Video/ Juventus-Atalanta (1-0): Zuliani polemico. Highlights e gol della partita (Coppa Italia)

- Stefano Belli

Video Juventus Atalanta (risultato finale 1-0): gli highlights e i gol della partita di Coppa Italia che ha visto i bianconeri accedere alla finale che si giocherà il prossimo 9 maggio.

Mandzukic_Juventus_Atalanta_neve_lapresse_2018 Probabili formazioni Juventus Atalanta (Foto LaPresse)

Si è fatta anche polemica su Juventus Atalanta di Coppa Italia, con i detrattori della Vecchia Signora che hanno considerato il rigore assegnato alla Vecchia Signora come generoso scordandosi il fallo di mano di Andrea Masiello nella prima frazione di gioco. L’ex leader della primavera bianconera tocca la palla su un colpo di Mario Mandzukic nello stesso modo in cui fece Medhi Benatia e che portò al rigore poi parato da Gigi Buffon al Papu Gomez. E’ così che Claudio Zuliani a Jtv vuole sottolineare: “C’erano entrambi i rigori”. Il direttore poi si è voluto soffermare anche sul possesso palla che è stato nettamente a favore della squadra di Gian Piero Gasperini, ma che lui definisce inutile e non decisivo nell’arco di una partita. Una Juventus che ha comunque centrato la quarta finale di Coppa Italia di fila dove affronterà il Milan bravo a superare la Lazio ai calci di rigore. Clicca qui per il video. (agg. di Matteo Fantozzi)

PJANIC REGALA RIMPIANTI?

La gara Juventus Atalanta sigla il passaggio in finale di Coppa Italia dei bianconeri, ma più di un tifoso ha dimostrato di provare rimpianti ancora per la gara contro il Tottenham. La squadra di Massimiliano Allegri era partita fortissimo nel primo tempo, ma poi ha subito la rimonta degli Spurs. In mezzo c’è stato anche un rigore calciato sulla traversa da Gonzalo Higuain, che prima ne aveva realizzato un altro. C’è chi da quel momento ha sottolineato come il tiro dagli undici metri lo poteva tirare Miralem Pjanic anche per evitare al Pipita la pressione di andare due volte dal dischetto. E chissà che se quel rigore l’avesse tirato il bosniaco ora staremo parlando di una Juventus con un piede e mezzo ai quarti di Champions League. Di fatto ieri l’ex centrocampista della Roma ha trasformato un calcio di rigore iun maniera perfetta, superando Berisha e mettendo la parola fine alla semifinale di ritorno di Coppa Italia. Clicca qui per il video del rigore. (agg. di Matteo Fantozzi)

IL RACCONTO DELLA PARTITA

Nelle ultime 19 gare ufficiali la Juventus ha incassato solamente 3 gol, 1 dal Verona in campionato e 2 dal Tottenham nell’andata degli ottavi di Champions League. La difesa della vecchia Signora è impenetrabile e l’Atalanta ha sfiorato il gol solamente grazie al macroscopico errore di Benatia che ha regalato il pallone a Papu Gomez che ha poi tentato di scavalcare Buffon con un pallonetto che si è stampato sul palo. A parte questo brivido i bianconeri hanno corso ben pochi pericoli nell’arco dei novanta minuti, gestendo al meglio la situazione: forte dell’1 a 0 dell’andata alla squadra di Allegri sarebbe anche bastato il pareggio per accedere alla quarta finale consecutiva di Coppa Italia, invece la Juve ha comunque trovato la vittoria grazie al calcio di rigore trasformato da Miralem Pjanic a un quarto d’ora dal novantesimo. Rigore che ha suscitato i malumori dell’Atalanta, poiché la trattenuta di Mancini ai danni di Matuidi non sembrava così plateale, l’arbitro Fabbri che si trovava a poca distanza dall’azione ha comunque giudicato falloso l’intervento e punibile con l’assegnazione del tiro dagli undici metri. Proprio come nella sfida con il Borussia Dortmund, all’Atalanta resta la buonissima prestazione e tanti rimpianti: la formazione di Gasperini ha dimostrato di poter essere un osso duro anche per le corazzate più attrezzate e di avere un sistema di gioco invidiato dalla maggior parte delle squadre che partecipano al campionato di Serie A. La semifinale rimane comunque un grande traguardo raggiunto dai bergamaschi che però devono rinviare l’appuntamento con la finale che manca dal 1996 quando gli orobici vennero battuti dalla Fiorentina sia all’andata che al ritorno.

LE DICHIARAZIONI

Al termine della gara il centrocampista della Juventus, Miralem Pjanic, ha rilasciato una dichiarazione flash ai microfoni della tv di stato: “L’Atalanta è una buonissima squadra che ci mette in seria difficoltà ogni volta che la incontriamo. Oggi abbiamo raggiunto il primo obiettivo stagionale, la finale di Coppa Italia: stiamo facendo grandi cose anche quest’anno, dobbiamo esserne orgogliosi”.

Le parole di Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, nel post-gara su RaiSport: “Complimenti ai ragazzi per l’ottimo lavoro svolto stasera e dall’inizio dell’anno, l’obiettivo era quello di arrivare a marzo in corsa su tre fronti e direi che l’abbiamo raggiunto alla grande. Ora torneremo a concentrarci sul campionato, sabato dobbiamo assolutamente vincere contro la Lazio e presentarci a Londra nelle migliori condizioni possibili. Abbiamo avuto qualche difficoltà nel primo tempo quando arrivavamo in ritardo sulle chiusure e anche nella fase di costruzione potevamo fare sicuramente meglio. Nella ripresa Douglas Costa si è messo a fare la punta centrale e ha spaccato la partita”.

L’analisi di Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, ai microfoni di RaiSport: “Siamo stati condannati dagli episodi, all’andata abbiamo sbagliato il rigore del pari mentre oggi abbiamo colpito un palo a porta vuota e ci hanno dato un rigore contro che tuttora mi lascia quantomeno perplesso. L’unica nota positiva è che siamo rimasti pienamente in partita fino a un quarto d’ora dal novantesimo contro la miglior squadra italiana. A inizio stagione non avrei mai immaginato che saremmo arrivati fino alla semifinale di Coppa Italia e ai sedicesimi di Europa League, e con un pizzico di bravura e fortuna in più ci saremmo spinti anche oltre. I ragazzi ora non si devono demoralizzare, queste partite ci hanno dimostrato che il gap rispetto alle big si è notevolmente ridotto rispetto a quando sono arrivato qui, adesso ci concentreremo per chiudere la stagione in bellezza”.

Nel dopo gara ha parlato anche Andrea Masiello, difensore centrale e colonna portante dell’Atalanta: “Avevamo preparato questa gara in maniera impeccabile sapendo che c’era a disposizione solo un risultato per passare. Ci siamo andati vicini ma se non altro abbiamo giocato le nostre carte nel migliore dei modi. Ci sono state occasioni da entrmbe le parti ma la Juventus è stata più brava di noi a sfruttarle, usciamo a testa alta dalla Coppa Italia con la consapevolezza che possiamo giocarcela alla pari con qualunque squadra. Ora testa al campionato, dobbiamo assolutamente finire tra le prime sette per poter tornare in Europa”.







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