PORTOGALLO SVIZZERA (RISULTATO FINALE 2-0): I LUSITANI VANNO AI MONDIALI!
Dopo lerrore di Seferovic e il colpo del 3-0 fallito clamorosamente da un Ronaldo in vena di regali, il match si avvia alla conclusione senza più grandi sussulti, anche se gli ultimi 10 minuti sono tutti di marca svizzera: i ragazzi di Petkovic presidiano la metà campo lusitana fino alla fine, ma in modo sterile anche se linesauribile Lichtsteiner meriterebbe miglior fortuna dopo lennesima incursione (84). E invece, con un Portogallo oramai ben schierato a difesa del preziosissimo doppio vantaggio, per poco non è Bernardo Silva a servire nel finale anche la beffa: nei minuti di recupero, lesterno del Manchester City approfitta di un momento in cui il giro-palla dei suoi trova una accelerazione e si presenta davanti a Sommer, ma spedisce direttamente sul fondo. lultimo sussulto di un match comunque avvincente e che premia meritatamente un Portogallo migliore nel corso dei 90 minuti anche se fortunato a trovare il vantaggio a seguito di una frittata combinata dalla retroguardia elvetica: nella ripresa, i ragazzi di Santos hanno legittimato il vantaggio e rischiato di dilagare, andando così ai Mondiali da Campioni dEuropa in carica; per la Svizzera, invece, in testa nel girone dalla prima giornata (vittoria casalinga proprio contro i rossoverdi) allultima giornata, la beffa è atroce anche se era nellaria e ora i play-off potrebbero diventare la prosecuzione dellincubo per i rosso-crociati. (agg. di R. G. Flore)
CRISTIANO RONALDO FALLISCE IL TRIS!
Per provare a segnare i due gol che separano i rossocrociati dai Mondiali, Petkovic attorno al 70 attua le ultime due sostituzioni, facendo entrare Zuber ed Embolo per Dzemaili e Mehmedi: gli ospiti si dispongono con una formazione ultra-offensiva, esponendosi però così anche ai contropiedi dei lusitani. Sullaltro versante invece, Santos avvicenda il non brillantissimo Eliseu con Antunes ma, proprio poco prima, è lo svizzero Seferovic ad avere la palla che avrebbe potuto riaprire il match e forse riscrivere la storia di questo girone di qualificazione: al minuto 68, infatti, lattaccante si trova sulla traiettoria di un tiro di Shaqiri ma la devia quel tanto che basta per far sì che la sfera si perda fuori. Tra i più attivi degli ospiti cè il neo-entrato Embolo, ma può poco da solo contro lintera difesa lusitana, mentre Santos decide di coprirsi e toglie una punta (Andrè Silva) per un centrocampista (Andrè Gomes) e avanzare Ronaldo in posizione di prima punta: ed è proprio il Pallone dOro in carica a fallire stranamente una ghiottissima occasione all80 quando non fa tris pur se lanciato da solo contro Sommer. Un errore atipico per il campione del Real Madrid e che tiene ancora appese a un filo le speranze elvetiche. (agg. di R. G. Flore)
ANDRE’ SILVA RADDOPPIA PER I LUSITANI!
Proprio nel momento in cui la Svizzera sembra poter creare dei grattacapi alla difesa lusitana e trovare il punto del pareggio che vorrebbe dire accesso diretto ai Mondiali in Russia, ecco che il Portogallo, sornione come sempre, raddoppia: ancora una volta è Cristiano Ronaldo a dare il segnale con una grande conclusione che, al 56, si perde sul fondo ma è solamente il preludio firmato un minuto dopo da Andrè Silva che finalizza bene al termine di una bellissima azione di squadra (cross di Bernardo Silva e velo di Joao Mario a tagliare fuori la difesa rossocrociata): 2-0 e il Da Luz esplode, intravedendo oramai vicino lobiettivo! Dopo questo colpo da KO la Nazionale di Petkovic sembra alle corde e due iniziative di Mehmedi (63 e 65) trovano ben schierate la retroguardia guidata da Pepe e Fonte e mostrano come il piano tattico di Santos (facilitato certo da una autorete) abbia funzionato ancora. (agg. di R. G. Flore)
AL VIA LA RIPRESA!
