Diretta/ Italia Scozia (risultato finale 13-34) Info streaming video: azzurri ko! (DMax, rugby)
Diretta Italia Scozia: info streaming video e tv Dmax, orario e risultato live del test match di rugby in programma oggi 10 giugno 2017 alle ore 14.00 a Singapore.
È appena terminato il test match di rugby tra Italia e Scozia. Il risultato parla da solo: 34-13 per gli uomini di Townsend, che sono rimasti in controllo totale della partita praticamente dall’inizio alla fine. C’è poco da salvare nella formazione azzurra: l’unico che merita menzione è Mbandà, bravo sia in fase difensiva che in quella offensiva. A inizio gara la Scozia parte fortissimo e trova i primi punti con Russell, bravo a realizzare la trasformazione. Al 9′ Allan pareggia e rimette tutto sul 3-3 ma è solo un fuoco di paglia. La Scozia torna a macinare affidandosi a un super Russell, che facilita la meta di Price e quella di Visser. Il primo tempo si chiude sul 15-3 per gli scozzesi. La ripresa, se vogliamo, è ancora peggio per gli azzurri, che trovano due sola meta con Campagnaro al 65′ (bravo nell’occasione Mbandà) e cib Esposito all’81’. La Scozia fa invece ciò che vuole, trova due mete con Ford, quindi il solito Russell e Hornie trovano due trasformazioni che inframezzano i cinque punti di Hoyland. L’impressione generale è che l’Italia non è una squadra competitiva. Gli azzurri hanno ancora molto lavoro da fare. (agg. Giuliani Federico)
Il primo tempo del test match tra Italia e Scozia è terminato sul 15-3 per la Nazionale allenata da Townsend. Prima di tuttuo dobbiamo sottolineare le complicate condizioni climatiche presenti a Singapore, in un’impianto occupato da circa 9 mila spettatori. Se i precedenti sorridevano agli scozzesi, con 19 vittorie avversarie e 8 successi azzurri in 27 precedenti, oggi non si è visto tutto questo squilibrio. Pronti, via. L’inizio della Scozia è stato fantastico. Russell e compagni sono partiti a mille all’ora mettendo in seria difficoltà la Nazionale italiana. Al 5′ ecco i primi tre punti del match, arrivati grazie alla realizzazione di un calcio di punizione affidato allo scozzese Russell. Sembrerebbe il preludio a una gara a senso unico, invece l’Italia risponde colpo su colpo, acquista solidità difensiva grazie a Gori e un Mbanda sugli scudi e riesce a pareggiare. Al 9′ Allan trasforma una punizione e il risultato torna in parità. Nel finale la Scozia passa in vantaggio e trova prima cinque punti con una meta di Price, poi altrettanti con la seconda meta firmata Visser. L’ultimo squillo è dato dalla trasformazione di Taylor. Il primo tempo si chiude dunque con gli scozzesi in vantaggio per 15-3. (agg. Giuliani Federico)
Sta per avere inizio il test match tra Italia e Scozia, prima amichevole del tour estivo del rugby azzurro che lo porterà poi ad affrontare squadre come le Fiji, sempre in vista del prossimo obbiettivo Mondiali 2019. Come al solito le formazioni ufficiali del match atteso ormai tra pochi minuti a Singapore sono state annunciate da diversi giorni fa dopo i primi allentamenti preparatori. Se in casa azzurra O’Shea continua con il suo programma di dare spazio ai giovani (2 gli esordienti nel XV iniziale) nella formazione highlander non manca l’esperienza ma neanche la qualità specialmente in prima linea. Vediamo quindi le ufficiali dell’amichevole. ITALIA: 15 Edoardo Padovani (Zebre Rugby, 11 caps), 14 Angelo Esposito (Benetton Rugby, 11 caps), 13 Michele Campagnaro (Exeter Chiefs, 29 caps), 12 Tommaso Boni (Zebre Rugby, 2 caps), 11 Leonardo Sarto (Glasgow Warriors, 30 caps), 10 Tommaso Allan (Benetton Rugby, 30 caps), 9 Edoardo GoriI (Benetton Rugby, 61 caps) CAPITANO, 8 Robert Julian Barbieri (Benetton Rugby, 40 caps), 7 Maxime Mata MBanda’ (Zebre Rugby, 8 caps), 6 Francesco Minto (Benetton Rugby, 33 caps), 5 Dean Budd (Benetton Rugby, esordiente), 4 Marco Fsuer (Benetton Rugby, 21 caps), 3 Simone Ferrari (Benetton Rugby, 2 caps), 2 Luca Bigi (Benetton Rugby, esordiente), 1 Andrea Lovotti (Zebre Rugby, 14 caps). SCOZIA 15. Duncan Taylor (Saracens 18 caps), 14. Damien Hoyland (Edinburgh Rugby 2 caps), 13. Matt Scott (Gloucester 37 caps), 12. Alex Dunbar (Glasgow Warriors 24 caps), 11. Tim Visser (Harlequins 31 caps), 10. Finn Russell (Glasgow Warriors 27 caps), 9. Ali Price (Glasgow Warriors 5 caps), 1. Allan Dell (Edinburgh Rugby 8 caps), 2. Ross Ford (Edinburgh Rugby 107 caps) , 3. Willem Nel (Edinburgh Rugby 15 caps), 4. Tim Swinson (Glasgow Warriors 29 caps) , 5. Ben Toolis (Edinburgh Rugby 1 cap), 6. John Barclay CAPITANO (Scarlets 60 caps), 7. John Hardie (Edinburgh Rugby 15 caps), 8. Josh Strauss (Sale Sharks 11 caps).
