Sonny Colbrelli ha vinto il Gran Piemonte 2018: il corridore bresciano della Bahrain-Merida si è imposto in volata sul francese Florian Sénéchal (Quick-Step Floors) e su Davide Ballerini (Androni-Sidermec). L’attacco più significativo nel finale è stato quello dell’ucraino Andriy Grivko della Astana, che ha ripreso e superato il precedente fuggitivo Breschel e per molti chilometri ha pedalato ad ottimo ritmo. Una caduta a circa 35 km dall’arrivo ha poi purtroppo frazionato il gruppo, tagliando fuori da ogni speranza chi è rimasto coinvolto in questo capitombolo. La bella azione solitaria di Grivko non aveva però alcuna speranza di successo contro il gruppo lanciato verso la volata, infatti l’ucraino ha dovuto alzare bandiera bianca. Tra le squadre che hanno lavorato di più nel finale ci sono state sicuramente Bahrain-Merida e Bardiani-CSF: volata abbastanza anomala nell’ultimo chilometro, però letteralmente dominata da Colbrelli, che è partito lungo ma non ha dato alcuna possibilità di rimonta agli inseguitori, andando così a vincere con pieno merito questa edizione del Gran Piemonte sul rettilineo finale di Stupinigi. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VERSO IL GRAN FINALE
Fase decisamente incandescente per il Gran Piemonte 2018, dove la battaglia è entrata nel vivo. Molto attiva la Lotto Soudal, che ha tentato una sorta di attacco di squadra con Wellens, Benoot, De Gendt, Keukeleire e Monfort, ai quali si sono aggiunti Stalnov (Astana) e Monk (EF-Drapac). Questo gruppo di sette uomini è andato a riprendere i fuggitivi della prima ora, ma la nuova testa della corsa è durata poco, perché il gruppo – che a sua volta aveva notevolmente alzato la propria andatura – è andato a bloccare questo pericoloso attacco della Lotto Soudal. C’è stato dunque spazio per altri attacchi: si sono mossi per primi Breschel e Marcato, poi raggiunti da Ballerini e Hirt. Si è così formato un nuovo quartetto al comando, tuttavia pochi chilometri più tardi sono caduti Ballerini e Hirt, una caduta che ha rallentato anche Marcato lasciando da solo in testa Breschel. Un fuggitivo solitario però non ha alcuna speranza quando al traguardo mancano ancora più di 50 km, dunque la situazione è fluida: possibili nuovi attacchi da parte di chi vorrà evitare l’arrivo in volata, che però è sempre di più l’esito più probabile per questo Gran Piemonte. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL GRUPPO CONTROLLA
Il Gran Piemonte 2018 per il momento è caratterizzato soprattutto dalla pioggia, che oggi davvero non concede alcuna tregua. Giornata di certo non ideale per farsi 191 km in bicicletta, anche se va detto che il percorso del Gran Piemonte è certamente il più semplice fra le classiche di questo finale di stagione e dunque la pioggia non dovrebbe mescolare troppo le carte per un più che probabile arrivo in volata. Per il resto, troviamo sempre al comando la fuga di quattro attaccanti, che sono Joey Rosskopf (BMC), Mikkel Frølich Honoré (Quick-Step Floors) e i due italiani Matteo Sobrero (Dimension Data) e Filippo Ganna (UAE Team Emirates). Il loro vantaggio però non decolla e resta stabile attorno ai due minuti e mezzo, con l’Astana sempre in prima linea a tenere alta l’andatura del gruppo. Evidentemente Riccardo Minali si sente bene, anche se un nome che ci viene spontaneo in mente è quello di Sonny Colbrelli, il bresciano della Bahrain-Merida che è perfetto per questo tracciato ed è inoltre uno dei corridori del gruppo che meno patisce la pioggia. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VIA ALLA FUGA
Il Gran Piemonte 2018 è per il momento caratterizzato da una fuga composta da quattro attaccanti: in testa alla corsa troviamo dunque Joey Rosskopf (BMC), Mikkel Frølich Honoré (Quick-Step Floors) e i due italiani Matteo Sobrero (Dimension Data) e Filippo Ganna (UAE Team Emirates). Citazione d’obbligo per Sobrero, che con la Dimension Data sta correndo come stagista e si sta mettendo in luce in una classica di grande valore, mentre per il piemontese Ganna c’è naturalmente la voglia di mettersi in luce nella gara simbolo della propria regione, anche se oggi il Piemonte ha accolto la corsa con tanta pioggia e condizioni tipicamente autunnali. Niente fuga dunque per le squadre Professional, solo componenti di squadre World Tour: il gruppo non si fida troppo e il vantaggio della testa della corsa infatti non va oltre i due minuti e mezzo, con l’Astana particolarmente attiva per tenere alta l’andatura, pensando a una possibile volata con Riccardo Minali. Media della prima ora di 44,22 km/h, si viaggia dunque molto forte su un percorso d’altro canto piuttosto semplice. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
INFO STREAMING VIDEO E DIRETTA TV, COME SEGUIRE LA CORSA
Segnaliamo che il Gran Piemonte 2018 sarà trasmesso in diretta tv sulla tv stato solo nelle sue fasi salienti. L’appuntamento con tutti gli appassionato del grande ciclismo sarà infatti alle ore 15.00 al canale Raisport +, al numero 57 del telecomando del digitale terrestre, con diretta streaming video di tale finestra garantita tramite il portale raiplay.it.
