frazione di ieri è stata vinta dal giovane francese Calmejane (FDJ). Prima vittoria in carriera per lui. Il colombiano Darwin Atapuma della BMC è invece la nuova maglia rossa. Per quanto riguarda la frazione odierna, oggi potrebbe essere la prima vera occasione di vittoria per attaccanti e velocisti. Tutto pronto a Viveiro, dove è prevista la partenza. Previsti 171,3 chilometri fino al traguardo di Lugo. La prima fase di corsa presenta tratti per lo più pianeggianti mentre al chilometro 98 è posto il traguardo volante di Pontenova. L’unico Gpm di giornata arriva subito dopo: Puerto de Marco de Alvare è un’asperità di 11,80 Km al 3.60 %. Successivamente è attesa l’azione dei velocisti che dovranno comunque affrontare un tratto non molto regolare.
Ci siamo tra poco si parte con la quinta tappa della Vuelta a la Espana 2016. La frazione di ieri è stata vinta dal giovane francese Calmejane (FDJ). Prima vittoria in carriera per lui. Il colombiano Darwin Atapuma della BMC è invece la nuova maglia rossa. Per quanto riguarda la frazione odierna, oggi potrebbe essere la prima vera occasione di vittoria per attaccanti e velocisti. Tutto pronto a Viveiro, dove è prevista la partenza. Previsti 171,3 chilometri fino al traguardo di Lugo. La prima fase di corsa presenta tratti per lo più pianeggianti, dove sono attesi attacchi che se calibrati puntualmente potrebbero fare la differenza nel finale di gara. Al chilometro 98 ecco il traguardo volante di Pontenova mentre l’unico Gpm di giornata arriva subito dopo.Puerto de Marco de Alvare è un’asperità di 11,80 Km al 3.60 %. Successivamente spazio ai velocisti che dovranno comunque affrontare un tratto non molto regolare.
Tra circa un’ora avrà inizio la quinta tappa della Vuelta a la Espana 2016. La tappa di ieri è stata vinta dal giovane francese Calmejane (FDJ). Il colombiano Darwin Atapuma della BMC è invece la nuova maglia rossa. La frazione odierna potrebbe chiamare in causa attacanti e velocisti. Partenza da Viveiro, arrivo a Lugo, per un totale di 171,3 chilometri. La prima fase di corsa è relativamente tranquilla, tratti per lo più pianeggianti, dove sono attesi attacchi che se calibrati puntualmente potrebbero fare la differenza nel finale di gara. Al chilometro 98 ecco il traguardo volante di Pontenova mentre l’unico Gpm di giornata arriva subito dopo.Puerto de Marco de Alvare è un’asperità di 11,80 Km al 3.60 %. Successivamente spazio ai velocisti che dovranno comunque affrontare un tratto non molto regolare. Per quanto riguarda la situazione classifiche, la maglia verde e quella a pois blu sono indossate dal francese Alexandre Geniez (FDJ).
Tra circa un’ora avrà inizio la quinta tappa della Vuelta a la Espana 2016. Ieri vittoria di tappa del giovane francese Calmejane (FDJ) e nuova maglia rossa. Il nuovo leader della classifica generale è il colombiano della BMC, Darwin Atapuma. La frazione odierna potrebbe chiamare in causa attacanti e velocisti. Partenza da Viveiro, arrivo a Lugo, per un totale di 171,3 chilometri. I corridori dovranno affrontare una prima fase relativamente tranquilla dove sono attesi numerosi strappi che potrebbero fare la differenza se ben impostati. Al chilometro 98 ecco il traguardo volante di Pontenova mentre l’unico Gpm di giornata arriva subito dopo. Trattasi di Puerto de Marco de Alvare (11,80 Km al 3.60 %). Successivamente spazio ai velocisti che dovranno comunque affrontare un tratto non molto regolare. Per quanto riguarda la situazione classifiche, la maglia verde e quella a pois blu sono indossate dal francese Alexandre Geniez (FDJ).
