Si è concluso da pochissimi minuti il match tra Olympiakos e Besiktas valevole come gara di andata degli ottavi di finale di Europa League sul punteggio di 1 a 1. A decidere la sfida del pireo sono state due reti, una per tempo, la prima firmata al 36′ dall’ex Inter Cambiasso che ha trovato un perfeetto inserimento in area di rigore concluso con un bel colpo di testa. Quando la gara sembrava essere tutto sommato in controllo dei greci, è arrivato all’improvviso il pareggio fimrato da Aboubakar che è stato innescato purtroppo da una clamorosa papera di Leali che ha rinviato senza pressione sui pidei dell’attaccante che è riuscito a segnare con un preciso tiro. Dopo aver incassato il gol del pareggio, i greci hanno sofferto non poco gli attacchi dei turchi che hanno sfiorato il raddoppio che Leali gli ha negato in più occasioni. Ora la qualificazione si deciderà in Turchia dove i padroni di casa partiranno da una situazione di vantaggio.
Siamo ormai giunti al 75′ ed il punteggio tra Olympiakos e Besiktas è ora di 1 a 1, a pareggiare i conti è stato Aboubakar al 53′ quando Leali ha commesso una clamorosa papera rinviando sui piedi dell’attaccante che, dopo esser avanzato indisturbato ha trafitto l’estremo difensore con una potente e precisa conclusione che si è infilato sfiorando il palo. Il pareggio ha decisamente condizionato i greci che hanno rischiato di capitolare più volte ma Leali, dopo l’errore, è stato bravo in più circostanze a salvare il risultato. Al 63′ Quaresma lanciato in velocità tutto solo in area di rigore dove l’estremo difensore italiano è stato bravissimo a fermare il portoghese afferrando il pallone in uscita bassa; al 69′ ancora Leali protagonista nel respingere il colpo di testa in tuffo da distanza ravvicinata tentato da da Tosic lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia greca. Ora l’inerzia della partita è totalmente cambiata, sono gli ospiti ad avere il controllo del gioco.
Si è concluso da pochissimi minuto il primo tempo della sfida tra Olympiakos e Besiktas, valevole come gara di andata degli ottavi di finale di Europa League, sul punteggio di 1 a 0. A decidere la sfida del Pireo finora è stata la rete messa a segno dall’ex Inter Cambiasso al 36′ quando Ansarifard è stato bravissimo a recuperare palla sulla destra da dove ha fatto partire un cross sul quale l’argentino è stato strepitoso nell’inserirsi con un eccellente tempismo che gli ha permesso di segnare con un perfetto colpo di testa che non ha lasciato scampo a Fabri. La reazione degli ospiti si è concretizzata in due conclusioni piuttosto velleitarie tentate da Tallisca e Quaresma che sono finite ampiamente fuori. Vantaggio tutto sommato per i greci che hanno legittimato un predominio territoriale.
Allo Stadio Georgios Karaiskakis i padroni di casa dell’Olympiakos stanno affrontando il Besiktas nella gara di andata degli ottavi di Europa League e, quando sono ormai trascorsi 30 minuti di gioco, il risultato è di 0 a 0. I greci si sono qualificati eliminando l’Osmanlispor, mentre i turchi hanno avuto la meglio dell’Hapoel Beer Sheva con non poca fatica. Partita combattuta e giocata per lo più a centrocampo, finora nessuna delle due squadre è riuscita a costruire occasioni da rete. Al 16′ punizione da posizione interessante per l’Olympiakos che Fortounis ha calciato contro la barriera; al 19′ bell’azione di Elyounoussi che dopo essersi ottimamente accentrato saltando anche un avversario ha calciato troppo debolmente e centralmente consentendo a Fabri di bloccare senza problemi a terra.