SI PARTE
Sta per accendersi il tanto atteso Gran Piemonte 2018, la gara ciclista che di fatto chiude il trittico d’autunno e tra gli ultimi grandi appuntamenti della stagione. L’attesa quindi alla partenza di Racconigi è tantissima anche perché. come abbiamo visto. non saranno pochi i protagonisti eccellenti. I big infatti hanno risposto presente alla convocazione ma alla linea di partenza faranno mostra anche alcuni team outsider non ultimo la Israel Academy, già protagonista in Italia solo pochi mesi fa in occasione del Giro d’Italia (che ebbe inizio proprio da Gerusalemme). Esplorato però gli ultimi dati all’albo d’oro vediamo che tra gli ultimi ciclisti andati a podio solo Sonny Colbrelli oggi si farà vedere al via di Racconigi. L’alfiere di Desenzano del garda, in maglia con la Bahrain Merida infatti vinse la medaglia di bronzo nell’edizione 2015 del Gran Piemonte, la prima dopo il biennio di pausa occorso nel 2013-2014. Ovviamente però l’azzurro non sarà il solo protagonista anche tra i nostri connazionali. Vedremo chi la strada oggi premierà come vincitore: si parte!
EDIZIONE REALE
La 102^ edizione del Gran Piemonte potrebbe essere tranquillamente definita “un’edizione reale”: sono infatti parecchi i luoghi legati alla dinastia Savoia anche i corridori oggi attraverseranno, toccando anche diverse regge sabaude. Ecco quindi che si partirà da Racconigi, sede del castello dei Savoia, che deve la sua attuale conformazione alle modifiche ottocentesche di Caldo Alberto: il traguardo è poi a Stupinigi, sede della palazzina di Caccia e del Parco Reale della stessa casata piemontese. In aggiunta poi non dimentichiamo che la corsa, lungo il suo percorso di ben 191 km toccherà altri luoghi “reali” come Pralormo, Agliè (presso cui è previsto il giro di boa della corsa oltre che l’ultimo tratto di rifornimento), Venaria che è sede dell’omonima Reggia e Rivoli. Come spesso accade la corsa quindi sarà l’occasione anche per tutti gli appassionati di scoprire e riscoprire paesaggi e luoghi di grande bellezza.
ORARIO E PRESENTAZIONE GRAN PIEMONTE
Si proseguirà oggi giovedi 11 ottobre con il Gran Piemonte 2018 il trittico d’autunno del ciclismo: sarà quindi la gara di oggi, giunta ormai alla sua 102 edizione a dare il seguito alle classiche autunnali, che si chiuderanno solo tra pochi giorni con Il Lombardia, tra gli ultimi banchi di prova della stagione del grande ciclismo. Il palcoscenico è di primo livello e i protagonisti chiamati in causa di gran prestigio: a ciò si aggiunge poi un percorso ben affascinante come ingrdiente per una manifestazione tra le più attese dell’anno. Oggi infatti al via di Racconigi come al traguardo di Stupinigi, lungo un percorso di 191 km in cui si toccheranno non poche Regge sabaude e luoghi dal passato “reale”, saranno ben 18 le squadre presenti in strada tra cui alcune big come il Team Sky, la Uae Emirates, Quick step Floors e Movistar, con pure alcune outsider pronte dare battaglia per le strade piemontesi. Segnaliamo infine che il via della Gran Piemonte verrà dato alle ore 12.00 secondo la cronotabella, mentre l’arrivo del vincitore al traguardo finale è atteso tra le 16.00 e le 17.00
IL PERCORSO
Come annunciato prima saranno ben 191 i km che dovranno percorrere oggi i protagonisti del Gran Piemonte 2018. Si partirà quindi da Racconigi, città sede del Castello dei Savoia, ma il via non presenta particolari difficoltà: la corsa attraverserà solo strade di media ampiezza con pochissimi saliscendi e solo quale tratto che tortuoso. A dir il vero, esaminando il profilo altimetrico della corsa vediamo bene che anche questa edizione del giro del Piemonte sarà terreno fertile per le ruote veloci, che pure non incontreranno particolari ostacoli sul tracciato, fino a Stupinigi, sede del ritiro di caccia dei re piemontesi. Attenzione però al giro di boa posto tra Agliè e Rivarolo dove è atteso l’ultimo punto di rifornimento: da li infatti la lotta per la vittoria entrerà davvero nel vivo e l’arrivo a Stupinigi potrebbe regalarci tante sorprese, visto che pure il traguardo verà strade ampie e lineari, ideali per una gran volata. Dopo tutto poi l’elenco di nomi di gran prestigio presenti al via oggi è nel ampio: dal campione olimpico Van Avermaet a Dennis e De Marchi, senza dimenticare l’azzurro Formolo, De Gendt e il campione del mondo Valverde. Che ci dirà oggi la strada?