Probabili formazioni/ Juventus Milan: 2016-2018, cosa è cambiato? Quote e ultime novità live(Coppa Italia)

- Claudio Franceschini

Probabili formazioni Juventus Milan: le quote e le ultime novità live sugli schieramenti delle due squadre. Allegri ha ancora qualche ballottaggio aperto, Gattuso ritrova Lucas Biglia

Douglas_Costa_Calabria_Suso_Juventus_Milan_lapresse_2018 Risultati Serie A (Foto LaPresse)

Nello studiare le probabili formazioni di Juventus Milan possiamo anche leggere quali sono le differenze rispetto al 21 maggio 2016, data in cui bianconeri e rossoneri si erano incrociati nella finale della Coppa Italia. Juventus vincente con il gol di Alvaro Morata nei tempi supplementari; lo spagnolo è uno dei giocatori che non fanno più parte della rosa dei campioni dItalia. Tra gli altri Neto, Hernanes, Paul Pogba, Mario Lemina e Patrice Evra erano titolari quella sera di Roma; in panchina cerano invece il terzo portiere Rubinho, Simone Padoin, Roberto Pereyra, appunto Morata e Simone Zaza. Una vera e propria rivoluzione per la Juventus, che ha dimostrato di saper vincere anche cambiando molto di anno in anno; ancora di più ha fatto il Milan perchè nel maggio di due anni fa lallenatore era Cristian Brocchi, e in campo cerano Mattia De Sciglio, Juraj Kucka, Andrea Poli, Keisuke Honda e Carlos Bacca; in panchina sedevano Christian Abbiati (fa parte della società dopo il ritiro), Diego Lopez, Alex, Philippe Mexès, Andrea Bertolacci, Mario Balotelli, Kevin-Prince Boateng, Luiz Adriano, MBaye Niang e Jeremy Menez. Sono passate solo due stagioni, eppure le due rose sono molto cambiate; da segnalare anche che nellultima estate si sono scambiati le maglie De Sciglio e Leonardo Bonucci, che nel 2016 non aveva giocato per squalifica. (agg. di Claudio Franceschini)

BUFFON, LA PRIMA E L’ULTIMA

Alla ricerca dei protagonisti nelle probabili formazioni di Juventus Milan, non possiamo non parlare dei due portieri. Gianluigi Buffon è allultima finale di una strepitosa carriera: se dovesse vincere la Coppa Italia, il portiere di Carrara metterebbe in bacheca il ventesimo trofeo (il numero 17 con la Juventus), ai quali vanno aggiunti il Mondiale e lEuropeo Under 21 con la nazionale. Ha il record di campionati e Supercoppe vinte; avrebbe 10 scudetti ma uno è stato revocato e laltro assegnato allInter, in ogni caso la presenza numero 655 con i bianconeri sarà sulla carta la terzultima, ma curiosamente con questa maglia sarà anche la prima finale di Coppa Italia perchè nelle precedenti sei aveva sempre lasciato il posto alla sua riserva. Gianluigi Donnarumma raccoglierà leredità di Buffon in Nazionale, e chissà che possa farlo in bianconero: larrivo di Pepe Reina al Milan spinge Gigio lontano da San Siro (a meno che lo spagnolo non cetti il ruolo di riserva), e non è peregrina lipotesi di un trasferimento alla Juventus del quale si era già parlato la scorsa estate. Oggi Donnarumma ha 19 anni, ma ha già giocato 122 partite con il Milan: un predestinato, che dopo qualche periodo difficile deve dimostrare di poter valere lingaggio propostogli dal Milan e tutte le attenzioni di cui è stato oggetto da quando Sinisa Mihajlovic ha deciso di farlo esordire in Serie A, scelta che gli ha permesso di diventare il più giovane di sempre a raggiungere le 100 presenze con la maglia del Milan. (agg. di Claudio Franceschini)

IL DUELLO

Quale sarà il duello che animerà Juventus Milan? Leggendo le probabili formazioni, più di una sfida potrebbe essere interessante ma noi vogliamo puntare su quello tra Alex Sandro e Suso. Il motivo è da ricercarsi nella Supercoppa che le due squadre hanno giocato a Doha un anno e mezzo fa: su quella fascia lo spagnolo del Milan era stato ben contenuto dal brasiliano e i bianconeri erano passati in vantaggio con Giorgio Chiellini. Al 33 però Alex Sandro si era infortunato, lasciando il posto a Patrice Evra: non garantendo la stessa spinta del collega, il francese aveva permesso a Suso di alzare il suo baricentro e non a caso, quattro minuto più tardi, lo spagnolo aveva disegnato il cross che Giacomo Bonaventura aveva trasformato nel pareggio. Il Milan aveva poi vinto la Supercoppa ai calci di rigore (decisivi gli errori di Mario Mandzukic e Paulo Dybala); per questo motivo noi torniamo a riproporre questo duello, anche perchè dobbiamo notare che sia Alex Sandro che Suso hanno vissuto e stanno vivendo tuttora una stagione non entusiasmante, e forse oggi non sono più quei fattori determinanti che erano a fine dicembre 2016. Staremo comunque a vedere se ancora una volta sarà in questa zona di campo (dove incrociano anche e soprattutto Douglas Costa e Davide Calabria) che parte della finale di Coppa Italia si svilupperà. (agg. di Claudio Franceschini)