La partita amichevole tra Italia e Scozia in programma ormai tra poche ore a Singapore sarà anche la prima ufficiale sulla panchina della formazione highlander di Gregor Peter John Townsend, che ha rilevato il ruolo di allenatore dalla nazionale da Vern Cotter al termine del 6 Nazioni 2017. Conosciamo quindi meglio chi è il ct degli avversari di oggi di O’Shea. Ex rugbista a 15, da giocatore ha militato nel Warringhan, Northampton, Brive, Castres e Montpellier oltre a diverse franchigie con Borders e Sharks a cui si aggiungono 84 presenze con la maglia della nazionale scozzese e 2 con i British Lions. Ritiratosi dall’attività agonistica nel 2008 divenne subito vice alla panchina della nazionale scozzese fino al 2012 quando assunse il ruolo di primo allenatore dei Glasgow Warriors, esperienza abbandonata solo pochi mesi fa.
Per questo test match tra Italia e Scozia e quelli che seguiranno nei prossimi giorni per la nazionale azzurra maggiore, il ct O’Shea ha deciso un cambio anche per i gradi di capitano, che verranno consegnati oggi a Edoardo Gori. Veterano del gruppo azzurro, classe 1990 Gori è mediano di mischia e alla sua 57 presenza nella nazionale dell’Italia: è anche pilastro della Benetton Treviso di cui ne veste la maglia dal 2010. Di lui lo stesso O’Sheea in conferenza stampa di presentazione del test match con l Scozia aveva detto: “Abbiamo un gruppo giovane in questo tour, con una media di presenze in Nazionale di 15 caps, e abbiamo ritenuto che l’esperienza di Edoardo e la sua leadership fossero importanti per dare alla squadra la giusta direzione”.
Se lo storico consegna alla Scozia la palma di favorito del match amichevole di oggi conto l’Italia, va detto che in casa azzurra vi è un certo ottimismo bene espresso dal ct O’She a che proprio in conferenza stampa aveva dichiarato pochi giorni fa: “La differenza tra noi e la Scozia c’è, ma non è incolmabile. La Scozia, ha dimostrato che cambiando in modo efficace i miglioramenti possono avvenire velocemente. Per questo fine settimana l’obiettivo, rispetto alla sconfitta di Edimburgo nel Torneo, è di mettere maggiormente sotto pressione la Scozia e finalizzare le opportunità per segnare che riusciremo a creare, invece di sprecarle tutte come avvenuto a marzo”. Nono sono infatti pochi i lavori in corso in casa azzurra come lo stesso tecnico ha poi aggiunto: “Stiamo apportando i cambiamenti necessari per il futuro, come il recente inserimento di Pete Atkinson come responsabile della performance della FIR, che adesso è in tour con noi, sta incontrando e conoscendo tutti per la prima volta e sarà fondamentale per il futuro. Il nostro obiettivo non è vincere il Mondiale, ma cambiare il rugby italiano per gli anni a venire”.
Si gioca oggi sabato 10 giugno alle ore 14.00 secondo il fuso italiano test match di Rugby in programma al National Stadium di Singapore. Dopo la formazione degli azzurri di Alessandro Troncon ora tocca alla nazionale maggiore di Conor O’Shea affrontare la nazionale britannica nel primo dei test match che la nostra nazionale affronterà nei prossimi giorni. Una prova fondamentale quindi per gli azzurri che sotto la guida del tecnico irlandese ha regalato negli ultimi mesi qualche soddisfazioni ai fan. che puntano su di lui per i prossimi mondiali del 2019. Certo il cammino fino alla competizione organizzata in Giappone è ancora molto lungo ma appare molto utile cominciare già ora gettare solide basi nel nuovo gruppo giovane che si presenta a Singapore questo pomeriggio.
Sulla carta la sfida di oggi si annuncia impari a favore della nazionale Highlander: lo storico infatti consegna alla Scozia il favore dei pronostici e li dati dello stato di forma anche. Basti infatti considerare solo il cammino delle due nazioni oggi in campo al Sei nazioni 2017, che si è svolto solo lo scorso febbraio –marzo e che ha visto più o meno gli stessi protagonisti nelle due rose presenti oggi a Singapore. L’Italia di O’Shea ha infatti chiuso la competizione da ultima, (ennesimo cucchiaio di legno per gli azzurri) con 5 sconfitte su 5 e 0 punti, oltre che un bilancio di 50:201 nella differenza punti a tabellone. La Scozia invece ha chiuso la sua esperienza al 4 gradino con 14 punti e 3 vittorie su 5 match disputati oltre che una differenza punti leggermente positiva (122-118): certo il cammino della compagine britannica non è stato eccelso ma nel confronto risulta comunque nettamente migliore.
Ricordiamo che test matchdi rugby tra Italia e Scozia sarà visibile in diretta tv sul canale del digitale terrestre Dmax al numero 52 del telecomando del digitale terrestre: sarà quindi assicurata anche la diretta video streaming tramite l’applicazione Dplay. Consigliamo inoltre di collegarsi al sito ufficiale della federazione italiana (www.federugby.it) oltre che sui suoi profili social (Facebook @Federugby e Twitter @Federugby) per rimanere aggiornati sulle ultime novità e il risultato live.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
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