Chievo-Napoli termina 1-3 e sono 3 punti importanti anche a livello psicologico per gli azzurri, quelli del ‘Bentegodi’. Chievo che ha rischiato di riprendere gli avversari e ha messo paura a Sarri nel finale, con diverse occasioni da gol per avvicinarsi anche nel punteggio al Napoli… Assalti continui per Meggiorini & co ma nessuna altra rete per i padroni di casa, nonostante una prova molto negativa dei centrali difensivi Maksimovic e Koulibaly, nella ripresa. Dall’altra parte solo una palla gol ma enorme per gli ospiti, con Milik vicino alla rete, dopo il lungo stop, su assist di Callejon. Palla non impattata, a pochi passi dalla porta, dal polacco. Poi gol annullato per offside a Giaccherini. Poco cambia però nelle analisi del post: Napoli che si rialza dopo la sconfitta del Bernabeu e si riporta a distanza di sicurezza dalla coppia nerazzurra Atalanta-Inter, al terzo posto in solitaria in classifica. Gli azzurri se la vedranno nel prossimo turno, in anticipo sabato alle 18, proprio contro la banda-Gasperini…
Chievo-Napoli 1-3 quando siamo entrati negli ultimi minuti del match al ‘Bentegodi’ e gli uomini di Sarri hanno fatto calare il sipario anticipato sulla sfida (o quasi), grazie al gol di Zielinski! Sfortunato il Chievo in occasione del tiro in porta del polacco, al minuto 58: deviazione decisiva di Spolli in scivolata, Sorrentino spiazzato e triplo vantaggio per il Napoli, irraggiungibile. Ha provato ad azionare i padroni di casa Maksimovic… Errore gratuito in possesso palla tranquillo del difensore ex Toro, Birsa si invola verso Reina ma arriva come un treno Koulibaly, a chiudere lo sloveno ed evitare guai. Nella girandola dei cambi in campo per il Chievo De Guzman e Gakpè, per il Napoli Milik. Proprio Koulibaly però ha replicato l’errore del compagno di reparto al minuto 73, aprendo la via della porta a Meggiorini: sinistro ben angolato e gol per lui, con match che non sarà riaperto ma certamente nemmeno in soffitta, come si pensava fino a qualche istante prima… Sarri si agita in panchina, Maran vuole crederci, via al gran finale!
ripartita con il primo cambio per Maran, che ha subito inserito Meggiorini per Radovanovic, impostando un secondo tempo all’attacco! E l’avvio del match ha certamente accontentato il tecnico clivense, che ha visto i suoi sfiorare il gol fin dal 46: punizione di Birsa e deviazione aerea proprio di Meggiorini, con salvataggio di Pavoletti in calcio d’angolo. Poi chiusura all’ultimo respiro di Maksimovic in area azzurra, sul tentativo di tiro in porta di Inglese, subito dopo pescato da un cross di Meggiorini sul secondo palo e vicino al gol di testa. Anche se c’era fuorigioco, in quest’ultimo caso. Insomma il Napoli sta “ballando” parecchio, per la rabbia di Sarri… L’unico tentativo nell’altra area porta la firma di Lorenzo Insigne, al tiro da fuori al minuto 52, con parata agevole di Sorrentino. Regge il doppio vantaggio napoletano dunque per il momento ma attenzione per i partenopei a non far rientrare in partita i padroni di casa!
