Al Twickenham Stadium l’Inghilterra supera la Francia per 19 a 16 non senza soffrire. Nel finale la meta di Slimani del 60′ trasformata dal solito Lopez al 61′ sembravano lasciare poche speranze ai padroni di casa che sono però riusciti a reagire ed a marcare la meta decisiva con il subentrato Te’o al 71′ e trasformata da Farrell al 72′. La Francia ha dimostrato di saper farsi valere ed anche per l’Inghilterra si preannuncia un grande torneo se riusciranno a replicare con costanza quanto realizzato oggi in campo.
Giunti all’ora di gioco, ovvero alla metà del secondo tempo, il punteggio tra Inghilterra e Francia è di 12 a 14. Nella fase iniziale della ripresa anche i padroni di casa falliscono un calcio di punizione con Farrell al 43′ che spedisce l’ovale solamente contro il palo mentre al 47′ l’arbitro Gardner annulla una meta di Daly sull’offload di Farrell grazie all’aiuto del TMO che evidenzia come il giocatore fosse stato portato in touche da un francese sul più bello. Al 55′ Farrell si fa perdonare e porta i suoi in vantaggio per la prima volta nel match. Tuttavia, al 60′ il neo entrato Slimani riesce a passare per infilarsi in meta e ribaltare la situazione.
Al termine del primo tempo, le formazioni di Inghilterra e Francia sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sul 9 a 9. Nella seconda parte della frazione Farrell accorcia le distanze al 23′ e Lopez sbaglia il suo primo calcio al 35′ con Daly che ne approfitta e pareggia dalla lunga distanza al 38′. Il ritorno in campo di May dall’ammonizione aiuta senza dubbio l’Inghilterra che contiene la Francia nell’ultimo minuto, lanciata con una bella azione a destra ma ben contrastata dal supporto di Itoje.
Arrivati alla metà del primo tempo, ovvero al ventesimo minuto, il risultato tra Inghilterra e Francia è di 3 a 6 . La partita si sblocca su un calcio da fermo di Lopez al 7′ in favore degli ospiti ma i padroni di casa rispondono immediatamente pareggiando con Farrell al 10′. Tuttavia, al 13′ May commette uno spin tackle ai danni di Fickou e viene ammonito lasciando i suoi in inferiorità mumerica per dieci minuti e Lopez ne approfitta per segnare altri 3 punti al 13′ per poi replicarsi nuovamente al 20′.
Sta per cominciare Inghilterra-Francia, lattesa è spasmodica perché a Twickenham va in scena fra pochissimi minuti la partita probabilmente in assoluto più affascinante del Torneo Sei Nazioni 2017, il massimo appuntamento del rugby europeo. Twickenham è la casa del rugby fin dal 1909, quando lo stadio fu inaugurato al termine dei lavori che erano iniziati due anni prima in quello che in precedenza era semplicemente un terreno coltivato. Per stare al passo con i tempi, limpianto è stato restaurato ben quattro volte (1927, 1981, 1994 e 2005) nel corso della sua lunga e gloriosa storia, senza mai perdere nulla del suo immutabile fascino. Attualmente la capienza è di ben 82.000 spettatori e gli eventi che sono stati ospitati qui sono tantissimi, a partire da tutte le partite casalinghe dellInghilterra nel Cinque e poi (dal 2000 con lingresso dellItalia) nel Sei Nazioni, ma Twickenham è stato naturalmente anche il campo centrale delle due edizioni della Coppa del Mondo organizzate dallInghilterra, nel 1991 e nel 2015, ospitando in entrambi i casi anche la finale. La cosa più importante per tutti gli appassionati è comunque il fatto che finalmente si sta per tornare in campo, dunque adesso non aggiungiamo altre parole, perché Inghilterra-Francia di rugby sta per cominciare!
Si avvicina e con essa il debutto delle due Nazionali nel Sei Nazioni 2017 di rugby. Abbiamo già ricordato come andò questa partita nel 2016, ma adesso ricordiamo lultimo precedente in terra dInghilterra, per il quale naturalmente bisogna tornare al 2015. Era il 21 marzo e Twickenham festeggiò un bel successo per 55-35 dei padroni di casa in una partita dal punteggio molto alto. Per lInghilterra ben sette mete: due a testa per B. Youngs e Nowell, poi una a testa per Watson, Ford e B. Vunipola. Eccellente anche Ford, che vi aggiunse tutte le sette trasformazioni e anche due calci di punizione. Per la Francia ci furono comunque cinque mete, realizzate da Tillous-Borde, Nakaitaci, Mermoz, Debaty e Kayser, inoltre due trasformazioni di Plisson, un calcio di punizione sempre di Plisson e uno di Kockott. Fu la cinquantesima presenza di Cole con la maglia dellInghilterra e con 55 punti lInghilterra toccò il massimo di punti segnati in una partita contro la Francia. Lo scarto però fu di 20, insufficiente per conquistare il Torneo (ne sarebbero infatti serviti 26).
