Sampdoria-Juventus termina 0-1 e sono 3 punti pesanti per Allegri, nervosissimo e protagonista della consueta scenata isterica contro ignoti nel finale… Colpevolmente poco efficace nelle sue offensive la squadra di Giampaolo, pur sbilanciata in avanti nella porzione conclusiva di match: contropiede sprecati, soluzioni troppo elaborate al tiro, insomma poca concretezza per i padroni di casa, KO dopo una striscia positiva di cinque vittorie e due pari. Non interrompe la sua marcia-Scudetto invece la Juve, sempre più vicina al sesto titolo consecutivo. Restano da valutare, unica “nuvola” all’orizzonte per i campioni d’Italia, le condizioni fisiche di Dybala, uscito nel primo tempo per noie muscolari. Molto difficile pensare che la Joya non recuperi per gli incontri decisivi post-sosta, in ogni caso…
Sampdoria-Juventus 0-1 quando siamo entrati negli ultimi e decisivi minuti al ‘Ferraris’: dentro per Giampaolo Schick (poi a sua volta sostituito da Djuricic per problemi fisici) e Praet, con tasso offensivo ulteriormente rafforzato per i padroni di casa, a caccia del gol per rimettere in equilibrio il parziale! Ritmi più bassi, tanta stanchezza (in particolare per gli ospiti) ma poca lucidità nelle scelte al passaggio per la Samp, incapace di approfittare di un momento teoricamente favorevole del match… La migliore occasione è arrivata al 66° per i blucerchiati: prima vera giocata del pomeriggio per Muriel, che mette in porta Schick, fermato alla grandissima da una diagonale perfetta di Asamaoh, fondamentale per i suoi! Botta incassata tra l’altro dal centravanti ceco, acciacciato per diversi minuti a seguire e come detto costretto al forfait. Out per Allegri Cuadrado, dentro Lemina, proprio per cercare di rinforzare la linea di centrocampo, in vista delle offensive prevedibili di fine partita. Si agita il tecnico juventino in panchina, ancora tutto aperto a Marassi!
Sampdoria-Juventus è ripartita senza altre sostituzioni, dopo quella che ha visto entrare in campo Pjaca per Dybala, nel primo tempo. Si scalda però Schick, che a breve farà il suo ingresso sul terreno di gioco di Marassi. Come successo spesso nel primo tempo, anche in questo avvio di ripresa match movimentato e ricco di ribaltamenti di fronte: tante le ripartenze, con un’azione offensiva sprecata da Sala prima e poi un tiro di Quagliarella parato in due tempi da Buffon, per i padroni di casa. Ha provato invece nell’area opposta a graffiare Gonzalo Higuain, con un tocco alto da ottima posizione ma in fuorigioco. Lotta con grande intensità in mediana Torreira, tra i migliori per i blucerchiati. La sfida resta accesa agonisticamente e piuttosto incerta, anche se regge il vantaggio iniziale di Cuadrado e la Juve vuole chiuderla con il raddoppio, per evitare un finale all’arma bianca degli uomini di Giampaolo!
Sampdoria-Juventus 0-1 a fine primo tempo a Marassi ma Allegri ha qualche preoccupazione per le condizioni fisiche dei suoi: uscito in anticipo Dybala, anche diversi altri singoli bianconeri hanno accusato fastidi e saranno monitorati con attenzione nella ripresa, per evitare rischi in una fase della stagione cruciale! Punteggio giusto in virtù delle grandi occasioni create dagli ospiti anche se – nel finale – i padroni di casa hanno messo fuori la testa dal guscio impegnando Buffon, in particolare con Bruno Fernandes. Sul tiro del portoghese al minuto 36, parata in due tempi del capitano juventino, abile ad anticipare il tentativo di tap in di Quagliarella. Poi in evidenza, con la “rabbia” dell’ex, con una rovesciata spettacolare ma imprecisa. Allo scadere della prima frazione sono stati Pjaca e Higuain però ad avvicinarsi con pericolosità al bis bianconero: tiro-cross per il primo, grande azione personale per il secondo, in entrambi i casi molto bravo Puggioni, che ha letteralmente salvato i suoi! Sarà un secondo tempo interessante e tutto da vivere insieme, al ‘Ferraris’!
