L’Udinese travolge il Genoa tre a zero nel match del Friuli. Gli uomini di Delneri passeggiano contro un grifone che continua ad essere troppo brutto per essere vero. Non c’è mai stata partita, tutto troppo facile per i padroni di casa che hanno sbloccato la gara al ventesimo con una staffilata di De Paul. Il raddoppio dell’Udinese ha la firma di Duvan Zapata, che controlla da dentro l’area e trafigge il portiere del Genoa con un tiro violento. I liguri staccano la spina, i padroni di casa vanno sul tre a zero con la complicità di Rubinho che si trascina in porta un calcio d’angolo battuto da De Paul. Con questa ennesima sconfitta Andrea Mandorlini rischia la panchina, attesa nelle prossime ore la decisione del presidente Preziosi.
Quando siamo giunti quasi al settantacinquesimo minuto della partita, il risultato tra Udinese e Genoa è fermo sul tre a zero per i bianconeri. Tutto accade attorno al quinto della ripresa, con Rubinho che commette una clamorosa imprecisona sulla battuta del calcio d’angolo battuto da De Paul. Il portiere brasiliano dei rossoblu non trattiene il pallone, che finisce alle sue spalle. La squadra di Mandorlini stacca la spina, l’Udinese si trova a gestire il risultato senza grossi problemi. Nel Genoa entra Pandev al sessantacinquesimo. Il macedone si mette subito in mostra con un tentativo centrale da fuori area, Karnezis risponde presente. Al settantunesimo squillo di Palladino per il Genoa, l’ex Crotone favorito da un rimpallo prova la conclusione ma spedisce alto sopra la traversa.
Siamo durante l’intervallo di Udinese Genoa, coi padroni di casa avanti due a zero contro un grifone troppo fragile. Al ventesimo i friulani passano con una staffilata di De Paul dal limite dell’area su cui Rubinho non può proprio nulla. I ragazzi di Mandorlini, fino a quel momento pericolosi con un paio di opportunità, si perdono in un bicchier d’acqua e al trentunesimo l’Udinese raddoppia con Duvan Zapata. Il centravanti colombiano vince un rimpallo in area da rigore e non lascia scampo a Rubinho con una conclusione ravvicinata. Il Genoa è in difficoltà, l’Udinese continua a premere nel finale di frazione ma non punge. Al quarantaduesimo i liguri provano a riaffacciarsi in avanti con un cross lungo di Munoz che viene intercettato senza problemi da Karnezis.
E’ cominciata da oltre venti minuti di gioco la sfida del Friuli tra Udinese e Genoa, con il risultato fermo sull’uno a zero in favore della formazione bianconera. Poco fa l’ha sbloccata De Paul con una staffilata dal limite dell’area che non ha lasciato scampo al portiere dei rossoblu, Rubinho. Il primo squillo della gara, però, ha la firma di Laxalt al sesto minuto: il giocatore dei liguri conclude da fuori area ma non centra lo specchio della porta. Al quattordicesimo rispondono i padroni di casa con Badu, che da buona posizione spara alle stelle. Il Genoa si riaffaccia dalle parti di Karnezis, questa volta con Hiljemark che non trova la porta. Il grifone parte con il piglio giusto, ma viene punito cinicamente dai bianconeri alla prima vera occasione della partita. Vedremo ora se la squadra di Mandorlini riuscirà a reagire.
La classifica non offre molti spunti interessanti, ma di sicuro Udinese-Genoa sarà una partita interessante da seguire dall’inizio alla fine. Luigi Delneri conferma il solito schieramento con quattro difensori e tre centrocampisti che abbinano quantità a qualità. De Paul invece giocherà ancora dietro le punte che saranno Zapata e Thereau con Stipe Perica che partirà dalla panchina. Dall’altra parte Andrea Mandorlini ha preparato diverse sorprese. In porta viene confermato ancora Rubinho al posto di Mattia Perin. In difesa invece ci saranno come titolari Izzo, Burdisso e Munoz. Davanti non potrà invece essere schierato Mauricio Pinilla, al suo posto troveremo vicino a Giovanni Simeone Jr l’avanzamento di Oliver Ntcham. Ecco le formazioni ufficiali di Udinese-Genoa. Karnezis; Widmer, Angella, Danilo, Samir; Badu, Hallfredsson, Lucas Evangelista; De Paul, D. Zapata, Thereau. Allenatore: Luigi Delneri Rubinho; Cofie, Izzo, Burdisso, Munoz; L. Rigoni, Cofie, Hiljemark, Diego Laxalt; Ntcham, L. Morosini; G. Simeone. Allenatore: Andrea Mandorlini.
