COPPA DAVIS 2017 / Diretta finale Francia Belgio: Tsonga Darcis (2-0) streaming video SuperTennis
Diretta Coppa Davis 2017, finale Francia Belgio: streaming video SuperTennis, orario delle partite che venerdì 24 novembre aprono la sfida di Lille. Si giocano Pouille-Goffin e Tsonga-Darcis
Diretta Coppa Davis (Foto LaPresse) David Goffin ha vinto contro Lucas Pouille il primo singolare della finale di Coppa Davis 2017 di tennis tra Francia e Belgio, dunque gli ospiti belgi hanno conquistato il primo punto, ma adesso devono fare i conti con la grande reazione di Jo-Wilfried Tsonga che ha vinto i primi due set contro Steve Darcis e di conseguenza potrebbe dare alla Francia il punto del pareggio. Di Goffin avevamo già raccontato i primi due set del match con Pouille, vinti rispettivamente per 7-5 e 6-3: il terzo set è stata una vera e propria marcia trionfale, dal momento che il singolarista belga si è imposto addirittura per 6-1 strappando il servizio al secondo e al sesto game per ottenere in modo più che autorevole il primo punto di questa finale di Coppa Davis. Adesso però è la Francia che sta ridendo grazie a Tsonga, che sta travolgendo Darcis avendo vinto i primi due set per 6-3 6-2: possiamo dunque parlare di un vero e proprio dominio, staremo vedere se frutterà il pareggio ai transalpini, per la gioia del pubblico di Lilla. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
FINALE COPPA DAVIS 2017: STREAMING VIDEO SU SUPERTENNIS
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA FINALE DI COPPA DAVIS
Francia Belgio, finale di Coppa Davis 2017, sarà trasmessa in diretta tv su SuperTennis: appuntamento dunque in chiaro per tutti al numero 64 del telecomando, mentre gli abbonati al pacchetto Sky potranno andare al canale 224. In ogni caso visitando il sito www.supertennis.tv sarà possibile assistere alle sfide in diretta streaming video; ricordiamo anche il sito ufficiale della manifestazione, www.daviscup.com, e i relativi account presenti sui social network, ovvero facebook.com/daviscuptennis e, su Twitter, @daviscup.
GOFFIN POUILLE
David Goffin conduce per due set a zero contro Lucas Pouille nel primo singolare della finale di Coppa Davis 2017 di tennis tra Francia e Belgio, dunque gli ospiti belgi sono partiti con il piede giusto a Lilla e stanno mettendo in enorme difficoltà i padroni di casa. Goffin ha vinto per 7-5 il primo set, nel quale è risultato decisivo il break conquistato dal belga allundicesimo game sul 5-5, sfruttato poi nel gioco successivo, quando Goffin ha chiuso i giochi sul proprio servizio, mentre più netto è stato il 6-3 del secondo set, quando Goffin ha strappato la battuta a Pouille sia nel primo sia nel nono gioco, praticamente per aprire e chiudere questo parziale. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI COMINCIA
Siamo pronti a vivere Francia Belgio, la finale di Coppa Davis 2017: si parte con la sfida tra Lucas Pouille e David Goffin. Nel corso della cena di gala la stampa ufficiale presente a Lille ha ricordato al tennista belga come la sua fidanzata e futura moglie Stéphanie Tuccitto sia molto amica di Clémence Bertrand, la fidanzata di Pouille, oltre che di Jennifer Bate, ex reginetta di bellezza e oggi moglie di Pierre-Hugues Herbert (la quale ha giocato un ruolo decisivo nel convincere il marito a non abbandonare il tennis). Goffin ha risposto alla provocazione rispondendo che probabilmente sugli spalti questo sarà un problema ma rivelando anche che lamicizia resterà in ogni caso; dunque anche mogli e fidanzate giocheranno un ruolo chiave nella finale di Coppa Davis, al di là dellaspetto legato al gossip per Goffin non sarà affatto semplice avere la meglio su Pouille visto che il francese ha vinto tutti i tre precedenti, giocati lo scorso anno a Brisbane (7-6 4-6 6-3), a Madrid (7-6 2-6 7-6) e nella semifinale di Metz (7-6 6-1). Ci sarà bisogno della versione migliore del belga per regalare il primo punto alla sua nazionale, prima che Jo-Wilfried Tsonga e Steve Darcis scendano in campo per il primo incrocio assoluto. Ora dunque si gioca: il pubblico assiepato sugli spalti del Pierre Mauroy di Lille è pronto, latmosfera – come sempre, quando si giocano finali di Davis – sarà incandescente e noi siamo pronti ad assistere a questa splendida kermesse, non vedendo lora di scoprire chi si prenderà il titolo 2017. (agg. di Claudio Franceschini)
FOCUS SU DARCIS
Se cè un giocatore che in Francia Belgio, finale di Coppa Davis 2017, può fare la differenza è Steve Darcis. Oggi numero 76 Atp, vincitore di appena due titoli da professionista (lultimo quasi dieci anni fa), il 33enne di Liegi è il classico tennista che si esalta quando difende i colori della propria nazionale. Le cifre, che parlano di 23 vittorie e 16 sconfitte in Coppa Davis, non raccontano esattamente quanto Darcis abbia contribuito a rendere grande il Belgio del tennis: due anni fa, quando i Diavoli Rossi raggiunsero la finale, fu lui che sul 2-2 sconfisse Federico Delbonis dando alla sua squadra il punto decisivo nella bolgia di Bruxelles, ma alla finale arrivò in condizioni non perfette e il suo posto da singolarista fu preso da Ruben Bemelmans, giocando solo il doppio con David Goffin (perso contro i fratelli Murray). Questanno Darcis si è ripetuto: negli ottavi contro la Germania ha battuto Philipp Kohlschreiber al quinto set e poi, con il Belgio avanti 2-1 ma privo di Goffin, ha clamorosamente vinto contro Alexander Zverev sancendo unaltra qualificazione. Nei quarti contro lItalia Darcis ha battuto Paolo Lorenzi aprendo così la sfida di Charleroi, in semifinale contro lAustralia ha sì perso da Nick Kyrgios ma domenica, ancora sul 2-2, ha demolito Jordan Thompson regalando la seconda finale in tre anni al suo Belgio. Insomma: quando la pallina scotta è sempre meglio non incrociarlo, avvisato Lucas Pouille che se lo troverà di fronte, eventualmente, la domenica. (agg. di Claudio Franceschini)
RIVINCITA PER TSONGA?
