Allo stadio Olimpico è una delle partite più interessanti della sesta giornata di Serie A; tra i possibili jolly di questa partita citiamo il terzino sinistro del Torino Antonio Barreca, un classe 95 elemento dellUnder 21 di Gigi Di Biagio e cresciuto proprio nella formazione granata, dove è tornato dopo i prestiti con Cittadella e Cagliari. Visto linfortunio di Molinaro, che si è rotto il crociato, il ventunenne del capoluogo piemontese avrà certamente tanto spazio in stagione: già da questa sera può dimostrare di essere pronto alla sfida provando a non far rimpiangere il ben più esperto compagno di squadra, rappresentando un pezzo importante nello scacchiere tattico di Mihajlovic. Difficile individuare un jolly nella Roma; possiamo però citare Juan Manuel Iturbe, che i giallorossi acquistarono in pompa magna nellestate del 2014; da allora il paraguaiano non ha confermato le alte aspettative su di lui, ma rientrato alla base dopo un prestito negativo è del tutto intenzionato a giocarsi le sue carte. Rimasto a Trigoria – sembrava in uscita – può sostituire i due esterni del tridente, soprattutto a destra dove può rientrare sul piede preferito; visto lampio numero di partite che la Roma dovrà giocare, Luciano Spalletti gli darà spazio anche e non solo in Europa League.
Sia Sinisa Mihajlovic che Luciano Spalletti giocano con un 4-3-3 che può adattarsi ad altre situazioni. Nel suo anno (incompleto) al Milan il tecnico serbo ha mostrato doti da trasformista: partito con il 4-3-3 è passato al 4-3-1-2 per chiudere con il 4-4-2. Modulo nel quale gli esterni sarebbero Ljajic e Iago Falque, qui però sacrificati dovendo partire da dietro e dunque con un livello di praticabilità più basso rispetto ai tempi rossoneri; con il rombo invece le cose andrebbero meglio perchè Ljajic potrebbe agilmente fare il trequartista dietro i due attaccanti con più libertà di manovra e inventiva, mentre Iago Falque sarebbe la spalla ideale di Belotti, a contendersi un posto con Josef Martinez ma giocando da seconda punta come a volte aveva fatto nel Genoa. Per la Roma lalternativa si chiama ovviamente 4-2-3-1: modulo che, manco a farlo apposta, Spalletti ha utilizzato mercoledì sera contro il Crotone. Dzeko fa un passo avanti e si posiziona davanti ai trequartisti, Salah e Perotti (o El Shaarawy) hanno più campo per correre, soprattutto questo è un modulo che permette a Totti di essere stabilmente in campo perchè protetto dai laterali, sgravato dai compiti di finalizzazione pura e libero di inventare andando ad abbassare la sua posizione.
Si avvicina, e dunque andiamo a vedere quali possono essere i potenziali protagonisti di questa partita dello stadio Olimpico. Nel Torino citiamo Leandro Castan, uno degli ex: doveva giocare nella Sampdoria ma dopo un mese a Bogliasco ha scelto di andare a Torino. Ledema cerebrale che gli ha fatto giocare appena 6 partite nelle ultime due stagioni è superato: Castan adesso è uno dei punti di riferimento nella difesa del Torino e, contro la squadra che ne detiene ancora il cartellino, vuole centrare una prestazione di spessore per dimostrare di poter essere ancora importante in una grande squadra. Protagonista della Roma non può non essere Edin Dzeko, per quello che sta facendo: tre gol nelle ultime tre partite e 4 in campionato, lattaccante bosniaco ha spazzato via tutte le critiche per una prima stagione giallorossa decisamente al di sotto di valutazione economica e aspettative. Questo è il bomber che Wolfsburg e Manchester City avevano conosciuto; un giocatore preziosissimo per la Roma, che sa giocare con il finto centravanti ma spesso e volentieri ha bisogno di un attaccante di peso che sposti gli avversari e crei spazi per le mezzali. Se poi finalizza anche da sè, meglio ancora.
Si gioca alle ore 12:30 di domenica 25 settembre per la sesta giornata del campionato di Serie A 2016-2017; anticipo dellora di pranzo tra un Torino che non riesce ancora ad elevare la sua qualità e i risultati in campionato, e una Roma che ha prontamente risposto alla sconfitta di Firenze rifilando quattro gol al Crotone. Una partita utile per rilanciare entrambe: la conferma per la Roma vorrebbe dire provare ad avvicinare la vetta del campionato. Allo stadio Olimpico arbitra la partita il signor Paolo Tagliavento; vediamo dunque in maniera approfondita quali sono le probabili formazioni di Torino-Roma.