Per la quarta volta in altrettante tappe, la Vuelta 2016 ha visto un nuovo corridore appropriarsi della prima posizione in classifica generale, e quindi della maglia rossa. Prima della quinta frazione, che si snoderà da Viveri a Lugo per un totale di 171,3 chilometri, il leader della Vuelta 2016 è il colombiano Darwin Atapuma, ventottenne del team BMC che somma un tempo complessivo di 13 ore, 23 minuti e 10 secondi. Lo seguono due dei favoriti per la vittoria finale ovvero lo spagnolo Alejandro Valverde della Movistar, secondo con un distacco di 28, e il britannico del team SKY Chris Froome, terzo a 32 secondi. Quarto e quinto in classifica generale sono entrambi colombiani ed appaiati a +38 dalla maglia rossa: Esteban Chaves della Orica BikeExchange e Nairo Quintana, compagno di squadra di Valverde alla Movistar. Tra i primi dieci nella classifica generale della Vuelta 2016 rimane un italiano ed è ancora Gianluca Brambilla, decimo con un ritardo di quasi un minuto e mezzo (122) rispetto al leader Atapuma.
La Vuelta 2016 propone oggi, mercoledì 24 agosto, la quinta tappa dell’edizione numero 71 del Giro di Spagna di ciclismo. L’appuntamento è con la Viveiro-Lugo di 171,3 km, che proporrà il secondo arrivo adatto ai velocisti in questa Vuelta che fin dai primi giorni non è molto generosa con gli sprinter, visto che i percorsi delle tappe sono quasi tutti nervosi e spesso con finali molto complicati. Anche oggi, come vedremo, non sarà tutto scontato per i velocisti, tuttavia possiamo dire che la quinta tappa non dovrebbe lasciare un segno sulla classifica finale della Vuelta 2016, dunque una giornata relativamente tranquilla – ammesso che ne esistano nel ciclismo – per i pretendenti alla maglia rossa di Madrid.
Siamo ancora una volta in Galizia, grande protagonista della prima parte della Vuelta 2016. La regione più nord-occidentale della Spagna ospita infatti la corsa per una settimana piena ed in effetti il disegno di questa Vuelta è molto squilibrato verso il Nord della Spagna. Adesso è giunto il momento di esaminare più nel dettaglio il percorso di questa tappa. La partenza avrà luogo da Viveiro alle ore 13.30. Il tracciato sarà molto semplice, senza dubbio con meno saliscendi rispetto alle giornate precedenti. Da segnalare la presenza di un solo Gpm, per di più di terza categoria: si tratta del Puerto de Marco de lvare al km 118,8. In precedenza i corridori avranno già trovato sulla loro strada lo sprint intermedio che oggi sarà collocato in località A Pontenova al km 98,2. Sostanzialmente comunque non si sbaglia se si afferma che l’intera tappa costituirà essenzialmente un lungo avvicinamento all’arrivo di Lugo, una delle principali città della Galizia. Come però accennavamo in precedenza, la volata non sarà così scontata: ad esempio, dai 5 ai 2 chilometri dall’arrivo la strada sarà tutta in leggera salita e così di nuovo nell’ultimo chilometro. Dunque qualche finisseur potrebbe provare ad anticipare il gruppo e anche se fosse volata bisognerà stare molto attenti ai tempi dello sprint, perché partire troppo presto sarebbe un errore davvero fatale.
La Vuelta viene trasmessa in diretta tv su Eurosport, canale tematico europeo disponibile sia nel pacchetto satellitare di Sky sia in quello digitale terrestre di Mediaset Premium. In diretta streaming video l’appuntamento sarà dunque con i servizi offerti ai rispettivi abbonati da Sky Go, Premium Play ed Eurosport Player. Per quanto riguarda questa quinta tappa Viveiro-Lugo, il collegamento sarà dalle ore 14.45 per seguire tutte le fasi salienti della frazione, e al termine della tappa (il cui arrivo è previsto indicativamente fra le ore 17.30 e le 17.50) ci sarà la rubrica Vuelta Extra per approfondimenti e commenti. Informazioni importanti sulla corsa spagnola saranno disponibili anche sui social network: su Facebook la pagina ufficiale è Vuelta a España, mentre l’account ufficiale Twitter è @lavuelta.