Real Madrid-Atletico Madrid termina con una vera e propria disfatta per Lopetegui alla sua prima panchina in una gara ufficiale con i blancos. Senza Cristiano Ronaldo per i galaticos è una vera e propria disfatta e non tanto nel gioco quanto nella personalità. La squadra campione d’Europa infatti parte col piede sbagliando, andando sotto dopo 58 secondi a causa di una distrazione del capitano Sergio Ramos. L’esperienza dei singoli e il solito rigore, che stavolta però c’era, riaddrizzano la situazione e sembrano far svanire il fantasma del calciatore portoghese passato in bianconero. Nel finale però ancora Diego Costa punisce una distrazione difensiva e la partita si prolunga ai tempi supplementari durante i quali scende in campo una sola squadra. Per Diego Pablo Simeone è un vero e proprio trionfo che garantisce la vittoria di un trofeo prestigioso contro l’avversario più importante che poteva capitare. (agg. di Matteo Fantozzi)
DIRETTA REAL MADRID-ATLETICO MADRID (RISULTATO FINALE 2-4 DTS): TRIONFO DEI COLCHONEROS!
L’Atletico Madrid comincia la stagione 2018-19 nel migliore dei modi aggiudicandosi la 44^ edizione della Supercoppa UEFA battendo per 4 a 2 i cugini del Real: Diego Simeone e German Burgos si tolgono davvero una bella soddisfazione battendo i detentori della Champions League, apparsi piuttosto indeboliti senza Cristiano Ronaldo e con Lopetegui ha già dimostrato di non avere la personalità e il savoir faire di Zidane, che per i giocatori blancos era ben più di un allenatore. Nel secondo tempo supplementare la fase difensiva del Real è da mani nei capelli, si moltiplicano gli spazi per i colchoneros che sciupano un paio di contropiedi importanti con Vitolo che non mantiene il sangue freddo davanti alla porta e perde troppo tempo prima di tirare facendosi sfuggire l’attimo. Modric è l’ultimo ad arrendersi, il suo tiro al 114′ viene bloccato da Oblak che continua a fare buona guardia in mezzo ai pali fino al triplice fischio di Marciniak che sancisce il trionfo dell’Atletico. [agg. di Stefano Belli] REAL MADRID ATLETICO MADRID, DIRETTA LIVE – REAL MADRID ATLETICO MADRID, STREAMING VIDEO SU RAIPLAY
SAUL E KOKE STENDONO I BLANCOS!
Real-Atletico 2-4 al termine del primo tempo supplementare. Nonostante la stanchezza e una condizione non ancora ottimale sia i colchoneros che i blancos si distendono in mezzo al campo nel tentativo di riportarsi in vantaggio. Sembra funzionare piuttosto bene il tandem d’attacco formato da Correa e Diego Costa, peccato che Varane anticipi tutte le loro mosse e arrivi prima sul pallone, dall’altra parte Carvajal ci prova dalla distanza senza impensierire minimamente Oblak. Al 98′ il parziale al Lillekula Stadium di Tallinn cambia per la quinta volta quando Thomas Partey rimette il pallone al centro per Saul Niguez che non ci pensa due volte e calcia al volo firmando una rete davvero bellissima, da cineteca: Navas può solo guardare il pallone che si infila sotto l’incrocio dei pali. Gli uomini di Lopetegui accusano il colpo e al 104′ l’undici di Simeone cala il poker: tocco di Diego Costa per Vitolo che sforna l’assist per Koke che coglie l’attimo alla perfezione e trova l’angolino scavalcando Navas, merengues al tappeto. [agg. di Stefano Belli]
SI VA AI SUPPLEMENTARI!
