Continua a fare notizia il nome di Domenico Criscito che alla fine di questa sessione di calciomercato con ogni probabilità rimarrà allo Zenit San Pietroburgo. Per lui si era parlato anche di Napoli e Inter. Ha detto la sua opinione Francesco Modugno ai microfoni di Kiss Kiss Napoli: “Era Rodrigo Caio l’alternativa a Nikola Maksimivoc. Non penso che il Napoli riuscirà a prendere un calciatore che in questo momento si trova ancora in Brasile. La situazione anche per Domenico Criscito è molto simile. Sarebbe difficiel trattare a distanza con lo Zenit San Pietroburgo in così poco tempo. Inoltre non escluderei la permanenza di Omar El Kaddouri. Sul centrocampista c’erano anche l’Atalanta e il Trabzonspor. Mancano ancora gli accordi“.
Tra i nomi fatti in questi ultimi giorni di calciomercato c’è quello di Domenico Criscito dello Zenit San Pietroburgo su cui ci sarebbero ancora il Napoli e l’Inter. Gli azzurri cercano di rinforzare la difesa con un calciatore che può giocare sia da terzino che da centrale, mentre i nerazzurri cercano un’alternativa a Caner Erkin già partito in prestito al Besiktas dopo che era arrivato all’inizio della sessione quando c’era ancora Roberto Mancini. Staremo a vedere quello che accadrà, ma la sensazione è che alla fine Criscito rimarrà in Russia. Il suo agente Andrea D’Amico ha sottolineato già la volontà del calciatore di tornare in Italia dopo cinque anni in Russia, ma ha anche ribadito che Criscito è molto felice allo Zenit dove si trova bene e dove potrebbe anche rimanere.
Ed il Napoli, la pista è ancora aperta. Secondo quanto riportato da ‘Radio Kiss Kiss’ la dirigenza partenopea potrebbe decidere di provarci ancora una volta per l’esterno dello Zenit, che vuole tornare a giocare in Italia. Il terzino di origine napoletana piace molto anche all‘Inter ma proprio nelle ultimissime ore di calciomercato De Laurentiis potrebbe fare un ulteriore tentativo con il club russo per portarlo in Italia. La porta non è quindi chiusa, potrebbero arrivare presto delle novità. Si allontana ufficialmente l’Inter, Criscito ha voglia di giocare nel Napoli anche se in Russia ha sempre trovato un ottimo ambiente in questi anni lontano dal nostro Paese. L’agente aveva frenato un po’ la trattativa, probabile che dopo Witsel lo Zenit decida anche di cedere Criscito e Garay in queste ultime ore di mercato estivo. Non sarà facile, ma l’operazione non è certo impossibile.
Piace molto alla dirigenza del Napoli ma sarà davvero difficile arrivare al suo cartellino entro questa sera alle 23, quando ci sarà il gong per la fine del calciomercato. Come riportato da ‘Radio Gol’ l’arrivo di Maksimovic non esclude certo quello del difensore dello Zenit e Sarri ha chiesto espressamente Criscito, giocatore versatile che sa adattarsi in diverse parti del campo. Se in queste ultime ore di calciomercato dovesse arrivare proprio il difensore del club russo, allora il Napoli cederà in extremis Strinic per non avere esuberi nel reparto arretrato. Un esterno come Criscito potrebbe fare comodo a Maurizio Sarri, difficile però che la trattativa si concretizzi in così poco tempo come confermato in mattinata anche dallo stesso agente del difensore. L’Inter ci ha provato ma nelle ultime ore ha deciso poi di virare su altri giocatori come Lichtsteiner per le fasce abbandonando la pista Criscito.
Mimmo Criscito non vestirà la maglia del Napoli entro la fine di questa sessione estiva di calciomercato. L’agente del difensore, Andrea D’Amico, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di ‘Tele Radio Stereo’ per confermare come l’operazione non si concretizzerà: “Non è semplice chiudere affari nell’ultimo giorno di calciomercato, anche perchè lo Zenit tra Witsel e Garay è impegnato in diverse negoziazioni quindi sarà davvero difficile aspettarsi delle novità in giornata per Criscito” conclude l’agente D’Amico. Criscito dovrebbe quindi continuare la sua esperienza in Russia anche se nelle ultime ore aveva dichiarato di voler approdare al Napoli per tornare a giocare in Italia. C’è stato anche un inserimento dell’Inter e della Fiorentina ma come già detto dall’agente sarà davvero difficile chiudere una trattativa complicata a poche ore dal gong che terminerà ufficialmente la sessione di calciomercato.
