Sono terminate le gare serali per le qualificazioni ai Mondiali 2018 che si giocheranno tra due estati in Russia. L’Italia ha vinto 3-1 ad Haifa contro l’Israele in una partita che è stata comunque abbastanza complicata. Gli azzurri avevano sbloccato la partita nel primo tempo con le reti di Pellè e Candreva su calcio di rigore, per veder riaprire la gara da Ben Haim. Nella ripresa si complica tutto dopo dieci minuti quando Giorgio Chiellini viene espulso. Gli azzurri chiudono la gara però al minuto ottantatré con una rete di Ciro Immobile. Nel girone degli azzurri è stata interrotta la gara Albania-Repubblica della Macedonia sul risultato di 1-1 per problemi metereologici, mentre la Spagna ha travolto 8-0 il Liechtenstein. Sono molti i pareggi con addirittura tre pareggi per 1-1 nel girone I con le gare Croazia-Turchia, Ucraina-Islanda e Finlandia-Kosovo. Viene completato anche il Girone D che vede vincere 4-0 il Galles contro la Moldavia, pari 2-2 in Seribia-Irlanda.
Siamo arrivati all’intervallo delle gare della qualificazione ai Mondiali 2018 che si giocheranno in Russia. L’Italia di Giampiero Ventura è avanti 2-1 contro l’Israele grazie alle reti di Pellè e Candreva su calcio di rigore, gol della squadra di Levy segnato da Ben Haim. Nel girone dell’Italia si giocano anche Spagna-Liechtestein che vede la squadra di Lopetegui avanti 1-0 con un gol di Diego Costa e Albania-Macedonia che vede la squadra di Gianni De Biasi avanti 1-0 grazie alla rete di Sadiku. Si giocano per il Gruppo I invece Ucraina-Islanda che è sul risultato di 1-1 con reti di Finbogasson e Yarmolenko, Croazia-Turchia 1-1 con rigore di Rakitic e gol di Calhanoglou allo scadere e Finlandia-Kosovo che è 1-0. Nel Gruppo D invece il Galles vince 2-0 contro la Moldavia con le reti di Vokes e Allen, mentre Serbia-Irlanda è sullo 0-1.
Vittoria dellAustria sul campo della Georgia nella prima giornata del girone D. Inizia bene la nazionale di Marcel Koller, che rispetta il pronostico battendo una nazionale che, salvo grandi sorprese, non lotta per la qualificazione alla fase finale: partita già chiusa nel primo tempo grazie ai gol realizzati da Martin Hinteregger (16) e Marc Janko (42). Nella ripresa però lAustria cala i ritmi e permette il rientro della Georgia, che sale di colpi ma trova troppo tardi il gol che accorcia le distanze, firmato al 78 minuto da Jano Ananidze. Con questa vittoria dunque lAustria si porta virtualmente al comando del suo girone; alle ore 20.45 però si giocano le altre due partite, vale a dire Galles-Moldavia e Serbia-Irlanda. Sempre alle 20:45 via alle altre gare di questa sera: Israele-Italia quella che ci interessa di più, insieme a Spagna-Lichtenstein e Albania-Macedonia (girone G), per il girone I sono invece in campo Croazia-Turchia, Finlandia-Kosovo e Ucraina-Islanda. Non ci rimane dunque che metterci comodi e dare la parola ai campi per stare a vedere come andranno a finire queste otto sfide che chiuderanno la prima giornata delle qualificazioni ai Mondiali 2018.