Sampdoria-Juventus 0-1 alla mezzora del primo tempo e la squadra di Allegri ha legittimato il vantaggio con almeno altre due enormi occasioni da gol! Salvataggio alla disperata della Samp, fortunata al minuto 16: cross di Cuadrado, tocco all’indietro di Torreria intercettato da Puggioni, che poi – sul successivo tentativo di Mandzukic, dopo un flipper in area piccola – viene graziato… da Higuain! Il tiro del croato infatti sbatte contro il Pipita e non entra in porta. Poco prima del 20° poi tocco errato da centrocampo verso la propria area di rigore di Linetty, tiro improvviso di Higuain e parata di Puggioni in due tempi. Insomma dominio bianconero al ‘Ferraris’, poco o nulla a referto per Giampaolo e i suoi: un tiro al volo di Muriel facile per Buffon e poi una punizione dal limite messa in mezzo da Regini, ma liberata senza grandi affanni dalla retroguardia juventina. Attenzione però alla situazione infortuni: si sono lamentati per fastidi muscolari sia Cuadrado che Dybala e la Joya è addirittura uscito al minuto 27, lasciando spazio a Pjaca, probabilmente per evitare guai peggiori in vista del Napoli e della Champions! Una situazione che dovrà essere verificata domani…
Sampdoria-Juventus è iniziata con i blucerchiati altissimi in pressing a aggressivi al limite del fallo sui portatori di palla juventini: l’ha studiata così evidentemente Giampaolo, per togliere certezze alla squadra di Allegri… La prima conclusione in realtà è stata quella di Higuain al minuto 3, un destro – dopo combinazione con Dybala – facile da leggere e bloccare per Puggioni. Dall’altra parte numero di Quagliarella, subito dopo, a saltare Barzagli e proporre in mezzo per Muriel, che scivola al momento decisivo e non arriva sul traversone! Partita “veloce” e divertente, con Quagliarella ancora protagonista ma impreciso nel tiro in diagonale e quindi il sigillo del vantaggio Juve: cross di Asamoah per Cuadrado al 7°, in ritardo la chiusura di Regini, colpo di testa vincente del colombiano e ospiti avanti! Che avvio a Marassi!
Sampdoria-Juventus comincia: a Marassi i blucerchiati possono davvero centrare il colpo, perchè arrivano dalla vittoria del derby che ha dato tanto morale e vengono in generale da un buon momento grazie al quale possono addirittura tentare di chiudere all’ottavo posto in classifica. La Juventus deve innanzitutto rispondere al Napoli che si è portato a -7; dopo la sosta la capolista del campionato andrà proprio al San Paolo e il rischio che il campionato si riapra con una sfida a tre squadre (l’altra è ovviamente la Roma) per la Juventus c’è tutto. Andiamo dunque a leggere le formazioni ufficiali di Sampdoria-Juventus; calcio d’inizio alle ore 15. SAMPDORIA (4-3-1-2): Puggioni; Sala, Silvestre, Skriniar, Regini; E. Barreto, Torreira, Linetty; Bruno Fernandes; Muriel, Quagliarella. A disposizione: W, Falcone, Krapikas, Bereszynski, L. Simic, Palombo, Dodò, Pavlovic, Djuricic, Praet, R. Alvarez, Budimir, Schick. Allenatore: Marco Giampaolo JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Dani Alves, Barzagli, Rugani, Asamoah; Khedira, Pjanic; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain. A disposizione: Neto, Audero, Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro, Lemina, Marchisio, Rincon, Sturaro, Pjaca, Kean. Allenatore: Massimiliano Allegri
Si gioca una doppia sfida al Ferraris, un Sampdoria-Juventus dove c’è anche l’incontro tra Fabio Quagliarella e Gonzalo Higuain. L’attaccante campano incontra il suo passato, pronto ad accogliere con grande entusiasmo la Juventus con la quale ha conquistato Scudetti e tante emozioni. Sicuramente è molto in forma anche Luis Muriel reduce da un gol decisivo nel derby della Lanterna che ha regalato grande consapevolezza alla squadra di Marco Giampaolo. Arriva al Ferraris però un Gonzalo Higuain che è all’asciutto da diverso tempo ed è una cosa insolita per lui. Sicuramente il Pipita sarà carico e pronto a muoversi nelle maglie della difesa blucerchiata che di sicuro sta facendo bene. Nella Juventus c’è panche uno splendido Paulo Dybala che nelle ultime partite per coincidenza si è ritrovato spesso a calciare dal dischetto laddove lo scorso dicembre fallì il rigore decisivo che assegnò al Milan la Supercoppa Italiana. Ora però Dybala si è dimostrato cecchino infallibile.