Si gioca per la prima giornata del Sei Nazioni 2017. Andiamo adesso a vedere come era andata questa stessa partita nella scorsa edizione del prestigioso torneo di rugby. Naturalmente, dal momento che le sedi di gioco si alternano, nel 2016 aveva giocato in casa la Francia, presso lo Stade de France di Saint Denis, Parigi. Inoltre si era allultima giornata del torneo, sabato 19 marzo. Vinsero in trasferta gli inglesi con il punteggio di 21-31 e fu il sigillo del trionfo nel Trofeo, che consentì allInghilterra anche di mettere a segno il Grande Slam per la prima volta dal 2003. Tutto questo grazie a tre mete, messe a segno da Care, Cole e Watson, oltre al contributo al piede di Farrell, che mise a segno due trasformazioni e quattro calci di punizione. Per la Francia nemmeno una meta in una partita dunque da dimenticare, che i ben sette calci di punizione messi a segno da Machenaud su altrettanti tentativi non bastarono ad addolcire.
Dall’arbitro australiano Angus Gardner, è una partita valida per la prima giornata dellimportante torneo Sei Nazioni 2017 di rugby. Appuntamento alle ore 17.50 presso lo stadio di Twickenham a Londra. Un classico senza tempo, una rivalità che supera lo sport. Ma nel rugby la violenza rimane fuori lo stadio e non deve assolutamente scendere in campo. A partire da oggi torna il 6 Nazioni, competizione annuale di rugby, e la prima giornata è subito da capogiro. Infatti Inghilterra e Francia si sfidano in un big match davvero entusiasmante. Sarà una sfida importante e combattuta, anche perché quest’anno ci sarà la novità dei punti bonus.
Le mete che verranno segnate saranno importanti ai fini della classifica finale, come avviene nella Coppa del Mondo. Nel suggestivo scenario di Twickenham, gli inglesi ospitano i francesi in un classico senza tempo: i detentori del titolo vogliono bissare il successo e cancellare la delusione per quel mondiale perso in casa che ancora brucia.
Subito grane per Eddie Jones: il coach dell’Inghilterra deve fare a meno James Haskell e Jack Clifford, che non si sono presentati in Portogallo per preparare il torneo. Sarà una sfida ovviamente sentitissima. Tutto esaurito in quel di Twickenham, visto che le partite contro la Francia sono sempre una sorta di guerra. I favoriti del match sono i padroni di casa, con la Francia lontana ormai anni luce dai fasti di qualche tempo fa. Ma nel rugby spesso le cose sono mutevoli e dunque mai dire mai. Anche la Francia può compiere l’ impresa, che manca ormai dal lontano 2011, quando i francesi si imposero 12-19 in un test match.
Vedremo dunque una sfida combattutissima e piena di incognite, con gli inglesi che cercheranno di premere sull’acceleratore sin dai primi minuti di gioco. Infatti l’introduzione dei nuovi punteggi obbliga l’Inghilterra a mettere in campo il tutto per tutto per poter portare a casa più punti possibili. Ma occhio anche alla Francia, che in un modo o nell’altro vuole dire la sua in questo torneo: la vittoria manca ormai da diversi anni, ma le ambizioni di classifica non devono di certo scalfire il singolo match. Dunque bisogna proseguire per la propria strada e cercare di iniziare subito con il piede giusto.
Come già nelle passate edizioni, tutto il Sei Nazioni e quindi anche Inghilterra-Francia sarà trasmesso in diretta tv in chiaro ed in esclusiva da Dmax, canale che appartiene a Discovery Channel e che si trova al numero 52 del digitale terrestre gratuito, al 28 di Tivùsat e al numero 136 della piattaforma satellitare Sky. Non solo: l’emittente si dedica con grande spiegamento di forze al rugby in queste settimane e in aggiunta alle partite live ci saranno anche una serie di trasmissioni dedicate alla palla ovale, con approfondimenti tecnici ma anche di colore.
DMax in queste settimane vivrà di rugby anche sui social network ufficiali del canale (Facebook, Twitter, YouTube) e sull’account Twitter dedicato @ImmischiatoDMAX, oltre che in una sezione dedicata sul sito www.6nazioni.dmax.it, la speciale piattaforma web pensata per accompagnare la nuova esperienza televisiva del torneo e che garantirà anche la diretta streaming video agli utenti che non potessero mettersi davanti a un televisore all’ora delle partite. Informazioni utili sul web si troveranno anche sui social network: ricordiamo ad esempio, per limitarci ai profili ufficiali del torneo Rbs 6 Nations, che l’account in italiano su Twitter è @RBSSei.
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