La seconda giornata dedicata a questo primo turno prende il via alla Boris Paichadze Dinamo Arena di Tbilisi, dove si gioca Georgia-Austria. Siamo nel girone D: un gruppo dove ci sono tante possibilità per le varie nazionali, considerando che una vera super potenza non cè. Anche le grandi favorite, ovvero il Galles e proprio lAustria, hanno qualcosa da dimostrare: i Dragoni, reduci dalla splendida e sorprendente semifinale raggiunta agli Europei, dovrà ora far vedere di non essere stato un fuoco di paglia durato lo spazio di un biennio, e proseguire su questa lunghezza donda per confermarsi come una delle squadre più competitive a livello continentale. LAustria aveva giocato delle qualificazioni fantastiche, mettendo in mostra un ottimo calcio e presentandosi in Francia come una delle nazionali in grado di stupire; poi però il campo aveva detto altro e gli austriaci erano stati eliminati al primo turno, incapaci di vincere una singola partita nel girone. Adesso si riparte con le qualificazioni al Mondiale 2018 : altre avversarie nel girone sono Moldavia, Serbia e Irlanda, iniziare con il piede giusto è importante per unAustria che sembra ancora essere la grande favorita per il primo posto nel girone e, di conseguenza, la qualificazione diretta alla fase finale.
La Serbia, inserita nel girone D, fa oggi il suo esordio ospitando lIrlanda. Questa nazionale rappresenta un grande mistero: ha un talento smisurato ma da quando corre da sola non è mai riuscita a incidere. Si è qualificata tre volte ai Mondiali ma soltanto nel 1998 ha raggiunto gli ottavi (eliminata dallOlanda) mentre agli Europei 2000 è arrivata ai quarti. Non sono più i tempi in cui la Jugoslavia, altra incompiuta, giocava un calcio meraviglioso e incantava lEuropa e il mondo (e con la Stella Rossa si prendeva anche la Coppa dei Campioni); tuttavia la Serbia, oggi allenata da Slavoljub Muslin, non riesce a sublimare le capacità di giocatori come Aleksandar Mitrovic, Lazar Markovic, Marko Grujic (preso dal Liverpool), Dusan Tadic, Ljubomir Fejsa, al punto che nel girone di qualificazione agli Europei è rimasta subito fuori dalla corsa. Oggi ha qualche possibilità in più: si gioca i primi due posti con Repubblica Ceca e Austria, senza ovviamente perdere di vista la stessa Irlanda (per questo motivo la partita di questa sera è già tremendamente importante).
finalmente arrivato il turno dellItalia, e dunque andiamo a dare uno sguardo più approfondito al girone G. Gli Azzurri sono stati sorteggiati con la Spagna: basta questo dato a farci capire quanto sarà difficile prendersi il primo posto. Le Furie Rosse non sono più quelle che hanno dominato il mondo tra il 2008 e il 2012, già dal Mondiale 2014 hanno subito un calo e hanno fallito gli ultimi due obiettivi; proprio noi le abbiamo battute nei quarti degli Europei. Tuttavia, la Spagna si sta rinnovando molto velocemente: ha trovato nuovi giovani che possono rinverdire i fasti dei loro predecessori e il processo di rinascita potrebbe essere molto veloce. Ci giocheremo primo posto e qualificazione diretta con lei; le altre squadre sembrano onestamente meno competitive. Israele (lavversario di questa sera) e soprattutto lAlbania, qualificatasi agli ultimi Europei, possono dire la loro e rubare punti ma hanno certamente qualcosa in meno, mentre Liechtenstein e Macedonia dovranno soprattutto lottare per evitare lultimo posto nel girone. Lobiettivo dellItalia è quello di evitare gli spareggi; poi si vedrà.
