Tecnicamente lAlbania può ancora ambire al secondo posto nel girone G, e dunque arrivare al playoff nelle qualificazioni al Mondiale 2018. Per Christian Panucci però il compito è chiaro e potrebbe non bastare: bisognerà vincere sempre e sperare in passi falsi della sua Italia. A cominciare quindi da stasera, quando la nazionale albanese fa visita alla Macedonia: una sfida che lAlbania non può assolutamente permettersi di perdere o pareggiare se vuole mantenere aperta la speranza. La Macedonia però arriva dalla brillante vittoria conquistata in Israele: un 1-0 firmato Goran Pandev che sembra aver convinto anche le agenzie di scommesse circa la ritrovata competitività della nazionale balcanica. La Snai infatti ci dice, un po a sorpresa, che sono proprio i padroni di casa a essere favoriti: la vittoria della Macedonia, indicata dal segno 1, vale infatti 2,65 contro un segno 2 (per laffermazione esterna dellAlbania) che è invece quotato a 2,85. Per il pareggio (segno X siamo invece a 3,00 volte la posta giocata. Le premesse non sono buone per Panucci e i suoi ragazzi: riuscirà lAlbania a sovvertire questo pronostico sfavorevole sul campo? Staremo a vedere (agg. di Claudio Franceschini)
PARTE ANCHE VINCENZO NIBALI
Alla Vuelta 2017 è arrivato il momento di Vincenzo Nibali e Chris Froome: già partito Alberto Contador per quella che è la sua ultima cronometro, arriva finalmente il testa a testa nelle prime posizioni della corsa. Testa a testa che dovrebbe essere solo virtuale: Froome infatti è troppo più competitivo nella cronometro e ci sono pochi dubbi sul fatto che anche oggi riuscirà a staccare lo Squalo, ponendo unipoteca ancor più salda sulla prima vittoria della Vuelta in carriera. Intanto anche Fabio Aru ha preso il via; dunque ci apprestiamo a vivere lultima ora scarsa di questa cronometro, aspettando di capire in che modo la graduatoria della corsa a tappe verrà modificata – lo sarà inevitabilmente – dallordine darrivo di Logrones. Chris Froome avrà le mani sul trionfo finale? Nibali difenderà il suo podio? Lo scopriremo davvero tra poco (agg. di Claudio Franceschini)
KAMNA SI PORTA AL COMANDO
Cambio in vetta nella classifica parziale della sedicesima tappa alla Vuelta 2017: in testa in questo momento troviamo infatti Lennard Kamna, tedesco del Team Sunweb che con il tempo di 4830 precede di 19 secondi Daniel Oss, scavalcato. Terza piazza per Gougeard a 20, poi Lampaert a 37; per il momento sono 88 i corridori che hanno terminato le loro fatiche e tra questi cè anche Matteo Trentin, che ha completato la cronometro con il tempo di 4912 piazzandosi provvisoriamente in quinta posizione (è anche il primo degli italiani). Chiaramente questi risultati non influiscono sulla classifica generale: i migliori devono ancora prendere il via, poco fa è scattato Stef Clement che occupa la ventunesima piazza nella lotta per la maglia rossa (4444 il suo ritardo da Chris Froome) e dunque ci stiamo rapidamente avvicinando alla partenza dei primi della classe. Staremo a vedere quello che succederà, fasi concitate di questa interessante cronometro. (agg. di Claudio Franceschini)
OSS IN TESTA
Prosegue la sedicesima tornata della Vuelta 2017. E in corso una tappa crono della lunghezza di 40,2 km, e attualmente comanda un ciclista italiano, precisamente Daniel Oss, del team Bmc. Latleta azzurro, sceso in pista attorno alle 14:00, ha chiuso la tappa con il tempo di 48 minuti, 49 secondi e 30 centesimi, risultando attualmente il più veloce nella tappa. Poco fa, quasi sfiorato il tempo dellitaliano da parte di Gougeard (team AG2R), che dopo essere stato in vantaggio su Oss al secondo intermedio, ha chiuso con un secondo di ritardo. Terzo tempo invece per il corridore Koning, che allarrivo ha chiuso fermando il cronometro a 491953. Questa è quindi la situazione attuale per quanto riguarda questa nuova tappa del giro di Spagna, in attesa che scendano in pista i big, leggasi il leader della corsa Chris Froome, il nostro Vincenzo Nibali, e lo spagnolo Contador. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
