La Juventus ha ormai vinto il suo settimo Scudetto di fila, ma è evidente come il Napoli abbia sbagliato a mollare. Appena due giornate fa la squadra di Maurizio Sarri andava a vincere a Torino proprio contro i bianconeri di Massimiliano Allegri portandosi a -1 in classifica e con i piemontesi attesi dalle trasferte contro Inter e Roma. La vittoria rocambolesca di San Siro ha portato gli azzurri a mollare, perdendo il giorno dopo in maniera sciagurata per 3-0 in casa della Fiorentina e facendo tornare i bianconeri a +4. Un errore imperdonabile che oggi pesa ancora di più perché se il Napoli avesse vinto contro Fiorentina e Torino avrebbe mandato i bianconeri a giocare allo Stadio Olimpico di Roma con l’obbligo di vincere e con uno scontro a Genova contro una Sampdoria che non aveva più niente da chiedere al campionato che poteva sancire il sorpasso. La Juventus ha fatto qualcosa di incredibile andando a vincere il settimo Scudetto consecutivo, ma il Napoli ha sbagliato davvero a mollare. (agg. di matteo Fantozzi)
LA DIFFERENZA RETI
L’uomo scudetto della Juventus? (salvo sorprese dell’ultima ora). Per molti è Douglas Costa, che dopo le incertezze di inizio campionato dovute all’ambientazione, ha dimostrato nella seconda parte del torneo di essere l’uomo in più. Per una squadra in evidente difficoltà fisica e mentale, il brasiliano entrando a partite già iniziate, è stato molto spesso il risolutore. Un trascinatore, con 7 assist dati dopo essere subentrato. Ma certamente non solo lui: a questo punto del campionato la difesa della Juventus è ancora la migliore del campionato subito, solo 23 goal, mentre l’attacco è secondo dietro alla Lazio, 84 reti segnate contro le 85 della squadra romana. La squadra bianconera gode poi di un vantaggio di sedici goal rispetto al Napoli, fermo a quota 73. In totale la Juventus ha un vantaggio differenza reti di + 61 rispetto al +45 del Napoli (Agg. Paolo Vites)
ALLA JUVENTUS BASTA UN PUNTO
La Juventus potrebbe vincere lo scudetto allo stadio Olimpico, contro la Roma: il +6 sul Napoli dice che, come già ricordato e approfondito, i bianconeri potrebbero festeggiare il titolo anche perdendo sempre e facendo fruttare la migliore differenza reti, ma per chiudere il discorso in anticipo serve un punto nella capitale. La partita contro la Roma era chiaramente il grande spauracchio per Massimiliano Allegri; il quale però aveva indicato come decisiva quella di San Siro contro lInter, e ha avuto ragione. Vinta allultimo respiro la trasferta milanese, la Juventus ha affondato psicologicamente un Napoli che nelle due partite seguenti ha ottenuto un solo punto subendo 5 gol. Per questo motivo la partita da giocare allOlimpico non fa più paura, e cè un altro motivo per il quale davvero i bianconeri potrebbero vincere lo scudetto a Roma: anche ai giallorossi serve un punto, il vantaggio su Lazio e Inter (+2 e +4 rispettivamente) e la sfida diretta tra queste due allultima giornata fa sì che pareggiando contro la Juventus, la Roma possa anche perdere lultima partita (contro il Sassuolo, grande ex di Eusebio Di Francesco) perchè sarebbe comunque già qualificata alla Champions League. La situazione quindi dice che il pareggio non farebbe male a nessuna; tuttavia la Roma non ha come grande desiderio quello che la Juventus, grande rivali, festeggi lo scudetto sul suo terreno di gioco, e in più i giallorossi vogliono comunque provare ad arrivare terzi anche se da questanno rispetto al quarto posto non cambia nulla. (agg. di Claudio Franceschini)
LO SCUDETTO ARRIVERA’ A ROMA?
Juventus campione dItalia: manca solo la formalità, ma i bianconeri possono prepararsi per festeggiare il settimo scudetto consecutivo. Mancano due turni al termine del campionato, con la formazione di Massimiliano Allegri a più sei sui rivali del Napoli: Gonzalo Higuain e compagni hanno bisogno di appena un punto tra la sfida dello stadio Olimpico contro la Roma e la gara casalinga contro il già retrocesso Hellas Verona. Il Napoli, invece, sfiderà Sampdoria e Crotone. E non solo: la differenza reti fa stare tranquilla la Juventus anche in caso di doppio tracollo, con il Napoli che dovrebbe vincere le ultime due partite con quasi 7-8 gol di scarto. E la Vecchia Signora potrebbe festeggiare già domenica sera allo stadio Olimpico contro la Roma, in casa degli acerrimi rivali: basterà non perdere, anche se in una gara sentita come quella contro i giallorossi può accadere di tutto (Agg. Massimo Balsamo)
NAPOLI, ALZATA BANDIERA BIANCA
Il Napoli ha mollato, sembra davvero essere evidente questo dopo il pareggio di oggi nella gara contro il Torino. La Juventus allora è a un passo dalla vittoria dello Scudetto con la matematica che condannerà gli azzurri nel caso i bianconeri dovessero fare anche solo un punto contro la Roma domenica prossima. Dall’11 marzo scorso, quando la squadra di Massimiliano Allegri è tornata in vetta alla classifica della Serie A, gli azzurri non hanno mai mollato cercando di raggiungere quello che era un sogno in cui tutta la città aveva veramente creduto. Un sogno che si è infranto all’improvviso nel momento più bello quello dopo la vittoria a Torino che aveva portato gli azzurri a -1 dai bianconeri. La rocambolesca vittoria della Juve a Milano contro l’Inter ha portato a un contraccolpo psicologico che è costato il titolo con il pesantissimo 3-0 accusato al Franchi contro la Fiorentina. Il pareggio di oggi col Torino è solo una conseguenza di un sogno che è volato via. (agg. di Matteo Fantozzi)
