Magnus Cort Nielsen (Orica Bike Exchange) vince la ventunesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Il danese vince in volata battendo l’azzurro Daniele Bennati (Tinkoff), Gianni Meersman (Etixx Quickstep) e Kristian Sbaragli (Dimension Data). Arriva ventesimo senza problemi Fabio Felline (Trek Segafredo), che appresa la rinuncia di Valverde alla volata, limita i danni conquistando comunque la maglia verde. Dopo i consueti brindisi di inizio tappa i corridori hanno iniziato a fare sul serio appena giunti a Madrid. In 4 hanno provato la fuga ma giusto il momento di tagliare per primi il traguardo volante. A una decina di chilometri dall’arrivo ranghi di nuovo compatti per la volata finale. E’ finita questa 71esima edizione della Vuelta. Tra poco si parte con le premiazioni. La maglia rossa è stata conquistata da Nairo Quintana (Movistar), così come la maglia bianca. La maglia a pois blu è stata vinta invece dallo spagnolo Omar Fraile (Dimension Data).
Terminerà con una volata la ventunesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Il gruppo di testa formato da Peter Kennaugh (Sky Team), Quentin Jauregui (Ag2r La Mondiale), Koen Bouwman (LottoNL-Jumbo) e Loic Chetout (Cofidis, Credits Solutions) è stato riassorbitro dal gruppo maglia rossa. Ci si gioca la maglia verde e la sfida tra Felline (Trek Segafredo) e Valverde (Movistar) è apertissima. Al torinese potrebbe bastare arrivare a ruota di Valverde per confermarsi maglia verde ma la vittoria di tappa oggi è ambita per cui ancora può succedere di tutto. Mancano in totale 4 chilometri al traguardo finale e Valverde sta mandando segnali positivi alla nostra nazione, almeno per il momento. Lo spagnolo ha infatti percorso un lungo tratto in cima alla corsa. E’ possibile ipotizzare che Valverde non partecipi attivamente alla volata finale ma Felline dovrà comunque mantenere alta la guardia. Tra poco sapremo se il torinese conquisterà la maglia verde.
Sono 4 i fuggitivi in quest’ultima fase della ventunesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Il gruppo di testa è formato da Peter Kennaugh (Sky Team), Quentin Jauregui (Ag2r La Mondiale), Koen Bouwman (LottoNL-Jumbo) e Loic Chetout (Cofidis, Credits Solutions). Siamo già arrivati a Madrid e il clima disteso e di festa di quest’ultima frazione è stato messo da parte. Ci si gioca la maglia verde e la sfida tra Felline (Trek Segafredo) e Valverde (Movistar) è apertissima. Al torinese potrebbe bastare arrivare a ruota di Valverde per confermarsi maglia verde ma la vittoria di tappa oggi è ambita per cui ancora può succedere di tutto. Mancano 21 chilometri al traguardo finale e il gruppo maglia rossa è staccato di circa 25 secondi mentre è la Etixx Quickstep a dettare l’andatura. Ci aspettiamo un arrivo in volata. Quest’anno i vincitori delle volate finali sono state Gianni Meersman (Etixx), Jean-Pierre Drucker (BMC), Magnus Cort Nielsen, Jens Keukeleire (Orica Bike Exchange) e Jonas Vangenecthen (IAM Cycling).
Peter Kennaugh passa per primo al traguardo volante di questa ventunesima e ultima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Il corridore del team Sky fa parte di un gruppetto di 4 battistrada che mezzora fa si è avvantaggiato sul gruppo maglia rossa. I suoi componenti oltre Kennaugh sono Quentin Jauregui (Ag2r La Mondiale), Koen Bouwman (LottoNL-Jumbo) e Loic Chetout (Cofidis, Credits Solutions). Siamo già arrivati a Madrid e il clima disteso e di festa di quest’ultima frazione è stato messo da parte. Ci si gioca la maglia verde e la sfida tra Felline (Trek Segafredo) e Valverde (Movistar) è apertissima. Al torinese potrebbe bastare arrivare a ruota di Valverde per confermarsi maglia verde ma la vittoria di tappa oggi è ambita per cui ancora può succedere di tutto. Comunque nessuno dei fuggitivi poteva impensierire Felline nella conquista di punti dal traguardo volante. Il vantaggio dei fuggitivi è di 1 minuto e 10 secondi.
