Daniele Rugani e Mattia Caldara guideranno la difesa dellItalia Under 21 contro la Spagna. Nella semifinale degli Europei 2017 avremo unaltra occasione per vedere allopera quella che con grande probabilità sarà la coppia titolare della Juventus a partire dal 2018-2019. Caldara è già bianconero da gennaio, ma la società ha scelto di lasciarlo allAtalanta ancora per 18 mesi; opportunità utile per crescere ancora, considerando che a Bergamo il ragazzo è intoccabile e giocherà anche lEuropa League. Rugani è alla Juventus dallo scorso anno: ha giocato la sua dose di partite dimostrando affidabilità, carattere e maturità, e la dirigenza ha già rispedito al mittente le offerte che le sono arrivate dichiarandolo incedibile. Con Bonucci possibile partente già in questa sessione estiva, con Barzagli e Chiellini che nel settembre 2018 avranno, rispettivamente, 37 e 34 anni, tutto lascia pensare che Rugani e Caldara possano davvero diventare la guida della difesa della Juventus, peraltro con un portiere alle loro spalle che potrebbe anche essere Gigio Donnarumma se davvero i bianconeri riusciranno ad acquistarlo. Questo significa che questa sera, contro la Spagna Under 21, potremmo vedere allopera tre elementi della prossima difesa della Juventus, e magari anche della nazionale maggiore; quel che conta comunque è che il reparto arretrato dellItalia Under 21 faccia il suo dovere a Cracovia, portandoci alla finale degli Europei 2017. (agg. di Claudio Franceschini)
E inevitabile che in Italia-Spagna Under 21 losservato speciale sia Gianluigi Donnarumma: ieri il portiere è intervenuto in conferenza stampa e ha spezzato sul nascere ogni indiscrezione sul possibile rinnovo con il Milan, affermando con decisione che se ne parlerà dopo gli Europei. Gigio sta vivendo una pressione non da poco: dalla porta chiusa in faccia ai rossoneri passando per i tentativi di tornare indietro e trovare un accordo fino alla tempesta social delle ultime ore. Forse troppa pressione per un ragazzo di 18 anni? Al netto delle sue responsabilità (probabile ce ne siano), Donnarumma si sta mostrando sereno e concentrato in questi giorni polacchi; vero che nella partita contro la Repubblica Ceca non è stato perfetto, ma nelle altre due gare del girone ha tenuto la porta inviolata e ha aiutato gli Azzurrini a raggiungere la semifinale. Adesso Gigio deve fare il passo in più: consacrarsi provando a condurre lItalia Under 21 sul tetto dEuropa a 13 anni dallultima volta. Per un portiere che ha fino a 5 anni meno di compagni e avversari non sarebbe affatto male; questa sera lestremo difensore del Milan affronta il reparto offensivo più pericoloso, quello della Spagna. Conosce molto bene Deulofeu, ma tutto sommato sa anche chi sono gli altri avversari. Sarà pronto ad ergersi a protagonista della partita di Cracovia? La speranza ovviamente è che lo sia. (agg. di Claudio Franceschini)
LItalia Under 21 affronta la Spagna senza Domenico Berardi (e Andrea Conti): grana per Gigi Di Biagio, che aveva trovato la formula giusta contro la Germania piazzando Federico Bernardeschi da finto centravanti supportandolo con il lavoro di Federico Chiesa e lo stesso Berardi sugli esterni. Senza lattaccante del Sassuolo, il CT degli Azzurrini dovrà ora riflettere su come affrontare quella che è la favorita numero uno per la vittoria del titolo continentale: le soluzioni a sua disposizione sono essenzialmente due. Una è quella di tornare allantico, schierando cioè Andrea Petagna come punta centrale e lasciare i due esterni della Fiorentina, appunto Bernardeschi e Chiesa, nella loro posizione naturale; la seconda è quella di giocare comunque con il falso nueve, proprio contro la Spagna che ha sublimato questa tipologia di schierare il reparto offensivo. Il problema è che lunico giocatore che potrebbe ricoprire il ruolo di laterale nel tridente è Luca Garritano, che in questo Europeo non è mai stato impiegato: forse un rischio eccessivo contro una nazionale rodata come la Spagna Under 21? Staremo a vedere come lItalia si schiererà in campo a Cracovia, è comunque possibile e probabile che Di Biagio decida allultimo secondo il da farsi. (agg. di Claudio Franceschini)
Abbiamo già parlato dei dubbi che Gigi Di Biagio ha per lItalia Under 21; la Spagna di Albert Celades, avversaria nella semifinale degli Europei 2017, ha forse le idee più chiare anche perché, non avendo squalificati in campo, si può permettere comunque di pensare alla formazione tipo. Al netto di questo, qualcosa potrebbe comunque cambiare: per esempio a centrocampo, dove Denis Suarez si gioca una maglia con Ceballos. Il centrocampista del Barcellona, tornato in blaugrana dopo aver giocato nel Villarreal, ha le qualità giuste per guidare la mediana iberica e sarebbe anche un modo per sparigliare le carte, presentando un assetto leggermente diverso rispetto a quello che la Spagna ha sempre presentato. In ballottaggio anche Inaki Williams, del quale abbiamo parlato; tuttavia per lattaccante dellAthletic Bilbao appare più difficile pensare che possa trovare una maglia dal primo minuto, significherebbe infatti lasciare fuori uno tra Deulofeu e Marco Asensio oppure dargli spazio come prima punta, così da lasciare fuori Sandro Ramirez. Da vedere; al momento comunque la cosa più probabile sembra che Celades possa confermare la squadra titolare, per intenderci quella che si è vista contro il Portogallo. (agg. di Claudio Franceschini)
