In attesa delle partite di Serie A, scopriamo che nella classifica marcatori del campionato Piotr Zielinski ha raggiunto Alejandro Gomez: il centrocampista polacco, scelto ancora come titolare da Carlo Ancelotti per Napoli Milan, ha timbrato la sua doppietta personale nello spazio di 14 minuti, e grazie ai due gol del numero 20 i partenopei hanno raggiunto il Milan che era scappato sullo 0-2 al San Paolo (rimonta poi completata da Dries Mertens). Dunque un altro protagonista inaspettato si trova in testa alla classifica marcatori: Zielinski certamente non è un bomber, né è una delle mezzali più prolifiche del nostro calcio – almeno sulla carta – ma anche lo scorso anno, va detto, aveva avuto un ottimo avvio di stagione. La Juventus, unica squadra a parte Napoli e Lazio (che ieri non ha segnato) ad aver già giocato due partite fino a qui, ha avuto ancora due marcatori diversi: Sami Khedira e Federico Bernardeschi settimana scorsa, Miralem Pjanic e Mario Mandzukic sabato, a conferma delle tante soluzioni che i campioni d’Italia possono permettersi di avere anche quando si tratta di mettere la palla nella porta avversaria. (agg. di Claudio Franceschini)
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A
ICARDI, SFIDA A BELOTTI
Nella seconda giornata del campionato della Serie A chiamerente la classifica dei marcatori non può che essere più definita di così: sono solo pochi i gol finora segnati ma molti ne arriveranno già questa sera. Anzi il campo dove se ne attendono di più è San Siro dove avrà luogo alle ore 20.30 la sfida tra Inter e Torino, tra i match più attesi attesi visto pure il grande duello tra bomber che si accenderà tra i due capitani, ovvero il nerazzurro Mauro Icardi e il granata Andrea Belotti. I tifosi di entrambi i club puntano molto su di loro come primi bomber di questa stagione della Serie A pur partendo da certezze diverse. Nella precedente stagione Maurito ha pareggiato le reti di Immobile, capocannoniere della Serie A, mettendo a bilancio 29 reti in 34 presenze nel primo campionato italiano: inoltre aveva segnato ben 4 gol solo nelle prime due giornate. Bilancio opposto per Belotti, per il quale è stato un anno nero quello appena passato: per il granata solo 10 reti e una sola segnata entro le prime due giornate del campionato. Siamo quindi molto curiosi di sapere se saranno loro i protagonisti ella classifica marcatori di quest’anno, si spera in senso positivo. (agg Michela Colombo)
VOLTI NUOVI A SECCO
C’è un’anomalia nella classifica marcatori della Serie A: d’accordo che siamo soltanto alla seconda giornata e che due delle dieci partite previste settimana scorsa non si sono giocate, ma intanto sono soltanto due i gol messi a segno dai nuovi acquisti. Nello specifico si tratta di quello di Roberto Inglese, al Parma in prestito dal Napoli, e di Mario Pasalic che l’Atalanta ha preso a titolo temporaneo dal Chelsea (ma l’anno scorso era allo Spartak Mosca). Tutti gli altri sono rimasti a secco: nella lista dei nuovi acquisti senza rete spicca naturalmente il nome di Cristiano Ronaldo, ma altri personaggi illustri devono ancora sbloccarsi. Inoltre, se consideriamo unicamente gli arrivi dall’estero, allora Pasalic rimane il solo ad aver timbrato il cartellino; per di più il centrocampista croato aveva giocato in Serie A con la maglia del Milan (stagione 2016-2017), pertanto i debuttanti assoluti nel nostro campionato hanno fatto fiasco. Oggi comincia un’altra giornata utile per spezzare questo sortilegio: come detto siamo appena all’inizio del torneo, ci sarà tutto il tempo perchè la classifica marcatori sia dominata da calciatori che hanno cambiato maglia nel corso dell’estate. (agg. di Claudio Franceschini)
IL DUELLO CR7-IMMOBILE
