Ha suscitato un certo scalpore lallentamento alla panchina del Colchoneros del tecnico Simeone, occorsa nel vivo del match di andata della semifinale di Europa League tra Arsenal e Atletico Madrid, chiusasi poi sul 1-1. Proprio al termine del match lo stesso allenatore dei madrileni ha poi dichiarato in conferenza stampa: ho un rispetto totale per gli arbitri, loro posso fare degli errori. Ma anche gli allenatori e i calciatori possono sbagliare. Il calcio è uno sport molto dinamico, rapido e certe decisioni possono essere determinanti. Larbitro ha giudicato a suo modo e in dobbiamo.sopravvivere in Europa League: questa è la migliore definizione. Il pareggio per 1-1 realizzato in casa dei Gunners lascia aperto molti dubbi: l’esito di questa semifinale! è quindi quanto mai incerto. (agg Michela Colombo)
IL MATCH DI ANDATA
All’Arsenal non è bastato aver giocato con l’uomo in più per oltre 80 minuti, tantomeno il 71% di possesso palla, per non parlare degli 8 tiri in porta, dei 16 tiri complessivi, degli 11 calci d’angolo battuti, del palo di Lacazette e soprattutto del gol dell’ex-Lione: l’Atletico Madrid è una squadra che non si arrende mai nemmeno di fronte alle avversità insormontabili, l’espulsione di Vrsaljko al decimo minuto del primo tempo e l’allontanamento dalla panchina di Simeone che ha aggredito verbalmente il direttore di gara dopo che quest’ultimo non ha estratto il giallo nei confronti di Bellerin. I colchoneros si sono chiusi a riccio nella loro trequarti cercando di far passare meno palloni possibili nella loro area di rigore, i gunners hanno letteralmente preso a pallonate gli avversari sfiorando più volte il gol, trovandolo solamente al quarto d’ora della seconda frazione con l’incornata vincente di Lacazette che sovrasta i difensori che lo marcavano e batte Oblak che in precedenza aveva negato il gol a lui, a Welbeck e a Ramsey. Gli uomini di Wenger capiscono che bisogna battere il ferro finché il caldo e continuano ad attaccare, ma gli ospiti colgono l’immancabile sbandata difensiva dell’Arsenal per aggiustare la serata con l’acuto di Griezmann che elude la marcatura di Koscielny e scavalca Ospina, nulla da fare per Mustafi e Monreal che avevano provato a salvare sulla linea ma perdono l’equilibrio e scivolano sul terreno di gioco non riuscendo così ad arrivare sul pallone che termina in porta. Prima del triplice fischio di Turpin l’Arsenal ci riprova ancora con Ramsey, Oblak abbassa la saracinesca e protegge un risultato preziosissimo per l’Atletico Madrid che giovedì prossimo al Wanda Metropolitano può anche permettersi lo 0-0 per strappare il pass per la finale di Lione.
LE DICHIARAZIONI
Sponda Arsenal, le parole a caldo di Jack Wilshere: “Beh, cosa posso dire? Non siamo riusciti a chiudere la aprtita pur creando tantissime occasioni, secondo me eravamo nella situazione ideale per raddoppiare, meritavamo di vincere, invece abbiamo ottenuto soltanto un pareggio, siamo comunque fiduciosi per il ritorno. Ci è mancata un po’ di concentrazione nel finale, gli errori individuali ci sono costati cari contro una squadra che alla prima nostra indecisione non ci ha pensato due volte a punirci. Ora andremo al Wanda Metropolitano e cercheremo di vincere”.
Non poteva mancare il commento di Arsene Wenger, manager dell’Arsenal: “Guardando alla prestazione dei ragazzi credo che il pareggio fosse il risultato peggiore perché meritavamo di vincere. La qualificazione resta ancora alla nostra portata, peccato aver regalato il gol agli avversari. Senza dubbio non abbiamo saputo sfruttare l’occasione di giocare con l’uomo in più per quasi tutta la partita, già stasera potevamo chiudere i discorsi per la qualificazione ma non siamo riusciti ad arrotondare il punteggio”.
Sponda Atletico, le dichiarazioni rilasciate da Antoine Griezmann: “Abbiamo sofferto tantissimo, è stata una partita pazza dove è successo di tutto. Al ritorno giocheremo in casa e troveremo un ambiente completamente diverso da quello dell’Emirates, confido nel sostegno dei nostri tifosi. Attacchiamo e difendiamo tutti insieme, credo sia questa la chiave dei nostri successi, ora andremo a prenderci la finale”.
ARSENAL ATLETICO MADRID, GOL E HIGHLIGHTS: IL VIDEO DELLA PARTITA