Grande novità oggi al Veritas Stadium di Turku. A sfidare la Finlandia nella prima giornata del girone I cè il Kosovo: per la prima volta nella storia questa nazionale di calcio è riconosciuta a tutti gli effetti dalla FIFA, e potrà dunque giocare le qualificazioni. La sua storia è brevissima: la nazionale, formatasi in seguito alla disgregazione della Jugoslavia, esiste dal 2009 ma soltanto nel marzo 2014 ha giocato la prima partita, pareggiando 0-0 contro Haiti. Nel maggio dellanno corrente la UEFA ha accettato il suo ingresso nella Confederazione; dieci giorni più tardi anche la FIFA ha dato il suo assenso. Non ci aspetta chiaramente granchè da questa nazionale: Gibilterra per esempio ha chiuso la prima qualificazione europea con 0 punti, 2 gol segnati e 56 subiti. Tuttavia sarà interessante vedere allopera questa squadra, che per il momento ha raccolto tre vittorie (contro Oman, Guinea Equatoriale e Far Oer), due pareggi e due sconfitte. Storico il 2-2 contro lAlbania del 13 novembre 2015; a segno sono andati Bersant Celina (gioca nelle giovanili del Manchester City) e Elbasan Rashani. I quali sono anche i capocannonieri del Kosovo, insieme a Mergim Brahimi e Albert Bunjaku. Questultimo, trentaduenne che gioca nel San Gallo, è anche il CT della nazionale (dal 2009). Tra i giocatori famosi che fanno parte del Kosovo troviamo Samir Ujkani, da anni in Italia, e il centrocampista Enis Alushi del St. Pauli (in passato ha militato nel Paderborn e nel Kaiserslautern).
Scorpacciata di gol nella prima giornata delle partite di qualificazioni Mondiali 2018 e sono stati decretati i primi risultati di questa sessione. Oggi siamo pronti a vivere altre emozioni nella strada che porta alla fase finale in Russia. Alcune big si sono già svelate: la Germania ha passeggiato sul campo della Norvegia dando la sensazione di poter accelerare a comando e di avere un gioco che ha ormai mandato a memoria, a tal punto che i nuovi innesti sanno già cosa devono fare e sono aiutati dai compagni più esperti e navigati a prendere le decisioni giuste. Molto meno bene lInghilterra di Sam Allardyce, ma lesito è lo stesso: tre punti. La nazionale inglese deve crescere: si è salvata grazie al gol in pieno recupero (anzi: in teoria il tempo concesso dallarbitro era già scaduto), ma il tocco mancino di Adam Lallana non cancella di sicuro i limiti di unInghilterra che deve maturare dal punto di vista mentale ed emotivo. Oggi tocca ad altre big: intanto lItalia, che si può considerare tale per storia e pedigree e che vola in Israele per una partita non del tutto semplice. Nello stesso girone cè la Spagna, che ospita il Liechtenstein: non sarà certo la partita utile per testare le Furie Rosse, ma intanto potremo vedere allopera il nuovo progetto di Julen Lopetegui, che non avrà compito facile nel prendere il posto di Vicente Del Bosque, che ha vinto tutto in panchina. Avremo poi la Croazia, che apre contro la Turchia in una partita ormai classica; e lAustria, che ha steccato agli Europei ma rimane nazionale di talento e che gioca molto bene a calcio (apre in Georgia). Grande curiosità anche per la prima ufficiale del Kosovo: la nuova nazionale, riconosciuta da UEFA e FIFA e dunque ammessa a giocare le qualificazioni, se la vede fuori casa contro la Finlandia che nel girone I potrebbe anche aspirare al secondo posto utile per giocare i playoff (ma dovrà evitare di essere la peggiore delle seconde).
Terminate la prima tornata di partite sulla lunga strada che porta alla fase finale del torneo, in Russia tra poco meno di due anni. I gol realizzati nelle prime nove partite (tre gironi) sono 22 e le emozioni non sono mancate. Tutto facile per la Germania che spazza via la Norvegia grazie alla doppietta di Thomas Muller e al gol di Kimmich (primo in nazionale); nello stesso girone lAzerbaijan aveva già battuto San Marino, termina senza gol una brutta Repubblica Ceca-Irlanda del Nord con gli ospiti che hanno decisamente fatto di più per provare a vincere. Nel girone E spettacolare la sfida che si gioca in Romania: succede tutto nel finale, il nuovo entrato Popa porta in vantaggio i padroni di casa che appena dopo vengono ripresi da un colpo di testa di Jovetic. A tempo scaduto la Romania ha a disposizione un calcio di rigore per un brutto (e ingenuo) fallo su Keseru: Stanciu però manda alle stelle e le due nazionali escono con un punto a testa. Nel girone F la Svozia soffre contro Malta che riesce a pareggiare 4 minuti dopo il gol realizzato da Snodgrass, ma la ripresa è territorio di conquista per gli ospiti che segnano ancora quattro volte, approfittando anche dell’espulsione subita da Caruana (nel finale rosso anche per Gambin). Domani si torna in campo con altre nove partite, tra cui quella dellItalia che apre il suo percorso di qualificazione al Mondiale 2018 ad Haifa, facendo visita a Israele.
