DIRETTA REAL MADRID – FIORENTINA (RISULTATO FINALE 2-1): AL 90° CARLOS SANCHEZ ESCE PER INFORTUNIO
Benassi prova a sorprendere la retroguardia del Real. L’ex Torino s’inserisce bene in area da posizione angolata ma sbaglia il tiro centrando l’esterno della rete. Ancora Fiorentina poco dopo. Mati Fernandez allarga per Maxi Olivera che dalla sinistra crossa in area. Zidane acciuffa in un primo momento la palla ma subito gli sfugge. Benassi e Babacar non riescono ad approfittarne. Il Real prova a scuotersi. Isco calcia bene da fuori area impegnando Dragowski che respinge corto. Ronaldo da posizione angolatissima tenta comunque il tiro e centra in pieno il palo. All’85esimo il Real Madrid imbastisce uno schema da corner. Isco lancia verso la trequarti trovando Tejero che sfoggia un tiro interessante. Palla fuori, non di molto. Poco dopo Ronaldo chiama la sovrapposizione sulla fascia destra. Theo obbedisce e trova Bale in area che aggancia e conclude con forza. Palla alta sopra la traversa. Pioli intanto concede qualche minuto anche al terzo portiere, Cerofolini. Gli cede il posto Dragowski. Ammonito anche Maxi Olivera. Nei minuti di recupero Carlos Sanchez esce per infortunio. Da valutare l’identità. Al suo posto entra Hristov.
REAL MADRID FIORENTINA, DIRETTA LIVE
DIRETTA REAL MADRID – FIORENTINA (RISULTATO LIVE 2-1): ENTRANO KROOS, BALE E CASEMIRO AL 73°
Al 56esimo Luca Zidane rischia di rovinare la sua prova con una brutta uscita sugli sviluppi di un corner. Il portiere, per sua fortuna, assiste al colpo di testa completamente errato di Carlos Sanchez, incapace ad approfittare della situazione. Altra sostituzione effettuata da Zinedine Zidane: fuori Asensio, dentro Isco. L’ex Malaga si fa vedere subito con un cambio di campo lungo 40 metri. Vazquez prova ad addomesticare palla ma non riesce. Rinvio per Dragowski. La Fiorentina prova a rispondere Hagi da calcio piazzato crossa a rientrare verso il secondo palo. Milenkovic di testa ci prova ma manda la palla ampiamente fuori. Ammonito qualche istante dopo Cristoforo. Al 69esimo sale ancora in cattedra Isco Alarcòn: assist meraviglioso a liberare Vazquez solo davanti a Dragowski. Il 17 blancos però spara alto divorandosi il gol del 3-1. Sostituzione per Pioli: fuori Hagi, dentro Mati Fernandez. Tra le fila del Real escono invece Borja Mayoral, Marcos Llorente, Ceballos e Lucas Vazquez. Al loro posto entrano Bale, Kroos, Casemiro e Oscar Rodriguez.
DIRETTA REAL MADRID – FIORENTINA (RISULTATO LIVE 2-1): INIZIO SECONDO TEMPO
I due allenatori approfittano dell’intervallo per effettuare diverse sostituzioni. Pioli lascia negli spogliatoi Gaspar, Astori, Pezzella, Biraghi, Badelj, Eysseric, Veretout, Chiesa, Sportiello e Simeone. Al loro posto entrano Vitor Hugo, Tomovic, Benassi, Milenkovic, Carlos Sanchez, Hagi, Zekhnini, Crisotoforo, Dragowski e Babacar. Per il Real Madrid c’è invece prima di tutto un cambio in porta: esce Kiko Casilla ed entra Luca Zidane, secondogenito dell’allenatore campione d’Europa. Oltre questa sostituzione Zidane cambia pure Sergio Ramos e Nacho Fernandez con Manu Hernando e Alvaro Tejero. Nei primi minuti della ripresa il gioco si concentra soprattutto nel settore di centrocampo. Tanti falli, la partita si fa maschia. Il Real prova a gestire. Mayoral serve in verticale Asensio ma i due non s’intendono. La Fiorentina prova a ricompattarsi. Ammonito nel frattempo Benassi.
