Si prepara ad arrivare al Milan: la falsa notizia circa la sua età è rientrata subito, svelato larcano adesso il centrocampista ivoriano sarà il secondo colpo di calciomercato dei rossoneri dopo quello di Mateo Musacchio, già ufficializzato nei giorni scorsi. Kessie firmerà oggi, come riporta la Gazzetta dello Sport: il contratto prevede un biennale con obbligo di riscatto, da concretizzare dunque nellestate del 2019 e per un totale di circa 30 milioni di euro. Ieri cera stato grande clamore quando dallAfrica era giunta lindiscrezione secondo la quale Kessie avesse ben più dei 20 anni dichiarati; svelato larcano – più o meno: si pensa che il tutto sia stato dovuto ad un errore informatico di qualche tempo fa – adesso il centrocampista dellAtalanta sta per iniziare la sua avventura nel Milan. La dirigenza rossonera sogna in grande: Kessie potrebbe giocare in una mediana comandata da Lucas Biglia, che sarebbe certamente un aumento della qualità rispetto alla rosa di questa stagione. In questo campionato, ricordiamo, il centrocampista ivoriano ha segnato 6 gol; tornato dalla Coppa dAfrica non ha più garantito contributo realizzativo e ha anche avuto qualche problema fisico di troppo, ma certamente le sue prestazioni sono state quelle di un calciatore da grande squadra. Il Milan ovviamente spera che il rendimento possa addirittura elevarsi (agg. di Claudio Franceschini)
Da quando ieri sono emersi dei problemi nelle visite mediche di Franck Kessié al Milan sono partite una serie di indiscrezioni che hanno messo anche in dubbio la possibilità di vedere andare in porto la trattativa tra le parti. Oggi però è affiorato grande ottimismo, come riportato dall’edizione online de La Gazzetta dello Sport, dopo ulteriori test sulla salute del calciatore in questione. Dopo il lieve problema fisico che si era riscontrato ieri a La Madonnina oggi pare che l’allarme sia rientrato e che il calciatore sia veramente a un passo dal giocare nel Milan. Probabilmente già nella serata o al più tardi domani mattina dovrebbe arrivare l’ufficialità per un calciatore che in questa stagione ha dimostrato di avere grandissime qualità tecniche e tattiche. Staremo a vedere come si andrà a inserire nel contesto di una squadra del Milan e se ne alzerà davvero il tasso tecnico. (agg. di Matteo Fantozzi)
Un giallo sulletà di Franck Kessie frena il passaggio del centrocampista ivoriano dellAtalanta al Milan? Di certo cè stato un piccolo problema fisico che ha rallentato le visite mediche di prassi, per il resto però potrebbe trattarsi di una bufala con origine nel 2013, secondo quanto ha ricostruito la testata specializzata sui rossoneri MilanNews. Dunque quattro anni fa, in un articolo di Afrik-foot.com, viene spiegato che il Marocco, dopo essere stato eliminato dalla Costa dAvorio nel Mondiale Under 17, avrebbe sottolineato come, sul sito ufficiale della Federazione calcistica ivoriana, fosse specificato ‘1 gennaio 1991′ come data di nascita del calciatore oggi dell’Atalanta. Sul sito della FIFA, però, era riportata la data corretta, ovvero ’19 dicembre 1996’. Un rappresentante della FIF (Federazione calcistica della Costa d’Avorio) aveva spiegato che era un semplice errore di gestione del sistema informatizzato perché, quando non veniva specificata una data come nel caso di Kessie, il sistema generava una data in modo casuale. Molto probabilmente, tornando ad oggi, Afrique Press ha unito questa notizia con quella di un piccolo problema fisico sorto durante le visite mediche di Kessie. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Avrebbe più dei 20 anni dichiarati: la voce clamorosa arriva dallAfrica – precisamente dal Senegal – ed è rimbalzata in queste ultime ore dopo che il centrocampista ivoriano è stato rimandato nelle visite mediche con il Milan. I rossoneri hanno effettuato i controlli di rito, sembrava tutto fatto per la firma ma, improvvisamente, cè stato un intoppo: si è parlato di problema fisico minore e di ulteriori esami da fare, ma la verità potrebbe essere unaltra. Ovvero, che Franck Kessie potrebbe non essere nato il 19 dicembre 1996, come ufficialmente risulta sui documenti, e avrebbe ben più di 20 anni. Eclatante, ma non certo rivoluzionario: non è la prima volta che calciatori provenienti dallAfrica destano sospetti di questo genere. E un problema generale: in alcuni villaggi attestare una chiara data di nascita risulta difficile, così da generare finzioni più o meno volute. Saremmo comunque nel campo delle illazioni se non avessimo il caso del passato: nel 1998, al Bologna, arrivò Eriberto Conceiçao da Silva. Fu uno dei grandi protagonisti nel Chievo dei miracoli di Gigi Delneri: era lala destra titolare, imprendibile per tutti i difensori della Serie A, ma proprio quando la Lazio lo stava per acquistare venne fuori che in realtà Eriberto si chiamasse Luciano Siqueira de Oliveira e non fosse nato nel 1979, bensì quattro anni prima.
Rischiò il carcere, alla fine fu squalificato per sei mesi (più una penale da chiamare) e la vicenda se non altro gli diede serenità, perchè dopo una breve parentesi allInter tornò al Chievo e fu ancora protagonista per nove stagioni. Laltro incredibile caso riguarda invece Joseph Minala, che peraltro sarebbe coetaneo di Kessie (il condizionale, come ovvio, è a questo punto dobbligo): il camerunese, arrivato nel 2013 alla Lazio dopo un periodo nella Vigor Perconti, aveva destato immediatamente sospetti circa la sua età (giocava nella Primavera biancoceleste), sospetti dettati da tratti somatici che lasciavano intendere una carta didentità diversa e più datata. Calciatore e società avevano prontamente smentito con laiuto della Lega, le cui indagini non avevano portato a nulla: oggi Minala gioca nella Salernitana ed è una presenza fissa nel campionato di Serie B. Per quanto riguarda Kessie, al momento non sappiamo ancora quanto le voci sulletà falsa possano corrispondere al vero: la notizia si è sparsa dopo il problema riscontrato nel corso delle visite con il Milan e potrebbe dunque essere una semplice illazione (o una peregrina ipotesi non ancora verificata). Prima o poi in ogni caso i nodi verranno al pettine, sempre che di nodi si tratti; per il momento dobbiamo solo attenerci alle notizie che stanno circolando.