Mancano 50 chilometri alla conclusione di questa ventunesima e ultima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Siamo arrivati a Madrid e il clima disteso e di festa di quest’ultima frazione è stato messo da parte. Tra poco ci sarà in palio il traguardo volante con punti pesanti per la vittoria della classifica a punti che, lo ricordiamo, vede al primo posto l’azzurro Fabio Felline (Trek Segafredo) a quota 100 punti. Dietro di lui il vincitore di questa 71esima edizione della Vuelta, Quintana con 97, Valverde a 93 e Froome a 92. In questo momento ci sono diversi corridori in fuga dal gruppo maglia rossa, ancora trainato dalla Movistar. Adesso in testa con una trentina di secondi di vantaggio Peter Kennaugh (Sky Team), Quentin Jauregui (Ag2r La Mondiale) e Loic Chetout (Cofidis, Credits Solutions). Durante la frazione di ieri oltre all’ufficializzazione della maglia rossa di Quintana c’è stata anche la vittoria della maglia a pois blu da parte dello spagnolo Fraile (Dimension Data).
E’ iniziata la ventunesima e ultima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Clima disteso e sereno come accade di consueto nelle tappe passarella dei Grandi Giri. Quintana ha deciso di celebrare vestendosi completamente di rosso. Rosso il casco, i pantaloncini, i guanti, e ovviamente il telaio Canyon. Rosse persino le lenti degli occhiali. Il colombiano si è disposto in sfilata insieme al Team Movistar per le foto di rito e il brindisi. Tutta la squadra porta gli occhiali rossi in onore della vittoria di Quintana. Assente giustificato José Joaquin Rojas, che ieri si è rotto tibia e perone con frattura esposta in una brutta caduta. Oggi è l’ultima giornata di corsa di un Grande Giro per due squadre: la IAM e la Tinkoff disputano la loro ultima tappa in un GT nella loro pur breve storia. Un’occasione come un’altra per brindare, anche in ammiraglia. Siamo sulla via di Madrid, tra meno di mezzora gli atleti arriveranno nella capitale spagnola.
E’ iniziata la ventunesima e utlima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Clima disteso e sereno come accade di consueto nelle tappe passarella dei Grandi Giri. Quintana ha deciso di celebrare vestendosi completamente di rosso. Rosso il casco, i pantaloncini, i guanti, e ovviamente il telaio Canyon. Rosse persino le lenti degli occhiali. Il colombiano si è disposto in sfilata insieme al Team Movistar per le foto di rito e il brindisi. Tutta la squadra porta gli occhiali rossi in onore della vittoria di Quintana. Assente giustificato José Joaquin Rojas, che ieri si è rotto tibia e perone con frattura esposta in una brutta caduta. Fabio Felline (Trek Segafredo) oggi dovrà difendere la maglia verde conquistata ieri. L’azzurro è in cima alla classifica a punti con 100 punti, seguito da Quintana con 97, Valverde a 93 e Froome (Sky Team) a 92. Si procede a ranghi compatti quando a Madrid mancano 71 chilometri.
E’ iniziata la ventunesima e utlima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Clima disteso e sereno come di consueto nelle tappe passarella dei Grandi Giri. Protagonista assoluto: Nairo Quintana. Bici rossa, completo rosso e caso rosso per il colombiano che poco fa si è disposto in sfilata insieme al Team Movistar per le foto di rito e il brindisi. Tutta la squadra porta gli occhiali rossi in onore della vittoria di Quintana. Assente giustificato José Joaquin Rojas, che ieri si è rotto tibia e perone con frattura esposta in una brutta caduta. Fabio Felline (Trek Segafredo) poco fa ha invece scambiato qualche parola con gli uomini della Movistar, magari cercando di capire le intenzioni di Alejandro Valverde (Movistar). L’azzurro è in cima alla classifica a punti con 100 punti, seguito da Quintana con 97, Valverde a 93 e Froome a 92. La frazione odierna è interessante proprio per questa sfida avente come scopo la conquista della maglia verde.
E’ iniziata la ventunesima e utlima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Clima disteso e sereno come di consueto nelle tappe passarella dei Grandi Giri. Fabio Felline (Trek Segafredo) poco fa ha scambiato qualche parola con gli uomini della Movitar, magari cercando di capire le intenzioni di Alejandro Valverde (Movistar). L’azzurro è in cima alla classifica a punti con 100 punti, seguito da Quintana con 97, Valverde a 93 e Froome a 92. La frazione odierna è interessante proprio per questa sfida avente come scopo la conquista della maglia verde. Tutto già deciso invece per la maglia rossa che va per la prima volta in carriera a Nairo Quintana (Movistar). La classifica scalatori ha invece visto ieri il sorpasso di Omar Fraile (Dimension Data) ai danni di Kenny Elissonde (FDJ). E’ lui il vincitore della maglia a pois blu. La maglia bianca della classifica combinata è invece di Quintana ma indossata da Froome, visto che il colombiano già indossa la rossa.