Clamoroso ad Astana, il Kazakhstan rimonta due gol alla Polonia super favorita e pareggia allesordio del percorso. Il grande eroe è Sergey Khizhnichenko: attaccante dellAktobe (gioca dunque in patria), il venticinquenne realizza la doppietta che permette ai kazaki di riprendere la Polonia che nel primo tempo, grazie a Kapustka e al rigore di Robert Lewandowski, pensava di averla già chiusa. E invece nel girone E i polacchi devono già inseguire, perchè la Polonia pur soffrendo porta a casa la vittoria sullArmenia grazie al gol di Cristian Eriksen nel primo tempo. Nel girone C lAzerbaijan batte San Marino, ma solo grazie a un gol di Gurbanov arrivato al primo minuto di recupero della prima frazione; nel girone F lInghilterra di Sam Allardyce non riesce a venire a capo della Slovacchia fino allultima azione del match, quando Adam Lallana approfitta di una pessima respinta della difesa di casa per infilare Kozacik e regalare al nuovo CT i primi tre punti della sua carriera. Altre partite si giocano alle ore 20:45, occhi puntati sulla Germania di Joachim Loew che, schierata in campo con un 3-4-3 nel quale Mario Gotze funge da prima punta di movimento, inizia ufficialmente la difesa del titolo conquistato quattro anni fa in Brasile. Al di là degli Europei è ancora la nazionale da battere: saprà tener fede al pronostico?
Ci siamo, domenica 4 settembre riparte il grande spettacolo delle partite internazionali. Si va a caccia dei posti nella fase finale di Coppa del Mondo, che si giocherà in Russia (per la prima volta nella storia); tante le partite in programma in una intensa tre giorni. Andiamo subito a vedere il quadro delle sfide di oggi: per il gruppo C si giocano San Marino-Azerbaijan (ore 18), Norvegia-Germania (ore 20:45) e Repubblica Ceca-Irlanda del Nord (ore 20:45), per il gruppo E Kazakhstan-Polonia (ore 18), Danimarca-Armenia (ore 18) e Romania-Montenegro (ore 20:45), per il gruppo F Slovacchia-Inghilterra (ore 18), Lituania-Slovenia (ore 19) e Malta-Scozia (ore 20:45). Diamo uno sguardo alla formula, molto importante per capire quali siano le possibilità delle varie squadre di qualificarsi: alla fase finale dei Mondiali accedono le prime di ogni girone (dunque nove nazionali), mentre le migliori 8 seconde vanno a giocare un turno di spareggio che si disputa in andata e ritorno, con le quattro che ne escono vincitrici qualificate. Sono dunque 13 i posti riservati alla Uefa per il Mondiale 2017; forse pochi considerando che ancora oggi il calcio europeo la fa da padrone, ma giustamente in una competizione globale si tende ad avere rappresentanti da tutto il mondo e nel calcio moderno tante realtà si sono evolute e meritano il loro spazio. Sia come sia, qualificarsi non sarà immediato: prendendo in considerazione i gironi di oggi, la Germania è nettamente favorita nel gruppo C, nel gruppo E invece sarà lotta serrata tra Romania e Polonia senza dimenticarsi della Danimarca. Molto più scontato il gruppo F, dove la nuova Inghilterra di Sam Allardyce non dovrebbe avere problemi nel regolare le sue avversarie, mentre la Slovenia potrebbe avere nella Scozia una potenziale avversaria per il secondo posto. Aspettiamoci anche meno sorprese rispetto alle qualificazioni agli Europei: il numero di squadre che si qualificano è minore della metà, e dunque è evidente che le prime volte che abbiamo vissuto pochi mesi fa (Islanda, Albania, Galles, Irlanda del Nord) qui saranno decisamente più complicate da realizzarsi. Ad ogni modo ora ci siamo, non resta che dare la parola ai vari campi e stare a vedere come finiranno queste partite.