IL BALLOTTAGGIO

Non è certo lunico, ma nelle probabili formazioni di Juventus Milan il ballottaggio che andiamo a segnalare è quello che riguarda il ruolo di prima punta nella squadra rossonera: Patrick Cutrone e Nikola Kalinic si giocano la maglia al centro del tridente offensivo. Per Kalinic la prima stagione a Milanello non è andata secondo le previsioni: ha giocato poco anche per qualche problema fisico (38 presenze ma con 2038 minuti, media di poco meno di 54 minuti), ha segnato ancora meno (5 gol, tutti in Serie A) ed è stato frustrato dallinattesa esplosione di Cutrone, 16 gol stagionali – miglior marcatore rossonero – e capace già di segnare la rete che ha permesso al Milan di vincere il derby contro lInter nei quarti di questa Coppa Italia. Come detto, i numeri dicono Cutrone ma lesperienza e la partita secca spingono verso Kalinic; il terzo incomodo è chiaramente André Silva, ma il portoghese ha trascorso le ultime due partite di campionato in panchina e dopo i due gol consecutivi (a marzo, contro Genoa e Chievo) ha avuto a disposizione appena 194 minuti in sette gare. Aveva giocato titolare il ritorno contro la Juventus, allAllianz Stadium: Gennaro Gattuso lo aveva sostituito dopo 62 minuti, difficile che oggi lex del Porto possa essere in campo dal primo minuto ma staremo a vedere (agg. di Claudio Franceschini)

IL GRANDE EX

Leonardo Bonucci ci riprova: leggendo le probabili formazioni di Juventus Milan abbiamo chiaramente individuato il grande ex, che ha contribuito alle tre Coppe Italia consecutive vinte dai bianconeri e che nellultima finale, contro la Lazio, ha anche segnato uno dei due gol con cui la sua squadra ha vinto 2-0. Per il difensore viterbese sei scudetti, tre coppe e tre Supercoppe con la Juventus, ma in estate il trasferimento al Milan con grande clamore: landata di campionato non lha giocata per la squalifica rimediata contro il Genoa, ma allAllianz Stadium è sceso in campo bersagliato dai fischi e si è concesso il lusso di segnare il gol del pareggio momentaneo. Bonucci nelloccasione ha esultato, perchè la rete era comunque importante e perchè era quello che aveva promesso di fare; dopo la partita, che il Milan ha perso 3-1, ha comunque avuto belle parole per i suoi ex tifosi ricordando i sette anni vissuti a Torino. Questa sera dunque ritrova i suoi vecchi compagni di squadra, soprattutto Gigi Buffon e Andrea Barzagli (oltre a Giorgio Chiellini, che però come abbiamo già ricordato non sarà in campo per giocare) con i quali per sette anni ha formato una difesa quasi invalicabile. (agg. di Claudio Franceschini)

GLI ASSENTI

Juventus Milan si avvicina: abbiamo presentato le probabili formazioni, e abbiamo detto che in questa finale di Coppa Italia ci saranno degli assenti. Sarebbe stata la partita di Andrea Conti, in gioventù tifoso bianconero e oggi calciatore del Milan: tuttavia lesterno, sfortunatissimo, si è nuovamente infortunato al ginocchio del quale si era rotto il legamento crociato, proprio quando stava per rientrare è stato costretto ad altri mesi di stop e ora lo rivedremo tra ottobre e novembre. Laltro assente è Giorgio Chiellini: il difensore toscano avrebbe potuto recuperare dalla lesione al bicipite femorale rimediata contro il Napoli, ma anche se le sue condizioni fisiche fossero state accettabili non ci sarebbe stato per lammonizione ricevuta nella semifinale di ritorno contro lAtalanta. Chiellini dunque è squalificato, unico giocatore fermato dal Giudice Sportivo per questa partita; non ce la fa Mattia De Sciglio, che sarebbe stato il grande ex dalla parte bianconera, e come lui sarà indisponibile Stefano Sturaro, cosa che naturalmente accorcia le rotazioni a disposizione di Massimiliano Allegri. (agg. di Claudio Franceschini)

LE ULTIME NOTIZIE

Juventus Milan è la finale della Coppa Italia 2017-2018: si gioca alle ore 21:00 di mercoledì 9 maggio presso lo stadio Olimpico di Roma. Dopo due anni sono ancora bianconeri e rossoneri a contendersi il trofeo; per la Juventus inoltre si tratta della quarta finale consecutiva, con la possibilità di mettere in bacheca il poker di trofei. Una partita comunque da non sottovalutare: in gara secca il Milan ha dimostrato più volte di potersela giocare ad armi pari con i campioni dItalia, e va ricordato che nel dicembre 2016 a Doha la squadra allepoca allenata da Vincenzo Montella aveva ottenuto la Supercoppa Italia proprio contro i bianconeri. Sarà un altro incrocio interessante tra Massimiliano Allegri e Gennaro Gattuso: rispettivamente da allenatore e giocatore hanno vinto insieme scudetto e Supercoppa Italiana. Andiamo adesso a vedere in che modo i due allenatori potrebbero disporre le loro squadre sul terreno di gioco a poche ore dal calcio dinizio della finale, analizzando in maniera più dettagliata le probabili formazioni di Juventus Milan.

