Come abbiamo già detto, in Italia Macedonia il ballottaggio aperto sembra essere quello che coinvolge la fascia sinistra di difesa, dove Matteo Darmian se la gioca con Leonardo Spinazzola. Lesperienza gioca nettamente a favore del terzino del Manchester United, che è già stato titolare ai Mondiali 2014 e agli Europei 2016; Spinazzola però è salito tantissimo nella considerazione di Giampiero Ventura, tanto da essere schierato titolare sia contro il Lichtenstein (a giugno, per la partita di Udine) che contro la Spagna – poi si è infortunato e dunque non ha potuto giocare a Vaduz. Per adesso ha messo insieme appena quattro apparizioni con la maglia azzurra, ma il futuro sembra appartenergli: se lo è conquistato con una stagione da urlo nellAtalanta, dove si è definitivamente convertito in laterale sinistro a tutta fascia. Nella Primavera della Juventus faceva lesterno alto prevalentemente a destra, a Perugia era stato provato terzino sinistro come Ventura lo utilizza nellItalia; con i dovuti paragoni, la sua evoluzione tecnica e tattica ricorda quella di Gianluca Zambrotta, anche lui arrivato in giovane età alla Juventus dove Spinazzola sarà stabilmente dal luglio 2018. Intanto potrebbe e dovrebbe vincere il ballottaggio con Darmian, che resta terzino versatile (può giocare anche a destra) e di grande affidabilità ma nel Manchester United non sempre gioca titolare, avendo dunque meno minuti a disposizione di quelli che Gian Piero Gasperini concede invece a Spinazzola. (agg. di Claudio Franceschini)
CHIELLINI A CACCIA DI RECORD
Italia Macedonia sarà, se ovviamente sarà schierato titolare come sembra. la presenza numero 93 in maglia azzurra per Giorgio Chiellini. Il difensore toscano è uno dei giocatori che sperano di entrare a far parte del club delle 100 partite in nazionale, di cui fanno già parte sei calciatori (lunico in attività è Daniele De Rossi, che rimanda eventualmente allo spareggio il quarto posto assoluto e resta a -10 dal podio): delle sue 92 apparizioni, le prime cinque risalgono a quando era in prestito alla Fiorentina mentre le altre 87 sono arrivate vestendo la maglia della Juventus. A quota 94 cè Giacinto Facchetti: giocando entrambe le partite di questi giorni, Chiellini raggiungerebbe il mitico terzino dellInter – campione dEuropa nel 1968 e vicecampione del mondo due anni più tardi – e arriverebbe a quattro presenze da Gianluca Zambrotta, ex compagno di squadra in bianconero (di cui ha sostanzialmente preso il posto, agli inizi della carriera giocava come terzino). Arrivare alle 100 partite dunque è questione di poco tempo: già prima del Mondiale di Russia, se lItalia ci sarà, Chiellini potrà centrare lobiettivo. Per il momento irraggiungibile Gigi Buffon che si trova a quota 171: il portiere della Juventus probabilmente non arriverà a 200, ma può superare Fabio Cannavaro per le gare da capitano (ne ha 75 contro le 79 del Pallone dOro 2006). Ovviamente il numero 1 dellItalia spera che il cerchio non si debba chiudere perfettamente: aveva esordito 20 anni fa in uno spareggio per le qualificazioni al Mondiale, ora vorrebbe evitare di lasciare la Nazionale nello stesso contesto. (agg. di Claudio Franceschini)
GLI ESCLUSI ECCELLENTI
Ci sono tre giocatori che non prenderanno parte a Italia Macedonia e il cui nome spicca sugli altri: si tratta di Giacomo Bonaventura, Simone Zaza e Mario Balotelli. Questultimo è fuori dal giro della Nazionale dal Mondiale 2014, nel quale arrivava come star e punto di riferimento ma lasciò tra tante polemiche (come tutti i compagni) per non essere mai considerato da Antonio Conte; il secondo ha pagato quel rigore sbagliato agli Europei contro la Germania, ma anche il fatto di aver trovato poca continuità una volta lasciata la Juventus. Bonaventura entra ed esce dallazzurro, e questa volta sembra essere stato condizionato da una forma ancora non brillante e da un modulo che, a patto di schierarlo come esterno (ma Lorenzo Insigne sarebbe in chiaro vantaggio) lo vedrebbe quasi un pesce fuor dacqua. Tutto sommato Captain Jack potrebbe far parte di un Mondiale nel quale la tattica alternativa dovrà necessariamente trovare spazio; punti di domanda per Zaza e Balotelli, ma è chiaro che la mancata convocazione in un periodo in cui segnano e pure tanto (soprattutto il lucano) lascia intendere che il CT dellItalia abbia idee chiare. Per SuperMario, anche se Ventura non lha mai davvero esplicitato, potrebbe anche essere una questione caratteriale intesa come scarsa capacità di fare spogliatoio (lo dice il passato); ammesso che sia così ovviamente, già ai playoff (soprattutto se Belotti sarà indisponibile) potremmo vedere altre scelte da parte del selezionatore. (agg. di Claudio Franceschini)
GLI ASSENTI AZZURRI
