Si è chiusa solo pochi istanti fa la prova della discesa libera maschile dei mondiali di sci 2017 che sono in corso nella bella città svizzera di Sankt Moritz. Sono infatti ormai transitati sotto al traguardo anche le ultime pettorine, che secondo le previsioni non hanno turnato la classifica già annunciata: non è quindi una totale sorpresa la bella e meritatissima medaglia doro per lo svizzero Beat Fez, che ha segnato un tempo record di 1.38.91. La medaglia dargento va invece al canadese Erik Guay, al suo secondo podio in questo Mondiali di St Moritz: il bronzo va allaustriaco Max Franz che ha segnato un crono di 1.39.28. Distanti appena due centesimi Patrick Kueng e Kjtail Jansrud che hanno entrambi realizzato il tempo di 1.39.3, che ha però valso ad entrami solo il quarto posto. Chiudono la top ten della prova di discesa libera maschile il norvegese Kilde, seguito dallo sloveno Kline e dal tedesco Sander, mentre lazzurro Peter Fill è nono seguito da Roger. Per quanto riguarda lItalia anche questa giornata ha portato ben poche soddisfazioni: oltre la già citato Fill ricordiamo la 13^ posizione di Paris e il 22^ crono di Mattia Casse.
Mancano circa quindi sciatori sotto il traguardo della prova dei Mondiali di Sci di sankt Moritz per la discesa maschile ormai la graduatoria finale sembra essere già fatta, visto che le ultime pettorine attese ai cancelletti difficilmente potranno apportare modifiche rilevanti. Vendiamo quindi subito la classifica provvisoria per la discesa maschile: in testa troviamo il rossocrociato Beat Feuz, che ha segnato sul traguardo il tempo di 1.38:91, unico discesista ad essere andato sotto al muro dell 1.39. secondo posto e probabile medaglia dargento per il canadese Erik Guay, che segue con un ritardo di 0.12sirspetto allo svizzero, mentre al terzo posto troviamo laustriaco Max Franz. Scende così al Quarto posto dia Keung che Jansrud che hanno realizzato entrambi il tempro di 1.39:30, mentre con un ritardo di 0.10 rispetto al norvegese troviamo al sesto posto Kilde Chiudono al top ten della discesa libera maschile il tedesco Sander, lazzurro Peter Fill nono dopo una breve permanenza in testa alla classifica, e il francese Brice Roger. Per quanto riguarda gli azzurri Paris è scivolato al 13^posto,con Casse solo 22^.
La gioia dei fan azzurri è durata poco nella discesa ,maschile, prova dei Mondiali di sci 2017 che è in corso sulla pista svizzera di Sankt Mortiz: ci eravamo lasciati con un bellissimo podio provvisorio azzurro con Fill in testa seguito a poca distanza da Dominik Paris, ma gli atleti scesi in questi minuti hanno ribaltato la situazione in graduatoria. Arrivati circa alla quindicesima di sciatori sotto al traguardo della discesa maschile di Sankt Mortiz, in testa troviamolo svizzero Beat Feuz, autore di una prestazione senza precedenti, che è stato in grado di fermare il cronometro sul 1.28:91 sulla pista di casa: a seguire cè il connazionale Patrick Keung con un ritardo di +0.39 dalla vetta. Terzo gradino della classifica dei tempi provvisori per il norvegese Kjetil Jansrud che ha chiuso la sua prova a 1:39.30 lo stesso del secondo classificato Kueng Chiudono la top ten al momento lo sloveno Kline,il tedesco Sander, gli azzurri Peter Fill e Dominik Paris rispettivamente settimo e ottavo, oltre al francese Fayed e allaustriaco Vincent Kriechmayer.