DIRETTA REAL MADRID – FIORENTINA (RISULTATO LIVE 2-1): EUROGOL DI CRISTIANO RONALDO AL 33°
Il primo ammonito del match è il francese Jordan Veretout. L’ex Saint-Etienne è stato sanzionato dopo aver sgambettato Ceballos in mezzo al campo. Al 33esimo arriva il solito, questa volta bellissimo, gol di Cristiano Ronaldo. Il portoghese riceve da Mayoral sulla fascia sinitra. Gaspar è assente e Ronaldo si accentra. Pezzella non lo tiene e il Pallone d’oro lascia andare il destro magico sfornando un missile che va a inserirsi tra il palo interno e la rete. Poco dopo l’asso del Portogallo delizia ancora il pubblico presente con un tiro potentissimo dai 30 metri. Sportiello osserva immobile la sfera uscire. E neanche di tanto. Nei minuti finali del primo tempo les merengues provano a gestire il possesso. Mayoral trova lo spazio per il tiro da fuori area e ci prova con forza. Sportiello ci mette una pezza.
DIRETTA REAL MADRID – FIORENTINA (RISULTATO LIVE 1-1): TRAVERSA DI ASTORI AL 19°
Il Real Madrid dopo aver ottenuto il pareggio spinge sull’acceleratore. Cristiano Ronaldo vince il contrasto con Biraghi, ottiene il fondo e crossa. Pezzella mette in mostra le sue qualità aeree anticipando tutti e liberando l’area. Poco dopo Ceballos se la prende con Llorente, reo di non averlo servito in posizione invitante. Simeone intanto impegna parecchio la retroguardia di casa. L’argentino si gira e calcia da fuori area. La deviazione di Sergio Ramos impegna Casilla in una parata difficile. Sul corner che segue cross in area per Astori che si coordina e in semi-rovesciata va al tiro. Traversa piena. Al 23esimo anche il Real sfiora il gol su azione da corner. Batte Asensio. La difesa viola si perde Nacho che riceve il cross ma di testa non inquadra lo specchio. I blancos provano a mantenere il possesso palla mentre la Fiorentina cerca di rimanere tutta al di là della linea del pallone.
DIRETTA REAL MADRID – FIORENTINA (RISULTATO LIVE 1-1): GOL DI VERETOUT AL 4° E PAREGGIO IMMEDIATO DI BORJA MAYORAL AL 7°
Come ampiamente previsto Zinedine Zidane fa riposare diversi elementi della formazione titolare. Casilla tra i pali, linea difensiva composra da Achraf, Sergio Ramos, Nacho e Theo. In mediana spazio a Llorente, Ceballos e Asensio mentre in attacco c’è Cristiano Ronaldo assieme a Lucas Vazquez e Borja Mayoral. Anche Stefano Pioli ne approfitta per effettuare qualche esperimento. Nel suo 4-2-3-1 in porta c’è Sportiello. Fronte a lui da destra verso sinistra Gaspar, Astori, Pezzella e Biraghi. In mediana Badelj e Veretout mentre in avanti troviamo Eysseric, Chiesa e Gil Dias alle spalle di Simeone. I viola provano subito a rendersi pericolosi. Dias ottiene il fondo e crossa trovando Simeone che di testa ci arriva ma non riesce a impattare bene. Nessun problema per Casilla. Al quarto minuto la Fiorentina sblocca il risultato. Eysseric si accentra e trova al suo fianco Veretout. Tiro chirurgico che dà un bacino al palo e va a gonfiare la rete. Viola avanti al Bernabeu. Il Real riesce però subito a trovare il pareggio. Al settimo minuto Asensio serve Ronaldo sulla sinistra che penetra in area e con una serie di finte confeziona un assist in orizzontale mandando la palla pure sotto le gambe di Gaspar. La difesa viola si perde Mayoral che a porta vuota insacca.