COMANDA BEN
E iniziata meno di unora fa la tappa numero 16 del giro di Spagna, la Vuelta 2017. Ricordiamo che si tratta di una tappa a cronometro, quindi breve, della durata di 40,2 chilometri. Molti i ciclisti che hanno già registrato il loro tempo e attualmente la miglior prestazione è stata fatta segnare da Ben, ciclista del team Aqua Blue Sport, seguito dal compagno di squadra Koning, distaccato di circa trenta secondi, con Lasse Norman Hansen, altro ciclista del team, che segue ad una trentina di secondi circa. Ricordiamo il leader della corsa, Chris Froome, che guarda tutti dallalto, mentre il nostro Vincenzo Nibali insegue a circa un minuto. Difficile per l’atleta italiano possa riuscire a guadagnare qualcosa in questa tappa, ma ovviamente il messinese ci crede e ci spera, così come tutti i tifosi italiani appassionati di questo sport. Appuntamento al prossimo aggiornamento per capire come stanno evolvendo le cose in Spagna. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
PARTITA LA TAPPA
Ancora qualche minuto poi inizierà la sedicesima tappa del giro di Spagna, la Vuelta 2017. Sarà una tappa crono di 40,2 chilometri, in cui il leader della corsa, Chris Froome, ciclista britannico soprannominato il Keniano Bianco, proverà ovviamente a consolidare la propria posizione in classifica, resistendo agli attacchi degli sfidanti, a cominciare dal nostro Nibali, che crede ancora nellimpresa nonostante il minuto di ritardo. In attesa che la tappa prenda il via, è arrivata la notizia circa la squalifica di Nico Denz e Alexandre Geniez: i due sono stati esclusi dal proprio team, lAG2R, dopo aver scoperto che entrambi si sono agganciati alla vettura del direttore sportivo. «Ho fatto un errore ha ammesso Geniez sul proprio profilo ufficiale Twitter – chiedo perdono agli organizzatori e al pubblico, ma anche ai miei compagni per questo comportamento contrario ai valori della mia professione. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
LE PAROLE DI CONTADOR
Il ciclista spagnolo Alberto Contador, vincitore del Giro dItalia del 2015, è convinto di poter ancora dire la sua nella Vuelta 2017. Attualmente il campione iberico del team Trek Segafredo si trova al nono posto assoluto in classifica, con un distacco da Froome di 3 minuti e 59 secondi, ma lo stesso non si da ancora per vinto: «Credo ancora nel podio ha detto Contador, che a fine Vuelta dirà addio per sempre al professionismo – ho davanti a me rivali molto forti, specialmente Miguel Angel Lopez, ma sono convinto di poter raggiungere le prime tre piazze. Poi il ciclista originario di Pinto ha aggiunto e concluso: «Abbiamo davanti quattro tappe molto impegnative: la crono e poi tre prove di montagna, con il finale sull’Angliru. Io inseguo l’obiettivo massimo, come ho fatto finora. Sono abbastanza soddisfatto della mia Vuelta, anche se pago la giornata difficile di Andorra. Per il resto, credo di essere andato bene. Il terzo posto, lobiettivo dichiarato, dista 51 secondi: ce la farà? (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
LE PAROLE DI NIBALI
