Empoli-Napoli termina con il risultato di 3-2 in favore della formazione ospite. Nel primo tempo il Napoli segna tre gol e mette virtualmente la gara in cassaforte: vanno a segno Mertens (punizione splendida dai 25 metri) e Insigne (doppietta, con la seconda marcatura dagli undici metri). Come se non bastasse Mertens si fa parare un calcio di rigore da Skorupski. Nella ripresa gli ospiti si addormentano e l’Empoli riesce ad accorciare prima con El Kaddouri poi con Maccarone, bravo a trasformare un rigore assegnato da Damato per fallo di Ghoulam su Krunic. Nonostante il brivido finale, il Napoli porta a casa la vittoria.
Quando siamo all’80’ di gioco il risultato di Empoli-Napoli è di 3-1 in favore della formazione ospite. Nella ripresa i ritmi restano sostanzialmente bassi. Il Napoli controlla il match senza affondare sul pedale dell’acceleratore mentre l’Empoli riesce a segnare il gol della bandiera ma non a riaprire la sfida. Al minuto 69′ Omar El Kaddouri batte Reina direttamente da calcio di punizione con un destro che aggira la barriera e beffa il colpevole portiere spagnolo. Per il resto, l’unico pericolo corso dal Napoli è arrivato al 58′ con un tentativo di Thiam respinto proprio da Reina.
Quando siamo al 55′ di gioco il risultato di Empoli-Napoli è sempre di 3-0 in favore della formazione ospite. Decidono fino a questo momento i gol messi a segno da Mertens e Insigne (doppietta). Nel secondo tempo le due squadre sono tornate in campo con gli stessi uomini del calcio d’inizio. L’Empoli ha leggermente aumentato i ritmi e adesso per lo meno cerca di verticalizzare l’azione per creare scompiglio nella difesa avversaria. Il Napoli, probabilmente sazio del vantaggio acquisito, ha quasi staccato la spina: squadra poco intraprendente e incline a controllare il match.
All’intervallo il risultato di Empoli-Napoli è di 3-0 in favore della formazione ospite grazie ai gol messi a segno da Mertens e Insigne. Quest’ultimo ha siglato una doppietta, con la seconda rete realizzata al 37′ su calcio di rigore. Pasqual stende in area Callejon e per Damato non ci sono dubbi: nuovo penalty per il Napoli. Dal dischetto va proprio Insigne, che a differenza di Mertens batte Skorupski per il tris partenopeo. L’Empoli ha un sussulto al 38′, quando Thiam prova a impensierire Reina con una sassata dal limite: pallone sul fondo di non molto.
Quando siamo al 30′ di gioco il risultato di Empoli-Napoli è di 2-0 in favore della formazione ospite. Gli uomini di Sarri passano in vantaggio al 19′ approfittando di un errore della difesa dei toscani. Ghoulam mette in mezzo un traversone velenoso dalla sinistra, Costa interviene di testa ma spedisce il pallone sui piedi di Insigne. Il piccolo attaccante del Napoli, in area avversaria, ha tutto il tempo e lo spazio di battere Skorupski da posizione favorevole. L’Empoli accusa il colpo e subisce poco dopo anche la rete del raddoppio. Al 23′ Mertens si riscatta dall’errore dagli undici metri e trasforma in gol una punizione dai 25 metri: splendido il destro del belga, che segna così il suo gol numero 20 in stagione.
Quando siamo al 10′ di gioco il risultato di Empoli-Napoli è sempre di 0-0. Inizio spumeggiante al Castellani di Empoli, con la formazione di Sarri che rischia subito al 2′: retropassaggio di testa di Hamsik verso Reina che per poco non si trasforma in un assist per El Kaddouri. Il portiere spangnolo riesce tuttavia ad anticipare il suo ex compagno di squadra. Al 6′ l’Empoli rischia di commettere una frittata. I toscani sbagliano in fase di impostazione al limite della propria area: Dioussé appoggia indietro per Costa, che si fa rubare la sfera da Callejon. Il difensore è costretto a stendere l’esterno dei partenopei, lanciato verso la porta: per Damato è calcio di rigore. Restano molti dubbi: il fallo inizia dentro o fuori? In ogni caso Skorupski ipnotizza Mertens, che sbaglia il tiro dagli undici metri.