Marco Benassi e Gerard Deulofeu sono i capitani di Italia e Spagna Under 21 che stanno per affrontare la loro semifinale agli Europei 2017; due giocatori che sono cresciuti molto nellultimo periodo e che, potremmo dire, giocano quasi un derby perché Benassi, che oggi è anche il capitano del Torino, è cresciuto nel settore giovanile dellInter ed era uno dei giocatori che con Andrea Stramaccioni hanno fatto epoca vincendo la NextGen Series e portando lallenatore romano sulla panchina della prima squadra il giorno seguente. Deulofeu, come sappiamo, negli ultimi sei mesi è stato al Milan: ha segnato 4 gol in uno scampolo di stagione per lui molto positivo, tanto che la società rossonera vuole riprenderlo dallEverton ma dovrà anche passare da quello che deciderà il Barcellona, che ha il diritto di ricompra. Ruoli ed esperienze diverse per Benassi e Deulofeu ma entrambi, essendo i capitani, saranno i giocatori ai quali i compagni guarderanno in prima battuta per trovare lo spirito di combattività e lorgoglio necessari per superare la semifinale e volare in finale agli Europei. (agg. di Claudio Franceschini)
Parlando dei jolly che potremmo vedere allopera in Italia-Spagna Under 21, dobbiamo dire che cè solo limbarazzo della scelta; lItalia ha magari una rosa meno profonda rispetto a quella della Spagna, ma ha giocatori che a partita in corso possono fare la differenza. Come Manuel Locatelli, che nella prima parte della stagione è stato titolare nel Milan; la crescita di José Sosa gli ha progressivamente ridotto lo spazio, ma il centrocampista lanciato nel settore giovanile rossonero ha fatto una grande annata e qui, arrivato come sostituto di Gagliardini, aspetta ancora di lasciare la sua zampata agli Europei Under 21. Lha già lasciata Inaki Williams, attaccante dellAthletic Bilbao: gol contro il Portogallo, quello che ha definitivamente chiuso la partita in favore delle Furie Rosse. Un giocatore che sarebbe titolare in qualunque altra nazionale presente agli Europei (forse ad eccezione della sola Italia, e della Germania) e che qui invece deve accettare di essere lalternativa ad Asensio e Deulofeu; anche così però lItalia dovrà stare molto attenta a questo giocatore che è già nel mirino delle principali big europee. (agg. di Claudio Franceschini)
Quali potrebbero essere i protagonisti di Italia-Spagna Under 21? Abbiamo scelto due difensori centrali, perché questa semifinale degli Europei 2017 si potrebbe giocare anche e soprattutto sulla solidità difensiva che le due squadre riusciranno a garantire: da una parte Mattia Caldara, e per lui parlano i numeri perché con il centrale dellAtalanta (ma con cartellino già di proprietà della Juventus) lItalia non ha mai subito gol mentre senza il suo apporto sono arrivate le tre reti subite dalla Repubblica Ceca, che avrebbero potuto costare molto caro alla nostra Nazionale. Dallaltra parte abbiamo Jorge Meré: giovanissimo (classe 97) come il suo compagno di reparto Jesus Vallejo, e dunque si tratta di due giocatori che rappresenteranno questa nazionale anche nel prossimo ciclo, anche perché per il momento non sembrano avere possibilità nella prima squadra; Meré è cresciuto nel Real Oviedo e poi è passato allo Sporting Gijon dove è stato titolare al termine di un periodo di apprendistato. Ha chiuso la stagione con 31 presenze nella Liga, senza reti; è lui il leader della squadra che fino a questo momento ha subito un solo gol. (agg. di Claudio Franceschini)
, martedì 27 giugno alle ore 21 presso la Cracovii Arena, è la semifinale degli Europei 2017: dopo la qualificazione sul filo di lana gli Azzurrini se la devono vedere contro la favorita numero 1, capace di vincere tutte le partite del girone subendo un solo gol. Non sarà semplice, ma siamo in fiducia: la vittoria contro la Germania ci ha restituito un entusiasmo che sembravamo aver perso, e la partita contro le Furie Rosse potrebbe essere quella giusta per tirar fuori orgoglio e capacità tecniche, che certamente abbiamo. Dallaltra parte la stessa Germania incrocia lInghilterra; si prospetta, comunque vadano le cose, una finale tra due grandi nazionali. Intanto noi possiamo andare ad analizzare quali potrebbero essere le scelte che i due Commissari Tecnici opereranno per la partita, studiando nel dettaglio le probabili formazioni di Italia-Spagna Under 21.