Sampdoria-Juventus di oggi arriva in un momento ideale per entrambe le squadre. La Sampdoria vive un momento esaltante dopo la vittoria nel derby di Genova. Con la Juventus la formazione di mister Marco Giampaolo vorrà far bene anche perché si tratterà di una gara molto sentita in casa blucerchiata, ma i bianconeri sono lanciati verso lo scudetto e i quarti di Champions League. Juventus che inoltre negli ultimi cinque precedenti contro la Sampdoria ha vinto in ben quattro occasioni, mentre si conta solamente un pareggio come risultato utile per i doriani. Sarà molto dura ottenere punti per i blucerchiati, ma ci proveranno spinti anche dal pubblico dello stadio Luigi Ferraris. All’andata fu dominio dei bianconeri: Mario Mandzukic, Miralem Pjanic e la doppietta di Giorgio Chiellini regalarono la gioia ai tifosi di una Juventus che si rialzò subito dalla precedente sconfitta a San Siro contro il Milan, mentre Patrik Schick siglò il gol della bandiera sampdoriano, giusto una piccola soddisfazione allo Stadium.
Test insidioso per la Juventus che fa visita ad una Sampdoria reduce da 7 risultati utili consecutivi, e caricata dal successo dell’ultima giornata nel derby della Lanterna. La squadra blucerchiata ha segnato il 35% dei suoi gol, 12, nel quarto d’ora finale delle partite mentre in quello iniziale, dal 1’ al 15’ minuto, ne ha realizzati appena 2. Al contrario la Juventus ha ‘imbottito’ i primi 15’ di gioco con 11 gol, anche se il periodo di gioco più ‘caldo’ per i bianconeri risulta quello centrale del secondo tempo: tra 60’ e 75’ minuto infatti la squadra di Massimiliano Allegri ha colpito ben 15 volte, un dato pari al 26% delle 58 reti complessive. Il grafico relativo ai gol subiti invece non permette d’individuare una fase di partita più difficile per la Juventus, che non ha mai incassato più di 4 reti nel singolo quarto d’ora di gioco. La Sampdoria invece è stata perforata 9 volte nei 15’ prima dell’intervallo, ma solo 3 nella prima fetta di ripresa.
La capolista Juventus sarà ospite allo stadio Luigi Ferraris in Marassi, dove affronterà un’ostica Sampdoria. Per i bianconeri 70 punti in classifica, arrivati con 23 vittorie, a fronte di un solo pareggio e quattro sconfitte. I gol segnati dalla Juventus sono 58, quelli subiti 19 (miglior difesa) e dunque la differenza reti è di +39. Numeri impressionanti, ai quali la Sampdoria replica come può: 41 punti, arrivati con undici vittorie, otto pareggi e nove sconfitte. I gol segnati sono 35, quelli subiti 33 e la differenza reti + 2. I blucerchiati sperano di poter contare su un Luis Muriel ispirato, visto che il colombiano è stato già capace di segnare dieci reti, fornendo anche cinque assist ai propri compagni di squadra. In casa Juventus la palma di miglior realizzatore va a Gonzalo Higuain, autore di diciannove reti, mentre il titolo di uomo assist spetta di diritto alla Joya Paulo Dybala, che ha effettuato cinque passaggi vincenti.
La gara dello stadio Luigi Ferraris in Marassi fra i padroni di casa della Sampdoria e la capolista Juventus sarà diretta dall’arbitro Paolo Tagliavento, che fa parte della sezione Aia di Terni. Al suo fianco per completare il sestetto arbitrale di questa interessante partita ci saranno gli assistenti di linea Tonolini e Tegoni, il quarto uomo Posado e i due arbitri di porta Mazzoleni e Celi. Le partite dirette in stagione dal fischietto umbro, uno dei più esperti della Serie A 2016-2017 con i suoi 44 anni, sono dodici, durante le quali ha estratto 53 cartellini gialli. I cartellini rossi estratti da Tagliavento nel corso di queste partite sono due, i calci di rigore assegnati sono invece sei. Andando ad analizzare i precedenti, ha più soddisfazione la Sampdoria, perché Tagliavento il 22 ottobre scorso aveva diretto il vittorioso derby d’andata contro il Genoa, mentre per la Juventus c’è il poco gradevole ricordo della sconfitta a San Siro contro l’Inter per 2-1 nella quarta giornata, risalente a domenica 18 settembre scorsa.
