Scopriamo i verdetti di fine giornata per quanto riguarda il Miami Open 2018 di tennis. Kei Nishikori supera John Millman mentre Chardy elimina Gasquet. Benoit Paire si prende gioco di Novak Djokovic con un 6-3 6-4 piuttosto doloroso per il tennista. Al termine della gara, Novak saluta i fan del Crandon Park senza troppa voglia di intrattenersi coi media, ai quali rilascia le seguenti dichiarazioni: “I primi 6 giochi stavo bene, poi ho finito il gas. A questo punto è più che mai incerta la sua presenza a Montecarlo. Tra gli altri match del Miami Open 2018, abbiamo la vittoria di Sofia Kenin su Daria Kasaktina. A Chung bastano due set per archiviare le pratiche Ebden e Vasek. Eliminato anche Feliciano Lopez. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)
A BREVE DJOKOVIC
Andiamo a riepilogare i primi verdetti di questo venerdì del Miami Open 2018 di tennis. Il classe 88 Michael Mmoh, sconfigge Roberto Bautista Agut, recuperando un break di svantaggio nel terzo. Raonic archivia senza grossi problemi la pratica Ymer, mentre Cilic supera Herbert di un set. Fase decisiva, invece, nella sfida tra Kvitova-Sabalenka. Petra Kvitova si fa valere nel terzo set su Zabalenka dopo 2 ore di partita: 7-5 3-6 6-3 il risultato finale. Anche Marin Cilic può gioire. Per lui il pass al terzo turno, ottima vittoria in due set sul tennista francese Herbert. A breve sfida attesissima Djokovic-Paire. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)
RAONIC OK
Fra le prime partite che sono già terminate in questo venerdì iniziale del Miami Open 2018 di tennis possiamo segnalare in campo maschile la vittoria del canadese Milos Raonic, che ha avuto la meglio in due rapidi set – come da pronostico – sullo svedese Mikael Ymer, battuto per 6-3 6-3 senza particolari difficoltà. Le notizie principali arrivano però dal tabellone femminile, dove si ferma la corsa dellemergente giapponese Naomi Osaka, vincitrice a sorpresa di Indian Wells settimana scorsa, sconfitta per 6-4 6-2 dallucraina Elina Svitolina in un match decisamente interessante se si considera che siamo appena al secondo turno di questo torneo Premier Mandatory a Miami. Avanza invece la ceca Petra Kvitova, anche se non è stato affatto facile per lei avere la meglio in tre set della bielorussa Aryna Sabalenka, battuta con il punteggio di 7-5, 3-6, 6-3. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI COMINCIA
Siamo al via dei match al Miami Open 2018. Naomi Osaka, come già detto, affronta al secondo turno Elina Svitolina: lucraina è stata sensazionale nelle ultime due stagioni e sicuramente non sbagliamo nel dire che è stata la giocatrice più costante sul circuito Wta. Nel 2017 ha vinto cinque titoli, con un 5-0 netto nelle finali disputate; ha messo a referto ben tre Premier 5 (Dubai, Roma e Toronto) diventando la prima di sempre a farlo in singola stagione, poi nel 2018 ha aperto le danze vincendo i Premier di Brisbane e Dubai – che nel frattempo ha cambiato categoria. Morale della favola, la Svitolina ha vinto le ultime sette finali disputate e, a 23 anni, ha già 12 titoli in bacheca ed è una delle giocatrici che vanno a caccia della prima posizione mondiale. Il suo problema restano i grandi tornei: sia nei Premier Mandatory che negli Slam non ha mai raggiunto una finale, e se parliamo di Slam il suo migliore risultato restano ancora i quarti di finale (due volte) al Roland Garros, eguagliati a gennaio agli Australian Open dove però ha mancato la semifinale facendosi triturare dalla sorprendente Elise Mertens. Resta, la Svitolina, una giocatrice temibilissima se trova il ritmo giusto in partita; è nella Top 10 da oltre un anno ed è stata anche numero 3 Wta. Oggi però gioca contro la Osaka: non sarà affatto semplice, ma staremo a vedere come andranno le cose. Parola ai campi dunque: finalmente al Miami Open 2018 si gioca! (agg. di Claudio Franceschini)
IL SUNSHINE DOUBLE
In avvicinamento ai match odierni al Miami Open 2018, ricordiamo che in campo vedremo i due giocatori – naturalmente Juan Martin Del Potro e Naomi Osaka – che vanno a caccia del Sunshine Double: si intende la vittoria di Indian Wells e Key Biscaine nello stesso anno, obiettivo interessante e prestigioso perchè i due tornei si giocano sulla distanza di quasi due settimane e sono consecutivi, tanto che il seeding rimane invariato (al netto ovviamente di forfait prima del sorteggio dei tabelloni). A livello femminile la Osaka potrebbe diventare solo la quarta giocatrice di sempre a centrarlo, e stiamo parlando di un evento nato nel 1985 (cioè da quando si gioca a Miami). Le altre sono Steffi Graf che lo ha ottenuto due volte (1994 e 1996), Kim Clijsters nel 2005 e Victoria Azarenka nel 2016; non lo ha mai fatto Serena Williams, più che altro perchè a Indian Wells ha giocato davvero poche volte (e infatti lo ha vinto solo due volte, lultima nel 2001). Tra gli uomini invece lultimo rimane Roger Federer, che il Sunshine Double lo ha messo in saccoccia lanno scorso ma lo aveva già centrato nel 2005 e nel 2006; Novak Djokovic lo ha fatto per tre anni consecutivi tra il 2014 e il 2016, quando sul cemento era ingiocabile; ma lo aveva anche completato nel 2011 e dunque ne ha uno in più del Re. Nel 2001 Sunshine Double riuscito ad Andre Agassi, nel 1998 lo aveva preso Marcelo Rios; altri due americani della generazione doro hanno ottenuto il virtuale riconoscimento negli anni Novanta, ovvero Pete Sampras nel 1994 e Michael Chang nel 1992. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE IL TORNEO
Gli appuntamenti in diretta tv con il Miami Open 2018 sono i soliti: il torneo maschile è in programma sulla televisione satellitare, precisamente su Sky Sport 2 e Sky Sport 3, e tutti gli abbonati potranno avvalersi della possibilità di seguire i match anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi lapplicazione Sky Go. Il torneo femminile invece è trasmesso dalla web-tv federale SuperTennis (canale 64 del televisore), e sarà visibile anche su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone visitando senza costi aggiuntivi il portale www.supertennis.tv. Ricordiamo anche le pagine ufficiali del torneo presenti sui social network: abbiamo in particolare facebook.com/MiamiOpenTennis e, su Twitter, @miamiopen.