E’ iniziata la ventunesima e utlima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Si parte da Las Rozas, si percorrono 104,1 chilometri e si arriva a Madrid. La gara di oggi si chiuderà con le consuete premiazioni. Tutto già deciso per la maglia rossa che va per la prima volta in carriera a Nairo Quintana (Movistar). La classifica scalatori ha invece visto ieri il sorpasso di Omar Fraile (Dimension Data) ai danni di Kenny Elissonde (FDJ): lo spagnolo ha approfittato di una giornata negativa dell’avversario sfilandogli la maglia a pois blu. La maglia bianca della classifica combinata è invece indossata da Quintana. C’è molta attesa per la sfida tra Quintana, Froome, Alejandro Valverde (Movistar) e Fabio Felline (Trek Segafredo) per quanto riguarda la maglia verde. L’azzurro è in cima alla classifica a punti con 100 punti, seguono Quintana con 97, Valverde a 93 e Froome a 92. Ci aspettiamo passerella e volata finale quest’oggi.
Tutto pronto alla partenza di questa ventunesima e utlima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Si parte da Las Rozas, dopo di che 104,1 chilometri e si arriva a Madrid. La gara di oggi si chiuderà con le consuete premiazioni. Tutto già deciso per la maglia rossa che va per la prima volta in carriera a Nairo Quintana (Movistar). La classifica scalatori ha invece visto il balzo in prima posizione di Omar Fraile (Dimension Data): lo spagnolo ha approfittato di una giornata negativa di Kenny Elissonde (FDJ) sfilandogli la maglia a pois blu. La maglia bianca della classifica combinata è invece di proprietà di Quintana. C’è molta attesa per la sfida tra Quintana, Froome, Alejandro Valverde (Movistar) e Fabio Felline (Trek Segafredo) per quanto riguarda la maglia verde. L’azzurro è in cima alla classifica a punti con 100 punti, seguono Quintana con 97, Valverde a 93 e Froome a 92. I corridori si apprestano a partire.
Tra poco si parte con la ventunesima e ultima tappa della Vuelta a La Espana 2016. La tappa odierna presenta 104,1 chilometri su territorio pianeggiante. Partenza da Las Rozas, arrivo a Madrid. C’è molta attesa per la sfida tra Quintana, Froome, Alejandro Valverde (Movistar) e Fabio Felline (Trek Segafredo) per la maglia verde. L’azzurro è in cima alla classifica a punti con 100 punti, seguono Quintana con 97, Valverde a 93 e Froome a 92. Nella frazione di ieri sono state invece assegnate definitivamente la maglia rossa e la maglia a pois blu. Nairo Quintana (Movistar) ha tenuto a bada gli attacchi di Chris Froome (Sky Team) riuscendo a vincere per la prima volta in carriera la Vuelta. La classifica scalatori ha invece visto il balzo in prima posizione di Omar Fraile (Dimension Data): lo spagnolo ha approfittato di una giornata negativa di Kenny Elissonde (FDJ) sfilandogli la maglia a pois blu. La maglia bianca della classifica combinata è invece di proprietà di Quintana.
Tra poco si parte con la ventunesima e utlima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Nella frazione di ieri sono state assegnate definitivamente la maglia rossa e la maglia a pois blu. Nairo Quintana (Movistar) ha tenuto a bada gli attacchi di Chris Froome (Sky Team) riuscendo a vincere per la prima volta in carriera la Vuelta. La classifica scalatori ha invece visto il balzo in prima posizione di Omar Fraile (Dimension Data): lo spagnolo ha approfittato di una giornata negativa di Kenny Elissonde (FDJ) sfilandogli la maglia a pois blu. Per quanto riguarda la tappa odierna i corridori sono chiamati a percorrere 104,1 chilometri su territorio pianeggiante. Partenza da Las Rozas, arrivo a Madrid. C’è molta attesa per la sfida tra Quintana, Froome, Alejandro Valverde (Movistar) e Fabio Felline (Trek Segafredo) per la maglia verde. L’azzurro è in cima alla classifica a punti con 100 punti, seguono Quintana con 97, Valverde a 93 e Froome a 92.
Si chiude oggi la Vuelta con la ventunesima tappa Las Rozas-Madrid di 104.8 chilometri. E’ una gara piena di addii con le due squadre Tinkoff e IAM che partecipano all’ultima tappa di un GT. La Tinkoff è una squadra russa che ha debuttato nel 1998 e ha raccolto in quasi venti anni di attività tanti successi. Tra i suoi ciclisti più famosi c’è ovviamente lo spagnolo Alberto Contador Velasco che ne ha fatto parte nelle ultime due stagioni prima nella Tinkoff-Saxo e ora proprio nella Tinkoff. La IAM Cycling invece è un team svizzero che ha fatto davvero una gran bella figura in questa edizione della Vuelta. La squadra aveva debuttato appena nel 2013 utilizzando le biciclette Scott. Una notizia che comunque lascia un po’ di amaro in bocca agli appassionati che stimavano la professionalità e gli enormi risultati di questi due team.