Non si può rimanere indifferenti di fronte al grande duello che anima la classifica marcatori nella seconda giornata di Serie A: in Juventus Lazio infatti Cristiano Ronaldo sfida Ciro Immobile, che dei bianconeri è un ex e che anni fa aveva anche sognato di poter diventare la prima punta della prima squadra. Immobile ha invece dovuto attendere di arrivare sull’altra sponda della città per esplodere come cannoniere: nel Torino (2013-2014) l’attaccante partenopeo finalmente ha dato conferma a quanto aveva mostrato con le giovanili della Juventus, e questo gli è valso la chiamata del Borussia Dortmund che all’epoca era una delle migliori squadre in Europa. Con i gialloneri e con il Siviglia nulla di fatto, con la Lazio invece Immobile è stato nuovamente capocannoniere e lo scorso anno ha segnato 23 gol, pur dovendo saltare alcune partite nel finale di stagione. Di Cristiano Ronaldo abbiamo raccontato tutto, soprattutto in occasione dell’esordio in Serie A: il portoghese ha dato il meglio di sè come esterno libero di svariare e puntare la porta, ma anche allargandosi a sinistra non è riuscito a segnare. Lo farà oggi, facendo esultare il pubblico dell’Allianz Stadium nella sua prima casalinga? Staremo a vedere… (agg. di Claudio Franceschini)
PAPU GOMEZ AL COMANDO
E’ ancora presto per definire la classifica marcatori della Serie A 2018-2019, ma sicuramente la giornata di oggi e domani potrebbe iniziare ad approfondire il discorso: gli anticipi di sabato 25 agosto, per la seconda giornata del campionato, prevedono Juventus-Lazio e Napoli-Milan che, da soli, rappresentano una parata di stelle e di tanti calciatori che potrebbero inserirsi in un discorso di vittoria del titolo di capocannoniere. La classifica dei marcatori però sarà interessante anche per le gare di domani, compreso il Monday Night Roma-Atalanta con un Edin Dzeko che ha già iniziato alla grande e anche la presenza dell’unico capocannoniere al momento, quel Papu Gomez autore di una doppietta contro il Frosinone. Dunque partite attesissime, bisognerà valutare chi sarà ad andare a segno.
GLI ANTICIPI
Cristiano Ronaldo contro Ciro Immobile, Arkadiusz Milik contro Gonzalo Higuain: lo avevamo detto, sabato ci sono almeno quattro attaccanti affamati di gol. Immobile e Milik si sono scontrati una settimana fa ed entrambi hanno timbrato il cartellino; CR7 naturalmente è il più atteso in questo campionato per ovvie ragioni, Higuain è alla sesta stagione nella nostra Serie A ma gioca la prima con la terza maglia diversa, e dopo aver realizzato 111 gol nel nostro calcio vuole continuare a stupire. Chiaramente però ci sono altri potenziali cannonieri da osservare: Dries Mertens per esempio è relegato al ruolo di panchinaro attualmente, ma è stato il principale realizzatore del Napoli nelle ultime due stagioni. Così ha fatto Suso per il Milan, nella Lazio Luis Alberto e Sergej Milinkovic-Savic hanno raggiunto la doppia cifra l’anno scorso mentre la Juventus può schierare Paulo Dybala, 52 gol nei tre campionato bianconeri con il picco dei 22 timbrati nella scorsa stagione.
IL CAPOCANNONIERE
In testa come detto rimane Alejandro Gomez: il Papu ha iniziato la sua stagione alla grande, risultando determinante contro il Frosinone con due gol e altrettanti assist. Gian Piero Gasperini ha rivelato di aver fatto di tutto per confermarlo, e si vede il perchè: l’argentino inizia la sua quinta stagione con la Dea, con la quale ha già segnato 34 gol in Serie A. Lo scorso anno però ne ha garantiti appena 6: partito alla grande, il Papu si è progressivamente spento ed è andato incontro a un periodo di crisi profonda, tanto da essere superato da Bryan Cristante e Josip Ilicic che attaccanti non sono. Per questo campionato l’Atalanta conta in particolar modo sui gol di Duvan Zapata, arrivato dalla Sampdoria, o magari sulla crescita esponenziale di Musa Barrow definitivamente promosso in prima squadra; tuttavia Gomez sa di poter fare il suo. Nel mirino ci sono i 16 gol del campionato 2016-2017, il suo record in carriera per singolo torneo; onestamente dobbiamo dire che sarà difficile fare meglio, ma il numero 10 dell’Atalanta ci vuole quantomeno provare.
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A
2 gol: Alejandro Gomez (Atalanta), Piotr Zielinski (Napoli)
1 gol: Antonino Barillà (Parma), Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Bernardeschi (Juventus), Giacomo Bonaventura (Milan), Davide Calabria (Milan), Francesco Caputo (Empoli), Rodrigo De Paul (Udinese), Edin Dzeko (Roma), Seko Fofana (Udinese), Emanuele Giaccherini (Chievo), Hans Hateboer (Atalanta), Ciro Immobile (Lazio), Roberto Inglese (Parma), Lorenzo Insigne (Napoli), Sami Khedira (Juventus), Rade Krunic (Empoli), Jasmin Kurtic (Spal), Mario Mandzukic (Juventus), Dries Mertens (Napoli), Arkadiusz Milik (Napoli), Mario Pasalic (Atalanta), Miralem Pjanic (Juventus), Mariusz Stepinski (Chievo)