Il gol preso nel finale del primo tempo è una autentica doccia fredda per gli elvetici, sfavoriti alla vigilia ma capaci di disputare un primo tempo gagliardo e neutralizzando bene Cristiano Ronaldo: ma quando CR7 sale in cattedra nel finale, la difesa rossocrociata va in ambasce e così consente ai lusitani di poter attuare il copione tattico a loro più congeniale. La ripresa si apre senza ovviamente nessun cambio per Fernando Santos mentre Petkovic, sostanzialmente soddisfatto dalla prova dei suoi nei primi 45 (autorete a parte), decide però di avvicendare subito Freuler col più offensivo Zakaria. E in questi primi dieci minuti della seconda frazione si vede una Svizzera desiderosa di rimettere la barca in linea di galleggiamento: al 47 Shaqiri prova a pescare Seferovic invano, mentre al 50 il motorino instancabile Lichtsteiner guadagna un ottimo calcio di punizione ma la battuta successiva di Shaqiri non sorprende Rui Patricio. Sul successivo ribaltamento di fronte è Andrè Silva a guadagnare un calcio piazzato dal limite dellare svizzera ma poi Joao Moutinho trova lintervento a pugni chiusi di Sommer. (agg. di R. G. Flore)
AUTORETE DI DJOUROU!
Dopo che la Svizzera ha ben contenuto la prima sfuriata portoghese, mostrando di non essere venuta a Lisbona a fare da sparring partner, il match si rianima: dopo che latalantino Freuler si becca il primo giallo della serata per un fallo di mano (28), ecco che i rossoverdi si rianimano e si riaffacciano dalle parti di Sommer prima con uniniziativa personale di Joao Moutinho, impreciso però nel cross, e poi con Bernardo Silva per quella che è la più ghiotta occasione da rete dei primi 35 minuti: il centrocampista del Manchester City, infatti, viene ben servito da Moutinho, ma il suo tiro trova la grande risposta di Sommer che devia in angolo un pallone che sembrava destinato a insaccarsi. la scintilla che riaccende la Nazionale di Fernando Santos dato che, subito dopo, un Cristiano Ronaldo poco cercato dai suoi si esibisce in un gran doppio passo che disorienta Rodriguez per ben due volte (37 e 38) prima che la difesa rossocrociata si chiuda bene. Ma è solo il preludio al gol: la frittata la combina al 41 Djourou con una autorete clamorosa che fa esplodere il Da Luz: su un cross di Joao Mario, il difensore ospite combina la frittata con Schar e il portiere Sommer, facendosi carambolare la sfera addosso e poi in rete: 1-0! (agg. di R. G. Flore)
PERICOLOSI SULLE FASCE GLI ELVETICI
Dopo una iniziale fase di studio, e smaltito il timore reverenziale, anche la Svizzera prova a tirare fuori la testa dal sacco e a non farsi schiacciare dal monologo lusitano. Particolarmente attivi paiono i due terzini rossocrociati, Lichtsteiner e Rodriguez, protagonisti di un paio di discese attorno al 18 e con lintento di provare a servire Mehmedi e Seferovic: nulla da fare. Meno bene, invece, sullaltro versante Cedric (preferito a Semedo nellundici iniziale) che si becca qualche fischio da parte del pubblico di casa al 20 quando calibra male lennesimo cross dallout di destra. Al minuto 22 è ancora la Nazionale ospite a farsi vedere e stavolta il centro di Rodriguez è insidiosissimo, anche se trova solo un Fonte ben piazzato che spazza affannosamente. Al 25, invece, un duro intervento di Andrè Silva su Djourou lascia a terra il giocatore rossocrociato e costringe il direttore di gara a spezzettare il gioco: un po di ossigeno per i ragazzi di Petkovic, disimpegnatisi comunque bene nel corso della prima mezzora al Da Luz. (agg. di R. G. Flore)
PARTONO BENE I LUSITANI
A gestire il pallone nei primi minuti di gioco sono i padroni di casa, ai quali serve necessariamente la vittoria (con qualsiasi punteggio in virtù della miglior differenza reti rispetto agli elvetici) per raggiungere in vetta la Svizzera ma staccare direttamente il pass per i Mondiali 2018, dopo un intero girone passato a rincorrere i rossocrociati. La prima iniziativa dei lusitani è racchiusa in un lancio lungo di Pepe che si perde nella trequarti avversaria, mentre al 4 Cristiano Ronaldo prova spaventare da solo la difesa della nazionale di Petkovic; il primo squillo è invece di Andrè Silva al 6, ben servito da Joao Mario. La Svizzera in queste battute iniziali pare intimorita dallatmosfera da brividi dello stadio Da Luz di Lisbona anche se non ha la necessità di fare il match dato che potrebbe accontentarsi di un pari. (agg. di R. G. Flore)
FORMAZIONI UFFICIALI, SI COMINCIA!