In vista della sedicesima tappa della Vuelta 2017, ha parlato Vincenzo Nibali. Il ciclista italiano non vuole abbandonare la presa, nonostante il ritardo di poco più di un minuto da Froome, e in previsione della crono di oggi ha parlato così: «Da questa tappa in poi, ogni occasione è buona per cercare di fare il colpo. Questa tappa è a favore di Chris, però mi sono sempre difeso bene le parole riportate da La Gazzetta dello Sport – a Sierra Nevada non cerano grandi pendenze e Super Sky ha potuto fare un lavoro enorme per Froome. Quando invece le pendenze sono a doppia cifra, i compagni hanno un ruolo meno decisivo. Attaccare non vuol dire andare allo sbaraglio. La giusta scelta di tempo sarà determinante per non rischiare di finirsi e buttare via tutto. Ovviamente il Keniano Bianco Chris Froome, è il grande favorito per questa tappa nonché per la vittoria finale, ma il nostro Nibali spera ancora di farcela, visto che comunque il distacco non sembra insormontabile. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
OGGI LA 16ESIMA TAPPA DELLA VUELTA
La Vuelta 2017 oggi riparte con la sedicesima tappa, lattesa cronometro Circuito de Navarra-Logrono di 40,2 km che costituirà senza dubbio uno dei momenti fondamentali di questa Vuelta, come da tradizione ricchissima di montagne ma che si potrebbe decidere con questa lunga prova contro il tempo ancora più che in salita: andiamo dunque a scoprire che cosa ci attende, le informazioni utili e i dettagli del percorso. La partenza di questa tappa avverrà dal Circuito de Navarra e il primo corridore è atteso alla pedana alle ore 13.32, mentre larrivo a Logrono dellultimo corridore – dunque di Chris Froome – è atteso per le ore 17.40. Ieri il giorno di riposo è servito anche per un lunghissimo trasferimento dal Sud al Nord della Spagna: dallAndalusia alla Navarra, per poi raggiungere La Rioja, di cui Logrono è capoluogo.
INFO STREAMING VIDEO, ORARIO E DIRETTA TV
La Vuelta 2017 viene trasmessa in diretta tv su Eurosport, canale tematico europeo disponibile sia nel pacchetto satellitare di Sky sia in quello digitale terrestre di Mediaset Premium. In diretta streaming video l’appuntamento sarà dunque con i servizi offerti ai rispettivi abbonati da Sky Go, Premium Play ed Eurosport Player. Per quanto riguarda questa sedicesima tappa cronometro Circuito de Navarra-Logrono, il collegamento sarà dalle ore 15.00 per seguire tutte le fasi salienti della fondamentale frazione odierna, mentre al termine della tappa ci sarà la rubrica Vuelta Extra per approfondimenti e commenti. Informazioni importanti sulla corsa spagnola saranno disponibili anche sui social network: su Facebook la pagina ufficiale è Vuelta a España, mentre l’account ufficiale Twitter è @lavuelta.
IL PERCORSO DI OGGI
Dopo la cronosquadre con cui la Vuelta 2017 aveva preso il via, questa sedicesima tappa ci propone lunica cronometro individuale: il percorso sarà leggermente ondulato, ma senza difficoltà di rilievo e si annuncia dunque perfetto per gli specialisti delle prove contro il tempo, a partire naturalmente da Chris Froome, che ha unoccasione per consolidare ulteriormente il proprio vantaggio. Una variabile da non sottovalutare è il fatto che la cronometro è collocata subito dopo il giorno di riposo, che non tutti gradiscono perché spezza il ritmo della corsa e può dunque essere fastidioso, visto che nelle crono bisogna spingere a tutta fin dal primo metro (a patto naturalmente dei non esagerare). A volere essere pignoli, di pianura vera e propria ce ne sarà poca, sarà un continuo pedalare su lievi saliscendi, come daltronde è tipico in Spagna. Da sottolineare naturalmente i due rilevamenti cronometrici intermedi, che saranno collocati rispettivamente dopo 13 e dopo 27,9 km della tappa e ci daranno informazioni precise circa landamento della corsa lungo il suo svolgimento.