Va di scena oggi la ventunesima tappa della Vuelta 2016 che si estende per un tracciato di 104.8 chilometri da Las Rozas a Madrid. Sono due i favoriti secondo la Snai che quota come vincitori Nielsen MagnusCort e Arndt Niklas a 4.50. Subito dopo di loro si attesta Gianni Meersman a 5.50 e Jempy Drucker a 6.50. Lotano l’italiano Daniele Bennatti addirittura a 12.00 seguito a 15.00 da Jonas Van Genecht e Selig Rudiger. Sorprendente è poi la quota di altro, dove si indica un altro ciclista rispetto a quelli citati, che è dato a ”solo” 4 volte la posta. Intesta ormai con un buon margine c’è il colombiano Nairo Quintana di Movistar Team che ha accumulato 1.23 di vantaggio sul secondo Chris Froome del Team Sky. Staremo a vedere alla fine chi avrà la meglio.
La Vuelta 2016 propone oggi, domenica 11 settembre, la ventunesima tappa, ultima fatica dell’edizione numero 71 del Giro di Spagna di ciclismo. L’appuntamento è con la Las Rozas-Madrid di 104,8 km. Siamo dunque all’ultima tappa di questa Vuelta 2016, la classica passerella a Madrid. I giochi ormai sono fatti, sostanzialmente sarà la classica giornata ideale per festeggiare tutti, chi ha vinto ma anche chi ha perso, i campioni e i gregari, accomunati tutti dalla gioia di essere arrivati all’ultimo giorno di un’avventura fantastica come sono sempre i grandi giri di tre settimane. Sia chiaro: è gara vera, questa tappa sarà valida a tutti gli effetti per la classifica come le altre venti che abbiamo vissuto finora. Essendo però quasi completamente pianeggiante non dovrebbe causare sorprese e dunque sarà innanzitutto un momento di festa per i corridori che sono arrivati fino a questa ultima fatica e la bagarre dovrebbe accendersi solo tra le squadre dei velocisti che nel circuito finale proveranno a vincere la tappa.
Andiamo allora ad esaminare più nel dettaglio il percorso di questa tappa, che si svolgerà naturalmente per intero nella Comunità autonoma (regione) di Madrid, incentrata sulla capitale. La partenza avrà luogo da Las Rozas alle ore 17.20, visto che si gareggerà verso sera (l’arrivo è previsto fra le 20.10 e le 20.30) per aumentare l’effetto scenografico delle premiazioni e anche perché il trasferimento dall’Alto de Aitana dove è arrivata la tappa di ieri non è dei più brevi.
Sul percorso non c’è molto da dire: qualche leggero saliscendi nella prima parte nei dintorni di Madrid, quando l’andatura sarà blanda per le foto e i festeggiamenti di rito, poi si inizierà a fare sul serio nel circuito cittadino per le strade di Madrid, che però saranno completamente pianeggianti. L’ultima tappa come da tradizione dovrebbe essere un grande obiettivo dei velocisti, anche se non si può mai escludere del tutto un attacco dei finisseur, come successe ad esempio a Milano nell’ultima tappa del Giro d’Italia dell’anno scorso. Ci saranno nove passaggi sulla linea del traguardo prima dell’arrivo: al secondo di questi, cioè al km 63,5 della tappa, sarà collocato lo sprint intermedio della tappa di oggi, che sarà davvero la “prova generale” della volata all’ultimo giro. Attenzione perché negli ultimi 1500 la strada sarà quasi tutta in leggera salita, quindi sarà ancora più importante del solito indovinare i giusti tempi della volata.
La Vuelta viene trasmessa in diretta tv su Eurosport, canale tematico europeo disponibile sia nel pacchetto satellitare di Sky sia in quello digitale terrestre di Mediaset Premium. In diretta streaming video l’appuntamento sarà dunque con i servizi offerti ai rispettivi abbonati da Sky Go, Premium Play ed Eurosport Player. Per quanto riguarda questa ventunesima tappa Las Rozas-Madrid, il collegamento sarà fin dalle ore 17.15 per seguire integralmente questa frazione finale, e al termine della tappa la trasmissione proseguirà per farvi vivere le cerimonie di premiazione. Infine ci sarà la rubrica Vuelta Extra per approfondimenti e commenti. Informazioni importanti sulla corsa spagnola saranno disponibili anche sui social network: su Facebook la pagina ufficiale è Vuelta a España, mentre l’account ufficiale Twitter è @lavuelta.