QUOTE E PRONOSTICO

E la Juventus ad essere favorita per la finale di Coppa Italia: secondo quanto previsto dallagenzia di scommesse Snai, il segno 1 che identifica la vittoria dei bianconeri (padroni di casa ufficialmente per le teste di serie del tabellone) ha un valore di 1,80 contro il 4,75 che identifica invece il segno 2, da giocare in caso di successo dei bianconeri. Con il segno X che è quello per il pareggio il guadagno sarebbe di 3,45 volte la somma che avrete deciso di investire: dobbiamo però ricordare che questa eventualità si riferisce allesito della finale nei 90 minuti, dunque di fatto andreste a scommettere sui tempi supplementari.

PROBABILI FORMAZIONI JUVENTUS MILAN

I DUBBI DI ALLEGRI

Chiellini è squalificato, ma in ogni caso non avrebbe giocato per infortunio: al fianco di Benatia dunque ci sarà uno tra Barzagli e Rugani, mentre Howedes potrebbe essere lanciato titolare a destra dove si gioca la maglia con Lichtsteiner. A sinistra ci sarà Alex Sandro; in porta Buffon, come Allegri aveva già annunciato. A centrocampo rispetto alla partita di campionato contro il Bologna torna Pjanic, che aveva scontato sabato sera un turno di squalifica: sarà il playmaker davanti alla difesa, con Khedira e Matuidi che saranno confermati come mezzali e dunque Marchisio che si accomoderà in panchina, eventualmente pronto a dare il suo contributo a partita in corso. Nel reparto offensivo, il grande punto di domanda riguarda la presenza di Dybala: dato per assodato che Douglas Costa sarà titolare a sinistra, anche Cuadrado sta attraversando un grande momento e dunque mette in crisi le scelte del suo allenatore. Il quale comunque potrebbe confermare quanto visto nelle ultime due uscite: il colombiano da terzino destro, con Dybala dunque davanti avendo risolto il problema e avendo anche un cambio più difensivo qualora ci fosse un risultato da difendere.

LE SCELTE DI GATTUSO

Ottima notizia per Gennaro Gattuso: Lucas Biglia si è allenato con la squadra ed è recuperato. Giocherà lui al centro della mediana? Probabilmente sì, anche se si deciderà soltanto oggi; con il rientro dellargentino dunque Gattuso può contare sulla formazione titolare, perchè Alessio Romagnoli ha giocato già contro il Verona in campionato e tornerà ad affiancare il grande ex Bonucci. In porta Gigio Donnarumma, Calabria si riprende il posto a destra mentre Ricardo Rodriguez viene ovviamente confermato sullaltro esterno; detto di Biglia – lalternativa è naturalmente Montolivo – gli altri giocatori offensivi del Milan saranno sempre gli stessi, vale a dire Kessie e Bonaventura a creare gioco partendo come interni e Suso e Calhanoglu che avranno il compito di allargare il campo nel tridente offensivo. Il punto di domanda riguarda il ruolo di prima punta: in campionato ha giocato Cutrone, oggi potrebbe toccare a Kalinic. Dipenderà da come Gattuso li vedrà: i numeri stagionali parlano a favore del ventenne del vivaio, ma il croato potrebbe essere più utile in una finale secca, almeno dal punto di vista dellesperienza che porta in dote.

 

IL TABELLINO

JUVENTUS (4-3-3): 1 Buffon; 7 Cuadrado, 15 Barzagli, 4 Benatia, 22 Asamoah; 6 Khedira, 5 Pjanic, 14 Matuidi; 10 Dybala, 17 Mandzukic, 11 Douglas Costa

A disposizione: 23 Szczesny, 16 Pinsoglio, 2 De Sciglio, 26 Lichtsteiner, 21 Howedes, 24 Rugani, 12 Alex Sandro, 8 Marchisio, 27 Sturaro, 30 Bentancur, 33 Bernardeschi, 9 Higuain

Allenatore: Massimiliano Allegri

Squalificati: Chiellini

Indisponibili:

 

MILAN (4-3-3): 99 G. Donnarumma; 2 Calabria, 19 Bonucci, 13 A. Romagnoli, 68 Ri. Rodriguez; 79 Kessie, 73 Locatelli, 5 Bonaventura; 8 Suso, 63 Cutrone, 10 Calhanoglu

A disposizione: 30 Storari, 90 An. Donnarumma, 20 Abate, 17 C. Zapata, 22 Musacchio, 31 Antonelli, 21 Lucas Biglia, 18 Montolivo, 4 José Mauri, 11 Borini, 9 André Silva, 7 Kalinic

Allenatore: Gennaro Gattuso

Squalificati:

Indisponibili: A. Conti





© RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori

Ultime notizie di Serie A

Ultime notizie