Non sono bastati i novanta minuti regolamentari per stabilire la squadra vincitrice della 44^ edizione della Supercoppa europea: al triplice fischio dell’arbitro Marciniak il punteggio tra Real e Atletico Madrid è di 2-2, bisognerà andare almeno ai tempi supplementari e, se la parità dovesse ancora persistere, ai calci di rigore. Nell’ultimo quarto d’ora non succede praticamente nulla di significativo, a parte un tentativo di Diego Costa che riceve palla da Correa ma poi temporeggia troppo prima di tirare, facendosi rimontare da Marcelo che gliela porta via. Nel recupero Bale crossa per Marcelo che tutto solo davanti ad Oblak opta per la soluzione più difficile, un tentativo di rovesciata che si trasforma in una figuraccia in mondovisione. La sfida tra le due compagini di Madrid è prolungata di almeno un’altra mezz’ora. [agg. di Stefano Belli]
DOPPIETTA DI DIEGO COSTA!
A dieci minuti dal novantesimo è cambiato nuovamente il parziale al Lillekula Stadium di Tallinn tra Real e Atletico Madrid con le due squadre che stanno impattando 2-2. Nel frattempo Lopetegui ha tolto Asensio (uno dei migliori) per gettare nella mischia Modric, appare molto più sensata la sostituzione di Simeone che ha richiamato in panchina Griezmann (stasera lontano dalla sufficienza) per inserire Correa. La fase di stallo permane fino al 62′ quando ci pensa Juanfran a rompere l’impasse, anche se non come avrebbero voluto i tifosi colchoneros: il difensore di Simeone, sugli sviluppi di un corner, anticipa Bale toccando il pallone con il braccio alto dentro l’area di rigore. Il direttore di gara non ha dubbi e indica il dischetto, dagli undici metri Ramos calcia con grande freddezza beffando Oblak, remuntada completata per i blancos, adesso è l’Atletico a inseguire e a dover attaccare. Al 71′ il Real può fare di nuovo male ai cugini, Saul Niguez mura Varane togliendo le castagne dal fuoco a Oblak che era ormai fuori causa e non avrebbe potuto fare granché per respingere la conclusione del numero 5 avversario. Proprio nel momento più difficile l’Atletico riacciuffa il pari: Marcelo commette una grave ingenuità recuperando il pallone anziché lasciarlo scorrere in fallo laterale, Juanfran è in agguato e glielo ruba mettendolo al centro dove c’è Diego Costa che non sbaglia e fa doppietta, supplementari sempre più vicini. [agg. di Stefano Belli]
LOPETEGUI FA ENTRARE MODRIC!
Al Lillekula Stadium di Tallinn è ricominciato dopo l’intervallo il match tra Real e Atletico Madrid che si contendono la Supercoppa europea, al decimo minuto del secondo tempo è sempre parità tra le due squadre inchiodate sull’1-1. Nessun cambio a inizio ripresa con i due allenatori che ripropongono gli stessi undici della prima frazione di gioco, anche se successivamente Lopetegui effettua la prima mossa dicendo a Modric di farsi trovare pronto perché tra poco toccherà a lui. I colchoneros si riaffacciano in avanti ma Griezmann serve malissimo Diego Costa consentendo a Varane di recuperare la sfera. Squadre che rimangono intrappolate a centrocampo e non riescono a distendersi, di conseguenza non si registrano occasioni importanti da gol in questa fase della gara dove prevale l’equilibrio e l’attendismo. I supplementari diventano un’ipotesi sempre più concreta con lo scorrere delle lancette. [agg. di Stefano Belli]
INTERVALLO
Real e Atletico Madrid vanno al riposo sul punteggio di 1-1, se finisse così si andrebbe ai supplementari ma siamo soltanto alla fine del primo tempo e c’è tutta una ripresa da giocare. Il gol di Benzema ha sicuramente galvanizzato i blancos che hanno saputo reagire da grandi campioni quali sono al gol a freddo di Diego Costa, gli uomini di Lopetegui si sono riorganizzati in mezzo al campo prendendo le misure agli avversari e soprattutto l’iniziativa. L’undici di Simeone non ci sta a farsi schiacciare e prova a ripartire, esponendosi però al contropiede degli avversari che Asensio al 34′ non finalizza perdendo l’attimo giusto per concludere a rete. Al termine dell’unico minuto di recupero concesso l’arbitro polacco Marciniak manda tutti negli spogliatoi per l’intervallo. Che dire, tanti errori sia da una parte che dall’altra ed entrambe le squadre che faticano a finalizzare le azioni d’attacco, va bene che oggi è Ferragosto e un atteggiamento un po’ allegro ci può anche stare, ma la prima giornata di Liga è proprio dietro l’angolo… [agg. di Stefano Belli]
BENZEMA PAREGGIA I CONTI!