Domenico Criscito sembra essere il nome più caldo di queste ultime ore di calciomercato estivo: il terzino ex di Genoa e Juventus, avrebbe infatti intenzione di tornare a giocare in Italia, dopo aver passato ben 4 anni con la maglia dello Zenit San Pietroburgo. secondo alcune voci rioportare dal portale Inter-news. Criscito, nonostante in precedenza sia stato sondato da Napoli Inter e Fiorentina al momento non avrebbe ricevuto alcuna offerta ufficiale da alcuno club italiano. Secondo per la redazione sportiva di Sky il suo agente Andrea D’Amico sarebbe stato visto in queste ultime ore a Milano, in attesa probabilmente di qualche offerta imperdibile last minute, magari proprio dal Napoli, meta che risulterebbe assai gradito al terzino di Cercola. Criscito dunque potrebbe dover rimandare il proprio ritorno in Italia alla prossima stagione di calciomercato: ormai mancano solo poche ore alla chiusura della finestra estiva di calciomercato e al momento sembra che per il cartellino del giocatore non vi sia ancora nulla di concreto su cui lavorare per convincere lo Zenit a lasciar andare via il proprio terzino.
E’ ormai fatta per il passaggio di Nikola Maksimovic dal Torino al Napoli, questo però non esclude dal calciomercato la possibilità di veder arrivare anche Domenico Criscito. Il difensore dello Zenit San Pietroburgo può giocare sia da centrale che da terzino sinistro e soprattutto in questa seconda posizione sarebbe impegnato da Maurizio Sarri. La trattativa per Domenico Criscito è davvero molto complicata visto che proprio il suo agente Andrea D’Amico aveva rivelato a Tiki Taka che trattare con lo Zenit è cosa assai complicata. Servono quindici milioni di euro e sembra davvero difficile che il Napoli decida di tirarli fuori nell’ultimo giorno di calciomercato. Domenico Criscito è comunque desideroso di tornare in Italia anche se in Russia non sta male. Rimangono dubbi e molte situazioni di calciomercato complicate, fatto sta che non c’è ancora una vera e propria trattativa in piedi. Vedremo nelle prossime ore se questo nome tornerà d’attualità oppure se Criscito rimarrà in Russia. Rimangono aperte le situazioni che portano Domenico Criscito soprattutto al Napoli, ma anche all’Inter che ha appena ceduto Erkin in prestito al Besiktas e che più volte è stato nel mirino del calciomercato.
Vuole il Napoli e il Napoli è intenzionato a chiudere per il terzino in questa sessione di calciomercato. Le due parti sono daccordo: fosse per questo, laffare si farebbe nel giro di minuti. Adesso però resta da chiarire lultimo aspetto: ovvero, inserire la terza parte nella trattativa e chiudere. Lo Zenit San Pietroburgo è una società che non ha troppo bisogno di monetizzare: economicamente il club russo tiene e anzi negli ultimi anni si è potuto permettere ingenti somme di denaro da destinare ai colpi migliori (da Witsel a Hulk passando per Javi Garcia). Non solo: la sessione attuale di calciomercato ha visto lo Zenit spendere appena 10 milioni e mezzo di euro (per Giuliano e Roberto Mak) e incassarne ben 60, frutto delle cessioni di Hulk e Cristian Ansaldi, riscattato dal Genoa prima che lo acquistasse lInter. Un utile di quasi 50 milioni; per questo motivo lo Zenit, che a breve potrebbe incassare altri soldi dalla cessione di Axel Witsel alla Juventus, non ha interesse immediato nel vendere Criscito al Napoli. Servirà lofferta giusta da parte del club partenopeo, ed è su questo punto che al momento la trattativa è bloccata.
Sono ore caldissime per il ritorno di Domenico Criscito in Serie A. Le notizie di calciomercato si susseguono rapidissime: sul terzino dello Zenit San Pietroburgo è forte linteresse del Napoli, che va alla ricerca di un difensore di fascia che possa anche fare il centrale. Anche la Fiorentina si è inserita sul giocatore, vista la possibilità di una cessione di Marcos Alonso (e nonostante lacquisto di Milic); tuttavia le origini napoletane di Criscito spingono per la soluzione partenopea. Cè di più: Radio Kiss Kiss ha rivelato poco fa di aver ricevuto un messaggio dallo stesso Criscito, via Whatsapp, nel quale il terzino afferma di volere il Napoli. Voglio venire scrive Criscito, insieme alla richiesta che il Napoli trovi laccordo con lo Zenit. Smussare economicamente le distanze non è semplice, ma cè fiducia sulla volontà del calciatore e sulle pressioni del Napoli che insiste per arrivare al suo rinforzo difensivo in queste ultime ore di calciomercato.
