Il rigore di Dybala contro Juventus-Milan continua ad alzare polemiche dopo che il Presidente dell’Aia Marcello Nicchi e il designatore degli arbitri Domenico Messina hanno sottolineato come questo non ci fosse. Bisogna fare un salto a una settimana fa quando al minuto 95 della gara dello Juventus Stadium il calciatore argentino decise la partita proprio dal dischetto. Gli juventini si lamentarono sottolineando che oltre a questo episodio c’era un rigore netto non assegnato a otto minuti dall’inizio per fallo di Zapata su Dybala stesso e soprattutto che il gol di Carlos Bacca per l’1-1 era nettamente in fuorigioco. La reazione del Milan è stata furente con tanto di spogliatoi dello Stadium danneggiati e annesse polemiche. Staremo a vedere se le parole dall’Aia ne porteranno ancora altre.
L’Aia si è espressa sull’episodio del rigore nel finale di Juventus-Milan assegnato ai bianconeri per fallo di mano di Mattia De Sciglio e che ha deciso la partita con la realizzazione di Paulo Dybala. Hanno preso una netta posizione il Presidente dell’Aia Marcello Nicchi e il designatore degli arbitri Domenico Messina in merito a quanto accaduto. I due infatti hanno sottolineato che il calcio di rigore in questione non ci fosse. Nonostnate l’errore non è stato ritenuto particolarmente grave hanno deciso di relegare gli arbitri Massa e Doveri, in Juventus-Milan arbitro centrale e assistente di porta, ad essere addizionali rispettivamente delle gare Cagliari-Lazio e Udinese-Palermo. Inizialmente invece prima dell’accaduto i due erano pronti a fare l’arbitro per una gara come centrale. Staremo a vedere se proprio in questo senso ci saranno altre polemiche o meno.