Alla mezz’ora del primo tempo è di nuovo parità al Lillekula Stadium di Tallinn tra Real e Atletico Madrid, il parziale recita 1-1. Nelle fila dei blancos si avvertono le assenze in campo di Cristiano Ronaldo (approdato alla Juventus) e Modric (quest’ultimo parte dalla panchina) e si ha la sensazione che i detentori della Champions League abbiano perso qualcosa sul piano prettamente tecnico. Il match non poteva mettersi meglio per i colchoneros che dopo aver trovato la via del gol praticamente al fischio d’inizio ora si chiudono a riccio coprendo tutti gli spazi nella loro metà campo. Per gli uomini di Lopetegui diventa estremamente complicato trovare varchi dove infilarsi, negli anni la squadra di Simeone è diventata famosa per la sua fase difensiva pressoché perfetta con pochissimi gol concessi agli avversari di turno. Al 18′ il Real sfiora comunque il pari con l’affondo di Marcelo sulla corsia di sinistra, palla ad Asensio che con il tacco prova a sorprendere Oblak che si fa trovare pronto in mezzo ai pali e sventa la minaccia. Sette minuti più tardi Marcelo opta per la soluzione personale: il terzino brasiliano si accentra e fa partire un sinistro che sorvola la traversa e si spegne sul fondo. Le merengues non si scoraggiano e insistono finché al 27′ Bale non crossa sul secondo palo dove Benzema stacca di testa e infilza Oblak, ristabilendo così l’equilibrio. Al 29′ Asensio per poco non completa la remuntada, il suo destro si spegne di pochissimo a lato. [agg. di Stefano Belli]
DIEGO COSTA GELA I BLANCOS!
Al Lillekula Stadium di Tallinn il polacco Szymon Marciniak ha dato il via alle ostilità tra le due squadre di Madrid, Real e Atletico, che si contendono il primo titolo continentale della stagione 2018-19, la Supercoppa UEFA! Quando sono trascorsi circa dieci minuti dal fischio d’inizio il parziale vede la formazione allenata da Simeone (che essendo squalificato è sostituto in panchina dal suo vice, Burgos) avanti per 1 a 0. Nemmeno il tempo di mettersi comodi in poltrona e i colchoneros la sbloccano grazie a Diego Costa che al 1′ avanza di gran carriera sulla fascia destra, semina Ramos e Varane che non riescono a contrastarlo e fa partire un siluro imprendibile per Navas che viene trafitto. Partenza shock per i detentori della Champions League anche se siamo soltanto alle battute iniziali del match e c’è tutto il tempo per rimettersi in carreggiata e recuperare lo svantaggio. [agg. di Stefano Belli]
FORMAZIONI UFFICIALI!