Siamo entrati ormai nel vivo della prova della discesa maschile a Sankt Mortiz, in teoria in pROgramma per la giornata di ieri ma spostata a oggi per via delle avverse condizioni meteo. In questa prova del Mondiale di Sci 20147 al momento rimane in testa il nostro Peter Fill, che ha terminato la sua prova con il pettorale 5 con il tempo di 1.39:56: segue per la gioia dei fan degli azzurri litaliano Dominik Paris, che segna in ritardo dal compagno di squadra di appena +0.24.terzo gradino del podio provvisorio per il francese Fayed, con Kriechmayer e Theaux rispettivamente quarto e quinto posizionamento. Una prova eccezionale per i due azzurri che sono appena scesi, autori entrambi di linee davvero pulite e tempi che sarà davvero difficile da superare. Lentusiasmo è già grande ma la gara rimane apertissima visto che mancano al cancelletto della pista di Sankt Moritz ancora più di 40 atleti.
Pochissimi minuti alla partenza della discesa libera maschile dei Mondiali di sci St Moritz 2017, cresce lattesa per vedere in pista nella gara regina i migliori specialisti del mondo. Lauspicio è che tutto si disputi in modo regolare dopo la cancellazione di ieri, ma è chiaro che cè anche un grande tifo azzurro per i nostri Dominik Paris e Peter Fill, che puntano senza ombra di dubbio al podio dopo gli ottimi risultati conseguiti nellintera stagione. Sappiamo però che ai Mondiali si interessano anche persone che magari abitualmente seguono di meno lo sci, allora è doveroso ricordare come viene stabilito lordine di partenza della discesa, anche perché questanno sono cambiate le regole. Fino allanno scorso i migliori sette della starting list partivano dal 16 al 22, adesso invece i migliori dieci potranno scegliere i numeri dispari da 1 a 19, dunque sarà anche una lotta di strategia per cercare di intuire se sarà meglio partire con i primissimi numeri oppure più avanti. I numeri pari tra il 2 e il 20 saranno invece assegnati mediante estrazione agli atleti fra lundicesimo e il ventesimo posto della starting list, mentre quelli dal 21 e il 30 toccheranno sempre per estrazione a quelli che occupano proprio le posizioni dalla 21 alla 30 nellordine di merito di partenza. Chiarito tutto questo, la parola passa alla pista e al cronometro: la discesa libera maschile dei Mondiali di St Moritz 2017 sta per cominciare!
Si avvicina la discesa maschile dei Mondiali di sci St Moritz 2017: lattesa è spasmodica perché dura da un giorno intero (ieri ha vinto la nebbia e si è deciso per il rinvio ad oggi), dunque in attesa del via ricordiamo nuovamente alcuni precedenti particolarmente significativi. Per il primo torniamo al 2003, anno degli ultimi Mondiali disputati a Sankt Moritz: loro in discesa andò allaustriaco Michael Walchhofer, uno dei più forti discesisti di quegli anni, che precedette di ben 51/100 leterno norvegese Kjetil Andre Aamodt e di 97/100 il padrone di casa svizzero Bruno Kernen. Molto più recente è naturalmente il podio dellultima discesa iridata, quella di Vail/Beaver Creek 2015: ricordo dolcissimo per gli svizzeri, che vinsero loro con Patrick Kueng e anche il bronzo con Beat Feuz, staccato di soli 31/100 dal compagno di squadra. In mezzo a loro lamericano Travis Ganong, per la gioia del pubblico di casa secondo a 24/100. Il ricordo però forse più interessante è quello della discesa dellanno scorso a St Moritz, alle Finali di Coppa del Mondo: vinse il padrone di casa Beat Feuz con 8/100 sullamericano Steven Nyman e 54/100 sul canadese Erik Guay.