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: FORMAZIONI UFFICIALI
Eccoci finalmente al calcio d’inizio di Real Madrid-Fiorentina, trentottesima edizione del Trofeo Santiago Bernabeu. In sette delle prime otto edizioni questo torneo si è giocato con quattro squadre – dunque semifinali e finali (anche quella per il terzo posto) – mentre nel 2014 non è stato assegnato. Il Real Madrid lo ha vinto in 26 delle 37 occasioni, due i titoli per Milan, Bayern Monaco e Inter ma per trovare una vincitrice che non sia la formazione della capitale spagnola dobbiamo tornare al 2004, quando i messicani dell’U.N.A.M. si erano aggiudicati la partita per 1-0. Un’italiana non giocava il Trofeo Santiago Bernabeu dal 2001 (vittoria dell’Inter per 2-1); nel 2010 il Real Madrid ha ospitato (e battuto 2-0) il Penarol per celebrare la prima vittoria blanca in Coppa Intercontinentale, arrivata grazie al 5-1 dl Madrid (doppietta di Ferenc Puskas, reti di Alfredo Di Stefano, Jesus Herrera e Francisco Gento) dopo lo 0-0 di Montevideo (si giocava ancora in andata e ritorno). Adesso è arrivato il momento di lasciar parlare il campo: sta per iniziare questa entusiasmante partita e a noi non resta che dare nota delle formazioni ufficiali. REAL MADRID (4-3-3): Casilla; Achraf, Sergio Ramos (cap.), Nacho, Theo Hernandez; M. Llorente, Ceballos, Asensio; Lucas Vazquez, Borja Mayoral, Cristiano Ronaldo. A disposizione: Keylor Navas, Carvajal, Vallejo, Varane, Kroos, Benzema, Modric, Bale, Marcelo, Casemiro, Isco, Kovacic. Allenatore: Zinedine Zidane. FIORENTINA (4-2-3-1): Sportiello; Biraghi, Astori (cap.), Pezzella, Gaspar; Badelj, Veretout; Eysseric, F. Chiesa, Gil Dias; G. Simeone. A disposizione: Dragoswki, Cerofolini, Milenkovic, Sanchez, Zekhnini, Hagi, Mati Fernandez, Maxi Olivera, Cristoforo, Benassi, Babacar, Vitor Hugo, Tomovic, Hristov. Allenatore: Stefano Pioli. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE IL TROFEO SANTIAGO BERNABEU
Real Madrid Fiorentina è un’esclusiva di Canale 5, e dunque potrà essere seguita in diretta tv da tutti senza problemi, con in aggiunta la disponibilità della diretta streaming video sul sito Video Mediaset. Informazioni utili in aggiunta arriveranno comunque sul profilo Twitter ufficiale della Fiorentina, all’indirizzo @acffiorentina, e sulla pagina Facebook che trovate su facebook.com/ACFFiorentina.
