Il francese Arnaud Demare ha vinto lottava tappa del Giro di Svizzera 2018, che come previsto è terminata con una volata di gruppo a ranghi compatti sul traguardo di Bellinzona dal momento che i sei giri del circuito attorno al capoluogo del Canton Ticino non hanno fatto la differenza. Lo sprinter della Groupama-FDJ ha vinto una bellissima volata davanti ad un altro grande nome degli sprint, il colombiano Fernando Gaviria, con il quale ha dato vita a un entusiasmante testa a testa sul rettilineo darrivo. La tappa ha avuto il classico svolgimento delle frazioni per i velocisti: fuga da lontano tenuta sotto controllo e annullata a piacimento da parte del gruppo, poi il grande lavoro delle squadre dei velocisti per arrivare allo sprint che ha infine esaltato Demare, il trionfatore della Milano-Sanremo di due anni fa. Il decisivo epilogo di questo Tour de Suisse avrà però luogo domani, con la cronometro sempre a Bellinzona. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL GRUPPO CONTROLLA
Lottava tappa del Giro di Svizzera 2018, il circuito di Bellinzona che dovrebbe essere lultima occasione per i velocisti prima della decisiva cronometro di domani, è ormai entrata nel vivo: percorsi quasi 60 km, siamo di fatto circa a metà del tracciato decisamente breve che caratterizza questa frazione ticinese. Landamento è stato chiaro fin da subito: presto è scattata la fuga composta da Willem Jakobus Smit (Katusha Alpecin), Nathan Brown (EF Education First-Drapac Cannondale), Edward Dunbar (Aqua Blue Sport) e Paul Ourselin (Direct Energie), che però non ha mai avuto modo di prendere davvero il largo, dal momento che il gruppo non concede grandi vantaggi in una tappa così breve e che fa gola a tanti, velocisti oppure scattisti a partire naturalmente da un certo Peter Sagan. In questo momento sono infatti circa due i minuti di vantaggio della testa della corsa sul gruppo, un margine – tra l’altro in calo – che non dà molta fiducia ai quattro attaccanti. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI COMINCIA
Sta per accendersi la 8^ tappa del Giro di Svizzera 2018: la corsa oggi quindi come abbiamo detto si svolgerà tutto intorno a Bellinzona e qui è atteso un gran pibbluco presso la cittadina del canton Ticino. Dopo tutto è proprio qui che la corsa elvetica avrà termine ma solo domani nella prova a crono, capace di capovolgere tutti i pronostici. In ogni caso la cittadina di Bellinzona è ben pronta ad affrontare questo importante compito: ovviamente in questo fine settimana sono stati previste anche parecchie manifestazioni collaterali al Giro di Svizzera per accogliere il numeroso pubblico atteso. Non ultima è infatti prevista per oggi un’esibizione della Patroulle Suisse con gli F7A 18 Horner (pattuglia acrobatica delle forze aeree svizzere). Tornando però alla corsa vediamo che è ora di dare la parola alla strada: si parte!
INFO STREAMING VIDEO E DIRETTA TV, COME SEGUIRE LA TAPPA
Segnaliamo che anche la ottava tappa del Giro di Svizzera 2018 sarà trasmessa in diretta tv su Eurosport 2, il canale tematico che è visibile per i rispettivi abbonati sia sulla piattaforma satellitare Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium: oggi lappuntamento con la terza tappa sarà a partire dalle ore 16.30. Da segnalare anche la diretta streaming video, che sarà garantita da Sky Go e Premium Play oltre che dal servizio di Eurosport Player.
NELLA STORIA
Di certo non è la prima volta che il Giro di Svizzera passa per Bellinzona, anche se senza dubbio ledizione 2018 della corsa rossocrociata concede parecchia importanza alla cittadina del canton Ticino, visto che oltre alla prova veloce di oggi, anche domani la corsa qui affronterà la cronometro individuale conclusiva. Dando un occhio allo storico della classica a tappe elvetica ovviamente il riferimento non può che esser la corsa del 1937, quinta edizione in totale, dove Bellinzona fece il suo ingresso nel Giro di Svizzera. Proprio nella cittadina del Canton Ticino terminò la seconda tappa e prese il via la terza frazione, organizzata tra il 1 e il 2 agosto: larrivo della Coira-Bellinzona fu vinto da Leo Amberg, mentre la frazione Bellinzona-Lucerna vide il successo di Paul Eglio. Da segnalare poi che in entrambe le occasioni la classifica generale vise in maglia oro Leo Amberg. Ledizione 1937 del Giro di Svizzera è poi nota anche per un altro motivo: fu il primo tour rossocrociato ad essere vinto da un ciclista elvetico, ovvero Karl Litschi.
PRESENTAZIONE TAPPA
Si avvicina sempre di più la giusta conclusione di questa emozionate edizione 2018 del Giro di Svizzera: la classica a tappe elvetica infatti giunge oggi a Bellinzona, cittadina dove domani si svolgerà la cronometro individuale conclusiva. Sarà quindi un grandissimo finale quello che attenderà tutti gli appassionati in questo fine settimana: dal fare da scenario il panorama della capitale del Canton Ticino. La sfida è quanto meno aperta come si evince anche dalla classifica stilata alla vigilia di questa 8^ tappa nel circuito di Bellinzona: oggi però sarà terreno di velocisti ma ovviamente i colpi di scena sono più che attesi. Diamo quindi subito i primi riferimenti di questa 8^ frazione del Giro di Svizzera 2018. Si partirà alle ore 14.15 ma segnaliamo che i primi 5,2 km saranno neutralizzati: larrivo del vincitore della tappa è atteso al traguardo di Bellinzona verso le ore 17.20.
IL PERCORSO
Volendo ora approfondire lanalisi del percorso oggi protagonista nella 8^ tappa del Giro di Svizzera, vediamo bene che si tratta di un tracciato facile per le ruote veloce. Si tratterà infatti di un circuito costruito intorno alla cittadina di Bellinzona, e lungo complessivamente 123.8km. In realtà il tracciato è anche più breve ma verrà ripetuto circa 6 volte, con dislivelli da superare davvero ininfluenti. Vanno però segnalati tre punti sprint nel percorso, posti verso il traguardo: i rilevamenti sono posti infatti agli ultimi tre passaggi appena dopo Claro e quindi ai chilometri 68.3, 89.8 e 111.3. Oltre a questi dati va detto che il circuito non presenta particolari problematiche se non le solite che si affronteranno ogni qual volta una grande corsa attraversa una città e quindi curve strette, ed elementi dellarchitettura stradale abituali come rotonde, strettoie e spartitraffico. In condizioni atmosferiche normali comunque tali elementi non dovrebbero mettere troppo in difficoltà i corridori.