Luciano Spalletti si è voluto esprimere sul ritorno nel calcio italiano di Carlo Ancelotti diventato ufficialemnte il nuovo allenatore del Napoli. Il tecnico dell’Inter ha sottolineato in conferenza stampa: “Puntare su Carlo Ancelotti è sicuramente un segnale di crescita”. Il campionato italiano di Serie A 2018/19 si propone quindi di mettere di fronte diverse squadre di livello in corsa per lo Scudetto. Oltre ovviamente alla Juventus sette volte di fila campione italiano c’è anche la Roma di Eusebio Di Francesco che quest’anno ha raggiunto la semifinale di Champions League poi persa contro il Liverpool. A queste si aggiunge il nuovo Napoli di Carlo Ancelotti e anche l’Inter di Luciano Spalletti. Sarà una stagione all’insegna dell’equilibrio anche perché Lazio, Milan, Atalanta e Fiorentina non hanno intenzione di rimanere a guardare. (agg. di Matteo Fantozzi)
UFFICIALE IL RITORNO IN ITALIA
Torna ufficialmente ad allenare in Italia Carlo Ancelotti. Dopo nove lunghissime stagioni in cui il tecnico di Reggiolo ha girovagato fra Londra, Parigi, Madrid e Monaco di Baviera, l’ex calciatore del Milan si siede nuovamente su una panchina di un club del Bel Paese. Sarà una panchina completamente di colore azzurro, e non dell’azzurro dell’Italia, bensì del Napoli. Da ieri Ancelotti è ufficialmente il nuovo tecnico dei partenopei, dopo aver sottoscritto un contratto triennale a cifre molto importanti, si parla di 6 milioni di euro netti ogni 12 mesi. Una nuova sfida per il vincitore della Decima a Madrid, che avrà il compito di portare i campani ad alzare lo scudetto, tricolore che i tifosi sognano da ben 28 anni.
ANCHE LA CHAMPIONS LEAGUE…
Ma non finisce qui, perché Ancelotti dovrà anche indirizzare la sua squadra verso un dignitoso cammino in Champions League, dopo una stagione molto deludente per quanto riguarda appunto l’Europa. Carletto si è fatto ammaliare da De Laurentiis e dal progetto Napoli, e pare che per sposare questa causa abbia rimandato al mittente altre proposte alettanti, a cominciare da quella della Nazionale, che lo ha cercato con assiduità negli scorsi mesi, arrivando fino ad alcuni club europei ed asiatici con cui avrebbe potuto guadagnare molto di più. Ora ci si domanda come sarà il calciomercato estivo del Napoli, visto che i campani non dispongono delle finanze di cui godevano le ultime squadre allenate da Ancelotti. Una buona base di partenza sarebbe però trattenere i big, a cominciare dai vari Insigne e Koulibaly, punti fissi dello scacchiere napoletano.