LA SFIDA
Se la finale di Coppa dei Campioni tra Real Madrid e Fiorentina rappresenta l’unico incrocio ufficiale mai giocato dalle due squadre, i blancos e i viola si erano sfidati in un’amichevole di agosto, a pochi giorni dall’inizio della Serie A. Era infatti il 16 agosto e la Fiorentina, per il terzo e ultimo anno affidata a Vincenzo Montella, aveva battuto sul neutro di Varsavia un Real Madrid che era reduce dalla vittoria della Decima Champions League, affidato a Carlo Ancelotti. Dopo 4 minuti Cristiano Ronaldo aveva sbloccato il risultato in contropiede (errore palese da parte di Stefan Savic), ma i viola erano riusciti a vincere con un colpo di testa di Mario Gomez e una straripante azione personale di Marcos Alonso (cresciuto nella Cantera del Real) che aveva battuto Keylor Navas. La partita era stata bellissima: il Real Madrid, che aveva sbagliato un gol clamoroso con Sami Khedira, si era visto annullare due reti (di Angel Di Maria e Karim Benzema) mentre la Fiorentina aveva centrato una traversa pazzesca con Alberto Aquilani. Sono passati tre anni e la squadra toscana non è certo quella di allora, ma potrebbero comunque esserci le premesse per un bel divertimento al Santiago Bernabeu e la speranza è proprio quella di non rimanere delusi nonostante la testa delle due squadre sia ai prossimi impegni di campionato. (agg. di Claudio Franceschini)
SANTIAGO BERNABEU
Real Madrid Fiorentina celebra oggi la figura storica di Santiago Bernabeu, cui dal gennaio 1955 è intitolato lo stadio dei galacticos: vale la pena ricordare che l’impianto, in origine conosciuto come Nuevo Estadio Chamartin, ha avuto il nome del presidente quando il personaggio in questione aveva 60 anni ed era ancora vivo (è morto nel 1978): non capita certo tutti i giorni, ma Bernabeu è davvero centrale nella storia del Real Madrid. Nel quale ha giocato (divenendone anche capitano) come attaccante, tra il 1912 e il 1927, allenandolo anche a tratti: le cronache e le cifre, non sempre ufficiali, raccontano di un bomber prolifico e capace di segnare quasi un gol a partita. Proprio lui, diventato presidente nel 1943 in seguito a un Clasico finito male – e con le dimissioni dei vecchi patron – ha ottenuto la costruzione del Chamartin, terminato quattro anni più tardi; quando lo stadio ha assunto il suo nome il Real Madrid non aveva ancora vinto la Coppa dei Campioni, che per di più sarebbe ufficialmente cominciata otto mesi più tardi e che lo stesso Santiago aveva contribuito a creare quell’anno. Sotto la guida di Bernabeu i blancos hanno vinto le prime cinque edizioni e la sesta coppa qualche anno più tardi; in più 16 campionati, 6 Coppe del Re e la Coppa Intercontinentale. Presidente fino al giorno della sua morte, ovviamente è stato a capo anche della squadra di basket che con lui ha ottenuto 45 trofei. (agg. di Claudio Franceschini)
IL CONTESTO DEL MATCH
Come già detto, Real Madrid Fiorentina celebra quest’anno i 50 anni dalla finale di Coppa dei Campioni: non solo questo, la ricorrenza è ideale per il Trofeo Santiago Bernabeu perchè è stato proprio nello stadio intitolato allo storico presidente – si chiamava così da due anni e mezzo – che i blancos hanno vinto il loro secondo titolo consecutivo. In quell’edizione del torneo, che prevedeva un turno preliminare prima degli ottavi, il Real Madrid aveva eliminato Rapid Vienna, Nizza e Manchester United; la Fiorentina era arrivata alla finale facendo fuori Norrkoping, Grasshoppers e Stella Rossa. Il 30 maggio si disputò la finale: il Real, che l’anno prima aveva battuto lo Stade Reims per 4-3, era allenato da José Villalonga Llorente e aveva in campo giocatori come il capitano Miguel Munoz, Raymond Kopa (avversario nella precedente finale) ed Henrique Mateos. Soprattutto aveva Alfredo Di Stefano e Francisco Gento, che segnarono i gol della vittoria: il secondo, storico numero 11 dei galacticos, è l’unico giocatore della storia ad aver vinto sei edizioni della Coppa dei Campioni (anche contando la moderna Champions League). Nella Fiorentina, affidata a Fulvio Bernardini, c’erano Giuliano Sarti e Sergio Cervato, il brasiliano Julinho e l’argentino Miguel Montuori, e poi l’attaccante Giuseppe Virgili; i viola si sarebbero rifatti quattro anni più tardi, vincendo la Coppa delle Coppe. (agg. di Claudio Franceschini)
SI GIOCA ALLE ORE 22:45
Real Madrid Fiorentina, alle ore 22:45 di mercoledì 23 agosto, è il classico appuntamento del Trofeo Santiago Bernabeu, che si gioca tutti gli anni; si tratta della 38esima edizione, e il club dei Galacticos ha scelto la Fiorentina come avversario per celebrare il 60esimo anniversario dalla finale di Coppa Dei Campioni che mise di fronte proprio i blancos e i viola. Il 30 maggio del 1957 il Real Madrid trionfò per 2-0 con le reti di Gento e Di Stefano, conquistando la sua seconda Coppa Dei Campioni. Finora il Madrid ha conquistato 26 volte il trofeo Bernabeu e affronta per la prima volta la Fiorentina in questo prestigioso match d’inizio stagione.