L’Olympiacos e il Besiktas stanno per scendere in campo al Pireo, analizziamo allora i migliori giocatori nelle due formazioni. Tra le file dei padroni di casa il migliore finora è stato Alberto Botia, difensore che ha disputato sette gare in questa competizione ma non ha segnato alcun gol. Botia è stato decisivo in diverse occasioni, ha recuperato ventidue palloni e vinto tre contrasti, oltre ad una percentuale di precisione di passaggi riusciti pari all’87% in questa stagione 2016/2017 di Europa League. Per quanto riguarda invece il club turco il migliore è stato Cenk Tosun: l’attaccante in due partite disputate nella fase finale ha segnato la bellezza di due reti con cinque tiri nello specchio di porta, un assist collezionato e una percentuale di passaggi riusciti pari all’83%. Ottime statistiche per Tosun, l’attaccante si è visto respingere un gol nelle precedenti gare, nessun cartellino giallo rimediato.
E attesa ormai a ore la sfida della Georgios Karaiskakis fra i padroni di casa dell’Olympiacos e gli ospiti del Besiktas, di fronte per gli ottavi di finale di Europa League. I greci, qualificati dopo una vittoria autorevole contro l’Osmanlispor, hanno realizzato dieci reti fino ad ora nella competizione, subendo appena sei in otto partite e zero nelle due gare dei sedicesimi di finale, con una media inferiore ad un gol a partita. Le statistiche del Besiktas, sono invece più povere visto che il club è retrocesso dalla Champions League, dunque ha disputato solo due gare in Europa League. I gol fatti dai turchi sono cinque, mentre quelli subiti sono due. Nei numeri sui corner ricordiamo che i greci hanno totalizzato 57 angoli a favore per una media di 7.13 a match contro i 12 per i turchi, che registrano invece una media di 6 a incontro: per quanto riguarda i corner concessi invece lOlympiacos ne registra 30 e una media di 3.75 a match, mentre il Besiktas ha messo a tabella una media di corner concessi di 4.5 a incontro.
La partita tra Olympiacos-Besiktas sarà diretta dallolandese, Danny Makkelie, con assistenti di porta Kevin Blom e Kamphuis Jochem, e guardialinee Mario Diks e Hessel Steegstra, mentre le funzioni di quarto uomo saranno invece svolte da Jan Vries. Arbitro relativamente giovane, il 34enne olandese, ha comunque già una buona esperienza internazionale, con 10 gare in totale dirette nellambito dellEuropa League, con 37 ammonizioni e con 2 calci di rigore assegnati. Per quanto riguarda le espulsioni sono state 3, una sola diretta. In questa stagione Makkelie è stato impiegato solo in una occasione in Europa League nel suo tabellone definitivo, nella gara dellandata dei sedicesimi, che ha visto la Roma imporsi in trasferta 40 nei confronti del Villarreal. In quelloccasione furono messi a tabella in totale solo 2 cartellini gialli mostrati ai giocatori. Il direttore di gara olandese registra nel suo breve ma interessante palmares ha già avuto modo di incontrare la formazione greca in occasione di Olympiacos-Dnipro nel turno intermedio di Europa League 2014-2015 dove vennero segnati 3 gialli, un calcio di rigore e un’espulsione diretta, mentre con il Besiktas questa sarà una prima assoluta.
, che sarà diretta dall’arbitro olandese Danny Makkelie, va in scena alle ore 21:05 di giovedì 9 marzo ed è valida per l’andata degli ottavi di finale di Europa League 2016-2017. L’Olympiacos in campionato è reduce dalla brutta battuta d’arresto contro il Paok, che ha parzialmente riaperto la corsa al titolo: la squadra di Bento è ancora la grande favorita per il titolo, che sarebbe l’ennesimo di questi anni e della sua storia.
Senza dubbio però lo stop contro il Paok è arrivato nel momento meno indicato di una stagione che a livello europeo è partita malissimo, con l’uscita al terzo turno preliminare di Champions League per mano degli israeliani dell’Hapoel Beer Sheva e il conseguente esonero di Victor Sanchez, di cui Bento ha preso il posto.
