Ecco i nostri voti della sfida tra Crotone e Palermo disputata questo pomeriggio, le pagelle della partita con i voti a tutti i protagonisti in campo. Allo stadio Adriatico-Giovanni Cornacchia di Pescara termina con un pareggio per 1 a 1 la sfida tra Crotone e Palermo con i rossoblu a conquistare il primo punto in Serie A della loro storia. Nel primo tempo i calabresi cercano di fare la partita e Falcinelli suona la carica con un tiro alto dalla distanza al 5′. I siciliani escono a fatica ma vanno alla conclusione con Diamanti all’11’, bloccata da Cordaz, e con Nestorovski al 15′, anch’egli impreciso. Al 17′ Ferrari, lanciato in proiezione offensiva, impegna Posavec con un’azione insistita ma ci pensa Trotta al 23′ a realizzare il vantaggio per il Crotone, approfittando del pallone vagante dopo lo scontro tra Falcinelli, Posavec e Rajkovic, episodio in cui quest’ultimo ha avuto la peggio ed è stato costretto alla sostituzione con Goldaniga forse a causa della rottura del setto nasale. La frazione si chiude con un tentativo fuori misura di Diamanti al 40′ ma, nella ripresa, il Palermo ribalta la situazione dominano il secondo tempo. Le diverse chances avute dagli uomini di De Zerbi si concretizzano con il pareggio di Nestorovski al 66′, assistito ottimamente da Aleesami con un traversone rasoterra dalla sinistra dopo aver lasciato sul posto due crotonesi. Nel finale mister Nicola cerca di contenere, Nestorovski ci riprova al 74′ e Cordaz è provvidenziale su Hiljemark al 76′, sebbene i suoi sfiorino il sorpasso all’85’ quando Falcinelli e Trotta non inquadrano la porta da posizione più che favorevole.
Gara dai due volti con un primo tempo guidato dal Crotone mentre la ripresa è stata praticamente dominata dal Palermo. Disputa un ottimo primo tempo ma patisce colpevolmente i siciliani nella ripresa. Partenza abbastanza impalpabile per la squadra del presidente Zamparini con una netta inversione di tendenza nel secondo tempo, in cui avrebbero probabilmente meritato anche qualcosa in più. Gestisce molto bene una partita abbastanza semplice anche se i suoi collaboratori non si rivelano sempre precisi nel segnalare posizioni di fuorigioco.
Ecco le pagelle del primo tempo di Crotone-Palermo: all’Adriatico di Pescara vediamo quali sono i migliori e i peggiori di ciascuna delle due squadre, almeno per quanto riguarda la prima frazione, in attesa dei voti completi a tutti i protagonisti. Allo stadio Adriatico di Pescara le formazioni di Crotone e Palermo sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sul punteggio di 1 a 0. Nei primi minuti della sfida sono i rossoblu a dettare il copione con Falcinelli a mettere sull’attenti la difesa avversaria al 5′ con un tiro alto dalla distanza. I rosanero rispondono con la conclusione di Diamanti all’11’, bloccata da Cordaz, e da quella alta di Nestorovski al quarto d’ora. L’occasione per Ferrari in proiezione offensiva al 17′ è solo il preludio al vantaggio del Crotone che si concretizza al 23′ quando, sull’imbucata di Palladino, Falcinelli entra in area ma, sullo scontro con Posavec e Rajkovic con quest’ultimo costretto a lasciare il campo per infortunio, ci pensa Trotta ad infilare il pallone vagante in rete.
Schiaccia l’avversario fin da subito e passa meritatamente avanti con una bella giocata. Sfiora il vantaggio al 17′ con una grande azione personale e si rende protagonista di diversi buoni interventi difensivi. Contribuisce sì all’azione del goal ma perde davvero troppi palloni in maniera ingenua.
Cresce lentamente con il passare dei minuti ma subisce lo svantaggio con un errore del reparto arretrato e patisce parecchio il possesso avversario. Prova a dare qualcosa in più al Palermo ma non sempre viene supportato dai compagni. Mal posizionato in marcatura su Falcinelli nell’azione del vantaggio rossoblu, esce infortunato dopo un brutto scontro con Posavec rimediato proprio in quel momento. (Alessandro Rinoldi)
Non si intimorisce sulle avanzate avversarie della ripresa ed è decisivo al 76′ su Hiljemark.
Commette qualche fallo di troppo ma evita i pericoli.
Preciso ed efficace, non si lascia sfuggire il diretto avversario.
Manca un’ottima opportunità nel primo tempo che lo galvanizza nello svolgere il suo dovere.
Mette in pratica i suoi compiti ma è ancora alla ricerca della condizione migliore.
Incappa spesso nel fallo, cosa che gli costa anche un’ammonizione.
Nella ripresa si spegne come il resto della squadra.
Poco incisivo nel suo settore di competenza.
Rete a parte, tra l’altro rubata a Falcinelli, si rende protagonista con occasioni a metà.
Vero protagonista del goal del vantaggio, sbaglia clamorosamente l’opportunità per il 2 a 1 svirgolando malamente.
Perde tanti palloni semplici ma ispira con le sue giocate.
Prende il posto di Martella con il medesimo risultato.
Entrato per Capezzi, non lascia traccia del suo passaggio.
Nel poco tempo in cui si vede in campo, è entrato all’80’, fa vedere che avrebbe meritato maggior spazio, forse al posto di Trotta.
All. NICOLA 5,5 E’ evidente come abbia preparato bene la partita ma si è dimostrato incapace di correggere a gara in corso.
Non viene mai impegnato dai giocatori del Crotone.
Come Aleesami sulla corsia opposta, si rivela un pericolo difficile da contenere.
Sempre attento con i suoi interventi in chiusura.
Non chiude a dovere in occasione del vantaggio di Trotta, episodio in cui si scontra con il suo portiere e rimedia un brutto taglio al volto che lo costringe a lasciar il campo già alla mezz’ora del primo tempo.
Contribuisce sensibilmente al miglioramento del Palermo in corso d’opera.
Grande prestazione dello svedese con diversi palloni recuperati e senza dimenticare il vantaggio sfiorato al 76′.
Sempre decisivo con la sua sapienza tattica nel mezzo.
Vive una gara piena di alti e bassi.
Importante per il gioco della squadra grazie alle sue doti tecniche ed alla sua grande esperienza.
Dopo uno squillo al quarto d’ora, nel secondo tempo è straripante grazie all’aiuto degli esterni e realizza il pareggio oltre a sfiorare la doppietta.
Non riesce mai a rendersi utile forse a causa delle sue condizioni fisiche non ottimali che lo portano anche ad essere sostituito durante l’intervallo.
Spesso mostra scarsa concentrazione mettendo in pericolo la propria retroguardia.
Le premesse iniziali dal suo ingresso in campo vengono pian piano deluse.
Subentra all’86’ rimediando immediatamente un’ammonizione anche se non deve preoccuparsi molto.
All. DE ZERBI 7 Nel secondo tempo cambia modulo correggendo la squadra che riesce quindi ad esprimersi quasi nel suo pieno potenziale.
(Alessandro Rinoldi)