Una vittoria e due pareggi: questi i risultati delle tre partite che sono appena terminate per la prima giornata di Serie B. L’unico successo è del Venezia di Stefano Vecchi, che ha battuto per 1-0 lo Spezia grazie al gol segnato da Bentivoglio allo scadere del primo tempo: considerando che pure l’anticipo di ieri sera era finito con il segno X, ecco che per il momento il Venezia è da solo al comando della classifica, soddisfazione comunque da sottolineare, anche se dopo la disputa di sole quattro partite della prima giornata naturalmente ciò vuol dire poco o nulla. Beffata la Cremonese, raggiunta al 94’ minuto sul pareggio per 1-1 dal Pescara, grazie alla rete segnata da Mancuso che ha annullato il vantaggio lombardo di Castrovilli, arrivato nel primo tempo. Reti bianche invece fra Salernitana e Palermo: finisce dunque 0-0 l’attesa sfida allo stadio Arechi. Domani altre quattro partite, poi ci sarà anche un posticipo al lunedì, sempre in attesa di scoprire se la Serie B resterà a 19 squadre. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
INTERVALLI
Due gol sono stati segnati nei primi tempi delle tre partite di Serie B in programma oggi. Detto che siamo ancora fermi sullo 0-0 allo stadio Arechi fra Salernitana e Palermo, sono invece in vantaggio Cremonese e Venezia. I grigiorossi lombardi conducono per 1-0 sul Pescara davanti al pubblico amico dello Zini grazie alla rete segnata al 30’ minuto di gioco da parte di Castrovilli, mentre al Penzo di Venezia i lagunari conducono contro lo Spezia, sempre con il punteggio di 1-0 e gol segnato da Bentivoglio proprio nei minuti di recupero, per la precisione al 47’. Le partite sono comunque ancora tutte in bilico, come da tradizione della Serie B: garanzia di secondi tempi tutti da seguire, anche se per ora ci sono soddisfazioni solamente per le squadre che giocano in casa. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI COMINCIA
Finalmente prendono il via le partite di Serie B 2018-2019, le tre che rappresentano gli anticipi della prima giornata: delle sei squadre che giocano oggi, soltanto il Venezia ha cambiato del tutto il suo allenatore rispetto alla passata stagione, visto che come già detto anche Bruno Tedino (Palermo) aveva allenato a lungo lo scorso anno con i rosanero. La Cremonese per esempio ha rinnovato la fiducia ad Andrea Mandorlini: il tecnico di Ravenna è stato chiamato a sostituire Attilio Tesser, che stava pericolosamente scivolando verso la zona retrocessione. Non che il romagnolo abbia fatto tanto meglio (5 punti in altrettante partite), ma se non altro il fondamentale e sorprendente 5-1 al Venezia ha salvato la squadra grigiorossa. Oggi la Cremonese riparte con grandi ambizioni: ha rinnovato il prestito di Gaetano Castrovilli, a centrocampo ha aggiunto un elemento importante come Michele Castagnetti (ottimo a Empoli) e davanti, oltre alla permanenza di Andrea Brighenti (che sembrava destinato a fare il fuoriquota nella Juventus Under 23) è arrivato Adriano Montalto – 20 gol nell’ultimo campionato con la Ternana, in 34 partite – oltre a Mirko Carretta (anche lui ex rossoverde) e Reda Boultam, classe ’98 dalle giovanili dell’Ajax. Basterà per prendersi i playoff? Lo vedremo, intanto la Cremonese come altre cinque squadre apre oggi il suo campionato: la parola passa al campo, si gioca! (agg. di Claudio Franceschini)
RISULTATI E CLASSIFICA SERIE B (1^ GIORNATA)
IL VOLTO NUOVO
Come abbiamo già anticipato, negli anticipi della prima giornata di Serie B 2018-2019 vedremo all’opera anche Stefano Vecchi: per il tecnico bergamasco si tratta della seconda esperienza nel campionato cadetto, perchè nel 2013-2014 aveva guidato il Carpi venendo esonerato dopo 29 giornate. Vecchi ha anche quattro panchine in Serie A e una in Europa League (due vittorie e due sconfitte): risalgono al 2016-2017, quando andò a sostituire prima Frank De Boer e poi Stefano Pioli, in entrambi i casi facendo da traghettatore. E’ con la Primavera nerazzurra che questo allenatore si è però messo in luce: a livello giovanile infatti il palmarès è ricco di trionfi. Nello specifico ci sono due scudetti, una Coppa Italia, una Supercoppa Europea e due Tornei di Viareggio; Vecchi ha anche ottenuto una promozione in Eccellenza (con il Mapello) e una dalla Serie D e una dalla Seconda Divisione Lega Pro con la Tritium, che ha portato anche a vincere la Supercoppa di Seconda Divisione. Da calciatore è stato un buon centrocampista, soprattutto nelle serie minori (quattro anni con il Fiorenzuola, quattro con la Spal che ha poi anche allenato in Prima Divisione Lega Pro, retrocedendo anche a causa di una penalizzazione): l’Inter lo ha coltivato e, nella stagione dello scudetto dei record (1989) lui con la Primavera ha trionfato in campionato. (agg. di Claudio Franceschini)