Eccoci al via di Portogallo Svizzera, la partita che può dare alla nazionale lusitana la qualificazione ai Mondiali 2018: serve una vittoria ai campioni dEuropa e allora, giustamente, la federazione ha scelto lEstadio Da Luz di Lisbona, il più imponente catino a disposizione. Non una novità quando si insegue la storia: 16 anni fa il Portogallo andava a caccia di una qualificazione mondiale che mancava da Messico 1986 e si giocava laccesso alla fase finale contro lEstonia. La partita si disputò appunto al Da Luz e i lusitani stravinsero: davanti a 77000 spettatori finì 5-0 con i gol di Joao Pinto, Nuno Gomes (doppietta), Pauleta e Luis Figo. Altri tempi: era una delle ultime chiamate per la generazione doro che due anni più tardi avrebbe giocato in casa la finale degli Europei (in questo stadio) e che non avrebbe vinto nulla. Quel Portogallo fece flop in Corea del Sud e Giappone: perse allesordio contro gli Stati Uniti e demolì la Polonia, ma la sconfitta contro i coreani fu fatale. Ora si gioca: andiamo subito a vedere quali sono le formazioni ufficiali di Portogallo Svizzera, allEstadio Da Luz si gioca alle ore 20:45. PORTOGALLO (4-4-2): 1 Rui Patricio; 21 Cédric, 3 Pepe, 6 José Fonte, 19 Eliseu; 11 Bernardo Silva, 8 Joao Moutinho, 14 William Carvalho, 10 Joao Mario; 17 André Silva, 7 Cristiano Ronaldo. Allenatore: Fernando Santos SVIZZERA (4-2-3-1): 1 Sommer; 2 Lichtsteiner, 22 Schar, 20 Djourou, 13 Ri. Rodriguez; 10 G. Xhaka, 8 Freuler; 23 Shaqiri, 15 Dzemaili, 18 Mehmedi; 9 Seferovic. Allenatore: Vladimir Petkovic (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Portogallo Svizzera è un’esclusiva in diretta tv per gli abbonati alla televisione satellitare: appuntamento su Sky Sport 3 o Sky Calcio 1 (codice d’acquisto pay per view 409423); ovviamente ci sarà la possibilità di attivare l’applicazione Sky Go per la diretta streaming video su PC, tablet o smartphone. Ricordiamo anche il programma Diretta Gol – su Sky Sport 1 e Sky Super Calcio – con highlights e azioni salienti in tempo reale da tutti i campi.
LE STATISTICHE
Analizzando le statistiche di Portogallo Svizzera, scopriamo come già ricordato che entrambe le nazionali hanno vinto contro ogni avversario in questo girone B delle qualificazioni Mondiali 2017, e che la differenza al momento deriva appunto dal 2-0 rossocrociato al St. Jakob Park. Il Portogallo però ha una differenza reti migliore: ha segnato infatti 30 gol a fronte di appena 4 subiti, e in sei delle nove partite finora giocate è riuscito a non subire reti. Un Portogallo che a livello di differenza reti ha subito messo le cose in chiaro con il doppio 6-0 ad Andorra e Far Oer; lunica vittoria di misura è quella di Budapest contro lUngheria (1-0 il mese scorso) e in casa i lusitani hanno raccolto 4 vittorie in altrettante partite con 18 gol segnati e 2 subiti. La Svizzera invece ha 23 gol realizzati e 5 subiti, dunque ha una differenza reti di +18 contro il +26 del Portogallo; in casa ha sempre vinto con 10 reti allattivo e 3 al passivo, avendo rischiato solo ad Andorra (2-1). La nazionale rossocrociata non ha subito gol per 510 minuti e di fatto un anno: tanto è trascorso tra il gol di Alexandre Martinez, in quella trasferta di Andorra, e la rete dellungherese Richard Guzmics al St. Jakob Park, quando la nazionale elvetica era comunque già in vantaggio per 4-0. La solidità difensiva di entrambe le nazionali potrebbe comunque essere decisiva in entrambi i sensi; il Portogallo però ha un certo Cristiano Ronaldo che ha segnato 15 gol nel girone B, mentre per la Svizzera il miglior marcatore è Haris Seferovic (4 gol). (agg. di Claudio Franceschini)
I TESTA A TESTA
Portogallo e Svizzera si sono affrontate tante volte nel corso della loro storia; naturalmente lultimo precedente riguarda landata di questo girone di qualificazioni Mondiali, con la vittoria rossocrociata firmata Breel Embolo e Admir Mehmedi. Risultato che ricalca esattamente quello del giugno 2008: anche allora eravamo al St. Jakob Park, era lEuropeo che la Svizzera giocava in casa (insieme allAustria) e in quella sfida del girone Agli elvetici si erano imposti con la doppietta di Hakan Yakin. Cristiano Ronaldo, che giocava ancora nel Manchester United, non era al meglio ed era rimasto in panchina per 90 minuti; al suo posto aveva giocato Ricardo Quaresma, con Helder Postiga da prima punta e Nani sulla destra, mentre in mezzo al campo cerano ancora Raul Meireles, Fernando Meira e Miguel Veloso. Lultima vittoria del Portogallo è un 1-0 per le qualificazioni ai Mondiali del 1994: si torna indietro di parecchio tempo dunque, nello stesso girone in Svizzera era finita 1-1. Le due nazionali non si sono più incontrate nella fase finale di un grande torneo; il bilancio complessivo parla comunque di 10 vittorie della Svizzera e sei del Portogallo a fronte di 5 pareggi. Rossocrociati dunque avanti nei precedenti, anche se oggi questo storico potrebbe non avere peso specifico. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Portogallo Svizzera, che sarà diretta dal turco Cuneyt Cakir, si gioca alle ore 20:45 di martedì 10 ottobre presso l’Estadio Da Luz di Lisbona: i lusitani non potevano scegliere un’altra location per la partita decisiva nelle qualificazioni Mondiali 2018. Siamo nel girone B: il Portogallo ha tre punti in meno della Svizzera e ha perso la trasferta in casa rossocrocata, ma il primo criterio per la qualificazione in caso di parità di punti è la differenza reti nel girone. Questo significa che in caso di vittoria i campioni d’Europa saranno direttamente alla fase finale dei Mondiali, mentre qualunque altro risultato favorirebbe la Svizzera; sia come sia, la seconda del girone andrebbe sicuramente ai playoff e con ogni probabilità sarebbe testa di serie.