Sono tanti gli assenti di Italia Macedonia: Giampiero Ventura perde alcuni giocatori chiave per la partita di Torino che di fatto dovrà blindare la posizione della sua Nazionale nei playoff, rendendo inutile quella contro lAlbania che potrebbe altrimenti diventare quasi una sfida diretta. A centrocampo una lunga lista di indisponibili: le defezioni di Marco Verratti e Claudio Marchisio erano note, allultimo si sono poi aggiunti Daniele De Rossi e Lorenzo Pellegrini che, pur avendo risposto alla convocazione, sono tornati a Trigoria per acciacchi vari e le loro condizioni verranno monitorate nei prossimi giorni (la Roma spera di recuperare entrambi per la partita di campionato contro il Napoli). La situazione che preoccupa di più è comunque quella di Andrea Belotti: il Gallo si è fatto male domenica contro il Verona, gli esami hanno escluso fortunatamente lesioni ma i tempi di recupero sono stimati in circa un mese. Significa che lattaccante del Torino rischia di saltare anche le due partite di playoff, decisive per la qualificazione alla fase finale dei Mondiali. Duro colpo per la nostra Nazionale, così come la rottura del legamento crociato di Andrea Conti, un giocatore che sarebbe stato parte del progetto per questi giorni e che invece rivedremo soltanto nella prossima primavera, confidando che possa arrivare in forma per leventuale fase finale dei Mondiali in Russia. (agg. di Claudio Franceschini)
LE PROBABILI FORMAZIONI ITALIA MACEDONIA
Italia Macedonia si gioca allOlimpico di Torino: venerdì 6 ottobre alle ore 20:45 penultimo appuntamento nel girone G delle qualificazioni al Mondiale 2018. Gli Azzurri conoscono ormai il loro destino: giocheranno i playoff, impossibile andare a riprendere la Spagna cui bastano due punti per conservare il primo posto. Italia che comunque vuole vincere entrambe le partite, per arrivare nel migliore dei modi allo spareggio; visto che non manca molto allappuntamento, anche trovare forma fisica e intesa sarà particolarmente importante. Aspettando allora che mercoledì sera si giochi la partita, andiamo subito a vedere in che modo i due CT potrebbero decidere di mandare in campo le loro nazionali, analizzando in maniera più dettagliata le probabili formazioni di Italia Macedonia.
COME VEDERE ITALIA MACEDONIA IN DIRETTA TV
Come tutte le partite della Nazionale di calcio, anche Italia Macedonia verrà trasmessa dalla televisione di stato: lappuntamento è su Rai Uno e dunque la gara dello stadio Olimpico di Torino sarà visibile in chiaro da tutti.
I DUBBI DI VENTURA
Quasi fatta la formazione di Giampiero Ventura, che però viste le assenze dovrà prendere qualche decisione importante. Davanti a Buffon i favoriti sono Bonucci e Chiellini, con Barzagli defilato; a destra dovrebbe giocare Zappacosta, mentre a sinistra si rinnova il ballottaggio tra Spinazzola e Darmian con il laterale dellAtalanta che, avendo ritrovato continuità in campionato, appare favorito per avere la maglia da titolare. Il centrocampo è tutto da inventare: sembra certo del posto Parolo, mentre al suo fianco Gagliardini e Cristante, entrambi chiamati in seguito per gli infortuni che hanno colpito la mediana, sono in testa a testa per avere la maglia destinata nei fatti al sostituto di Verratti, che dovrà quindi occuparsi della cabina di regia. Certi gli esterni (non si cambia: Candreva a destra, Lorenzo Insigne a sinistra), avrà sicuramente il posto garantito Immobile e allora resta da definire chi sarà il suo partner offensivo. La tradizione e le ultime scelte di Ventura lasciano intendere che sarà Eder, ma chiaramente non possiamo escludere sorprese dellultimo secondo.
LE SCELTE DI ANGELOVSKI
Non cè alcun dubbio riguardo la formazione che Igor Angelovski manderà in campo per la partita di Torino: il CT della Macedonia schiera in suoi con un 5-3-2 che alloccorrenza può diventare 4-2-3-1. Ristovski e Ristevski occupano le corsie laterali con difesa a quattro, mentre in caso di linea più lunga ecco Alioski che cambia la posizione e si posiziona largo a sinistra, di fatto facendo scalare Ristevski al centro a stringere con Musliu e Velkovski, in ogni caso precettati a protezione del portiere Dimitrievski. A centrocampo Nikolov e Bardhi formano la cerniera a protezione di questo reparto; con il centrocampo a tre a loro si aggiunge Spirovski, in caso contrario spazio ad Aleksandar Trajkovski che si posizionerebbe largo a sinistra, con Pandev che invece giocherebbe alle spalle di Nestorovski il quale, in ogni caso, sarà la prima punta.
PROBABILI FORMAZIONI ITALIA MACEDONIA
ITALIA (4-2-4): Buffon; Zappacosta, Bonucci, Chiellini, Spinazzola; Parolo, Gagliardini; Candreva, Immobile, Eder, L. Insigne
A disposizione: G. Donnarumma, Perin, DAmbrosio Barzagli, Rugani, Astori, Darmian, Cristante, Bernardeschi, Verdi, Gabbiadini, El Shaarawy
Allenatore: Giampiero Ventura
MACEDONIA (5-3-2): Dimitrievski; Ristovski, Velkovski, Musliu, Ristevski, Alioski; Nikolov, Spirovski, Bardhi; Pandev, Nestorovski
Allenatore: Igor Angelovski