L’Udinese giocherà in casa contro il Genoa nella 31^ giornata di compaiono, in una sfida che si annuncia intensa, anche se non in ottica classifica. Secondo le ultime statistiche i bianconeri friulani fra le mura amiche hanno ottenuto sei vittorie e tre pareggi, e segnato 23 gol, con venti reti subite. I dati complessivi parlano di 38 gol fatti e 40 incassati. Il Genoa, fra le squadre che ha totalizzato meno punti nel girone di ritorno, ha un attacco poco prolifico con 30 gol realizzati e una difesa non sempre attenta che ne ha incassati 48. Le vittorie in trasferta dei rossoblu ammontano a tre, con due pareggi e dieci sconfitte. Ampliando lo sguardo segnaliamo che fino ad oggi i liguri hanno messo a bilancio ben 221cross utili (quarta posizione nella classifica generale), dove invece i friulani ne hanno fissati a bilancio appena 137: i bianconeri però si confermano come squadra “che core di più” a confronto, con una media di 108.044 km a media a match, contro i 105.337 di media del Genoa. (agg Michela Colombo)
Questo pomeriggio è atteso al Friuli la partita numero 47 tra Udinese e Genoa, che porta nello storico recente delle due compagini un bilancio davvero positivo per i grifoni che non perdono uno scontro diretto contro il bianconeri dalla stagione 2013-2014. L’ultimo testa a testa tra Udinese e Genoa risale ovviamente al match di andata della stagione di Serie A in corso dove al Marassi il tabellone fu fermato sull’1 a 1 con Cyril Théréau a segno per la formazione friulana e Ocampos, oggi al Milan, per i grifoni. Ampliando lo storico notiamo che l’ultima vittoria ligure a Udine risale alla stagione di serie A 2014-2015, quando il Genoa vinse per 4-2 grazie ai gol di Marchesi, Iago Falque, Matri e Kucka,mentre l’ultima affermazione dell’Udinese risale alla 5^ giornata del campionato 2013-2014, dove i bianconeri si affermarono in casa per 1-0 grazie al gol di Di Natale.
La partita fra Udinese e Genoa sarà diretta dall’arbitro Maurizio Mariani, che fa parte della sezione Aia di Aprilia, con l’ausilio del primo guardalinee Pegorin, del secondo guardalinee Del Giovane, del quarto uomo Valeriani e degli arbitri di porta Massa e Martinelli: questa dunque la composizione della squadra arbitrale alla Dacia Arena di Udine. Le gare arbitrate dal fischietto laziale in questa Serie A 2016-2017 fino ad ora sono state tredici, durante le quali Mariani ha comminato 53 ammonizioni e espulso tre calciatori, una volta per somma di ammonizioni e due per rosso diretto. Mariani è l’arbitro che ha assegnato più calci di rigore in media in questa Serie A, ben otto, più di un calcio di rigore ogni due gare arbitrate. Un precedente a testa in questo campionato con Mariani per Udinese e Genoa: i friulani sono stati sconfitti per 3-0 a Firenze, mentre per il Genoa c’è il pareggio casalingo per 2-2 contro il Crotone. (aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Sarà diretta dall’arbitro XXXX; per la trentunesima giornata del campionato di Serie A 2016-2017 si gioca domenica 9 aprile alle ore 15. L’Udinese è ormai salva da diverso tempo e senza dubbio l’approdo di Del Neri in panchina ha portato i frutti sperati, visto che la squadra sotto la sua gestione si è allontanata velocemente dalla zona caldissima della classifica e ora naviga in acque decisamente tranquille, visto che è dodicesima con 37 punti, a quattro punto dal decimo posto attualmente occupato dal Torino, avversario proprio nell’ultimo turno di campionato.