LA FORMAZIONE DEL REAL MADRID
Visti i numerosi impegni recenti, con le due supercoppe e l’inizio del campionato, il tecnico madridista Zinedine Zidane non dovrebbe schierare la formazione titolare e far rifiatare coloro che hanno giocato di più. Il modulo rimarrà il solito, il 4-3-3 che ha permesso al Real Madrid di conquistare due Champions League consecutive. In porta Kiko Casilla prenderà il posto del titolarissimo Keylor Navas e anche in difesa ci saranno alcuni avvicendamenti, ad esempio quello di Nacho con Raphael Varane al centro, o quello di Dani Carvajal con Jesus Vallejo sulla fascia destra. L’altro centrale difensivo sarà Sergio Ramos, che non può perdersi questa classica, così come Marcelo, al Real Madrid da undici anni e una delle bandiere del club madrileno. A centrocampo i tifosi potranno ammirare nuovamente Mateo Kovacic, che dopo un periodo di ambientamento si sta pian piano ritagliando il proprio spazio nel club più forte al mondo. Con lui ci saranno Dani Ceballos e Marcos Llorente, che permetteranno ai titolari Toni Kroos, Casemiro e Luka Modric di recuperare le energie spese nelle ultime uscite. In attacco praticamente certa la presenza di Cristiano Ronaldo, che dovrà scontare ancora tre giornate di squalifica in campionato dopo l’espulsione rimediata nella gara d’andata della Supercoppa Spagnola. Con lui dovrebbe esserci anche Gareth Bale, che recentemente ha trovato poco spazio viste le esplosioni di Marco Asensio e Lucas Vazquez. Il tridente sarà completato dal giovane Borja Mayoral.
LA FORMAZIONE DELLA FIORENTINA
La Fiorentina, reduce da una pesante sconfitta in campionato contro l’Inter, scenderà in campo con il modulo 4-2-3-1. Mister Stefano Pioli avrà l’occasione di provare alcuni meccanismi che hanno bisogno di essere rodati. In porta ci sarà Marco sPortiello, protetto dalla difesa composta da Nenad Tomovic, Vitor Hugo, il capitano Davide Astori e Maximiliano Olivera. A centrocampo i due interditori saranno il francese Jordan Veretout e il colombiano Carlos Sanchez, mentre sulla trequarti avranno il compito di svariare il portoghese Gil Dias, il francese Valentin Eysseric e il giovane talento Federico Chiesa. Il ruolo di punta centrale sarà interpretato dal Cholito Giovanni Simeone. Si prevede una splendida cornice di pubblico al Santiago Bernabeu, uno degli stadi più belli d’Europa e del Mondo. Sebbene si tratti di una partita amichevole le squadre ci tengono a far bene e lo spettacolo sarà garantito per tutti coloro che decideranno di seguire la gara dagli spalti. Per vedere l’incontro in televisione invece è necessario essere abbonati all’emittente privata Real Madrid Tv.
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