E anche l’ingresso in Europa League è stato decisamente faticoso, con i portoghesi dell’Arouca che si sono arresi solo ai tempi supplementari. Nel girone di Europa League l’Olympiacos ha continuato a faticare ed è riuscito a staccare il pass per la fase ad eliminazione diretta soltanto grazie ai migliori risultati ottenuti nel doppio confronto contro gli elvetici dello Young Boys. Nei sedicesimi di finale è arrivata però la soddisfazione del passaggio del turno contro i turchi dell’Osmanilispor: ora ancora Turchia, contro una squadra decisamente più insidiosa.
Il Besiktas è reduce da una vittoria in campionato grazie alla quale ha fatto un altro passo verso la conquista del titolo: la compagine di Istanbul sembra davvero in grado di vincere il titolo quest’anno, anche se ha tutta l’intenzione di andare avanti in Europa League, manifestazione dove l’obiettivo minimo sono diventati i quarti.
La stagione europea dei turchi è stata decisamente in chiaroscuro: in corsa fino all’ultimo nella fase a gironi della Champions League nel girone del Napoli (battuto in casa propria e bloccato sul pari a Istanbul), il sogno di passare il turno si è infranto nell’ultima giornata contro la Dinamo Kiev, che già tagliata fuori anche dalla possibilità di essere ripescata in Europa League ha sommerso con un 6 a 0 la compagine di Gunes, che vincendo avrebbe staccato il pass per gli ottavi della massima competizione europea.
Invece sono arrivati i sedicesimi di Europa League, dove l’urna ha regalato un match agevole contro gli israeliani dell’Hapoel Be’er Sheva, battuti sia all’andata (3 a 1) che al ritorno (2 a 1). Ora altro match molto caldo contro l’Olympiacos, con tanta voglia per entrambe di entrare tra le migliori otto della competizione.
Riguardo uomini che scenderanno in campo, l’Olympiacos dovrebbe giocare con il consueto 4-2-3-1 e Bento dovrebbe dare fiducia a Leali tra i pali, mentre qualche novità potrebbe esserci in difesa: la squadra prima del match dei sedicesimi di finale di Europa League vantava 12 punti di vantaggio sulla seconda in campionato e nel giro di due settimane sono arrivate tre sconfitte, segno che il reparto arretrato non è più così granitico. La certezza di Bento si chiama quindi Cardozo, con l’esperto attaccante chiamato a guidare i greci in un match molto sentito non solo dalle parti del Pireo, ma in tutta la Grecia.
Dall’altra parte Gunes può contare sul rientro di Aboubakar rispetto alla sfida dei sedicesimi di Europa League, anche se l’attaccante camerunese dovrà accomodarsi in panchina vista la grande annata di Tosun. Possibile che Gunes opti per un 4-4-2: in questo caso out anche Quaresma e spazio ad una mediana dove ci si affiderà all’esperienza dell’ex Napoli Inler e alla coppia Mitrovic-Marcelo.
La partita si preannuncia decisamente equilibrata e lo si evince anche dalle quote dei bookmakers. Basti pensare che la Snai paga una vittoria dei greci 2,40 volte la cifra giocata, mentre un eventuale colpo esterno dei turchi è quotato a 3,20, segno che le due squadre, alla fine, si equivalgono. Un eventuale pareggio viene invece pagato 3,10 volte l’eventuale cifra scommessa: va detto comunque che appare difficile immaginare un match che si conclude con uno scialbo 0 a 0, considerando lo spirito agonistico delle due compagini.
Olympiacos-Besiktas non sarà trasmessa in diretta tv, nè sarà a disposizione una diretta streaming video per questa partita; tutti gli abbonati al bouquet del satellite potranno comunque seguire il programma Diretta Gol Europa League, che trasmette highlights e gol in tempo reale da tutti i campi collegati, e che ovviamente si può seguire anche su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone grazie all’applicazione Sky Go.