Dall’arbitro Paolo Tagliavento della sezione di Terni, domenica 18 marzo 2017 alle ore 15.00, sarà una sfida molto importante prima della sosta per la capolista, nel programma della decima giornata di ritorno del campionato di Serie A. Una tappa difficile per la capolista del campionato, unica squadra italiana ancora in lotta su tre fronti in questa stagione e che mantiene al momento otto punti di vantaggio sulla Roma seconda in classifica e dieci sul Napoli terzo.
Distanze che andranno ora confermate prima della sosta sul campo di una Sampdoria che, priva di assilli di classifica con l’Europa League lontana al momento undici punti e la zona retrocessione addirittura ventisei (la salvezza matematica è dunque davvero a un passo già a inizio primavera, dopo le sofferenze della passata stagione), sta giocando davvero brillantemente. La vittoria nel derby, replicando il successo dell’andata sul Genoa, ha portato poi alle stelle il morale dei tifosi che si stanno godendo una Samp giovane e ricca di individualità di talento come Muriel e Schick. Già contro l’Udinese la Juventus ha visto come sia difficile vincere contro squadre tecnicamente inferiori ma comunque ben organizzate e tranquille in classifica. Servirà fare bottino pieno ai bianconeri prima di un periodo che sarà molto complicato, per quanto riguarda il calendario, dopo la sosta. Si affronteranno a Marassi due delle formazioni più in forma della Serie A. La Sampdoria è reduce da sette risultati utili consecutivi, cinque vittorie e due pareggi. Dopo aver riacciuffato in extremis il pari in casa del Palermo lo scorso 26 febbraio, i blucerchiati hanno ottenuto due importanti successi, battendo in casa il Pescara tre a uno e soprattutto vincendo il derby contro il Genoa.
Il gol di Muriel ha regalato alla Samp un doppio successo in Serie a tra andata e ritorno che nel derby genovese mancava per i blucerchiati dagli anni sessanta. La Juventus dal canto suo continua a volare con dodici vittorie negli ultimi tredici impegni ufficiali tra Serie A, Champions League e Coppa Italia. Il successo nel ritorno degli ottavi in Europa contro il Porto ha spianato la strada verso un difficilissimo quarto di finale da affrontare contro il Barcellona. Sabato scorso, dopo il pari in casa dell’Udinese, la squadra di Allegri è invece tornata al successo in campionato superando il Milan solo al novantasettesimo minuto, con un contestatissimo calcio di rigore trasformato da Paulo Dybala.
Il 10 gennaio del 2016, nell’ultimo match di campionato disputato a Genova tra Sampdoria e Juventus, i bianconeri si sono imposti con il punteggio di due a uno, con reti di Pogba e Khedira e gol della bandiera di Antonio Cassano per i blucerchiati. La Juventus ha vinto gli ultimi tre precedenti in Serie A disputati in casa della Samp, mentre il 18 maggio 2013 i genovesi hanno ottenuto la loro ultima vittoria casalinga contro la Juve, tre a due con Eder, De Silvestri e Icardi in gol in quella che era l’ultima giornata di campionato con i bianconeri già campioni d’Italia.
L’ultimo pareggio a Marassi tra le due formazioni risale allo zero a zero del 23 gennaio 2011, mentre nel match d’andata di questa stagione, datato 26 ottobre, la Juventus ha vinto quattro a uno sui blucerchiati, poker firmato da Mandzukic, Chiellini (doppietta) e Pjanic.
Quote favorevoli alla Juventus, con i bookmaker convinti della necessità per i bianconeri di fare punti per cercare di mantenere le distanze in testa alla classifica. Successo della squadra di Allegri in trasferta quotato 1.55 da Bet365, mentre la vittoria interna dei blucerchiati secondo William Hill moltiplica per 7.00 la posta scommessa. Il pareggio viene invece quotato 4.20 da Tipico.it. Per seguire la diretta tv di Sampdoria Juventus, domenica 18 marzo 2017 alle ore 15.00, ci si potrà collegare sui canali 201 (Sky Sport 1 HD) e 251 (Sky Calcio 1 HD) del bouquet satellitare di Sky, mentre gli abbonati Mediaset Premium potranno seguire la diretta tv del match sul canale Premium Sport 2 HD. La diretta streaming video via internet dell’incontro sarà disponibile per gli abbonati alla pay tv satellitare sul sito skygo.sky.it, per gli abbonati al digitale terrestre pay sul sito play.medisetpremium.it.
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