Per Italia-Spagna Under 21 la Snai ha come sempre previsto le quote: per la vittoria della Spagna (segno 1) siamo a 1,70, il pareggio (segno X) è quotato 3,75 mentre la vittoria dellItalia (segno 2) vi permetterebbe di vincere 5,00 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto.
Quello che bisognerà valutare nella formazione anti-Spagna sarà soprattutto il modo in cui Gigi Di Biagio sostituirà i due squalificati: se per Andrea Conti il cambio sembra fatto, con Calabria che agirà da terzino destro lasciando invariato il resto della difesa (dunque con Barreca a sinistra, Rugani e Caldara al centro dello schieramento e davanti a Gigio Donnarumma), per quanto riguarda Domenico Berardi le cose potrebbero essere più complicate, se non altro perché nel reparto offensivo la coperta è più corta e potrebbe venire meno la soluzione con Bernardeschi da finto centravanti. Dunque, o il viola tornerà a fare lesterno con Petagna da prima punta, oppure Di Biagio valuterà se mandare in campo dal primo minuto Garritano, che potrebbe essere un azzardo in una partita così delicata. Vada come vada, a prescindere dal ruolo Bernardeschi sarà certamente in campo, e con lui giocherà anche Federico Chiesa che sarà chiamato a dare il cambio di passo alla squadra. Invariata la composizione del centrocampo: con Gagliardini a fare il playmaker davanti alla difesa ci saranno Lorenzo Pellegrini e Benassi in qualità di mezzali.
Spagna in formazione tipo, con tutti i titolari che sono rimasti a riposo contro la Serbia visto il primo posto nel girone già archiviato: davanti al portiere Arrizabalaga ci saranno i due centrali Meré e Jesus Vallejo, mentre torneranno titolari sulle corsie Hector Bellerin e Jonny Castro. A centrocampo ci sono quantità e qualità: due caratteristiche che si riscontrano in Saul Niguez che è forse il giocatore più esperto del gruppo, insieme a lui ci sarà Marcos Llorente che farà da schermo e perno centrale mentre dallaltra parte, come interno di sinistra, Dani Ceballos sembra essere in vantaggio ma non è detto che Albert Celades non decida invece di far giocare Denis Suarez, che è stato titolare contro la Serbia ed ha anche segnato il gol della vittoria. Per quanto riguarda lattacco, Inaki Williams tornerà a fare larma tattica e di rottura dalla panchina, in quella zona del campo partirà titolare Deulofeu con Asensio che invece agirà come esterno sinistro, da prima punta tornerà a giocare Sandro Ramirez che sfila il posto a Borja Mayoral.
1 G. Donnarumma; 2 Calabria, 4 Rugani, 13 Caldara, 3 Barreca; 6 Lo. Pellegrini, 18 Gagliardini, 15 Benassi; 20 F. Chiesa, 11 Petagna, 10 Bernardeschi
A disposizione: 17 Cragno, 19 Scuffet, 14 Biraschi, 22 A. Ferrari, 23 Pezzella, 5 Cataldi, 21 Locatelli, 8 A. Grassi, 16 Garritano, 9 Cerri
Allenatore: Luigi Di Biagio
Squalificati: A. Conti, D. Berardi
Indisponibili: –
1 Arrizabalaga; 2 Bellerin, 5 Vallejo, 4 Meré, 19 J. Castro; 8 Saul Niguez, 22 M. Llorente, 6 Ceballos; 7 Deulofeu, 12 Sandro Ramirez, 11 Asensio
A disposizione: 16 P. Lopez, 13 R. Blanco, 17 Odriozola, 14 Merino, 23 D. Gonzalez, 3 Gayà, 20 Soler, 21 R. Hernandez, 10 Denis Suarez, 15 Inaki Williams, 9 Mayoral, 18 Oyarzabal
Allenatore: Albert Celades
Squalificati: –
Indisponibili: –