Chievo-Napoli 0-2 a fine primo tempo al ‘Bentegodi’, vantaggio firmato Lorenzo Insigne e raddoppio di Hamsik! Finale di prima frazione più agevole per il Napoli, dopo le tante difficoltà incontrate a livello di gioco offensivo, fino al magnifico destro del suo numero 24, a scuotere la rete e il pomeriggio napoletano. E’ stato il capitano, arrivato a quota 110 in maglia azzurra, a bissare la prima segnatura e mettere ulteriormente in discesa il pomeriggio di Sarri: scontro in uscita tra Sorrentino e Allen, forse c’è il fallo o forse no, sta di fatto che è facilissimo per Hamsik insaccare a porta vuota. Con qualche protesta dei padroni di casa per la situazione dubbia, da rivedere. Da segnalare anche un infortunio muscolare occorso a Allan, che ha lasciato il campo dolorante, lasciando il suo posto ad un altro ex Udinese, Piotr Zielinski. Primo tempo che si è chiuso con un destro centrale di Insigne, parato bene da Sorrentino. Ma il Napoli ha lasciato la sua impronta sulla sfida in questi 45′ di gioco e sarà difficile per i clivensi riaprire i discorsi, nella seconda frazione…
Chievo-Napoli 0-1 alla mezzora abbondante del primo tempo, una sfida molto bloccata in questa prima frazione di gioco, quella tra azzurri e gialloblu! Zero spazi disponibili per gli ospiti, anche per via di un giro palla davvero troppo lento per impensierire un Chievo interamente chiuso, dietro la linea del pallone e spesso della metà campo. A provarci con maggiore tenacia è stato Callejon, che dopo il tentativo iniziale già segnalato in precedenza ha proposto altri due tiri con il destro: il primo è rimbalzato contro Spolli, il secondo si è alzato oltre la traversa. Il brivido vero è arrivato al 28 ma per Sarri: contropiede impostato da Birsa, dopo un brutto errore in appoggio di Insigne, con destro finale di Inglese messo fuori dallo specchio da una parata fondamentale di Reina. Match molto complicato in avvio per i partenopei, bravissimi però a “girarlo” dalla propria parte poco fa con Insigne: altro gol strepitoso dello scugnizzo azzurro, palla infilata sul secondo palo a giro, imparabile per Sorrentino! Dunque cambia il punteggio, da questo momento in poi sarà certamente un’altra partita, più movimentata!
partita con gli azzurri a fare la partita, come da attese, senza velocizzare troppo la manovra ma con un immediato pericolo per la porta dei padroni di casa: punizione al minuto 6 di Insigne, palla calciata molto bene, a giro, fuori per questione di pochissimi centimetri… Napoli poi ancora propositivo e potenzialmente pericoloso con Callejon, pescato in area da Hamsik ma respinto nel suo tentativo di volee con il destro, da Gobbi. Poco o nulla da segnalare dall’altra parte, per il Chievo, con un paio di verticalizzazioni da centrocampo a cercare Inglese, l’uomo del momento per i veneti, vista la tripletta al Sassuolo e la convocazione di Ventura per lo stage in Nazionale. Sempre chiuso, l’attaccante gialloblu, dalla difesa partenopea. Si resta sul pari senza gol quindi al ‘Bentegodi’, attacca il Napoli!
Sta per avere inizio il match tra Chievo e Napoli. La sfida che sta per accendersi in casa dei gialloblu si annuncia davvero importante per entrambe le compagini visto che la formazione di Maran spera di dare seguito al successo ottenuto contro il Sassuolo, mentre gli azzurri di Sarri dovranno riconfermarsi dopo limpegno in Champions League. Ma andiamo subito a vedere le formazioni ufficiali appena comunicate da Chievo e Napoli. In casa della formazione campana di notano alcuni cambiamenti rispetto all11 sceso contro il Real Madrid, come lingresso di Pavoletti come punta di diamante al posto del solito Dries Mertens, mentre Maran per i suoi gialloblu si affiderà in attacco alla coppia Birsa-Inglese. CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore, Spolli, Gamberini, Gobbi; Izco, Radovanovic, Hetemaj; Birsa, Castro; Inglese. In panchina: Seculin, Bressan, Frey, Dainelli, Sardo, De Guzman, Castro, Gakpè, Meggiorini, Bastien, Kiyine, Rigoni. Allenatore: Maran NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Pavoletti, Insigne. In panchina: Sepe, Rafael, Maggio, Chiriches, Albiol, Strinic, Giaccherini, Zielinski, Diawara, Rog, Mertens, Milik. Allenatore: Sarri
Quali saranno i bomber che si sfideranno al Bentegodi per Chievo-Napoli? Vediamoli insieme! Per i gialloblù mister Maran si affiderà a Roberto Inglese, attaccante che nell’ultima giornata ha sbagliato un rigore ma si è fatto subito perdonare mettendo a segno una tripletta. I suoi gol in questo campionato di Serie A sono sei, e visto che fino ad ora non ha collezionato alcun assist la sua percentuale di partecipazione ai gol è pari al 24% visto che il Chievo finora ha segnato in totale venticinque gol in stagione. Per il Napoli non potrà mancare invece Dries Mertens: il giocatore è esploso in questa stagione mettendo a segno sedici gol in ventidue partite disputato, uno score ottimo per il belga e per Maurizio Sarri che lo reputa una vera e propria garanzia in attacco. Ben sette gli assist vincenti forniti ai suoi compagni di squadra, la percentuale di realizzazione di Mertens è pari al 40.4%.