La pista che collega l’Inter a Domenico Criscito sta per interrompersi, mentre resta congelata quella che porta al Napoli. La società nerazzurra ha pensato al terzino dello Zenit San Pietroburgo per rinforzare le fasce di Frank de Boer e regalargli una nuova freccia, ma sono molti gli ostacoli che rendono la trattativa molto complessa. Fino a qualche ora fa si pensava che il nodo principale fosse la valutazione del cartellino di Criscito, per il quale lo Zenit San Pietroburgo vorrebbe ricavare 10-15 milioni di euro, ma nel frattempo sono emersi nuovi particolari che fanno chiarezza sull’intera vicenda. Stando a quanto riportato dall’edizione online de Il Tempo, per Criscito i problemi sono legati anche all’ingaggio che percepisce in Russia. L’alto compenso che gli corrisponde lo Zenit San Pietroburgo non può essere garantito dall’Inter. Tutto fermo anche sul fronte Napoli. Potrebbe muoversi qualcosa solo con la Fiorentina, ma a patto che Marcos Alonso vada al Chelsea.
Vuole tornare in Italia, ma quale squadra tra Napoli, Inter e Fiorentina riuscirà ad esaudire il suo desiderio? Le ultime quotazioni di calciomercato danno in crescita la società viola, perché potrebbe cedere Marcos Alonso al Chelsea, mentre dal club partenopeo non trapelano segnali e la dirigenza nerazzurra si allontana. Dopo cinque anni allo Zenit San Pietroburgo, Criscito vorrebbe tornare a giocare in Serie A, ma le richieste del club russo rischiano di complicare i suoi piani. Il terzino resterà comunque sul mercato fino alla fine, quindi non è da escludere nessun scenario. Lo stesso agente Andrea D’Amico ha confermato che le ipotesi per il futuro di Criscito sono tante così come lo sono le trattative in corso. Qualcosa si muove sottotraccia, dunque possiamo aspettarci un colpo di scena nelle prossime ore sul fronte calciomercato. Criscito tornerà in Italia? Lo scopriremo presto.
Resta complicata la pista che porta a Domenico Criscito, idea di Napoli e Inter per rinforzare le rispettive fasce. La società nerazzurra, per questioni legate al Fair Play Finanziario, vuole vagliare solo soluzioni low cost. Non manca la disponibilità al Suning, ma è stato deciso di optare per soluzioni più economiche dopo gli investimenti per Gabigol e Joao Mario. Per questo sembra allontanarsi l’ipotesi Criscito, per il quale lo Zenit San Pietroburgo chiede almeno 10 milioni di euro. L’agente Andrea D’Amico sta lavorando con il club russo per farlo tornare in Italia, ma lo Zenit non apre al trasferimento in prestito, quindi l’unica pretendente che potrebbe tentare l’affondo è la Fiorentina, nel caso in cui Marcos Alonso passasse al Chelsea. L’indiscrezione è stata lanciata da Tuttosport, secondo cui la Fiorentina andrebbe forte su Criscito se si concretizzasse la partenza dello spagnolo, visto che manca un’alternativa nella rosa di Paulo Sousa.
Domenico Criscito rimane un’ipotesi sia per l’Inter che per il Napoli. Giocatore duttile e con grande voglia di tornare in Italia il calciatore ora gioca in Russia con la maglia dello Zenit San Pietroburgo. Delle ipotesi che lo vedono sul calciomercato ne ha parlato il suo agente Andrea D’Amico ai microfoni di Tiki Taka su Italia 1: “Per comprarlo bisogna parlare con lo Zenit San Pietroburgo che è una bottega assai cara. Quanto costa? Al momento attorno ai quindici milioni di euro“. Il procuratore aveva parlato anche poche ore prima ai microfoni di SportMediaset durante la trasmissione 4-4-2 sottolineando: “Mimmo Criscito allo Zenit San Pietroburgo è già in una grande squadra. Trovo però normale che dopo cinque anni qui ci sia il pensiero di tornare in Italia. Non mi sembra giusto esprimere dei giudizi prima del tempo. Ci sono tante ipotesi al momento, vediamo cosa deciderà di fare il club russo”. Criscito è un classe 1986 e dopo essere cresciuto tra Genoa e Juventus ha vissuto gli anni del suo debutto con questa comproprietà sulle spalle. La grande occasione in bianconero è arrivata con Claudio Ranieri in panchina nella stagione 2007/08 bocciato dopo appena sei mesi per tornare al Genoa dove colleziona tre stagioni e mezza e proprio la chiamata del club russo. Con la maglia dell’Italia Criscito ha collezionato anche ben ventidue presenze. Giocatore di talento farebbe comodo sia ai nerazzurri che agli azzurri.