IL NUOVO CAMPIONATO
Diciannove squadre al via, un turno di riposo per ciascuna squadra (due, considerando andata e ritorno), promozioni e retrocessioni che restano uguali: la composizione della Serie B 2018-2019 è stata decisamente complicata, tanto che nel giorno in cui è stato svelato il calendario si è rischiato di cancellare tutto, con i rappresentanti della società nella sede della Lega e la FIGC che faceva pressioni per non far partire un campionato con squadre dispari. Alla fine Mauro Balata ha deciso di accendere la luce verde, a sorpresa perchè a quel punto era piuttosto palese che il calendario sarebbe stato nuovamente rinviato; si parte dunque così, ma già il 7 settembre sarà resa nota la sentenza sul ricorso della Pro Vercelli, riguardo la sospensione cautelare del procedimento che va a toccare gli eventuali ripescaggi. Ai piemontesi è stata negata la possibilità di salire in Serie B dopo la retrocessione, ma intanto è stato accolto il ricorso riguardo la posizione del Novara che, insieme a Catania e Siena, aveva fatto richiesta di ammissione o riammissione: insomma, nel giro di un paio di settimane questa situazione potrebbe anche cambiare, e a quel punto la Serie B sarebbe costretta a qualche scelta radicale. Attenzione anche alla posizione del Foggia: i satanelli partono con 8 punti di penalizzazione, ma non è affatto detto che nell’arco della stagione questa quota possa diminuire come anche aumentare. (agg. di Claudio Franceschini)
1^ GIORNATA SERIE B
Finalmente anche il campionato di Serie B 2018-2019 prende il via: lo ha fatto ieri sera con l’anticipo Brescia-Perugia, mentre sabato 25 agosto sono tre le partite che vedremo per la prima giornata. L’orario è sempre quello delle 18:00 e le gare in programma sono Cremonese-Pescara, Salernitana-Palermo e Venezia-Spezia: subito in campo una delle grandi favorite per la promozione (che ha mancato lo scorso anno) ma anche alcune delle pretendenti ai playoff. Di fatto, a parte la Salernitana che forse parte un gradino sotto, le altre squadre impegnate oggi hanno chance di inserirsi nelle prime otto di un campionato strano, formato da 19 squadre con una che riposerà di volta in volta – nella prima giornata tocca al Livorno – in controtendenza rispetto al torneo a 22 cui assistevamo da oltre dieci anni.
LA FAVORITA
Il Palermo riparte da Bruno Tedino: curiosa la scelta della società rosanero, che ha richiamato il tecnico cui aveva affidato la panchina nello scorso campionato e che, tuttavia, era stato esonerato nel finale della stagione regolare, sostituito da Roberto Stellone che si è fermato davanti all’ostacolo Frosinone, l’ultimo della lista. L’ex tecnico del Pordenone ci riprova: nel 2017-2018 era partito bene, si era portato in testa e minacciava di andare in fuga, ma non ha saputo tenere il passo del dominante Empoli e si è fatto sorprendere anche dalla rivelazione Parma. Il cambio in panchina non è servito; non c’è alcun dubbio sul ruolo del Palermo nel campionato attuale, ovvero quello di grande favorita per la promozione almeno insieme al Verona e al Benevento, presumibilmente le più attrezzate tra le 19 squadre che compongono il nuovo campionato cadetto.
I NUOVI LAGUNARI
Intriga anche il progetto Venezia, che ha salutato Filippo Inzaghi dopo due ottime stagioni: una promozione netta dalla Serie C, poi i playoff agguantati in B con semifinale raggiunta. La panchina adesso è di Stefano Vecchi, che arriva dai grandi successi con la Primavera dell’Inter: troverà un contesto inevitabilmente nuovo e diverso, un campionato professionistico con il quale fare i conti. Avendo visto di cosa è capace il Venezia, le aspettative per l’anno che inizia sono decisamente ampie: se non altro immaginiamo che i lagunari saranno in grado di raggiungere ancora una volta la post season, e poi potrebbe arrivare il grande salto. Certo in Serie B la cosa più difficile di tutte è ripetersi, perchè la concorrenza è agguerrita e le società non stanno a guardare, rafforzandosi di anno in anno. Le sorprese non mancano mai: il Venezia dovrà stare molto attento a confermare il suo ruolo di outsider, c’è anche la possibilità di fare una corsa verso la promozione diretta ma bisognerà aspettare le prime giornate.
RISULTATI E CLASSIFICA SERIE B (1^ GIORNATA)
FINALE Cremonese-Pescara 1-1 – 30′ Castrovilli (C), 94′ Mancuso (P)
FINALE Salernitana-Palermo 0-0
FINALE Venezia-Spezia 1-0 – 47′ pt Bentivoglio (V)
CLASSIFICA SERIE B
Venezia 3
Brescia 1
Cremonese 1
Palermo 1
Perugia 1
Pescara 1
Salernitana 1
Ascoli 0
Benevento 0
Carpi 0
Cittadella 0
Cosenza 0
Crotone 0
Lecce 0
Livorno 0
Padova 0
Spezia 0
Verona 0
Foggia -8