Tra poco meno di mezz’ora si gioca la sfida Empoli-Napoli, gara di assoluta importanza per gli azzurri di Maurizio Sarri. Sono tante le novità a sorpresa della gara in questione con gli azzurri che rinunciano a Koulibaly, diffidato, con al suo posto titolare Cherchez. In mezzo al campo invece Allan e Jorginho sono stati preferiti a Zielinski e Diawara. Davanti invece sarà confermato il tridente leggero con Martens falso nove tra Callejon e Insigne. Dall’altra parte invece Martusciello dovrà fare a meno di Massimo Maccarone e davanti al fianco di Pucciarelli giocherà Tham. Staremo a vedere come andranno le cose. Ecco le formazioni ufficiali di Empoli-Napoli. EMPOLI (4-3-1-2) – Skorupski; Laurini, Bellusci, A. Costa, Pasqual; Krunic, Diousse, D. Croce; El Kaddouri; Pucciarelli, Thiam. Allenatore: Giovanni Martusciello. NAPOLI (4-3-3) – Reina; Hysaj, Chiriches, Raul Albiol, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, L. Insigne. Allenatore: Maurizio Sarri.
Domenica alle ore 12.30 l’Empoli ospiterà allo stadio Carlo Castellani il Napoli nel lunch match, sulla carta molto squilibrato. Per l’Empoli 22 punti, frutto di cinque vittorie, sette pareggi e 16 sconfitte; il Napoli risponde con 60 punti, maturati grazie a 18 vittorie, sei pareggi e quattro sconfitte. Le differenze più evidenti sono però in fase realizzativa. I toscani hanno il peggior attacco del campionato con solo quindici gol messi a segno. Il migliore in zona gol resta l’attaccante georgiano Levan Mchedlidze, autore di cinque reti, un terzo di quelle della squadra. Il Napoli di mister Maurizio Sarri ha invece il miglior attacco del campionato con 65 reti siglate. L’attaccante più prolifico della squadra partenopea è Dries Mertens, a segno diciannove volte nella stagione in corso. Differenza enorme; quanto alle difese, per il Napoli sono 30 i gol subiti, 43 invece per l’Empoli. Dunque la differenza reti dei toscani è -28, per il Napoli invece ecco un +35 completamente opposto.
Il Napoli vorrà proseguire la sua striscia positiva in terra toscana, dove Maurizio Sarri vivrà una sfida emozionante: Empoli-Napoli non può certamente essere una partita normale per l’attuale allenatore della squadra partenopea. Tornerà dunque Sarri ad Empoli, da dove è iniziato il suo cammino nella serie A. Ma al di là delle emozioni, il tecnico del Napoli vuole i tre punti, così come i padroni di casa che non possono più perdere visto che la salvezza è ancora tutta da guadagnare: per capire cosa potrebbe succedere al Castellani nel lunch match della ventinovesima giornata di Serie A, diamo uno sguardo al testa a testa recente. Negli ultimi cinque precedenti, il Napoli ha vinto in due occasioni, in una sola l’Empoli mentre in altre due hanno pareggiato, dunque i partenopei non hanno avuto vita così facile con i toscani, nonostante la differenza di valori. La sfida del San Paolo dello scorso ottobre, nel girone d’andata, terminò 2-0 per i campani grazie alle reti di Dries Mertens e Vlad Chiriches.
Il lunch match di domenica allo stadio Carlo Castellani, cioè la partita fra Empoli e Napoli sarà diretta dall’arbitro Antonio Damato della sezione Aia di Barletta. Andando ad analizzare più nel dettaglio la composizione della squadra arbitrale, gli assistenti di linea saranno i signori Valeriani e Pegorin, il quarto uomo sarà Preti, mentre i due arbitri di porta saranno Pezzuto e Gavillucci. Le partite dirette da Damato in stagione nel massimo campionato in corso sono dodici, con 50 cartellini gialli estratti fino ad ora. I cartellini rossi sventolati dall’arbitro Damato invece sono quattro, con altrettanti calci di rigore fischiati. Per l’Empoli sarà la prima volta in questo campionato con l’arbitro Damato, che invece ha incrociato per ben due volte il Napoli. Ricordi a dire il vero non esaltante per i partenopei di Maurizio Sarri, che hanno raccolto altrettanti pareggi contro Genoa e Lazio fino a questo momento nelle partite dirette dal fischietto pugliese.
