Cominciano a scarseggiare gli aggettivi per Sofia Goggia, che ha vinto anche la classica discesa libera ampezzana. Questo risultato permette alla sciatrice di issarsi al primo posto della coppetta di discesa libera e di eguagliare Isolde Kostner: sono le uniche due atlete capaci di vincere due discese consecutive. Dopo un inizio stentato fino al salto che precede il Duca d’Aosta, Sofia Goggia ha cambiato marcia nei curvino centrali, evitando di incidere sulla neve non ghiacciata e lasciando sfogare le traiettorie. Nonostante qualche spanciata di troppo, ha raccolto i frutti della sua strategia, andando più veloce di due campionesse come Lindsey Vonn e Mikaela Shiffrin, che sono state così messe in riga. Le due americane domani vorranno riscattarsi, prepariamoci dunque ad un’altra battaglia. Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha commentato entusiasta: «Sofia Goggia è stata fantastica, però anche le altre italiane sono molto competitive: abbiamo una squadra che lascia ben sperare in vista delle Olimpiadi». E poi ha aggiunto: «È stata una gara meravigliosa con emozioni incredibili». (agg. di Silvana Palazzo)
SOFIA GOGGIA TRIONFA A CORTINA
Un missile azzurro sulla pista di Cortina: è Sofia Goggia, che realizza un altro capolavoro mettendo alle sue spalle una leggenda vivente come Lindsey Vonn e Mikaela Shiffrin. La 25enne finanziera bergamasca è riuscita a domare una pista che l’anno scorso l’aveva relegata per due volte al secondo posto. Dopo un approccio timido, ha messo le ali agli sci e ha cominciato a scavare il vuoto tra sé e le altre. Una prestazione perfetta davanti alla quale Lindsey Vonn si è dovuta inchinare. Mikaela Shiffrin è la padrona assoluta della classifica generale, ma l’inseguitrice da oggi è Sofia Goggia, salita al comando invece nella specialità. «L’importante è andare forte e l’ho fatto. Ho commesso qualche peccatuccio qua e là, ma era abbastanza difficile, visibilità scarsa, sbattevano un po’ gli sci», ha raccontato l’atleta azzurra. Fluida nella prima parte, si è sistemata in quella centrale e quindi ha potuto fare la differenza rispetto alle altre. «La battaglia sportiva è solo cominciata e riprenderà sin da domani, quando la Vonn non sbaglierà sicuramente così tanto come ha fatto oggi, ma anch’io posso limare qualcosa».
LA BATTAGLIA CONTINUA…
Ha la faccia compiaciuta, ma Sofia Goggia non è del tutto soddisfatta della sua prova. «Vincere a casa è un sogno, Cortina è la mia preferita. Però oggi non ho sciato tanto bene e sono consapevole che devo ancora migliorare», ha dichiarato guardando il replay della sua discesa sul monitor, trovando un errore dietro l’altro. Eppure è stata la più veloce. «Se Lindsey non avesse fatto quell’errore avrebbe forse vinto lei ma sul gradino più alto del podio ci sono io». E dunque la battaglia continua, ma nel frattempo Sofia Goggia si tiene «la soddisfazione di indossare per la prima volta in carriera un pettorale rosso di leader di specialità». Un sogno per lei che ha sciato sulla pista di casa. «L’importante è andar forte. E il primo posto dà coraggio e carattere». Di umore ben diverso è Federica Brignone, che poteva giocarsela ma ha avuto qualche problema. Nadia Fanchini invece ha inforcato con il braccio destro in alto, non riuscendo poi a rimediare (clicca qui per il nostro approfondimento).