Nella finale di Coppa Davis 2017 la Francia schiera contro il Belgio il suo miglior singolarista: Jo-Wilfried Tsonga, 32 anni. In calo rispetto al passato, resta però un giocatore di grande valore: nel 2012 è stato anche nella Top 5 del ranking Atp e in carriera ha vinto 16 titoli da professionista, prendendosi due Master 1000 come Parigi-Bercy (2008) e Toronto (2014) battendo in finale Roger Federer. A Tsonga è sempre mancato il guizzo per vincere gli Slam: ha raggiunto una sola finale, quando aveva 23 anni, agli Australian Open ma lha persa contro quel Novak Djokovic che iniziava da Melbourne la sua scalata verso la vetta del tennis mondiale. Nel 2013 al Roland Garros raggiunse la semifinale e per due settimane fu la grande speranza della Francia che non festeggiava il Major di casa da 30 anni esatti (lo aveva vinto Yannick Noah, oggi capitano del team di Coppa Davis): Tsonga fece fuori Federer ai quarti, ma nel momento di fare il grande salto fu battuto da David Ferrer. Per lui questa finale contro il Belgio è una rivincita: nel 2014 giocò e perse il primo singolare contro Stan Wawrinka, ma dovette arrendersi a un gomito malconcio e fu Richard Gasquet a sfidare Federer nella partita decisiva, che consegnò la Coppa Davis alla Svizzera. Il francese arriva a Lille forte di ben quattro titoli vinti nel 2017: uno il mese scorso ad Anversa, a febbraio invece si è preso il 500 di Rotterdam battendo in finale, guarda caso, quel David Goffin che troverà domenica. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITE
Francia Belgio è la finale di Coppa Davis 2017: alle ore 14 di venerdì 24 novembre presso lo Stade Pierre Mauroy di Lille comincia la caccia al titolo per nazionali di tennis maschile. Il programma prevede due incontri di singolare nella giornata odierna: vale a dire Pouille-Goffin e Tsonga-Darcis. Il sabato (sempre alle ore 14) è il giorno dedicato al doppio, mentre domenica si giocheranno i due singolari incrociati. Il regolamento è chiaro: i match sono al meglio dei cinque set e linsalatiera sarà appannaggio della squadra che vincerà tre incontri. Sono permesse sostituzioni tra i giocatori, a patto di confermare il sorteggio del venerdì e che ciascun singolarista non possa giocare più di due partite in totale e una per giorno.
QUI FRANCIA
La Francia torna in finale tre anni dopo: nel 2014 si scontrò con la Svizzera ed eravamo sempre a Lille, ma i transalpini ebbero la sfortuna di incrociare i rossocrociati nella formazione migliore, cioè con Roger Federer e Stan Wawrinka. Gael Monfils fece anche il colpo contro un Re non al top (aveva dato forfait dalla finale del Master), ma non bastò per prendersi il titolo; questanno ci sono molte più speranze di riportare linsalatiera a Parigi dopo 16 anni, e sarebbe anche un trofeo importante perchè si tratterebbe del decimo nella storia che permetterebbe di impattare con la Gran Bretagna. Yannick Noah, il capitano francese, avrebbe potuto scegliere su svariati singolaristi: la Francia oggi è ricca di giocatori competitivi. Alla fine la scelta è ricaduta su Jo-Wilfried Tsonga e Lucas Pouille, entrambi nei primi 20 del ranking Atp: il primo porta anche esperienza in campo, il secondo è cresciuto tantissimo nellultimo periodo. Attenzione poi ai doppisti: Pierre-Hugues Hertbert è uno dei migliori al mondo, Richard Gasquet rappresenta una scelta intelligente perchè alloccorrenza può giocare il singolare.
QUI BELGIO
Tutto nelle mani di David Goffin o quasi: il ventisettenne arriva da quella che è facilmente la migliore stagione della sua carriera. Sulla terra rossa si è permesso di battere Djokovic e far tremare Nadal, in autunno si è preso la qualificazione alle Atp Finals ed è diventato il primo giocatore, dal 2009 a oggi, a battere i primi due giocatori al mondo (Nadal e Federer) raggiungendo la finale che ha perso al fotofinish contro Dimitrov. Arriva a Lille come numero 7 della classifica Atp ed è il giocatore cui il Belgio si aggrappa per vincere quella Davis sfuggita due anni fa (contro la Gran Bretagna): se Goffin vincerà i due singolari potrà dare carica e fiducia anche a Steve Darcis, che è un giocatore mediocre ma che in Coppa Davis sa esaltarsi, come dimostrato nel 2015 quando fu leroe della semifinale contro lArgentina. I Diavoli Rossi hanno comunque meno margini di errore: il doppio per esempio sembra essere meno forte di quello francese, anche se Ruben Bemelmans e Joris De Loore avevano battuto i fratelli Zverev negli ottavi di finale contro la Germania.
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