Nel match giocato in trasferta contro i granata i friulani hanno confermato i progressi fatti sotto la gestione di Del Neri e non hanno portato a casa la vittoria solo per il solito Belotti, che ha trovato il goal del pareggio con un gran goal di testa. Del Neri può comunque essere soddisfatto, visto che con il pareggio ottenuto contro i granata sono sette i punti nelle ultime quattro partite: prima erano arrivate la vittoria casalinga contro il Palermo di Lopez e nel turno precedente il 3 a 1 esterno al Pescara di Zeman.
Se poi si pensa che l’Udinese ha anche colto un pareggio casalingo contro la Juventus di Allegri, avviata verso il sesto scudetto consecutivo, si capisce come la squadra della famiglia Pozzo possa aspirare ai tre punti contro un Genoa che è letteralmente in mezzo ad una tempesta. Il Grifone si trova al momento al sedicesimo posto con 29 punti e soltanto l’incapacità di chi è dietro di alzare il ritmo consente ai rossoblu di non essere coinvolti, per ora, nella lotta per non retrocedere. Tuttavia, anche se i punti di vantaggio sul terzultimo posto a nove giornate dalla fine sono 12, crolli interni come quello contro l’Atalanta dell’ex Gasperini (0 a 5) fanno tremare i tifosi.
Dopo l’umiliazione di Marassi e durante il match i tifosi hanno duramente contestato Preziosi, il quale a fine partita ha annunciato la sua volontà di cedere la società. Prima della sconfitta contro i bergamaschi il Genoa ha perso 1 a 0 a San Siro contro il Milan e sempre con lo stesso punteggio anche la stracittadina con una Sampdoria che quest’anno ha la supremazia cittadina. Nonostante le tre sconfitte consecutive e una umiliazione come quella contro l’ex Gasperini, Mandorlini è stato confermato in panchina, ma risulterà probabilmente decisivo il match contro l’Udinese di Delneri, inizio di un ciclo difficile con Lazio, Juventus e Chievo.
Nel match di andata, giocato a Genova, il risultato finale fu di 1 a 1 con reti di Ocampos per il Genoa e di Thereau per l’Udinese. E proprio Ocampos è lo spunto per accennare a quello che al momento manca al Grifone, ovvero un giocatore capace di trascinare la squadra. Nel mercato di gennaio Preziosi ha come da abitudine stravolto la rosa a disposizione del tecnico e questo alla fine ha probabilmente inciso sul crollo che ha portato all’esonero di Juric.
Nel match in programma al Friuli Mandorlini potrebbe decidere di puntare ancora su Simeone jr, il quale si troverà probabilmente ad essere l’unico terminale offensivo della squadra vista la squalifica di Pinilla. Nel 4-3-3 che Delneri opporrà al 3-5-2 di Mandorlini si dovrebbe invece rivedere proprio Thereau, che guiderà l’attacco insieme a Zapata e De Paul, con Perica probabilmente in panchina.
La crisi del Genoa la si percepisce effettivamente anche dalle quote fornite dai bookmakers, che credono decisamente poco ad un possibile risultato positivo in quel di Udine. Un successo della squadra allenata da Mandorlini viene infatti quotato dalla Snai a 4,75 volte la cifra giocata e questa quota è simile a quella esposta da tutti gli altri bookmakers. Un successo dei ragazzi di Delneri viene invece ritenuto decisamente più probabile: sempre la Snai paga i tre punti casalinghi dei friulani 1,77 volte la cifra giocata. Un pareggio viene ritenuto più probabile di una vittoria del Genoa: chi dovesse azzeccare questo risultato può contare su una quota di 3,60 volte la cifra scommessa.
Udinese Genoa sarà trasmessa in diretta tv sia sul digitale terrestre (Premium Calcio 2) che sulla pay tv del satellite (Sky Calcio 5): gli abbonati di entrambe le piattaforme potranno naturalmente avvalersi del servizio di diretta streaming video, attivando su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone le rispettive applicazioni Premium Play e Sky Go (senza costi aggiuntivi).
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