IL CONTESTO
I portoghesi, allenati da ormai 3 anni dall’esperto Fernando Santos che li ha condotti fino alla vittoria dell’Europeo in Francia, pagano fino ad ora l’unica sconfitta subita in 9 gare giocate nel girone, ovvero quella all’andata per 2-0 subita a Basilea un anno fa. Il rendimento complessivo, infatti, dati alla mano è da prima in classifica: ben 30 reti realizzate e 4 subiti ne fanno la formazione con la miglior differenza reti del gruppo B, meglio anche degli elvetici al primo posto. L’ultimo risultato in ordine cronologico è il 2-0 rifilato all’Andorra nel primo dei due impegni ravvicinati dei rosso-verdi in questa pausa Nazionali, ovvero quello del 7 ottobre. Ancora a segno Cristiano Ronaldo, capocannoniere insieme a Lewandowski con 15 gol delle qualificazioni, insieme al milanista André Silva, sempre più goleador con la maglia della Nazionale.
La Nazionale di Petkovic, dall’altra parte, è riuscita a sorprendere anche sé stessa in questo cammino verso Russia 2018: 9 gare vinte su 9, 23 gol fatti e solo 5 subiti la rendono l’unica squadra ancora a punteggio pieno delle squadre europee insieme alla Germania. Un risultato importante, che testimonia i grandi progressi compiuti anche da questo gruppo negli ultimi anni, ma che potrebbe rivelarsi insufficiente per il primo posto se non dovesse arrivare almeno un pareggio nell’ultima gara contro il Portogallo. In un girone dai valori tecnici effettivamente bassi, infatti, entrambe le squadre non hanno avuto problemi a vincere tutte le altre gare del proprio calendario, ma alla fine il primo posto è per una sola. Gli elvetici possono permettersi di giocare per due risultati su tre, e anche di perdere per un solo gol di scarto. Facendo un gol, dunque, i bianco-rossi dovrebbero avere chance importanti di chiudere al primo posto, ma l’opzione tattica più opportuna sarà a discrezione di Petkovic.
LE PROBABILI FORMAZIONI PORTOGALLO SVIZZERA
Il tecnico del Portogallo Santos schiera un 4-4-2 con Patricio in porta, Pepe e Neto centrali, Semedo e Eliseu sugli esterni. A centrocampo Quaresma e Martins dovrebbero essere i due titolari, con l’interista Joao Mario e Pereira a giostrare in mezzo al campo. In avanti spazio a CR7 e André Silva. Dall’altra parte Vladimir Petkovic opta per un 4-2-3-1 in cui Sommer sarà fra i pali a difendere la porta della Svizzera, con Moubandje, Djorou, Schar e Lichtsteiner che occuperanno la linea difensiva. A centrocampo l’atalantino Remo Freuler sarà al centro con Granit Xhaka, mentre Fabian Frei sarà avanzato a trequartista a dare un supporto agli attaccanti. Nel settore offensivo Zuber e Shaqiri saranno i due esterni con Haris Seferovic che dovrebbe essere confermato come riferimento offensivo.
QUOTE E SCOMMESSE, IL PRONOSTICO
Partita equilibrata a Lisbona, ma l’agenzia di scommesse SNAI concede i favori del pronostico al Portogallo come del resto ci si aspettava: la quota per il segno 1 vale infatti 1,63, mentre il segno 2 per la vittoria della Svizzera è quotato 5,50. Il segno X che identifica il pareggio vi permetterebbe invece di guadagnare 3,75 volte la somma che avrete eventualmente deciso di mettere sul piatto.