Hakim Ziyech sicuramente piace alla Roma, ma è ancora troppo presto per dire che l’affare di calciomercato sia cosa fatta. Ieri dal Marocco, nazione del centrocampista classe 1993 dell’Ajax reduce dall’esperienza ai Mondiali 2018 in cui è stato titolare in tutte e tre le partite del girone in cui il Marocco è stato però subito eliminato, davano per certo un accordo già fatto sulla base di 30 milioni per l’Ajax, annunciando che oggi sarebbe arrivata l’ufficialità di questo nuovo acquisto dei giallorossi. In realtà le cose non stanno come annunciato con eccessiva fretta dall’account Twitter di Arryadia Tv, l’emittente marocchina dedicata interamente allo sport e che aveva diffuso anche la cifra. L’interesse è certo, tanto è vero che già da circa due settimane la Roma ha trovato l’accordo con Ziyech per un contratto di ben cinque anni, ma questo non basta per dire che l’acquisto sia sicuro e che l’ufficialità debba arrivare già nella giornata di oggi.
ZIYECH ALLA ROMA: I MOTIVI DELLA FRENATA
Il problema è dunque trovare la cifra che metta d’accordo la Roma e l’Ajax: in queste ultime due settimane infatti è arrivato in giallorosso Javier Pastore, mentre i giocatori che dovrebbero lasciare la Roma per ora sono ancora tutti in rosa. Da Gregoire Defrel a Bruno Peres fino a Juan Jesus, tanto per fare i tre nomi principali, la Roma ha anche bisogno di vendere dopo la scoppiettante prima parte di calciomercato estivo che ha visto il direttore sportivo Monchi attivissimo, la logica conseguenza è che la chiusura dell’affare non sembra essere così imminente, soprattutto per una cifra di 30 milioni di euro che effettivamente è quanto vorrebbe l’Ajax. Il rischio è che di questa frenata approfittino altri club interessati a Ziyech, in particolare dalla Premier League, ma in questo momento la Roma non ha intenzione di agire con fretta.