E atteso al Bentegodi il 32^ scontro nella loro storia di Chievo e Napoli: per fare un piccolo bilancio recente basti ricordare che dal 2010 a oggi si contano 8 vittorie della compagine azzurra e 5 affermazioni dei clivensi. Il testa a testa più recente tra queste due squadre attese tra le mura di casa della formazione di Maran risale al match di andata del campionato in corso: in quelloccasione furono i partenopei a vincere con un secco 2 a 0 siglato da Gabbiadini (oggi al Southampton) e Hamsik. Nel campionato di Serie A precedente, ricordiamo la vittoria del Napoli all’andata con rete di Higuain, e bis al ritorno al San Paolo, con centri ancora di Higuain, Vlad Chiriches e Callejon. Oggi l’argentino non c’è più e senza dubbio il più atteso di tutti è Mertens. Nel Chievo non c’è più Paloschi e molti si aspettano una prova gagliarda da parte di De Guzman, che a Napoli non è riuscito ad imporsi come ci si aspettava al suo arrivo alle pendici del Vesuvio.
Sta per arrivare il momento di Chievo-Napoli, e dunque vale la pena studiare il momento in cui le due squadre segnano maggiormente. Per il Chievo è in assoluto lultimo quarto dora: i veneti sono riusciti a segnare 8 gol in quei 15 minuti (il 32% sul totale). Più in generale la squadra di Rolando Maran non apprezza particolarmente la prima mezzora: appena tre gol realizzati (il 12% del totale) mentre nel quarto dora centrale del primo tempo il Chievo incassa 7 gol. Il 23%, come succede anche nel quarto dora finale della prima frazione e negli ultimi 15 minuti della partita. Il Napoli ha il miglior attacco del campionato, e dunque è interessante andare a scoprire come ha distribuito le sue reti. Sono tantissime nella prima mezzora del secondo tempo: il 46% del totale (26), con 12 di queste tra il 60 e il 75. Il Napoli sa accelerare e sfruttare le pause avversarie, come dimostrato dai 35 gol realizzati nella ripresa, ovvero il 61% del totale. Non che nel primo tempo le cose funzionino poco: sono arrivati qui 22 gol, la striscia con meno reti (6) è quella tra il 15 e il 30. Riguardo i gol incassati, ben 9 sono arrivate nel primo quarto dora della ripresa, 7 invece nel finale (curiosamente invece, soltanto due tra il 60 e il 75).
La sfida del Bentegodi tra Chievo Verona-Napoli, valida per la venticinquesima giornata del campionato di Serie A, sarà diretta dal signor Irrati, che sarà coadiuvato dagli assistenti Vuoto-Tegoni, dal quarto uomo Alassio e dagli addizionali Doveri e Mariani. Sono undici i gettoni collezionati del direttore di gara in questo campionato, con 6 vittorie per la formazione di casa, 3 pareggi e 2 vittorie per la squadra in trasferta. Ammontano a 67, invece, le presenze totali accumulate in Serie A da Irrati. Chievo Verona e Napoli potranno dunque beneficiare dell’esperienza di un arbitro che ha già diretto partite importanti, dimostrando carisma e capacità di analisi e di lettura nelle varie situazioni verificatesi in campo. Per la squadra allenata da Maurizio Sarri, il Chievo rappresenta l’occasione per mettere il fiato sul collo alla Juventus, attenzione però a non sottovalutare l’impegno. I gialloblu hanno dimostrato di essere squadra ostica contro chiunque.
Come si può interpretare la sfida della 25esima giornata di Serie A da parte di Chievo e Napoli? Se si guarda alle statistiche della Lega Calcio nella fase offensiva i partenopei sono certamente favoriti: con 57 gol (media di 2,38 a partita) il Napoli è la squadra più prolifica del campionato, con il Chievo sestultimo con 25 reti (media-gol a partita 1,04). A contribuire a questi numeri vi sono senza dubbio gli attaccanti a disposizione di Maurizio Sarri: José Callejon e Lorenzo Insigne sono rispettivamente secondo e terzo nella classifica degli assist-man, lo spagnolo con 19 totali e 9 vincenti, l’azzurro con 17 totali e 5 vincenti. Anche concentrandosi soltanto sui tiri in porta il confronto tra partenopei e clivensi non regge: i vesuviani sono la squadra che cerca di più la rete in tutta la Serie A con 360 tentativi (204 nello specchio e 156 fuori), mentre i ragazzi di Maran sono quartultimi in questa graduatoria con 186 tiri (83 nello specchio e 103 fuori). L’unico dato su cui Napoli e Chievo sono abbastanza vicine è quello della distanza percorsa sul terreno di gioco: i campani sono primi con 109,639 km, i veronesi terzi con 108,426 km alle spalle della Lazio.