IL PROGRAMMA
Proseguono i match del secondo turno al Miami Open 2018: se per il tabellone Atp siamo alla prima di due giornate dedicate a questo momento, per la Wta venerdì 23 marzo (inizio alle ore 16:00 italiane) questo turno si conclude. Sono tanti i match che vedremo: giornata interessante perchè segna lesordio nel torneo Master 1000 di Juan Martin Del Potro, vincitore di Indian Wells, ma anche quello di Novak Djokovic e del redivivo Kei Nishikori, che testa la sua condizione dopo un lungo periodo di inattività. In campo femminile invece Naomi Osaka prova a diventare la quarta giocatrice di sempre a centrare il Sunshine Double: ha già fatto fuori Serena Williams al primo turno e dunque ha dimostrato di poter arrivare ancora in fondo, anche se chiaramente le insidie si nascondono in ogni dove e già oggi, contro Elina Svitolina, dovrà fare molta attenzione.
I MATCH ATP
Per Juan Martin Del Potro lesordio sarà contro Robin Haase, esperto olandese: non un match morbidissimo, e sarà ancora peggio andando avanti nel tabellone. Largentino, a caccia del Sunshine Double, potrebbe incrociare subito Kei Nishikori e appena dopo Novak Djokovic, che apre oggi contro Benoit Paire: daccordo che entrambi sono lontanissimi dal 100%, ma sono pur sempre giocatori che vanno battuti prima mentalmente e poi giocandoci a tennis. Parte di tabellone ricca, dunque; più sotto il favorito per la finale dovrebbe uscire dal dualismo tra Marin Cilic, che gioca oggi contro Pierre-Hugues Herbert, e Grigor Dimitrov (il suo avversario è Maximilian Marterer) che però dovrà dimostrare, dopo lo straordinario finale di 2017, di poter essere una solida realtà nel circuito Atp e non solo un giocatore meraviglioso da vedere ma incostante nei risultati. Sarà molto bella anche la sfida tra Hyeon Chung, quarti a Indian Wells e sempre in crescita, e Matthew Ebden; testa le sue possibilità di tornare in grande stile anche Milos Raonic, che è uno che avrebbe tutto per vincere i grandi tornei ma da tempo sta penando con infortuni al piede. Il suo avversario è Mikael Ymer, svedese di 19 anni: magari è presto per definire questo ragazzo (di origini etiopi) la grande speranza di un tennis che in questo Paese non è competitivo da ormai tanti anni – dopo aver scritto la storia del gioco a più livelli – ma sicuramente la sua vittoria contro Jan-Lennard Struff due giorni fa non è passata inosservata.
I MATCH WTA
Quello che dimentichiamo spesso di Naomi Osaka è che ha 20 anni e, nonostante un ottimo 2017, cerano ben pochi indizi sul fatto che potesse vincere Indian Wells. Ora che lo ha fatto siamo portati a darla per favorita, ma la realtà può essere diversa: Elina Svitolina è una giocatrice che ha messo insieme due stagioni straordinarie, anche se le manca qualcosa per fare il definitivo salto di qualità (per esempio risultati di rilievo negli Slam). Per la giapponese sarà un match durissimo, e solo il primo di lungo percorso verso unaltra finale; tra gli altri match del giorno, tutti davvero interessanti, da non perdere quello tra Daria Kasatkina, finalista in California pochi giorni fa, e Sofia Kenin. Di fatto un derby: la classe 98 gioca sotto la bandiera degli Stati Uniti ma è nata in Russia. Avremo poi il ritorno di Johanna Konta: la britannica è in calo rispetto allo strepitoso 2016 e contro Kirsten Flipkens, veterana del circuito, rischia molto. Non dovrebbe essere un problema lesordio di Caroline Wozniacki contro loro olimpico Monica Puig, attenzione invece a Jelena Ostapenko che si trova di fronte Timea Babos. Poi Venus Williams, impegnata contro quella Natalia Vikhlyantseva che ha quasi 20 anni meno di lei (ma ormai per lamericana è una realtà diffusa), ed Elise Mertens che dopo aver saltato Indian Wells affronta quella Bernarda Pera che agli Australian Open aveva impressionato centrando il terzo turno.