AI BIANCONERI MANCA UN PUNTO PER IL TITOLO
La Juventus è a un passo davvero alla vittoria del settimo Scudetto consecutivo. Ai bianconeri basta infatti un punto nelle ultime due partite per avere la matematica conquista del titolo con il Napoli che si è fermato in casa contro il Torino. La squadra di Massimiliano Allegri la settimana prossima andrà ad affrontare una sfida non semplice in casa della Roma, ma nell’ultima giornata in casa affronterà il Verona già retrocesso. Per vedere la Juventus perdere questo Scudetto servirebbe davvero che accadda un qualcosa di clamoroso. Anche se niente è da escludere il Napoli con un punto nelle ultime due partite ha complicato il suo percorso nonostante non si possa dire che la stagione non sia stata straordinaria. La Juventus potrebbe dunque festeggiare lo Scudetto già domenica sera in casa della Roma anche se c’è da dire che in caso di mancata vittoria del Napoli il titolo diventerebbe automatico già prima di giocare. (agg. di Matteo Fantozzi)
LA DIFFERENZA RETI
La Juventus non ha ancora vinto lo scudetto, ma ci è davvero vicina: il grande paradosso è che i bianconeri potrebbero festeggiare il settimo campionato consecutivo anche perdendo le ultime due partite, e con due vittorie del Napoli. Il motivo? Lo abbiamo già spiegato, ed è anche il perchè già oggi sui social network cè chi celebra senza ufficialità: le regole della Lega Serie A dicono che a parità totale di scontri diretti lo scudetto venga assegnato per la differenza reti generale. Essendo un dato in costante evoluzione, oggi non si può avere la certezza assoluta che la Juventus resterà davanti al Napoli; tuttavia in questo momento i bianconeri hanno un +16 nei confronti dei partenopei. Significa che la squadra di Maurizio Sarri dovrebbe recuperare 8 gol a giornata ai campioni dItalia: virtualmente, dovrebbe vincere 4-0 sia contro la Sampdoria che contro il Crotone. Non solo: la Juventus dovrebbe perdere 4-0 contro Roma e Verona, anzi dovrebbe esserci un 5-0 da qualche parte perchè a parità di differenza reti la Juventus avrebbe comunque segnato più gol (in questo momento sono 11 in più). Davvero difficile che succeda; siccome però nel calcio abbiamo visto accadere cose incredibili non si può ancora dire qualcosa di definitivo oggi, ed è giusto che i bianconeri non festeggino lo scudetto che comunque questanno non è mai stato così vicino come oggi. (agg. di Claudio Franceschini)
IL NAPOLI PAREGGIA: JUVENTUS A +6
Adesso la Juventus è davvero ad un passo dal settimo scudetto consecutivo: il Napoli pareggia 2-2 in casa contro il Torino, ripreso due volte da Daniele Baselli e Lorenzo De Silvestri (per i partenopei reti di Dries Mertens e Marek Hamsik) e a questo punto il vantaggio della squadra bianconera sale a 6 lunghezze. Significa che, quando mancano due giornate al termine del campionato di Serie A, i bianconeri hanno le mani sul tricolore: il Napoli ora può soltanto pareggiare i 91 punti della Juventus e lo farebbe con due vittorie a fronte di due sconfitte bianconere, ma la differenza reti che farebbe la differenza (come detto il doppio scontro diretto è in totale parità) è clamorosamente favorevole ai bianconeri, che in questo momento hanno +61 contro il +45 dei partenopei. Insomma: sembra una formalità visto anche che lultima giornata per la Juventus prevede la partita interna contro un Verona già retrocesso, ma la speranza è lultima a morire (agg. di Claudio Franceschini)
JUVENTUS, SCUDETTO GIA’ OGGI?
La Juventus potrebbe laurearsi campione dItalia già oggi: il 33esimo scudetto dei bianconeri è vicino, forse anche più di quanto si possa pensare. La vittoria della squadra di Massimiliano Allegri ieri sera, nellanticipo contro il Bologna, ha portato il vantaggio della capolista di Serie A a 7 punti: sono 91 contro gli 84 dei partenopei – che però in questo momento stanno vincendo contro il Torino, con il ritorno al gol di Dries Mertens su regalo di Nicolas Burdisso. I calcoli sono facili: mancando due giornate al termine della stagione, per essere campione dItalia oggi la Juventus deve sperare che il Napoli perda, perchè in due partite la squadra di Maurizio Sarri non avrebbe più la possibilità di andare a riprendere i bianconeri. Serve solo il ko però: la Juventus infatti non può vincere lo scudetto oggi con un +6 sul Napoli, che sarebbe effettivo con il pareggio allo stadio San Paolo.
IL FATTORE DEL DOPPIO CONFRONTO
Questo ovviamente perchè, come sappiamo, il doppio confronto è in totale parità: allandata la Juventus ha vinto 1-0 a Napoli, al ritorno gli azzurri si sono imposti per 1-0 a Torino. Dunque, per stabilire quale delle due squadre vincerebbe lo scudetto si dovrebbe considerare la differenza reti generale: la Juventus è in netto vantaggio, ma tecnicamente non si potrebbe conoscere lesito dei gol fatti e subiti fino al termine della stagione perchè potrebbe essere possibile, sulla carta, una goleada del Napoli a fronte di un pesante ko della Juventus che deve ancora giocare contro la Roma, allo stadio Olimpico. Al momento comunque, come abbiamo già detto, non ci sono i presupposti perchè i bianconeri vincano oggi lo scudetto, ma staremo a vedere quello che succederà più avanti nel pomeriggio.