In vista della discesa maschile dei Mondiali di sci St Moritz 2017 che si recupera oggi dopo il rinvio di ieri, andiamo a fare un quadro della situazione nella classifica della Coppa di discesa, della quale sono state affrontate fino a questo momento cinque gare. Quadro piacevole per lItalia, dal momento che al primo posto cè Peter Fill con 279 punti mentre Dominik Paris è terzo a quota 218 dietro al norvegese Kjetil Jansrud che è secondo con 247. Il rinvio di ieri ha messo però ancora una volta in luce il maltempo come vero dominatore della stagione della discesa: cancellata ad inizio stagione lintera trasferta nordamericana, una delle discese saltate è già stata recuperata a Val dsere mentre laltra sarà a Kvitfjell alla fine di questo mese. Tutto regolare in Val Gardena, ma poi la discesa di Santa Caterina Valfurva è stata cancellata per vento (e questa non sarà recuperata), mentre a metà gennaio è stata cancellata la classicissima di Wengen, recuperata raddoppiando lappuntamento di Garmisch. Ora i Mondiali ed è stata la nebbia a metterci lo zampino.
Oggi si riprova a mandare in scena una delle gare più attese ai Mondiali di sci Sankt Moritz 2017, appuntamento centrale della stagione dello sci alpino. Parliamo della discesa libera maschile, che ieri è stata più volte rinviata per nebbia prima di prendere atto che purtroppo non c’erano le condizioni per garantire una gara sicura e regolare. Ecco dunque che la specialità regina dello sci alpino sarà protagonista in tutti i sensi oggi, quando la discesa maschile andrà a raddoppiare (meteo permettendo) l’appuntamento con quella femminile già normalmente in programma. Eccovi dunque subito tutte le informazioni utili per seguire nel migliore dei modi questa discesa di St Moritz, che catalizzerà l’attenzione di tutti gli appassionati.
La partenza del primo atleta che si presenterà al cancelletto è in programma per le ore 13.30. Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati che non potranno seguire dal vivo la gara di Sankt Moritz sarà in diretta tv sui canali che ormai da molti anni sono i punti di riferimento per lo sci: Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e il canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium.
Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose ai Mondiali di St Moritz (www.fis-ski.com).
Non è facile fare un borsino dei favoriti in una stagione che finora in discesa è stata all’insegna dell’equilibrio, soprattutto perché le prove dei giorni scorsi hanno dato indicazioni discordanti e in più – come ieri abbiamo ben imparato – potrebbe pesare molto anche l’incertezza meteorologica. In ogni caso fra i nomi più attesi ci sono quelli dei due azzurri Dominik Paris e Peter Fill. Infatti Paris ha vinto la discesa di Kitzbuhel, la più importante nella stagione di Coppa del Mondo (da un certo punto di vista anche più di un Mondiale), mentre Fill con una straordinaria continuità di risultati è al comando della classifica di specialità. Ci giocheremo dunque due carte molto pesanti per salire sul podio che ad entrambi è sfuggito mercoledì in super-G, ma sul quale sono saliti molto spesso in stagione. Certo, le prove non sono state esaltanti, ma speriamo che nel momento decisivo tutto possa tornare ad andare per il meglio come d’altronde è quasi sempre successo nel corso delal stagione.
L’elenco dei rivali però è molto lungo, a partire dal norvegese Kjetil Jansrud che probabilmente nelle ultime stagioni è stato globalmente il migliore nelle discipline veloci; molto attesi anche gli svizzeri, che vantano un’ottima conoscenza della pista di St Moritz, a partire da Beat Feuz che l’anno scorso vinse nelle Finali di Coppa del Mondo disputate proprio su questa pista. Citazione inevitabile per il canadese Erik Guay dopo quanto fatto vedere nel super-G di mercoledì (saprà ripetersi anche il suo compagno Manuel Osborne Paradis?), attenzione anche a francesi e americani, che pur non avendo nomi di primissimo richiamo sono già saliti spesso sul podio in stagione, ad esempio due francesi dietro a Paris a Kitzbuhel o la vittoria di Travis Ganong a Garmisch. Infine l’Austria, che a livello globale di squadra resta il punto di riferimento: Hannes Reichelt – vincitore della seconda discesa di Garmisch – e soci saranno ovviamente avversari scomodissimi per chiunque.