Real Madrid Atletico Madrid prende finalmente il via: prima di andare a leggere le formazioni ufficiali, dobbiamo ricordare che questa partita di Tallinn rappresenta un inizio con il botto per Julen Lopetegui che, persa la grande occasione di guidare la Spagna ai Mondiali proprio per aver firmato con il Real (senza aver avvisato la federazione iberica), cerca riscatto a cominciare da Tallinn: lui del Real Madrid è stato portiere per due stagioni, ma era la riserva di Francisco Buyo e ha giocato pochissimo. A livello internazionale ha vinto come calciatore la Coppa delle Coppe, con i grandi rivali del Barcellona: era il 1997 e anche allora Lopetegui era una riserva, perchè il titolare era Vitor Baia (prima di Carles Busquets). Da allenatore però si è già tolto una bella soddisfazione: quella di vincere l’Europeo Under 21, battendo in finale l’Italia. In squadra aveva Isco, Carvajal e Nacho che ritrova oggi nel Real Madrid, poi Koke che sarà suo avversario. Ora ci siamo: ecco le formazioni ufficiali di Real Madrid Atletico Madrid, si comincia! REAL MADRID: Navas; Carvajal, Varane, Ramos, Marcelo; Casemiro, Kroos, Isco; Asensio, Bale, Benzema. A disp. Casilla, Lunin, Nacho, Modric, Lucas Vazquez, Borja Mayoral, Ceballos, Valverde, Vinicius, Regulon, Sanchez. All. Lopetegui. ATLETICO: Oblak; Juanfran, Savic, Godin, Hernandez; Saul, Koke, Rodri, Lemar; Diego Costa, Griezmann. A disp. Adan, Alex, Filipe Luis, Arias, Gimenez, Partey, Gelson Martins, Vitolo, Olabe, Kalinic, Correa. All. Simeone. (Agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Real Madrid Atletico Madrid sarà trasmessa in diretta tv in chiaro per tutti, vale a dire su Rai Uno; è anche un appuntamento per gli abbonati alla televisione satellitare: appuntamento sui canali Sky Sport 1 (201) e Sky Sport Football (203), con la possibilità di assistere alla Supercoppa Europea 2018 anche in diretta streaming video, senza costi aggiuntivi per chi fosse in possesso di un abbonamento e attivando l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili quali PC, tablet e smartphone. Ovviamente i non abbonati al satellite potranno avvalersi del sito www.raiplay.it e selezionare il canale di riferimento per assistere alla sfida di Tallinn.
LA NUOVA ERA GALATTICA
Una nuova era comincia con Real Madrid Atletico Madrid: quella dei blancos che sono orfani di Zinedine Zidane e Cristiano Ronaldo, al termine di un’estate davvero burrascosa. Il portoghese ha lasciato il Santiago Bernabeu dopo nove anni che lo hanno reso insieme a Leo Messi il migliore al mondo: per lui 450 gol in 438 partite, quattro volte Pallone d’Oro, tre volte Pichichi della Liga, sei volte capocannoniere della Champions League (di cui è diventato il miglior marcatore nella storia), 15 trofei con i blancos e un Europeo conquistato nel 2016 con il Portogallo. Tra questi trofei spiccano anche quelli conquistati con Zidane: sono addirittura otto, perchè il tecnico francese chiamato in corsa a sostituire Rafa Benitez è stato capace di dominare in Europa. Con lui alla guida, il Real Madrid non è mai stato eliminato in Champions League e a livello continentale ha vinto tutto quello che avrebbe potuto vincere: inevitabile che questa Supercoppa Europea 2018 rappresenti un’alba nuova per le merengues, che per la prima volta dal 2009 devono fare a meno di CR7 e hanno anche perso un allenatore con il quale Florentino Perez sperava di poter inaugurare un ciclo decisamente più lungo di due anni e mezzo. (agg. di Claudio Franceschini)
IL CAMMINO
Real Madrid Atletico Madrid è la Supercoppa Europea 2018, ma come sono arrivate queste due squadre della capitale spagnola a giocarsi il trofeo a Tallinn? I blancos lo hanno fatto vincendo a Kiev la loro terza Champions League consecutiva: dopo girone chiuso al secondo posto alle spalle del Tottenham, il Real Madrid ha fatto fuori il Psg in maniera piuttosto netta, la Juventus sul filo di lana (evitando i supplementari grazie al famoso rigore procurato da Lucas Vazquez) e poi il Bayern Monaco, mentre in finale ha battuto il Liverpool per 3-1 grazie alla doppietta di Gareth Bale entrato dalla panchina (sensazionale la prima rete), il gol di Karim Benzema e gli errori marchiani del portiere avversario Loris Karius. Nessuna squadra aveva mai vinto la nuova Champions per tre anni in fila, ed era dagli anni Settanta che nessuno faceva il tris in questa competizione; l’Atletico Madrid invece è tornato a mettere le mani sull’Europa League a sei anni dall’ultima, ottenendo così il suo terzo titolo. Fallito il girone di Champions, i Colchoneros hanno fatto fuori Copenhagen, Lokomotiv Mosca, Sporting Lisbona e Arsenal per poi demolire l’Olympique Marsiglia in finale, un 3-0 firmato da Antoine Griezmann – doppietta – e Gabi, il capitano storico che ha così concluso la sua avventura rojiblanca con il sigillo sul titolo continentale. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Real Madrid Atletico Madrid, che sarà diretta dal polacco Szymon Marciniak, è la Supercoppa Europea 2018: si gioca alla Le Coq Arena di Tallinn, in Estonia, e mette ovviamente di fronte la squadra che ha vinto la Champions League e quella che ha trionfato in Europa League. Si rinverdisce la grande rivalità tra le due squadre di Madrid, che si erano affrontate in due finali di Champions nello spazio di tre anni; il Real ha sempre vinto e, reduce da un tris mai riuscito a nessuno nella storia, vanno a caccia di un trofeo che sarebbe importante, perchè rappresenterebbe il primo di un inevitabile nuovo corso, visti gli accadimenti dell’estate. Attenzione però all’Atletico, che questo trofeo lo ha già messo in bacheca e che ora punta a fare il colpo grosso; i Colchoneros sanno bene di potersi inserire ancora una volta nella corsa al dominio in Europa.
