La gara Francia-Galles del Sei Nazioni di rugby è stata ribaltata nella ripresa dai gallesi anche se è accaduto di tutto nel finale. Nella prima frazione di gioco la Francia era andata in vantaggio 10-9, subendo poi un controsorpasso da brividi. Il protagonista assoluto è stato Halfpenny che ha segnato in totale sei calci di punizione, tre nel primo tempo e tre nel secondo. Nella ripresa l’unico che non ha mollato dei transalpini è stato Lopez con un calcio di punizione. La cosa curiosa è che la Francia ha effettuato molte sostituzioni, alternando calciatori e cercando di cambiare qualcosa mentre dall’altra parte il Galles ha fatto ruotare meno i giocatori trovando più equilibrio ma riuscendo a fare punti solo con le punizioni di Halfpenny. Nel finale però succede di tutto con la Francia che ribalta il risultato e con una meta e una trasformazione torna in vantaggio e vince 20-18.
Il primo tempo di Francia-Galles per il rugby Sei Nazioni è terminato con il risultato 10-9. La gara ha regalato grande equilibrio mettendo di fronte due squadre sicuramente di assoluto livello. Era partita forte la Francia che dopo quindici minuti era passaa in vantaggio sul 10-0 con una meta di Lamerat e Lopez che aveva realizzato una trasformazione e un calcio di punizione. La gara è stata riaperta nella seconda parte del primo tempo da uno scatenato Halfpenny che ha siglato tre calci di punizione consecutivi, riuscendo a tenere ancora aperto il match in vista della seconda frazione di gioco. I francesi hanno inoltre già effettuato quattro sostituzioni. Serin e Dupont si sono alternati dandosi il cambio due volte così come successivamente è capitato a Lopez e Trinh-Duc. Staremo a vedere come andrà a finire una gara che sicuramente sta regalando grandi emozioni.
Sta per cominciare, appuntamento dunque fra pochi minuti con la partita di rugby che chiuderà per queste due Nazionali il Sei Nazioni 2017. Teatro di questo incontro sarà naturalmente lo Stade de France di Saint Denis, che è la casa della Nazionale transalpina della palla ovale per le partite appunto del Sei Nazioni e per i test match più prestigiosi. Lo stadio principale di Parigi non ha bisogno di molte presentazioni, anche se non ha grandissima tradizione: fu costruito in vista dei Mondiali di calcio 1998 e da allora ha ospitato tantissimi grandi eventi, a partire da nove partite del torneo iridato (finale compresa). Discorso simile per i recentissimi Europei dellanno scorso: sette partite, compresa ancora una volta la finale. Rimanendo al calcio, bisogna ricordare inoltre le due finali di Champions League del 2000 e del 2006. Nel rugby, oltre alle annuali partite del Sei Nazioni, va ricordata soprattutto la Coppa del Mondo 2007, organizzata appunto in Francia: sette partite furono ospitate allo Stade de France, fra cui la finale ed entrambe le semifinali. Infine, è doveroso ricordare che questo impianto ha ospitato anche i Mondiali di atletica leggera nel 2003. Oggi però lattenzione sarà tutta per la palla ovale
Si giocherà per lultima giornata del Sei Nazioni 2017 di rugby, dunque in attesa del fischio dinizio andiamo a vedere come erano andati i due più recenti precedenti nel torneo fra queste due squadre. Lanno scorso naturalmente si giocò a Cardiff, visto che vige lalternanza delle sedi di gioco: vinse il Galles per 19-10, sebbene con una sola meta per parte. La differenza arrivò dai calci di punizione, che per i gallesi furono ben quattro mentre per la Francia uno solo. Dobbiamo naturalmente tornare indietro di un altro anno per trovare lultimo precedente allo Stage de France, ma pure nel 2015 ebbe la meglio il Galles, che andò a vincere in casa della Francia per 13-20. Anche in questo caso una meta a testa (per il Galles nemmeno trasformata), ma due sole punizioni a segno per la Francia a fronte delle cinque gallesi. Calci dunque decisivi: sarà così anche questa volta?
Di rugby si avvicina, nellattesa della partita del Sei Nazioni 2017 andiamo allora a rileggere alcune recenti dichiarazioni in casa Francia. Il tecnico dei francesi, Guy Novès, nel dopo-partita di Roma, ha parlato di “missione compiuta”, ma nello stesso tempo ha constatato che per la sua nazionale resta molto lavoro da fare, per competere ai massimi livelli nel 6 Nazioni. La vittoria esterna, come ha ricordato il tecnico transalpino, è la prima stagionale, e le quattro mete segnate sono un bel segnale, ma Novès mette laccento anche sulla pressione cha la Francia ha dovuto subire da parte della nazionale italiana che era riuscita a passare in vantaggio. Oltre a cercare di chiudere la manifestazione al secondo posto con la vittoria sul Galles, Novès ha spiegato che sarà importante anche cambiare lattitudine e essere più cinici, riuscendo a tenere palla quando cè necessità. In sala stampa allOlimpico ha parlato anche il trequarti centro Rémi Lamerat, autore di una bella partita, che ha dichiarato che la vittoria ottenuta a Roma contro lItalia fa certamente bene al morale del gruppo e partendo da questo risultato si potrà anche ottenere il successo sul Galles. Anche per Lamerat cè la convinzione che il lavoro che attende i “galletti” sia ancora molto.