Per Torino-Roma, partita valida per la sesta giornata del campionato di Serie A 2016-2017, le quote Snai ci dicono che la vittoria del Torino (segno 1) vale 3,70, il pareggio (segno X) vale 3,50 mentre la vittoria della Roma (segno 2) è quotata 2,00 volte la somma che deciderete di giocare.
Torino con tanti problemi di infortuni; per Sinisa Mihajlovic si assottigliano le rotazioni, ma il tecnico serbo dovrebbe comunque effettuare dei cambi rispetto al pareggio di Pescara. In difesa dovrebbe tornare Leandro Castan, con Rossettini al centro della difesa e De Silvestri a destra; per la corsia mancina lunico giocatore a disposizione è Barreca, che dunque sarà confermato nella sua posizione. A centrocampo si rivede Benassi; le squalifiche di Vives e Acquah sono pesanti, ma ci sono Baselli e Valdifiori che saranno titolari dal primo minuto anche se qui il problema rappresenta la mancanza di eventuali cambi (ci sono Lukic e Gustafson che però al momento non si sono ancora visti e potrebbero non essere rischiati in una partita così delicata). Davanti, Maxi Lopez è ancora fuori condizione e dunque non ci sarà; titolare Belotti che ha dimostrato di essersi completamente ripreso, conferma per Josef Martinez e dovrebbe rientrare dal primo minuto anche Iago Falque, uno dei grandi ex di questa partita da parte granata (cè ovviamente anche Castan e laltro, Adem Ljajic, è ancora indisponibile e attende il momento giusto per rientrare in campo).
Anche Luciano Spalletti torna a giocare con i titolari, o presunti tali: torna in panchina Totti, che riavrà il ruolo di stella pronta a cambiare la partita in corso. Titolare Perotti, che si allarga a sinistra visto che il tecnico toscano vuole confermare Dzeko e sfruttarne lottimo momento (3 gol nelle ultime 3 partite), con Salah che a questo punto dovrebbe giocare a destra. A centrocampo ci sono i tre big, vale a dire De Rossi che sarà il frangiflutti davanti alla difesa, Nainggolan che torna a giocare come mezzala e Strootman che mercoledì sera è stato impiegato nella cerniera a due con Leandro Paredes e oggi torna a fare linterno, ovvero il suo ruolo naturale. La coperta è più corta in difesa: Fazio sarà confermato come sparring partner di Manolas al centro del reparto, Florenzi dovrebbe giocare in qualità di terzino destro (ormai questo è il suo ruolo) con Bruno Peres, lui ex di parte giallorossa, che invece è favorito su Juan Jesus per giocare a sinistra. In porta Szczesny ha vinto tempo fa il ballottaggio con Alisson, che dunque sarà utilizzato prevalentemente in Europa League e in Coppa Italia ma è comunque pronto a fare la sua parte qualora ci sia bisogno che scaldi i guantoni.
21 Hart; 239 De Silvestri, 13 Rossettini, 4 Castan, 23 Barreca; 15 Benassi, 14 Gazzi, 8 Baselli; 17 J. Martinez, 9 Belotti, 14 Iago Falque
A disposizione: 1 Padelli, 7 Zappacosta, 5 C. Bovo, 24 E. Moretti, 22 Obi, 16 Gustafson, 25 Lukic, 30 Aramu, 31 Boyé
Allenatore: Sinisa Mihajlovic
Squalificati: Acquah, Vives
Indisponibili: Ajeti, Molinaro, Avelar, Ljajic, Maxi Lopez
1 Szczesny; 24 Florenzi, 44 Manolas, 20 Fazio, 13 Bruno Peres; 4 Nainggolan, 16 De Rossi, 6 Strootman; 11 Salah, 9 Dzeko, 8 Perotti
A disposizione: 19 Alisson, 18 Lobont, 33 Emerson, 3 Juan Jesus, 17 Seck, 30 Gerson, 5 L. Paredes, 7 Iturbe, 10 Totti, 92 El Shaarawy
Allenatore: Luciano Spalletti
Squalificati: –
Indisponibili: Rudiger, Vermaelen, Mario Rui
Arbitro: Paolo Tagliavento