RISULTATI E PRECEDENTI
Nel giro di poche settimane in casa Real Madrid si è aperta la rivoluzione: prima l’addio di Zinedine Zidane, poi la cessione di Cristiano Ronaldo. Un’estate che, comunque la si giri, non potrà essere dimenticata: Florentino Perez ha provato a metterci una pezza con l’annuncio di Julen Lopetegui – scatenando una battaglia con la federazione spagnola appena prima dei Mondiali, culminata con l’esonero del CT – ma davanti di fatto non ha preso nessuno, decidendo di affidarsi a chi era già in casa. Basterà per continuare a dominare in Europa? Una bella domanda ma è lecito pensare che la doppia separazione possa aver chiuso un ciclo meraviglioso e magari anche irripetibile. La prima squadra a volerne approfittare è allora l’Atletico Madrid, realtà solidissima e rodata che sotto traccia ha speso circa 120 milioni di euro per provare a rinforzare la squadra. La certezza si chiama ancora una volta Diego Simeone, ma anche il Cholo deve fare i conti con l’illustre partenza di capitan Gabi, che era il suo braccio armato in campo e che lascia un vuoto che in mezzo al campo non sarà certamente indifferente.
PROBABILI FORMAZIONI REAL MADRID ATLETICO MADRID
Modric è convocato, ma si è allenato poco e partirà dalla panchina: il suo posto in mezzo dovrebbe essere preso ancora da Isco, che si posiziona da mezzala al fianco di Casemiro e con Kroos dall’altra parte. Per il resto, la squadra è quasi la stessa dello scorso anno salvo per Courtois che sarà in porta: Sergio Ramos e Varane al centro della difesa, Carvajal a destra e Marcelo a presidiare la corsia mancina, mentre nel tridente offensivo il vuoto lasciato da Cristiano Ronaldo dovrebbe essere stabilmente occupato da Asensio, che avrà in Bale il dirimpettaio sulla corsia destra con Benzema che invece agirà da prima punta. Atletico Madrid con il consueto 4-4-2: Oblak tra i pali, Arias e Lucas Hernandez dovrebbero essere i terzini mentre Godin e José Gimenez formano come di consueto il duo in mezzo. A centrocampo Thomas e Gelson Martins si giocano la maglia al fianco di Saul Niguez; Koke partirà largo sulla corsia, dall’altra parte spazio al nuovo acquisto Lemar. Nel reparto avanzato Diego Costa e Griezmann sono pronti a fare coppia.
QUOTE E PRONOSTICO
Secondo le quote fornite dall’agenzia di scommesse Snai, il favore del pronostico nella Supercoppa Europea 2018 sorride al Real Madrid: tuttavia regna l’equilibrio, come evidente dalla vicinanza dei valori sul segno 1 (2,50) per la vittoria dei blancos e sul segno 2 (2,95) che accompagna invece l’affermazione dell’Atletico. L’eventualità del pareggio è indicata dal segno X e, naturalmente, comporterebbe un esito ai tempi supplementari: in questo caso il vostro guadagno con questo bookmaker sarebbe di 3,15 volte la cifra che avrete deciso di mettere sul piatto.
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