Domenica 4 settembre
RISULTATO FINALE San Marino-Azerbaijan 0-1 – 46′ pt 45′ Gurbanov
RISULTATO FINALE Norvegia-Germania 0-3 – 16′ T. Muller, 45′ Kimmich, 60′ T. Muller
RISULTATO FINALE Repubblica Ceca-Irlanda del Nord 0-0
Germania 3, Azerbaijan 3, Irlanda del Nord 3, Repubblica Ceca 0, San Marino 0, Norvegia 0
Lunedì 5 settembre
RISULTATO FINALE Georgia-Austria 1-2 – 16′ Hinteregger (A), 42′ Janko (A), 78′ Ananidze (G)
RISULTATO FINALE Galles-Moldavia 4-0 (38′ Vokes, 44′ Allen, 51′, 95′ rig. Bale)
RISULTATO FINALE Serbia-Irlanda 2-2 (4′ Hendrick I, 62′ Kostic S, 69′ rig. Tadic S, 81′ Murphy I)
Austria 3, Galles 3, Irlanda 1, Serbia 1, Georgia 0, Moldavia 0
Domenica 4 settembre
RISULTATO FINALE Kazakhstan-Polonia 2-2 – 9′ Kapustka (P), 35′ rig. R. Lewandowski (P), 51′ Khizhnichenko (K), 58′ Khizhnichenko (K)
RISULTATO FINALE Danimarca-Armenia 1-0 – 17′ Eriksen
RISULTATO FINALE Romania-Montenegro 1-1 – 85′ A. Popa (R), 87′ Jovetic (M) – Note: 97′ Stanciu (R) sbaglia rigore (alto)
Danimarca 3, Polonia 1, Kazakhstan 1, Montenegro 1, Romania 1, Armenia 0
Domenica 4 settembre
RISULTATO FINALE Slovacchia-Inghilterra 0-1 – 95′ Lallana
RISULTATO FINALE Lituania-Slovenia 2-2 – 32′ Cernych (L), 34′ Slivka (L), 77′ Krhin (S), 93′ B. Cesar (S)
RISULTATO FINALE Malta-Scozia 1-5 – 10′ Snodgrass (S), 14′ Effiong (M), 53′ C. Martin, 60′ rig. Snodgrass, 78′ S. Fletcher (S), 84′ Snodgrass (S) – Note: 59′ esp. Caruana (M), 91′ esp. Gambin (M)
Scozia 3, Inghilterra 3, Slovenia 1, Lituania 1, Slovacchia 0, Malta 0
Lunedì 5 settembre
RISULTATO FINALE Israele-Italia 1-3 (14′ Pellè It, 31′ Candreva It, 35′ Ben Chaim Is, 83′ Immobile It)
RISULTATO FINALE Spagna-Liechtenstein 8-0 (10′, 67′ D.Costa, 55′ S.Roberto, 59′, 92′ D.Silva, 60′ Vitolo, 82′, 83′ Morata)
RISULTATO FINALE Albania-Macedonia 2-1 (9′ Sadiku A, 51′ Alioski M, 89′ Balaj A)
: Spagna 3, Italia 3, Albania 3, Macedonia 0, Israele 0, Liechtenstein 0
Lunedì 5 settembre
RISULTATO FINALE Croazia-Turchia 1-1 (43′ rig. Rakitic C, 48′ Calhanoglou T)
RISULTATO FINALE Finlandia-Kosovo 1-1 (18′ Arajuuri F, 61′ Berisha K)
RISULTATO FINALE Ucraina-Islanda 1-1 (6′ Finnbogason I, 41′ Yarmolenko U)
Croazia 1, Turchia 1, Finlandia 1, Kosovo 1, Ucraina 1, Islanda 1