, diretta dall’arbitro Massimiliano Irrati della sezione di Pistoia, domenica 19 febbraio 2017 alle ore 15.00, sarà un banco di prova particolarmente importante per la formazione partenopea nella sesta giornata di ritorno del campionato di Serie A. Gli azzurri sono infatti reduci da un’onorevole, ma non per questo meno amara, sconfitta nell’andata degli ottavi di finale di Champions League sul campo del Real Madrid. Una partita segnata soprattutto dalla polemica tra il presidente dei partenopei, De Laurentiis, e l’allenatore Sarri, con il patron che si è scagliato contro le scelte di un tecnico che è riuscito comunque a produrre alla guida del Napoli un calcio spettacolare ed apprezzato in tutta Europa.
Il campionato però è ancora tutto da giocare, al di là delle distrazioni europee, col Napoli chiamato ad inseguire la Roma, e la prospettiva della qualificazione diretta alla fase a gironi di Champions League dell’anno prossimo, a soli due punti di distanza. Ci sarà però da superare un ostacolo Chievo che storicamente è sempre stato ostico per gli azzurri, una sorta di bestia nera che peraltro sta attraversando un momento di forma piuttosto positivo. I veronesi sono ormai quasi sicuri dell’ennesima salvezza che rappresenta un capolavoro gestionale per una realtà piccola ma che nel contempo si conferma ogni anno come una delle più solide della massima serie. La classifica preclude ambizioni europee, ma negli ultimi match la squadra di Maran sta dimostrando di voler chiudere il campionato nel migliore dei modi, onorando ogni singola partita anche contro avversari sulla carta più attrezzati.
Il Chievo ha infatti sbancato nelle ultime tre giornate di campionato disputate sia il campo della Lazio sia quello del Sassuolo. Successo rocambolesco il primo e più netto il secondo, ma che hanno dimostrato la pericolosità della squadra di Maran quando le viene consentito di attendere l’avversario e di giocare di rimessa. Nel mezzo, un pareggio interno senza reti contro l’Udinese che ha contribuito a rendere comunque ancor più solida la posizione di classifica dei gialloblu, che vantano ormai ben diciotto punti di vantaggio sulla zona retrocessione, una distanza di sei partite praticamente impossibile da dilapidare. Il Napoli invece ha visto interrompersi sul campo del Real Madrid una lunghissima serie positiva in partite ufficiali che durava dal 29 ottobre scorso, dal match perso in campionato contro la Juventus. Dopo il roboante sette a uno rifilato al Bologna in trasferta, la squadra di Sarri aveva battuto nettamente in casa il Genoa restando nella scia della Roma seconda. Il ko di Madrid potrebbe però ridimensionare il morale di una squadra che sognava di vivere una vera e propria notte magica al ‘Bernabeu’.
Al 25 ottobre del 2015 risale l’ultimo match tra Chievo e Napoli allo stadio Bentegodi di Verona, in Serie A. I partenopei hanno avuto la meglio di misura, grazie ad una rete messa a segno da Gonzalo Higuain. Attualmente il Napoli in Serie A viene da una serie di tre vittorie consecutive sul campo del Chievo, che hanno interrotto una serie a sua volta di tre successi da parte dei gialloblu negli impegni in casa contro i campani. L’ultimo dei quali datato 10 marzo 2013, un secco due a zero firmato Dramé e Thereau. Le due squadre non hanno mai pareggiato a Verona in incontri ufficiali, al contrario l’X è uscita per due volte a Napoli, una in Serie A (datata 25 gennaio del 2014) e una in Serie B, uno zero a zero del 25 aprile del 1999, secondo confronto in assoluto tra le due squadre.
La differenza di motivazioni, oltre che quella tecnica, potrebbe fare la differenza, anche se il Chievo ha già dimostrato di saper dare filo da torcere a chiunque. La vittoria partenopea in trasferta viene considerato comunque il risultato più probabile dai bookmaker, quotato 1.50 da William Hill, mentre Bwin offre a 4.25 la quota per l’eventuale pareggio e Bet365 moltiplica per 8.50 quanto scommesso sull’eventuale vittoria interna scaligera.
Per la diretta Chievo-Napoli, domenica 19 febbraio 2017 alle ore 15.00, sintonizzarsi sul canale Premium Sport 2 HD per gli abbonati Mediaset Premium (in diretta streaming video via internet sul sito play.mediasetpremium.it), e sui canale 251 del bouquet satellitare (Sky Calcio 1 HD) per gli abbonati Sky (in streaming via internet sul sito skygo.sky.it.).
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE