Grave incidente per Pietro Fittipaldi, nipote del due volte campione del mondo di Formula 1. Durante le qualifiche della 6 Ore di Spa, prima prova della super season Wec 2018/19, è andato a sbattere violentemente contro le barriere di gomme al Raidillon, uno dei tratti più veloci della pista. Il brasiliano ha riportato fratture multiple a entrambe le gambe ed è stato trasportato in elicottero in ospedale a Liegi. « rimasto sempre cosciente e non è in pericolo di vita, ha rassicurato la Fia attraverso un comunicato. Non ci sono certezze sulla causa dello schianto: la prima ipotesi è che sia stato provocato da un guasto. Nel video dell’incidente si vedono le luci della vettura spegnersi in un istante prima di perdere il controllo e finire contro le protezioni. Il 22enne era al volante di un prototipo della classe Lmp1 del team Dragonspeed. «Ti voglio bene, sei un campione. Tornerai in pista quanto prima. Preghiamo tutti per te, il messaggio del fratello Enzo, preso dalla Ferrari Academy.
FITTIPALDI, GRAVE INCIDENTE ALLA 6 ORE DI SPA
La BR della DragonSpeed ha scartato improvvisamente verso sinistra, terminando la corsa contro le barriere. L’impatto è stato violento: la parte anteriore della vettura si è disintegrata, mentre il pilota brasiliano ha rimediato la frattura di entrambe le gambe. Nella notte è stato operato all’ospedale di Liegi: sono state ridotte le fratture e il decorso post-operatorio è regolare, come spiega una nota ufficiale della Fia di questa mattina. Alle 10.30 Fittipaldi ha lasciato il reparto di terapia intensiva. I tempi di recupero purtroppo saranno lunghi: dovremo aspettare almeno quattro mesi per rivederlo in pista. Eppure secondo i medici e il padre del ragazzo, Gugu Da Cruz, i tempi di recupero potrebbero essere ridotti a due mesi. In dubbio la partecipazione alla prossima 24 Ore di Le Mans, di sicuro salterà la Indy500 del prossimo 27 maggio. Il team DragonSpeed ha ammesso che l’incidente potrebbe essere stato causato da un malfunzionamento al servosterzo su cui bisognerà investigare.