Dall’arbitro inglese Wayne Barnes, è una partita valida per la quinta e ultima giornata del torneo Sei Nazioni 2017 di rugby. Appuntamento oggi pomeriggio, sabato 18 marzo, alle ore 15.45 presso lo State de France di Saint Denis, vicino a Parigi. Dopo i primi quattro turni i “galletti” francesi, sono in seconda posizione in classifica con 10 punti, insieme agli irlandesi, mentre i “dragoni” gallesi ne hanno uno in meno e sono a apri merito con la Scozia. Un match che quindi potrà fare un salto di qualità alla vincente e per il Galles potrebbe anche rappresentare la possibilità di approdare alla quarta posizione nel ranking mondiale della Irb, che garantirebbe alla squadra la possibilità di un sorteggio migliore, quando saranno effettuati gli accoppiamenti per i gironi della prossima edizione della Coppa del Mondo, che si giocherà fra due anni. Il sorteggio dei gironi sarà effettuato nel prossimo mese di maggio.
Nel quarto turno entrambe le formazioni hanno riportato una vittoria, che per la Francia è arrivata allOlimpico di Roma contro lItalia, mentre i gallesi si sono imposti in casa, a Cardiff, contro lIrlanda. La gara di Roma per la Francia si è chiusa con un ampio vantaggio, 40-18 contro unItalia che ha subito la grande tecnica e la maggiore sapienza tattica dei transalpini, che hanno realizzato quattro mete nellarco della gara, con Fickou nel primo tempo e con Wakatawa, Picamoles e Moulin nel secondo, con Lopez che le ha trasformate tutte, mettendo tra i pali anche 4 calci di punizione. Per la Francia cè stata anche la conquista del punto di bonus.
A Cardiff successo per il Galles nei confronti dellIrlanda, con il punteggio finale di 22-9 con la nazionale irlandese che ha commesso troppi errori ed alla fine è stata punita con uno scarto forse troppo grande per quanto hanno fatto vedere le due formazioni in campo. Le mete del Galles in successione con North, dopo 19 e dopo 44 minuti, e con Roberts dopo 78 minuti. La prima e la terza sono state trasformate dallestremo, Halpenny, che al 30esimo, ha ottenuto anche tre punti su calcio di punizione.
Nelle file del XV francese ci sarà solo un nuovo giocatore rispetto a quelli che sono scesi in campo allOlimpico, con Sébastien Vahaamahina che si riprende la maglia numero 4 in seconda linea, facendo partire dalla panchina Julien Le Devedec. Pacchetto di mischia francese che vede Baille come pilone sinistro, il capitano Guirado come tallonatore e Slimani come pilone destro. In seconda linea, accanto a Vahaamahina, ci sarà Maestri, mentre la terza linea sarà composta dal numero 6, Sanconnie, dal numero 7 Picamoles e dal numero 8 Gourdon. Ad occupare il ruolo di mediano di mischia Serin, con Lopez mediano di apertura e linea dei “trequarti” con Vakataca e Nakaitaci allala e Fickou con Lamerat schierati in posizione centrale. Dietro a tutti, lestremo Dulin.
Se i francesi effettuano un solo cambio, nessuno invece per lo staff tecnico della nazionale gallese che dopo aver valutato le condizioni fisiche di Moriarty, ha deciso si schierarlo ancora una volta titolare come pilone, pronto a sostituirlo durante la gara con Faletau. In questa gara la terza linea Ken Owens raggiungerò il 50esimo “cap” nella sua carriera.
Come già nelle passate edizioni, tutto il Sei Nazioni e quindi anche Francia-Galles sarà trasmesso in diretta tv in chiaro ed in esclusiva da Dmax, canale che appartiene a Discovery Channel e che si trova al numero 52 del digitale terrestre gratuito, al 28 di Tivùsat e al numero 136 della piattaforma satellitare Sky. Non solo: l’emittente si dedica con grande spiegamento di forze al rugby in queste settimane e in aggiunta alle partite live ci saranno anche una serie di trasmissioni dedicate alla palla ovale, con approfondimenti tecnici ma anche di colore.
DMax in queste settimane vivrà di rugby anche sui social network ufficiali del canale (Facebook, Twitter, YouTube) e sull’account Twitter dedicato @ImmischiatoDMAX, oltre che in una sezione dedicata sul sito www.6nazioni.dmax.it, la speciale piattaforma web pensata per accompagnare la nuova esperienza televisiva del torneo e che garantirà anche la diretta streaming video agli utenti che non potessero mettersi davanti a un televisore all’ora delle partite. Informazioni utili sul web si troveranno anche sui social network: ricordiamo ad esempio, per limitarci ai profili ufficiali del torneo Rbs 6 Nations, che l’account in italiano su Twitter è @RBSSei.