, diretta dall’arbitro Antonio Damato della sezione di Barletta, domenica 18 marzo 2017 alle ore 12.30, sarà il lunch match della decima giornata di ritorno del campionato di Serie A. A due punti dalla Roma seconda ma tallonato dalla Lazio quarta e dall’Inter quinta, il Napoli è nel pieno di una lotta per l’Europa che potrebbe regalare grandi soddisfazioni, ripetendo il secondo posto di un anno fa, ma anche l’esclusione dalla Champions, dalla quale gli azzurri hanno dovuto digerire l’eliminazione agli ottavi di finale pochi giorni fa per mano del Real Madrid.
Deve dunque continuare a correre la squadra di Sarri su un campo dove non ha mai vinto nella sua storia, nonostante la differenza di organico che spesso ha separato Empoli e Napoli. Dopo due stagioni da rivelazione del campionato, la squadra toscana sta faticando molto, mantenendo un buon margine sul terzultimo posto solo grazie ad un rendimento da record negativo delle ultime tre in classifica. Il margine però potrebbe ridursi e per l’Empoli sarà fondamentale riprendere a fare punti: un nuovo ko potrebbe essere fatale alla panchina di Martusciello, con Edy Reja possibile sostituto.
Dopo la vittoria casalinga contro l’Udinese del 22 gennaio scorso, la salvezza sembrava una formalità per l’Empoli che è andato però poi incontro ad una pesantissima serie negativa. Un solo punto nelle successive sette partite disputate in Serie A dalla squadra di Martusciello, travolta a Crotone, capace di pareggiare in casa contro l’Empoli e poi di perdere consecutivamente contro Inter, Lazio, Juventus, Genoa e Chievo. I punti di vantaggio sul Palermo restano sempre, ma visti i ritmi in zona retrocessione è sicuramente un rammarico per i toscani non aver già messo in ghiaccio la salvezza.
Il Napoli invece è riuscito ad intermezzare le sconfitte in Coppa contro Juventus e Real Madrid con successi in campionato che hanno respinto gli assalti delle pretendenti al terzo posto. I partenopei sono l’unica formazione ad aver sbancato il campo della Roma in questo campionato, mentre contro il Crotone nell’ultimo match disputato i rigori di Insigne e Mertens ed un terzo gol di Insigne hanno regalato i tre punti alla truppa di Sarri.
Tra Serie A e Serie B il Napoli è sceso in campo per dieci volte in campionato nella storia allo stadio Castellani, e non è mai riuscito a fare bottino pieno. Gli azzurri non sono mai riusciti a vincere un confronto diretto ufficiale sul campo dei toscani, con l’ultimo pareggio ottenuto l’anno scorso, due a due il 13 settembre del 2015, con l’Empoli avanti prima con Saponara e poi con Pucciarelli, raggiunto da Insigne nel primo caso e da Allan nel secondo.
Lo spettacolare quattro a due del 30 aprile 2015 è invece l’ultimo successo empolese in casa contro i partenopei. Gol di Maccarone e Saponara ed autoreti di Britos e Albiol, col Napoli a segno a sua volta con un’autorete di Laurini e un gol di Hamsik che non bastarono ad evitare il ko. Quest’anno nel match di andata al San Paolo, il 26 ottobre scorso, il Napoli si è imposto con un secco due a zero firmato da Mertens e da Chiriches.
Nonostante la tradizione negativa dei partenopei sul campo dei toscani, le agenzie di scommesse credono comunque nella squadra di Sarri e nella sua possibilità di fare bottino pieno allo stadio Castellani. Quota per la vittoria esterna fissata a 1.30 da William Hill, mentre Bet365 propone a 5.50 la quota per l’eventuale pareggio e la vittoria toscana tra le mura amiche viene invece quotata 11.50 da Betclic. Per seguire la diretta tv di Empoli Napoli, domenica 18 marzo 2017 alle ore 12.30, sarà necessario un abbonamento Sky per vedere il match sui canali 206 e 251 del satellite, ovvero Sky Super Calcio HD oppure Sky Calcio 1 HD. Gli abbonati al digitale terrestre pay potranno invece collegarsi sul canale Premium Sport HD. Diretta streaming video, per chi vorrà seguire la partita via internet, sul sito skygo.sky.it per gli abbonati Sky e sul sito play.mediasetpremium.it per gli abbonati Mediaset Premium.
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